Earth.

di Gimme
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Quel prato era la cosa più bella che quella giovane ragazza avesse mai visto.
Era vasto, di un verde quasi accecante, e ricco di fiori variopinti.
Era convinta che sarebbe stato difficoltoso lasciare quel posto.
Si ritrovò a sperare che quel momento non dovesse mai arrivare.

Il sole stava tramontando, regalando al paesaggio una nota quasi poetica.
Il verde sgargiante del prato si era affievolito, acquisendo ora un colore più tenue, più rilassante.
I fiorellini variopinti avevano perso parte della loro luminosità, trasmettevano una tranquillità quasi surreale.
Il cielo aveva acquisito delle sfumature aranciate e giallastre.
Nel vedere quei colori caldi, la giovane ragazza immaginò degli agrumi.
Delle prufumate e tonde arance, e degli ovali e colorati limoni, ed era così assorta nei suoi pensieri che per un momento aveva creduto di poterne sentire il dolce profumo.

Una leggera brezza si era alzata, causando alla giovane dei brividi di freddo.
D'altronde, il vestito che indossava era piuttosto leggero, ed alla ragazza sembrava quasi che il vento la accarezzasse.

Aveva bramato questi momenti più di qualsiasi altra cosa.
Il pianeta Terra non l'aveva per nulla delusa.
Immaginava che questo pianeta sarebbe stato bello anche al suo interno tanto quanto lo era fuori, visto dallo spazio.

Ma mai, mai avrebbe immaginato tutto questo.




"Dimmi, Shadow, tutto questo deve proprio finire?"

 
"No, Maria.
Non necessariamente."

 




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