Rebecca sale le scale ma prima di andare dalla sorella maggiore si
ferma in casa sua, prende il pigiama, una bottiglia di coca cola,
alcuni pacchetti di caramelle gommose, la sua moleskine, alcuni libri
di scuola e per finire prende anche una bottiglia di Oasis. Rebecca
sale le scale e poi vede la porta della casa della sorella maggiore
aperta e quando entra Serena l'accoglie abbracciandola e le
dice:” Ciao piccolina finalmente sei arrivata, che bello che
sei qui”. Rebecca sorride e risponde alla sorella maggiore
con grande entusiasmo:” E' veramente bellissimo essere qui
con te sorellona, sono felicissima di essere qui con te, allora che si
mangia”. Serena guarda dubbiosa la sorella minore e poi le
dice:” Ecco io..... Ecco io.... Vedi Becky, io..... io non ho
preparato nulla”. Rebecca sorride e risponde alla
sorella:” Ma sei ancora in pigiama? Non ci credo sorellona,
insomma non cambierai mai, è inutile, ordiniamo delle pizze
va bene?”. Serena sorride e risponde a Rebecca:” Va
bene piccolina vada per la pizza, adesso chiamo subito la pizzeria da
asporto”. Rebecca sorride e Serena chiama la pizzeria e fa
l'ordinazione e dopo aver chiamato riattacca il telefono e dice a
Rebecca:” Fra circa 20 minuti saranno qui sorellina allora
com'è andata a scuola? Tutto bene?”. Rebecca
sorride e risponde a Serena in modo vago:” Insomma domani ho
la verifica sull'apparato circolatorio e io sono negata in scienze, non
sono come te sorellona che sei bravissima io sono una schiappa in
quella materia”. Serena sorride e abbraccia la sorella minore
dicendole:” Dai! Non ti piangere addosso sorellina, ti aiuto
io per la verifica, sai io ci capisco qualcosa in quella materia e
quindi ti posso aiutare sorellina cara”. Rebecca sorride e
risponde alla sorella maggiore:” Davvero mi puoi aiutare
sorellona? Insomma sarebbe fantastico se tu mi aiutassi sorellona, ti
voglio tanto bene”. Serena sorride e risponde alla
sorellina:” certo che ti posso aiutare, te l'ho detto in
quella materia ci capisco qualcosa, non ti preoccupare Becky che ti
aiuto io molto volentieri”. Rebecca e Serena si abbracciano e
la sorella maggiore tiene stretta a se la sorellina e Serena dice a
Rebecca:” Sai Becky sei proprio carina oggi, anzi tu sei
sempre carina piccola mia”. Rebecca sorride e
risponde alla sorella maggiore in modo emozionato e
riconoscente:” Grazie mille sorellona, davvero grazie mille
ti voglio un mondo di bene”. Serena e Rebecca si abbracciano
di nuovo e preparano la tavola per il pranzo.
Dopo 20 minuti arrivano le pizze, Serena si veste come meglio
può cercando di non farsi vedere che indossa ancora il
pigiama alle 13:00 del pomeriggio e paga le pizze mentre la sorella
minore prepara le ultime cose sulla tavola. Serena ringrazia il ragazzo
delle pizze e mette le pizze in tavola e quando le apre
esclama:” Wow! Le hanno anche già tagliate, hanno
fatto davvero un ottimo lavoro non c'è che dire”.
Rebecca sorride e da il cinque a Serena.
Chiara era a casa a dormire e la madre le manda un sms
perchè era stata avvisata per le sue condizioni di salute da
Nicole, Chiara apre l'sms e legge:” Ciao tesoro sono la
mamma, Niky mi ha detto che sei malata vedrai che andrà via
presto, stai riguardata, io tornerò solo fra due giorni
purtroppo, mi dispiace, ti voglio bene tesoro, guarisci
presto”. Chiara legge l'sms e risponde alla madre e
si rimette a dormire e in quel momento torna a casa la sorella maggiore
che dice a Chiara:” Ciao Chiary sono tornata, ci ho messo un
po' perchè i bambini non mi lasciavano più andare
e anche le maestre non scherzavano, comunque togliti il pigiama e
vestiti che andiamo dalla dottoressa”. Chiara si alza dal
letto, si toglie il pigiama giallo e si veste ed esce di casa
velocemente insieme a Nicole ma la ragazza pensa:” Cavolo
sono le 13:00! la dottoressa non c'è ora, che due
scatole”. Nicole torna indietro e dice a Chiara:”
Scusa sono le 13:00 e ora la dottoressa è chiusa,
è stato un falso allarme!”. Chiara sbuffa e dice
alla sorella maggiore rabbiosamente:” Io mi sono tolta il mio
pigiama giallo per niente quindi? Che due palle!”. Chiara
sbuffa e poi torna in camera da letto mentre Nicole prepara qualcosa da
mangiare per lei e per la sorella minore malata.
Annachiara invece era ancora a passeggiare insieme a Giorgia e a
Martina e Annachiara dice a Giorgia mentre la ragazza osserva una
vetrina:” C'è qualcosa che ti piace Gio? Hai
trovato qualcosa di interessante?”. Giorgia fa una smorfia
con la testa e risponde all'amica:” Ma che Anny! Non ho
trovato niente che mi interessi più di tanto, andiamo nel
negozio dove vendono solo l'intimo? Dove tu hai preso buona parte delle
tue mutandine”. Annachiara osserva Giorgia imbarazzata e
risponde all'amica:” Va bene possiamo andare li senza
problemi Gio, magari c'è qualcosa che ti interessa e che
vorresti comprare”. Giorgia sorride e poi Annachiara dice a
Martina di andare al negozio di biancheria intima e Martina
esclama:” Va bene Anny andremo li tanto ormai sono
più in quel negozio che in casa mia, andiamo pure, nessun
problema”. Annachiara sorride e insieme a Giorgia e a Martina
si dirige al negozio di biancheria intima da loro tanto amato.
Serena e Rebecca stavano ancora mangiando e Rebecca dice alla sorella
maggiore mentre mangia un pezzo di pizza:” La pizza
è buonissima c'è poco da dire, è
veramente buona”. Serena sorride e risponde alla sorella
minore accarezzandole la testa:” Si, è veramente
buona questa pizza, molto molto buona, mi piace molto, comunque come
argomento da studiare l'apparato circolatorio è molto facile
da studiare”. Rebecca sorride e risponde a Serena:”
Sarà sorellona a me sembra così difficile
studiare anatomia umana, ma davvero difficile”. Serena si
mette a ridere e pensa:” Non ha mica tutti i
torti”. E risponde alla sorella minore sorridendo:”
Non è difficile sorellina è solamente molto
impegnativo come del resto tutto nella vita, ma se ti applichi diventa
facile e ci riesci, nulla è impossibile se lo
vuoi”. Rebecca sorride e da il cinque a Serena e le due
sorelle continuano a mangiare.
Dopo aver mangiato Serena sistema le cose da lavare nella lavastoviglie
e dice alla sorella minore:” Tira fuori il libro di
scienze Rebby, ti aiuto molto volentieri sorellina mia, su tira fuori
il tuo libro di scienze”. Rebecca sorride e tira fuori dallo
zaino il libro di testo di scienze e lo mette sul tavolo aprendolo e
Serena dice alla sorella minore:” Bene! Vai alla pagina
dell'apparato circolatorio così possiamo iniziare la nostra
lezione di anatomia umana, su vai alla pagina dell'apparato
circolatorio Rebby”. Rebecca apre il libro alle pagine
dell'apparato circolatorio e Serena vede le pagine e dice alla
sorellina minore:” Ok Rebby! Prima di tutto l'apparato
circolatorio è uno degli apparati più importanti
del nostro corpo insieme a quello celebrale e respiratorio, il fulcro
dell'apparato circolatorio è il cuore, il cuore pompa il
sangue in tutto il corpo, il cuore è un muscolo non che
l'organo principale del corpo umano, il sangue scorre nelle vene e nei
vasi sanguigni e da qua si possono avere anche due tipi di sangue
quello venoso e quello arterioso, ovvero quello che esce dalle vene e
quello che esce dalle arterie, nel sangue ci sono anche i globuli rossi
che sono importantissimi per la circolazione del sangue infatti i
globuli rossi hanno l'emoglobina e quando c'è assenza di
emoglobina cioè di globuli rossi nasce una patologia
solitamente non grave che si chiama anemia o malattia anemica, di
solito non è una sindrome che mette in pericolo di vita una
persona e di solito viene trasmessa attraverso geni ereditari diciamo
però la malattia può anche nascere quando ci
facciamo male e subiamo un emorragia molto grave o molto pesante,
solitamente la cosa è temporanea ma talvolta può
durare anche tutta la vita dipende poi la causa che crea l'anemia qual
è ecco, perchè sono diverse quelle trasmesse per
via ereditaria e quelle trasmesse a causa di emorragie e ferite,
comunque l'anemia si può migliorare attraverso l'assunzione
di certi elementi come il ferro ma è una malattia per quanto
comune ancora in fase di studio, comunque è molto
raro morire per colpa dell'anemia”. Rebecca sorride e
risponde alla sorella maggiore:” Caspita! Quante cose sai
sorellona, sei davvero bravissima, sono sicura che un giorno diventerai
un grande dottore, davvero diventerai bravissima Serena, ne sono
davvero sicura al cento per cento comunque so che un altra malattia
dell'apparato circolatorio sono il diabete e poi un altra un po'
imbarazzante come le emorroidi”. Serena si mette a ridere e
risponde a Rebecca:” Allora Rebby sono due cose
molto diverse fra loro, il diabete è una delle
più gravi malattie dell'apparato circolatorio insieme alla
leucemia, con il diabete a differenza dell'anemia si può
anche morire, di solito è una malattia che viene a persone
deboli oppure agli anziani che magari soffrono già di altre
patologie gravi tuttavia esistono casi dove anche persone giovani sono
affetti da questa malattia e purtroppo a volte anche bambini ma di
solito i più colpiti sono gli anziani ma esistono anche
questi casi purtroppo, gli emorroidi o malattia emorroidaria
è una malattia molto comune, normalmente non è
grave però se l'emorroide diventa trombotica bisogna
ricorrere alla chirurgia e il post operazione è molto molto
doloroso ma la medicina ha fatto molti progressi fortunatamente e le
emorroidi possono essere curati anche con pomate, medicine come il
Daflon oppure attraverso operazioni ambulatoriali, di solito si
ricorrere all'operazione chirurgica solo nei casi più gravi,
le emorroidi vengono per diversi motivi come la cattiva alimentazione,
una vita troppo sedentaria e mancanza di attività fisica,
rimanere troppi seduti sul WC e così via, il diabete
però è la malattia di sicuro più grave
che può colpire la circolazione del sangue insieme alla
leucemia, poi esistono anche le varie malattie veneree ma non te le
posso spiegare tutte altrimenti facciamo notte”. Rebecca
sorride e risponde alla sorella maggiore:” Sai sto imparando
tanto dalle tue spiegazioni mediche sorellona, davvero sei bravissima e
dimmi un altra cosa le croste che ci vengono quando ci facciamo male
come fanno a venire? Insomma la crosta è il nostro sangue
giusto?”. Serena sorride e risponde alla sorella
minore:” Ti ringrazio per i complimenti sorellina, davvero ti
ringrazio di cuore comunque le croste vengono per un motivo molto molto
semplice ovvero le piastrine, è un po' difficile da spiegare
ma cercherò di essere il più chiara possibile,
praticamente quando ci facciamo male e ci feriamo esce del sangue ma
dopo un po' il sangue che esce dalla ferita si coagula cioè
diventa duro come se fosse un pezzo di pelle diciamo e qui nasce la
crosta, le piastrine favoriscono la coagulazione del sangue e sono
importantissime perchè senza di quelle potrebbero entrare
molti germi dentro alla ferita, di norma una ferita dovrebbe essere
medicata subito senza perdere troppo tempo, medicata con un po' di
alcool sopra a del cotone idrofilo e poi andrebbe sempre messo un
cerotto sopra altrimenti entrano un sacco di germi nella ferita e
questo è assolutamente da evitare, va sempre medicata una
ferita senza perdere troppo tempo, le piastrine comunque sono una
componente fondamentale nel nostro corpo e organismo”.
Rebecca da il cinque alla sorella maggiore e le dice:” Sei
forte sorellona, sei davvero bravissima sorellona mia”.
Serena sorride e abbraccia Rebecca e le due ragazze
continuano a studiare l'apparato circolatorio e Serena
pensa:” Questo può essere un ripasso importante
anche per me e fare un ripasso ogni tanto fa solo che bene cara
Serena”. Serena sorride e abbraccia la sorella minore mentre
continuano a studiare l'apparato circolatorio.
Arrivano le 14:00 e Nicole porta Chiara dalla dottoressa per la visita
medica e le due ragazze aspettano fuori dall'ambulatorio, Chiara si
mette a sedere e si mette a leggere le classiche riviste di goosip che
si trovano sempre fuori da ogni ambulatorio medico, Chiara sfoglia la
rivista svogliata e Nicole le dice:” Tutto bene Chiary? Ti
vedo un po' nervosa”. Chiara sbuffa e poi risponde alla
sorella maggiore:” Stavo così bene in pigiama e mi
sono dovuta vestire per venire qui con 38 di febbre e in più
devo anche aspettare, mi sembra una bella presa in giro”.
Nicole sorride e risponde alla sorella minore sospirando:” Ti
capisco Chiary! Anche io odio aspettare fuori dagli ambulatori medici o
dagli ospedali però ci sono altre persone davanti a noi e
quindi dobbiamo aspettare, la dottoressa ti farà una
diagnosi precisa su quello che hai e quanti giorni devi stare a casa da
scuola perchè sicuramente ti dovrà fare un
certificato medico perchè secondo me supererai i cinque
giorni di assenza, almeno secondo me, porta pazienza ancora un po'
Chiary poi torniamo a casa, così tu ti rimetti il tuo
pigiama giallo e puoi tornare a dormire sotto le coperte del tuo
lettino, lo so che non vedi l'ora ma dovrai aspettare ancora un po'
sorellina”. Chiara sbuffa e continua a sfogliare la rivista
di goosip e poi la dottoressa esce dall'ambulatorio e dice ad alta voce
gridando:” Marchetti, può venire Marchetti?
C'è Marchetti?”. Chiara e Nicole si alzano e vanno
dentro all'ambulatorio della dottoressa. La dottoressa è una
donna sulla cinquantina circa, alta e con un neo sotto il
naso e indossava il classico camice bianco dei medici, la dottoressa
sorride a Chiara e la fa mettere sul lettino e le dice:” Ok
tirati su la maglietta che ti controllo il battito cardiaco e la
respirazione Chiara”. Chiara si tira su la maglietta e la
dottoressa con lo stetoscopio controlla il battito cardiaco di Chiara,
la ragazza compie dei brevi ma decisi respiri e Nicole le
dice:” Brava Chiary fai dei respiri brevi ma decisi, molto
brava Chiara”. Chiara sorride e la dottoressa le controlla il
battito cardiaco e subito dopo la respirazione e anche qui Chiara
compie dei lunghi respiri decisi e la dottoressa le dice:”
Brava Chiara fai dei respiri profondi, così come stai
facendo ora va benissimo, continua così”. Chiara
compie dei lunghi respiri mentre Nicole osserva la sorella che respira
e la dottoressa che visita accuratamente Chiara. A fine visita la
dottoressa fa la sua diagnosi e dice a Nicole in modo molto
deciso:” Dovrà stare a casa da scuola per almeno 5
giorni e non dovrà fare attività fisica quindi
niente ginnastica artistica almeno per 5 giorni, lo so che è
una cosa che a te non andrà giù Chiara ma almeno
per 5 giorni dovrai fare questo sacrificio, adesso faccio subito il
certificato medico che dovrà presentare a scuola quando
rientra, comunque per 5 giorni deve stare a casa, non è
niente di che, è l'influenza che c'è ora in giro,
niente di preoccupante”. Nicole sorride e risponde alla
dottoressa:” Quindi per 5 giorni niente scuola e niente sport
giusto? Almeno per 5 giorni e al suo rientro a scuola dovrà
presentare il certificato medico giusto”. La dottoressa
guarda Nicole e poi le dice:” Esattamente signorina
Marchetti, non so se serve il certificato medico anche per lo sport, la
società sportiva vuole un certificato medico in seguito ad
assenze prolungate per malattia?”. Nicole guarda dubbiosa la
dottoressa e Chiara e poi risponde:” Da quello che so credo
di no comunque mi informo dottoressa, nel caso ci fa il certificato
anche per lo sport?”. La dottoressa sorride e risponde a
Nicole:” Nel caso lo farò signorina Marchetti, lei
si informi bene e poi mi chiami nel caso serva altrimenti va bene
così, comunque adesso vi scrivo anche le medicine che deve
prendere Chiara per questi 5 giorni e dopo vi lascio andare”.
Nicole sorride e la dottoressa fa le ricette per i medicinali di Chiara
e le consegna a Nicole, le due ragazze salutano la dottoressa
ed escono dall'ambulatorio medico.
Arriva sera e Serena e Rebecca avevano da molte ore finito di studiare,
Rebecca si è già messa il pigiama per andare a
dormire mentre Serena non se lo era mai tolto per tutta la giornata,
Rebecca è seduta a gambe incrociate sulla poltrona mentre
gioca con il nintendo DS mentre Serena è sdraiata sul divano
a studiare per l'esame, le due sorelle non si guardavano nemmeno
perchè erano troppo prese da quello che stavano facendo,
Serena ripeteva all'infinito sempre le solite cose, gli stessi
argomenti, dalla mattina fino alla sera a ripetere sempre le stesse
cose e la ragazza è visibilmente stanca e dice a voce
alta:” Ok! Per oggi basta studio, devo fermarmi altrimenti mi
si fonde il cervello, tu sorellina che stai facendo di
bello?”. Rebecca sorride e risponde a Serena:” Sto
giocando con il nintendo DS sorellona, mi piace un casino
“Supermario” come gioco, è davvero
stupendo”. Serena sorride e risponde alla sorella minore
entusiasta:” Sono contenta che ti piaccia sorellina, sono
molto contenta comunque tra poco facciamo da mangiare direi tu che vuoi
da mangiare?”. Rebecca sorride e risponde alla sorella
maggiore:” A me va bene tutto sorellona, sai che io non ho
mai problemi sul mangiare”. Serena si mette a ridere e
pensa:” Lo so, ti mangeresti anche le gambe del tavolo Rebby,
lo so che non hai problemi nel mangiare e sei una buon
gustaia”. Serena sorride alla sorella e le
risponde:” Possiamo fare del riso al curry o dei tacos dimmi
tu cosa preferisci sorellina”. Rebecca sorride e risponde con
decisione alla sorella:” I tacos tutta la vita Sere, si
facciamo una serata messicana a base di tacos, nachos e tortillas, non
sarebbe male come idea non trovi sorellona?”. Serena sorride
e risponde a Rebecca:” Vada per la cena messicana
allora”. Serena e Rebecca si mettono a ridere come due pazze
e si abbracciano.
Annachiara era fuori con Martina e Giorgia e Annachiara dice
a Giorgia:” Allora ti piacciono gli slip che hai comprato?
Insomma gli cercavi leopardati giusto?”. Giorgia sorride e
risponde all'amica:” Si Anny gli cercavo proprio leopardati
infatti questo è un tanga e non una mutandina normale,
comunque anche il tanga che ha preso Marty non è male,
insomma color violetto fa un certo effetto sopratutto sugli
uomini”. Martina si mette a ridere e dice a
Giorgia:” Lo vedremo Giorgy, magari questo tanga viola
funziona con gli uomini, non lo posso sapere se prima non provo non
credi? Insomma tentar non nuoce”. Annachiara dubbiosa guarda
Martina e le dice:” E tu pensi di attirare gli uomini solo
grazie a un paio di mutande Marty? Se basterebbe un tanga io avrei
già un harem di uomini”. Martina si mette a ridere
e risponde ad Annachiara:” Anny mi fai morire dal ridere, un
harem di uomini oddio, comunque tentar non nuoce ripeto, non lo posso
sapere se prima non provo, vediamo come va, magari con questo tanga gli
uomini sono più attratti da me, sai essere provocanti
è la migliore arma di seduzione che esista”.
Annachiara sorride e risponde a Martina sorridendo:” Capisco
Marty, se basta solo un paio di mutande per attirare l'attenzione di
qualche ragazzo ecco sono stata stupida io a non averci pensato prima,
comunque vediamo se il tanga viola funziona oppure no, lo scopriremo
solo vivendo come cantava Lucio Battisti”. Giorgia sorride e
risponde ad Annachiara abbracciandola molto affettuosamente:”
Esatto Marty! Come cantava Battisti lo scopriremo solo vivendo, la vita
è bella per questo, vedrai che il tuo nuovo tanga viola ti
farà fare delle stragi di ragazzi, ne sono
sicura”. Martina sorride e si mette a ridere e risponde a
Giorgia ridendo intensamente:” Sarebbe bello se fosse vero,
vedremo Gio, adesso non posso dirlo con certezza, vedremo
cosa succederà”. Annachiara sorride e da il cinque
sia a Giorgia che a Martina e le due ragazze camminano per le vie e per
i negozi del centro di Bologna prima di rincasare per la cena.
Serena e Rebecca avevano preparato la tavola per la loro cena a tema
messicano e Serena dice a Rebecca sorridendo:” I tacos e le
tortillas sono quasi pronti sai Rebby, manca poco ormai, ancora un
attimo di pazienza e poi sono pronti”. Rebecca sorride e poi
fa ok con la mano a Serena e la ragazza pensa:” Ho una
sorella minore davvero speciale, ha preso tutto dalla sottoscritta
modestamente”. Serena si mette a ridere e Rebecca le
chiede:” Che hai da ridere sorellona? Perché
ridi?”. Serena sorride e risponde a Rebecca:” No,
pensavo a una cosa divertente che mi faceva ridere, tutto
qua”. Rebecca sorride e poi si versa un po' di pepsi nel suo
bicchiere e beve e Serena vedendo la bottiglia di pepsi apre il
frigorifero decisa e prende anche la bottiglia di pepsi twist al limone
e la mette sul tavolo e Rebecca chiede alla sorella maggiore
incuriosita:” Cos'è la pepsi twist Sere? Non l'ho
mai vista prima d'ora ed è la prima volta che la vedo e la
sento nominare”. Serena sorride e risponde a
Rebecca:” E' la pepsi con l' aggiunta di limone sorellina,
tutto qui, è semplice pepsi solo che in mezzo c'è
il limone”. Rebecca sorride e risponde a Serena:”
Sembra interessante! Dopo la provo e poi ti dico
com'è”. Serena sorride e poi la cena messicana
è finalmente pronta.
Serena serve le tortillas a Rebecca che le inizia a mangiare e anche
Serena si serve e poi dice alla sorellina:” Buona cena
sorellina cara, anzi buenas cenas come direbbero in Messico”.
Rebecca si mette a ridere e risponde a Serena:” Sere, non
credo che in Messico dicano buenas cenas, il tuo spagnolo non
è un gran che, lo devi ripassare un po' mi sa”.
Serena si mette a ridere e risponde alla sorellina:” Mi sa
che hai ragione Becky, hai proprio ragione, devo ripassare tanto di
spagnolo e non solo come si dice buona cena, ripasserò
appena sarò libera dallo studio universitario”.
Rebecca sorride e risponde alla sorella:” E' stancate
vero?”. Serena la guarda incuriosita e risponde dolcemente a
Rebecca:” Che cosa Rebby?”. Rebecca sorride e poi
risponde alla sorella:” Come che cosa?
L'università, mi pare ovvio”. Serena si mette a
ridere e risponde alla sorella minore:” Si, giusto
l'università, si Rebby, è molto stancante
l'università, devi prepararti non bene ma perfettamente
sempre per ogni esame, devi ricordare tutto e per prendere un voto
decente devi ammazzarti di studio e tante volte non basta neanche
quello, è un mondo difficile quello universitario, i
professori non sono come quelli del liceo ma sono il triplo se non il
quadruplo più severi e incazzosi, è un mondo
molto difficile quello universitario ma ha anche i suoi lati positivi
perchè oltre alle lezioni e agli appelli d'esame conosci
molte persone, fai amicizia, partecipi a feste, eventi, aperitivi,
assemblee e tante altre cose belle, interessanti e istruttive, quindi
il mondo universitario alla fine non è poi così
tanto male, è un mondo impegnativo però, ha i
suoi pro e i suoi contro come ogni cosa”. Rebecca sorride e
risponde alla sorella maggiore:” Un po' come il liceo anche
li conosci persone e vai alle feste e cosi via, anzi gli anni del liceo
sono quelli più belli dicono tutti”. Serena
sorride e risponde alla sorella minore:” E hanno ragione a
dirlo, hanno davvero ragione sorellina, gli anni del liceo sono i
più belli in assoluti e io ne ho davvero tanti di bei
ricordi al liceo, io, Nicole, Annachiara, Martina e Ginevra in classe
ne combinavamo di tutti i colori, eravamo sempre in mezzo a qualche
guaio, davvero eravamo delle vere bombe a orologeria, quasi tutti i
giorni facevamo una cazzata ma ci divertivamo e nonostante tutto siamo
sempre state promesse con medie molto alte e senza mai un
insufficienza, mai una volta, sempre le materie tutte sopra anche se
Niky faceva un po' di fatica in alcune materie come matematica e anche
Anny non era molto portata in quella materia se non ricordo male,
diciamo che avevamo tutte la materia che odiavamo, io ad esempio non
sopportavo letteratura italiana, mi sembrava una cosa così
noiosa leggere e analizzare le poesie di Pascoli, Alfieri, Carducci e
tutta quella gente li che non aveva niente di meglio da fare che
scrivere poesie, a me non piaceva come materia anzi la odiavo con tutta
me stessa e poi quando dovevamo fare “La Divina
Commedia” non ti dico le mie espressioni in classe, delle
volte mi sono anche addormentata sul banco dalla noia, però
ho stretto i denti e ho fatto il mio dovere di studentessa e ho
studiato bene tutti gli anni anche letteratura italiana”.
Rebecca sorride e risponde a Serena ridendo divertita:”
Insomma tu e le tue amiche già alla mia età
eravate casiniste se non ho capito male, comunque nemmeno a me piace
letteratura italiana e non mi ricordo neanche cosa stiamo facendo in
questo periodo sul programma, sarà che quando non sono a
scuola resetto tutto e fino al giorno dopo che non torno in classe non
ricordo nulla, è come se ci fosse uno dei man in black fuori
dalla scuola che mi toglie la memoria con quella luce strana che si
vede anche nel film, ma più o meno a me succede
così quando non sono a scuola”. Serena sorride e
risponde a Rebecca:” Bella la battuta sul man in black molto
originale Rebby, davvero, comunque anche io ero così alla
tua età quando uscivamo da quelle dannate aule non ci
ricordavamo più neanche i colori dei nostri diari e talvolta
ci dimenticavamo anche la classe in cui eravamo, insomma la sezione,
una volta che la campanella suonava fino alle 8 della mattina dopo la
scuola era solo un ricordo lontano, se c'era da studiare ci vedevamo
nel pomeriggio e studiavamo tutte insieme ma e finiva li, adesso
però con l'università è un po'
diverso, è più difficile e serve più
preparazione per gli esami e ci penso quasi ogni giorno e in qualsiasi
momento della giornata ma quando ci arriverai anche tu capirai
sorellina mia, altroché se capirai”. Rebecca
sorride e abbraccia Serena e le due sorelle continuano la loro cena a
base di tortillas, tacos e altre prelibatezze messicane.
Dopo cena Serena mette i piatti sporchi nella lavastoviglie e Rebecca
si toglie i calzini e rimane a piedi nudi e va sul letto e Serena si
mette vicino a lei e le dice:” Cucciola è stata
una giornata bellissima, ti va di fermarti da me più spesso?
Sono stata davvero bene con te e poi sono quasi sempre da
sola qui e un po' di compagnia mi farebbe comodo sai, ti voglio un gran
bene piccola mia”. Serena abbraccia Rebecca che dice a Serena
sorridendo:” Ma certo sorellona non c'è nessun
problema, quando vuoi che io venga io arriverò al volo, ti
voglio tanto bene sorellona”. Serena sorride e abbraccia
Rebecca e la ragazzina dice alla sorella maggiore:” Sere
ascolta posso dormire insieme a te? Non mi va di dormire in cameretta,
posso dormire con te?”. Serena sorride e fa l'occhiolino come
per dire:” Per questa volta va bene!”. Rebecca
sorride e abbraccia Serena che dice alla sorella minore:”
Vuoi un po' di coccole sorellina?”. Rebecca sorride e
risponde a Serena:” Un pochino si sorellona, mi mancano le
tue coccole, ti voglio bene”. Serena bacia sulla fronte la
sorella minore e la tiene abbracciata a se in quel momento Rebecca
esclama:” Cavolo mi sono dimenticata di andare ad
allenamento, mamma mia mi sono scordata, che stupida che
sono”. Serena si mette a ridere e risponde a
Rebecca:” Sai quanti allenamenti di ginnastica artistica ho
saltato io? Una cifra e non sono mica morta, andrai domani, hai
allenamento praticamente ogni giorno e quindi direi che se manchi per
un giorno non succede nulla e comunque mi sa che ti sbagliata
perchè oggi è giovedì e dovresti avere
il turno di riposo dall'allenamento di ginnastica o perlomeno da quello
che so io”. Rebecca sorride e risponde a Serena:”
Allora sono doppiamente più stupida Serena, non ci posso
credere, sono proprio una stupidina”. Serena si mette a
ridere e riabbraccia la sorella minore e Serena dice a
Rebecca:” Ti va se ci mettiamo sotto le coperte con due
lattine di redbull, due pacchetti di caramelle gommose haribo e ci
guardiamo qualche episodio di “Gray's Anatomy?” Che
ne dici sorellina? Ti va di passare una serata come ai vecchi
tempi?”. Rebecca sorride e risponde alla sorella
maggiore:” E me lo chiedi pure? Certo sorellona che mi
va”. Serena sorride e poi va a prendere le due lattine di
redbull e alcuni pacchetti di caramelle gommose haribo e di marshmellow
e torna in camera e da una lattina di redbull alla sorella minore e le
dice:” Bevi sorellina, ti farà bene, bevi su non
fare complimenti”. Rebecca prende in mano la lattina e la
osserva incuriosita e poi dice alla sorella maggiore:” Ma io
la posso bere o è alcolica? Se è alcolica sai che
non posso berla”. Serena sorride e risponde a
Rebecca:” No, tranquilla Rebby non è alcolica la
redbull, è un energy drink niente di alcolico stai
tranquilla”. Rebecca sorride e apre la lattina e la beve e
esclama:” Davvero la redbull ti mette la ali, è
buonissima sorellona”. Serena sorride e risponde a
Rebecca:” Visto cosa ti dicevo sorellina? E' più
buona della Coca Cola secondo me, comunque adesso ti do anche le
caramelle gommose, ecco tieni!”. Rebecca prende in mano il
pacchetto e esclama:” Buone le rotelle di liquirizia, sono
buonissime queste e ne vado davvero ghiotta, grazie per averle prese
sorellona”. Serena sorride e bacia sulla fronte Rebecca e poi
la ragazza accende il lettore DVD e prende in mano il telecomando del
DVD e poi sistema il menù e clicca su “inizio
episodi” e seleziona l'italiano come lingua, il DVD parte e
Rebecca abbraccia Serena e le due ragazze rimangono abbracciate e
Rebecca mangiando una rotella di liquirizia dice alla sorella
maggiore:” Era da tanto tempo che volevo passare una serata
così bella insieme a te”. Serena sorride e
risponde alla sorella minore:” Anche io non vedevo l'ora di
passare una serata così bella insieme a te cucciola mia,
sono davvero felice, mi dai una caramella per favore?”.
Rebecca sorride e prende una caramella dal sacchetto e la consegna alla
sorella maggiore che la mangia, Serena abbraccia a se la sorellina
minore e poi le dice:” Ti voglio un casino di bene piccolina
non dimenticartelo mai, ti voglio davvero un gran bene”.
Rebecca sorride e abbracciando Serena le dice:” Anche io ti
voglio un gran bene sorellona, è bello stare qui insieme a
te”. Serena sorride e abbraccia a se la sorella minore e poi
osserva il cellulare ma non vede nessun sms o chiamate perse e le due
sorelle si mettono a vedere gli episodi di “Grays'
Anatomy”.
Più tardi Serena spegne il lettore DVD e rimette il CD
dentro al suo cofanetto e dice a Rebecca:” E' tardi sorellina
è ora di andare a dormire, domani tu devi andare scuola
domani mattina ed è ora di andare a dormire”.
Rebecca sorride e si mette sotto le coperte e sistema le
sveglie per il giorno dopo, Serena spegne la televisione e si toglie i
calzini e va sotto le coperte insieme alla sorella minore e le
dice:” Ti voglio un gran bene sorellina, dormi bene
e non fare brutti sogni, ti voglio tanto bene”.
Rebecca sorride e abbraccia ancora più forte la sorella
maggiore e le risponde:” Anche tu non fare brutti sogni
sorellona, ti voglio tanto bene e grazie per avermi aiutato a studiare
prima”. Serena abbraccia Rebecca e le risponde:”
Figurati sorellina mia, ti voglio tanto bene, buonanotte
Becky!”. Rebecca sorride e risponde alla sorella maggiore in
modo molto affettuoso:” Buonanotte anche a te sorellona,
è stata una serata bellissima, le caramelle gommose, la cena
a tema messicano, gli episodi di “Gray's Anatomy”,
le tue coccole, le tue spiegazioni sull'apparato circolatorio, insomma
è stata una giornata veramente bella e sono stata molto bene
ma davvero molto bene, sono felicissima di aver condiviso insieme a te
del tempo prezioso”. Serena sorride e risponde a Rebecca in
modo commosso:” E' stato un piacere per me piccolina, davvero
un vero piacere e quando sto con te mi sento davvero tranquilla, sai di
solito sono da sola in casa sono sempre molto malinconica ma quando ci
sei tu è tutta un altra cosa Rebby, quindi sono io che ti
devo ringraziare per essere venuta qui e aver condiviso il tuo tempo
insieme a me, il tuo tempo che per me è stato molto molto
prezioso, ti voglio tanto bene”. Rebecca sorride e risponde a
Serena:” Ti voglio bene sorellona, è stata una
giornata bellissima, l'abbiamo passata da vere sorelle e la cena
messicana è stata buonissima, anzi davvero deliziosa, vedrai
che l'esame pratico di chirurgia andrà benissimo, ne sono
sicura sorellona mia, so che quando l'hai fatto sei stata bocciata ma
può succedere a chiunque, non siamo robot e succede di
sbagliare qualcosa lungo la strada, siamo umani e gli umani sbagliano,
può succedere a tutti e non bisogna mai piangersi addosso
anzi quando sbagliamo dobbiamo capire i nostri errori e cercare di non
commetterli di nuovo in futuro”. Serena sorride e
accarezzando la testa della sorellina esclama:” Sei davvero
molto saggia piccolina, hai solo 15 anni ma sei davvero molto molto
saggia, ti voglio davvero tanto tanto bene, sei davvero una cucciola,
buonanotte sorellina, io ho un sonno da cavallo e ho bisogno di
dormire”. Rebecca sorride e risponde a Serena:”
Buonanotte sorellona, ti voglio tanto bene e sei davvero unica,
buonanotte e sogni d'oro”. Serena abbraccia Rebecca e la
bacia prima sulla fronte e poi sulle guance e dice a
Rebecca:” Buonanotte cucciola, dormi bene, non fare brutti
sogni e domani quando suona la sveglia svegliati subito che devi andare
a scuola”. Rebecca sorride e risponde a Serena:”
Certo sorellona, non ti preoccupare che domani mattina appena
sentirò la sveglia suonare mi sveglierò subito,
ti voglio tanto bene buonanotte”. Serena bacia di nuovo sulla
guancia Rebecca e prende il suo telefono e dice a Rebecca:”
Fai un sorriso Rebby, ci facciamo una fotina”. Serena tiene
in mano il cellulare e bacia Rebecca sulla guancia e scatta due foto
e le due sorelle guardano le foto e Serena
esclama:” Wow! Sono venute davvero bene le foto, davvero
molto belle queste due fotine, buonanotte cucciola, adesso le metto su
Facebook, dormi bene”. Rebecca sorride e bacia Serena sulla
guancia e si sdraia vicino alla sorella maggiore, Serena
condivide le due foto su Facebook e appoggia il
cellulare sul comodino e si sdraia lasciando fuori dal lenzuolo solo i
piedi nudi e anche Rebecca fa la stessa cosa e anche lei lascia fuori
dal lenzuolo del letto solo i piedi scalzi, Serena abbraccia Rebecca
e le due sorelle si abbracciano e Serena in pochi secondi si
addormenta dolcemente come una principessa delle favole, Rebecca invece
si fa abbracciare dalla sorella maggiore anche lei si addormenta fra le
braccia di Serena, la notte piano piano cala sulla città e
Serena tiene abbracciata Rebecca come se la dovesse difendere dall'uomo
nero o da un mostro nascosto sotto il letto o nell'armadio della
camera, Serena e Rebecca si addormentano entrambe vicine, Serena si
dimostra una sorella maggiore premurosa verso Rebecca e le due ragazze
si addormentano in un sonno che verrà spezzato solo il
mattino dopo, quando il sole sorgerà e quando
bisognerà rialzarsi dal letto e continuare a vivere e a
sognare, Serena e Rebecca si addormentano vicine e abbracciate mentre
l'orologio segna le 00:12, e la mattina molto lentamente sta ritornando
impetuosa e Serena e Rebecca quando suoneranno le sveglie dei cellulari
dovranno ricominciare a rincorrere i loro grandi sogni,
perchè non si possono rincorrere i sogni mentre si dorme.
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