“This
song saved my life” dei Simple
Plan. (Suggerisco di ascoltare il brano durante la lettura)
Tu
hai salvato la mia vita
Avevo
perso fiducia in tutto.
Nelle
persone, nei miei colleghi, nel mio lavoro. Avevo perso fiducia in
questo schifo di mondo.
Ma
poi sei arrivata tu e la mia vita ha avuto un nuovo obbiettivo.
Ti
guardo negli occhi e ho nuovamente voglia di vivere.
I
wanna start by letting you know this
Because of you my life has a
purpose
You helped me be who I am today
I see myself in every
word you say
Sometimes it feels like nobody gets me trapped
in
a world where everyone hates me
There's so much that I'm going
through
I wouldn't be here if it wasn't for you
Ero
imprigionata in quel mondo oscuro da tutta la vita.
Il
mio unico compito era quello di sviluppare armi per quei mostri.
Dovevo
lavorare, arricchire le possibilità di riuscita dei loro piani,
delle loro missioni.
Nonostante
il mio compito fosse quello di controllare provette, di analizzare
dati, di unire composti, sapevo quale era il fine ultimo del mio
lavoro. E mi dava la nausea.
Analizzavo
dati al computer ma ogni tasto che digitavo era paragonabile al
grilletto di una pistola.
Non
ero diversa da loro. Ero uno squalo della peggior specie.
Ma
grazie a te oggi sono libera.
*
Rei
ormai era in balìa
dell'alcool.
Da
quando il suo collega era morto, cinque anni prima, l'agente
investigativo non era più riuscito a riprendersi.
Allora
era un novellino di 24 anni e il suo collega aveva fatto
quell'orribile fine per colpa sua.
Un
errore. Uno stupido errore.
Era
come un fratello. Da quando si erano ritrovati nello stesso distretto
avevano passato quasi ogni istante delle loro vita insieme.
Giorno
dopo giorno, fianco a fianco, a cercare di rendere la loro città un
posto un po' più sopportabile, un po' più sicuro.
E
poi arrivò quel giorno.
Voleva
aiutarlo ed invece era stato la causa della sua scomparsa.
Che stupido!
I
was broken
I was choking
I was lost
This
song saved my life
I was bleeding
stopped
believing
Could have died
This song saved my
life
I was down
I was drowning
But it came
on just in time
This song saved my life
Shiho
era una ragazza che aveva perso tutto, o forse era più corretto dire
che nella sua vita non aveva mai avuto niente.
L'unica
sua motivazione per andare avanti era la sorella.
Akemi
era come un bagliore di luce in quella immensa scatola buia.
Aveva
provato a scappare da quell'orribile realtà che le teneva
imprigionate, aveva provato a salvare entrambe, ma purtroppo era
stata catturata.
La
sorella aveva fatto tutto quello che quei mostri le avevano ordinato
e nonostante quello era stata ammazzata.
Era
stata crudelmente presa in giro.
Sometimes
it feels like you've known me forever
you always know how to
make me feel better
Because of you my dad and me
are
so much closer than we used to be
You're my escape when I'm
stuck in this small town
I turn you up whenever I feel
down
You let me know like no one else
that it's
okay to be myself
Desiderava
ardentemente avere una famiglia, qualcuno con cui confidarsi,
qualcuno con cui condividere i brutti momenti.
Alle
volte cercava di immaginarsi con suo padre.
Voci
di corridoio dicevano che lei avesse il suo stesso carattere.
"Matto
quanto lei". Così dicevano.
Ma
alle sue orecchie risuonava come un complimento.
*
Il
suo lavoro ormai era a rischio.
Troppi
richiami, troppe lamentele.
Il
suo capo capiva la situazione, cercava di andargli incontro, ma c'era
un limite a tutto. Ancora un errore e avrebbe dovuto riconsegnare
distintivo e pistola.
Spesso
fissava quella città che un tempo serviva con devozione, mentre
adesso gli sembrava una brutta ed insignificante gabbia.
Aveva
alti e bassi: alle volte era di cattivo umore altre volte era a
pezzi.
E
quando era a pezzi alle volte gli parlava.
Poco
prima di sentire la mente annebbiata, poco prima di cascare a terra
parlava col suo collega.
Anche
se per poco, questo lo faceva stare meglio.
I
was broken
I was choking
I was lost
This
song saved my life
I was bleeding
stopped
believing
Could have died
This song saved my
life
I was down
I was drowning
But it came
on just in time
This song saved my life
Poi
si ricordava che quei farabutti avevano vinto e si arrendeva
all'evidenza dei fatti.
I
criminali avevano fatto sparire le loro tracce.
Ormai
che senso aveva presentarsi in ufficio? Aveva fallito.
Si
sdraiò per terra con la bottiglia di scotch ancora in mano.
*
You
never know what it means to me
that I'm not alone
That
I'll never have to be
Un
uomo grosso, con gli occhiali da sole, la prese e la strattonò
portandola davanti al pc intimandole di sbrigarsi col suo lavoro.
Si
mise davanti al microscopio e deglutì cercando di trattenere le
lacrime.
Era
sola.
Sola
al mondo.
Sentì
il respiro affannato ed il battito cardiaco accelerato.
Le
tremavano le mani.
Basta.
Basta.
Non lo sopportava più!
Scelse
di fare un gesto disperato.
Prese
un dischetto e lo mischiò a quelli da restituire al professore della
defunta sorella, sperando, pregando, che quegli uomini non
controllassero nuovamente il contenuto.
*
<<
Oggi mi è stato recapitato un pacco per sbaglio >>
Shinichi
Kudo, il brillante ragazzo che spesso aiutava la polizia, guardò il
suo vicino di casa.
<<
Rispediscila al mittente >>
<<
Non ho trovato l'indirizzo. Ci puoi pensare tu? >>
Il
ragazzo sbadigliò ed aprì il pacco.
Vide
dei libri: sembravano normalissimi libri di storia ed arte.
Ne
sfogliò qualcuno e poi aggrottò le sopracciglia preso come da un
presentimento.
Spostò
i testi ed in fondo la scatola vide dei cd.
Uno
di essi catturò la sua attenzione poiché non aveva etichetta, lo
mise nel lettore del computer e ne aprì il contenuto.
Codici.
Codici,
strani dati e tabelle.
Per
quanto intelligente il ragazzo non riuscì a capirci un accidente.
Continuò
a scorrere con la rotellina del mouse preso dalla curiosità finché
qualcosa non catturò nuovamente la sua attenzione: era una parola
scritta in piccolo in fondo al testo.
Spalancò
gli occhi.
"Aiutami"
*
I
was broken
I was choking
I was lost
This
song saved my life
I was bleeding
stopped
believing
Could have died
This song saved my
life
I was down
I was drowning
But it came
on just in time
This song saved my life
Rei
si era addormentato a terra come al solito quando fu svegliato dalla
telefonata del suo capo.
Si
era recato alla centrale e in quel preciso istante tutto era
cambiato.
Estrasse
il cd dal computer e se lo rigirò tra le mani.
Sorrise.
Aveva
una pista.
Dopo
quattro anni fintamente aveva di nuovo una pista.
*
Lui
e la sua squadra fecero irruzione all'interno della casa
farmaceutica.
Lì
dentro c'erano moltissime persone ed alcune di loro sembravano lì
contro la loro volontà.
Quei
criminali cercarono di salvare il salvabile iniziando a sparare e
poi, come gesto estremo, attivarono delle bombe.
Rei
si fiondò all'interno di un anonimo stanzino colto da un
presentimento.
Era
una camera a gas.
Lì
dentro, nella penombra, vide una ragazzina inginocchiata al suolo,
ammanettata ad un condotto dell'aria che appena si accorse della sua
presenza si mise a fissarlo impaurita.
Sospirò
colto da uno strano senso di angoscia, si tolse la giacca e gliela
mise addosso poi la liberò dalle manette scortandola fuori da
quell'inferno.
Una
volta all'aperto vide che la ragazza non era poi così piccola:
doveva avere poco meno di vent'anni ma quell'ambiente l'aveva fatta
sembrare più giovane, più fragile.
Improvvisamente
Shiho lo abbracciò piangendo sulla sua spalla e Rei spalancò gli
occhi stringendola istintivamente a se.
My
Life, My life
This song saved my life
My Life, My
life
This song saved my life
My Life, My life
This
song saved my life
My Life, My life
This song saved
my life
Grazie.
Grazie per avermi tirata via dalle tenebre.
Grazie
per avermi ridato fiducia in questo mondo.
Ora
che sono qui con te mi sento al sicuro.
Adesso
che ti vedo la mia vita ha un nuovo scopo.
Fammi
rimanere tra le tue braccia.
Non
mi sento più in una gabbia.
Tu
hai salvato la mia vita.
***
Angolo
dell'autrice.
Credo
che questa sia la songfic più impegnativa che io abbia mai scritto.
Non so se definirla AU o What if... scegliete voi.
Ringrazio
_SimoErato_ per avermi fatto conoscere questa bellissima canzone (e
ne
approfitto per dire che anche lei ha scritto una ff ispirata a questo
testo dal titolo “I
wouldn't be here if it wasn't for you”)
“This
song saved my life” è un brano del quarto album dei Simple
Plan ed
è una dedica a tutti i fan del gruppo. Alcuni pezzi della canzone
sono delle vere e proprie lettere scritte dai fan.
Questa
fanfic però, più che dal testo, è ispirata al video nato dalla
collaborazione con MTV per il progetto MTV EXIT per sensibilizzare i
consumatori riguardo lo sfruttamento minorile nelle industrie tessili
in Asia.
https://www.youtube.com/watch?v=1__N77CLoEc
Spero
di aver fatto un bel lavoro. Grazie a tutti i lettori.
Violetta_
|