L'Isola

di Alison92
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Tutto accadde molto in fretta dopo che Jonathan fu sconfitto e rispedito alle sue fiamme eterne. Camille Belle ci spiegò di come raggiungere l’isola fosse stato impossibile e della paura consistente che gli abitanti provavano nei confronti della costa gemella alla loro. Tornammo nella nostra scuola, ripromettendoci di non raccontare che una parte della vera storia. Chi avrebbe mai creduto a sedici giovani che borbottavano di fantasmi? Fingere fu semplice, neanche noi volevamo pensare all’assurdità di quel luogo sanguinoso.
Io e pochi altri tornammo sull’isola due anni dopo. La casa era piombata nella rovina. Senza l’anima maledetta di Jonathan, il tempo era tornato a scorrere prepotentemente. Le mura fatiscenti conservavano ancora le scritte di sangue, ma la stanza del tempo sembrava non essere mai esistita. Della Taller non rimase traccia, io e Amy ritrovammo solo uno dei suoi abiti grigi sul pavimento della cucina, chiazzato di sangue. Della sua fine non ci fui dato sapere nulla. Prima di abbandonare per sempre quel luogo, entrai nella mia camera e presi una delle collane della mia omonima che ci aveva salvati. Non fui stupita di trovare sul letto impolverato il pugnale che avevo usato contro Jonathan. Promisi di non togliere mai più la collana con l’acquamarina di Lyvia S., mi avrebbe protetta e mi avrebbe ricordato ciò che era avvenuto in quei giorni lugubri.
Gli avvenimenti portarono noi sedici a restare uniti. A distanza di oltre dieci anni, Amy Morgans, che adesso è una talentuosa e ricca donna in carriera, è divenuta una delle mie migliori amiche. Chi l’avrebbe mai detto che io e Barbie saremmo state legate per sempre? Nonostante i numerosi ragazzi che l’hanno sempre desiderata, Amy ha sposato Dominic e lei non potrebbe esserne più felice.
 Suo fratello Trevor lavora presso l’azienda della sua famiglia ed è contento della sua vita.
Alla fine, la mia cara amica Lucy si è felicemente sposata con quel simpatico di Derek.
Per quanto riguarda Lily e Michael, fra loro non durò molto. La mia cara Lily adesso vive in Europa e divide il suo tempo tra fare la modella e a creare lei stessa capi di alta moda.
Molly, la cattiva e crudele Molly, adesso è un medico e siamo diventate buone amiche.
Dary e Tyler, la secchiona e il palestrato, alla fine non si sono più separati e le loro carriere tanto diverse hanno creato una coppia improbabile ma solida e felice.
Mya è divenuta una donna indipendente e un brillante capo d’azienda, ma conserva hobby stravaganti e una passione per gli sport estremi.
Auria ha coronato il suo sogno di riuscire in medicina e adesso coltiva la voglia d’immergersi nel mondo del teatro. A quanto pare, adesso che è un brillante medico, l’arte la emoziona di più delle siringhe e del bisturi.
Mary, la mia piccola Mary, ha sposato Eddy e abitano a pochi isolati dalla mia casa. Inutile dire che io, Mary, Lucy e Amy spesso passiamo del tempo insieme e che gli anni hanno solo consolidato la nostra amicizia.
Rimaniamo solo io e Francis, che abbiamo alimentato il nostro amore e che adesso ci ritroviamo con un anello al dito e la felicità nel cuore. Entrambi abbiamo dedicato la nostra vita ai libri e alla società. Abbiamo tre splendidi bambini e ho chiamato mia figlia Sophie, in onore di Lyvia Rosenburg e di tutto ciò che ha fatto per noi. Cerchiamo sempre di sfruttare la seconda possibilità che ci è stata concessa, non importa per quale scopo siamo nati. Eravamo destinati a ritrovarci su quell’isola, adesso siamo destinati  vivere al massimo gli anni che abbiamo rischiato di perdere. È questo che insegno ai miei figli, dico loro di lottare, di amare e di fare del loro meglio per non essere vittime di schemi e stereotipi. La speranza e la fiducia hanno tenuto noi sedici in vita.
La libertà è ciò per cui continuo a battermi. Il destino ha intrappolato noi, adesso mi chiedo se mai avremmo potuto sfuggirgli.
Siamo destinati a essere ciò che siamo, ma sono le nostre scelte che ci rendono liberi.  




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