The first glance
“Cerca
nei teatri un drammaturgo con una ferita sulla mano”. Certo
come se fosse facile, poteva chiedergli di trovare la gallina dalle
uova d’oro già che c’era, o il Santo
Graal! Ma c’era qualcosa di più importante a cui
pensare, al momento.
Come può quel
miserabile di Burbage spacciare per mio un dramma sicuramente osceno,
soprattutto se di Baxter quel poetuccio da due soldi! si
chiedeva Marlowe mentre raggiungeva con tutta fretta il teatro e
iniziava a sbraitare alla ricerca del proprietario.
Ed
eccolo lì, appoggiato alla balaustra di legno come se niente
fosse, come se non stesse per rovinare tutto ciò per cui
aveva lavorato duramente. Che diavolo, aveva tappezzato la
città di manifesti, era spacciato!
“Burbage!
Hai detto che è un mio dramma”
“Io
ho pagato per un dramma di Marlowe”
“Ma
io non ne ho scritto uno!” replicò stizzito, non
riuscendo a pensare a qualcosa di più arguto da
dire… in un altro momento si sarebbe maledetto per quella
caduta di stile ma era quasi nel panico!
“Dopo
lo spettacolo, puoi dire che è stato scritto da un tuo
discepolo”, fu la risposta pacata di Burbage.
Pensa Kit pensa, può
funzionare, non hai altra scelta in fondo.
“Innanzitutto, vorrei incontrare questo…
discepolo”.
Il
vecchio sembrava felice di non dover discutere oltre e lo
guidò attraverso il teatro in fermento fino al nuovo
acquisto. “Will vieni a conoscere Christopher
Marlowe”.
Annoiato
e spazientito, il biondo si appoggiò contro un palo,
aspettando di vedersi comparire davanti una copia più
giovane di Baxter o, ancor peggio, di quel pavone pervertito di Greene.
Di certo non si aspettava tutto quel ben di Dio, per la miseria! Un
giovane, probabilmente della sua età, capelli ricci e neri,
occhi grandi e azzurri, labbra piene, si avvicinò titubante,
presentandosi come Will, William Shakespeare.
Kit riprenditi! Questo bel
ragazzo ti sta per rovinare la carriera! Smettila di fissarlo come un
gatto famelico e, cavolo, chiudi immediatamente la bocca ci manca solo
che cominci a sbavare! Dì qualcosa, e in fretta!
“Sembra
che il vostro dramma sia proprio buono” Kit dannazione, qualcosa di
sensato!
“Una
cosa molto misera, paragonato ai vostri capolavori” fu
l’umile risposta del giovane scrittore, che era rimasto
visibilmente spiazzato dallo sguardo dell’altro poco prima.
“Sicuramente”
replicò Marlowe, che era riuscito, seppur con
difficoltà e prendendosi mentalmente a pugni, a recuperare
un certo contegno. Si fece passare le pagine del dramma ma, in quel
momento, notò la fasciatura alla mano. Un sorriso sprezzante
gli illuminò per un secondo il bel viso, ma si
affrettò a nasconderlo; non voleva certo rovinare
quell’inaspettata botta di fortuna!
“Benvenuto,
signor Shakeshaft. Prevedo che la vostra permanenza sarà
proficua”.
Doveva
avvisare subito Topcliffe, forse non tutto era perduto.
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