Pillole

di Ronnie92
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Premetto che non lo sto minimamente paragonando né all'anime né al manga poiché nella sua struttura e composizione sarebbe impossibile da replicare come film "interpretato da attori umani".

Premesso che si sarebbe potuto scegliere più attentamente il cast, che potevano dare un valore più importante alle musiche e che questa è una storia che si è basata, ovvero HA PRESO SPUNTO, dalla storia scritta da Tsugumi Ōba, vorrei dire la mia.

Il film è piacevole, non fa "schifo al cesso" perché è possibile analizzarvi dei "comportamenti umani interessanti".
Chi di noi nella realtà non si spaventerebbe innanzi ad un Dio della Morte?
Chi di noi non si lascerebbe cullare dal POTERE di vita e morte sugli altri in attimi di pura frenesia, e poi, riprendendo coscienza orripilerebbe? Credo tutti (o almeno tutti quelli che vorrebbero agire secondo una coscienza comune, e non una coscienza propria).

Per quanto riguarda la trama, si è dovuto scindere il carattere di Kira in due personaggi: ovvero in Light e Mia (e non Misa ovviamente), Mia è sempre Kira, è quella parte che tanto abbiamo amato nell'anime. Quella parte pazza, spregiudicata, pronta ad eliminare tutto e tutti pur di poter mantenere il Potere (assolutamente come il Primo Kira, o il vero ed unico Kira della storia a mio parere).

Ci sono tantissime divergenze dalla storia originale, secondo me decise e volute.
In primis perché non si può trasmettere quel senso "Diventerò un Dio di un nuovo mondo" attraverso un attore umano. Perchè Light impersonifica tanti ideali contrastanti:
Egemonia e Libertà
Coraggio e Stoltezza
Forza e Codardia
Paura e Predominio.

Insomma, in parole spicciole: guardando questo film si può rivedere, in pochissimi secondi (gli ultimi del film) un Light assomigliante ad un Light che conosciamo (dai diciamolo tutto il piano progettato per salvarsi fa molto Light Yagami).
Quindi un film, senza essere paragonato, che si può vedere e assolutamente si può odiare se si vuole forzatamente paragonare all'opera prima, ma questo lo lascio agli appassionati che "Ommiodiocheschifoquestaamericanatabalordanonassomigliapernienteaquellocheconoscoio".

Per quanto riguarda L ci sono tantissime note dolenti, pochissimi pregi (forse nessuno). Però vi dirò, che incentranto in questo "film Netflix" ci sta bene.
E' un cazzone, dalla pistola facile con delle buone capacità deduttive (assolutamente lontano dall'L di cui siamo innamorati). E' anche vero che L non può mai e non potrà mai essere come vorrei in un film, neanche interpretato da Cazzoneso Tom Cruise per dirne uno così.

Ryuk invece è il punto forte del film.
Forse l'unico personaggio, insieme al personaggio di Light che mi ha sorpreso e mi ha colpito positivamente.
Finalmente un cazzo di Dio della Morte cattivo, spregiudicato, che pensa solo ed esclusivamente ai suoi interessi, dall'inizio alla fine del film.
Il padre un ottimo elemento. (Diciamo il padre di Light non serve mai ad un cazzo nella storia, il trand continua anche nel film, quindi un personaggio molto riuscito del film).

Ovviamente detto tutto ciò confermo che questi sono solo i miei punti di vista. Ad ognuno il suo.
Critiche permettendo, il sequel uscirà lo stesso.
Tanto vale farsi una croce e vedere come andrà a finire.
Adios.





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