Se gli avessero chiesto cosa lo manteneva in piedi, avrebbe sicuramente esclamato: l'amore.
L' amore incondizionato per la vita, per tutto quel che poteva esserci di più bello a questo mondo, lo portava via da quel luogo fatto di morte e desolazione qual era la Port Mafia.
Tra queste vi era un giovane dagli occhi già pieni di malizia.
Era ancora troppo ingenuo, Chuuya, succube di quel sentimento che gli ovattava la realtà.
E fu Dazai a stroncare quell'idillio, a riportarlo nell'oscura realtà in cui non ci voleva stare.
Aveva lasciato che giocasse con i suoi sentimenti, senza fare nulla.
Lo aveva semplicemente soggiogato, per poi lasciarlo lì, nell'angolo.
Proprio come una bambola.
~ Angolo dell'autrice ~
Salve! È la prima storia che pubblico, non so come mi sia uscita e soprattutto non so dove stia trovando il coraggio di pubblicarla.-
Non è nulla di nuovo, è un argomento già trattato millemila volte su di loro eppure sentivo di donare un mio contributo con queste poche parole, perché loro sono bellissimi e vi è tanto l'angst che aleggia intorno.
Spero non faccia troppo ribrezzo.. mi farebbe piacere anche solamente che la leggiate, davvero. qvq
Au revoir!
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