Mad Mind
Che fastidio essere il
rampollo di un famoso pluridecorato amato membro della polizia della
città, rispettato da tutti e da tutti commiserato per il
figlio nullatenente e scapestrato.
Che poi
alla fine non ho mai fatto nulla di male, accidenti! Quel tipo ce
l’aveva davvero il parrucchino, io ho semplicemente
sottolineato l’ovvio! Sì, ho causato un po' di
danni parcheggiando l’auto del damerino ma che ci potevo
fare? Volevano un posto, io gliel’ho dato. Non
c’era in orizzontale, dunque ho rimediato in verticale.
Diciamoci
la verità, sono tutti dei gran pignoli a questo mondo; per
non parlare del capitano Harris, sempre a dare ordini: CORRI DI QUA,
FLESSIONI DI LÀ, TORNA ENTRO CINQUE MINUTI, NON PRENDERMI IN
GIRO, FATICA, STUDIA, TACI-PARLA BLA, BLABLA, BLABLABLA E ANCORA BLA!
Ha bisogno di una dose pesante di tranquillanti, chiedete a me, da
abbattere un cavallo. Non che non basti lui, ehm…
Ad ogni
modo è comunque vero che da quando sono entrato nella scuola
la mia vita è cambiata. Cristo se è cambiata;
intanto perché ho conosciuto una serie di fanciulle niente
male, prima fra tutte Thompson… poi perché mi
diverto.
Esagero? Ma
neanche un po’! Primo perché con Jones rido in
continuazione, lui e la sua abilità a produrre suoni di ogni
tipo. E secondo perché posso fare (quasi) tutto quello che
mi pare. Va bene, magari qualche volta vengo pure punito, ma sempre
meglio che essere fuori e rischiare la galera.
Sì,
perché è anche comodo essere il rampollo di un
famoso pluridecorato amato membro della polizia della città:
la scampavo sempre, ai tempi della mia libertà, erano tutti
pronti a tirarmi fuori dai guai; oddio, non per me, figurarsi, ma per
mantenere alto il buon nome della famiglia. Perciò alla fine
quello che ci guadagnava di più ero io.
Adesso
invece sto facendo una brillante carriera, ho anche ricevuto
un’onorificenza per il coraggio dimostrato;
l’avreste mai detto? Io, che combinavo di tutto e di
più, premiato di fronte ad un pubblico delirante di
applausi. Intere ovazioni, urla, lanci di reggiseno…
d’accordo, la pianto…
L’unico
neo di quella giornata è stato lo scherzetto del comandante
Lassard; non avrei mai detto che fosse un uomo vendicativo, e invece
chi mi ha fatto trovare sotto il podio una mia vecchia conoscenza.
Piuttosto imbarazzante a dirla tutta; lui almeno aveva le luci spente!
In
più mi hanno avvertito che se continuo in questo modo,
intendo nel dimostrare coraggio, prontezza di riflessi, intelligenza,
bellezza apocalittica e sex appeal indiscusso potrei presto diventare
sergente. Sergente… IO! Non vedo l’ora di vedere
la faccia di quel ruffiano di Harris alla notizia, sento mi
farò delle grosse grasse risate. Certo me le sono
già fatte quando gli ho sporcato il megafono e lui se
l’è appoggiato sulla bocca. Pure bastardo, si
è rivelato! Mi ha fatto correre come un coglione, lui e quei
suoi due leccapiedi venduti, per non ricordare le flessioni. Che SCHIFO
quei calzini! Dall’odore che emanavano secondo me non li
lavava da una settimana, altro che tre giorni!
Ora che ci
penso però mi hanno comunicato che il capitano
verrà trasferito per un po’… o qualcosa
del genere. Non che me ne dispiaccia, spero solo che ne arrivi uno
decente, o perlomeno umano. È trapelato effettivamente
qualcosa, un nome non ricordo bene forse Mosser, Mauze, Mouse. Magari
con la faccia da topo! Carina eh, va bene, non è divertente,
lo ammetto.
Sapete,
comincio ad avere sonno, non fare un cavolo tutto il giorno
è stancante; nono, niente allenamento, basta, sono passato
di grado, OFFICER, mica storie, relax totale fino alla prossima
missione, che sarà poi la prima, quanto riderò
quando gli alti papaveri vedranno la lista di danni causati dalle
pallottole di Tackleberry! Quell’uomo è un pazzo
scatenato, quando mi hanno messo in camera con lui per poco non ho
preferito la galera ma alla fine si è dimostrato simpatico;
oddio, bisogna stare attenti a non farlo incazzare che è
capace di puntarti addosso una 44 magnum, però è
simpatico!
Uh,
sìsì, è proprio tardi, sì!
Credo proprio che andrò tra pochissimo, anzi subito del
resto è meglio se non mi faccio trovare qui quando il
capitano Harris berrà il suo caffè serale, come
se ne avesse bisogno isterico com’è le sue
coronarie ringraziano! Perché devo sparire?
Perché oltre ad una abbondantissimissima dose di zucchero e
aroma di caffè brasiliano in polvere preso al negozio cinese
all’angolo vicino al Bar Blue Oyster, se non lo conoscete e
siete uomini andate pure a farci un giro, potrebbe piacervi, ho
mescolato un po’ di quel liquido incolore per le bolle di
sapone quello che sembra acqua tanto il capitano beve il
caffè moooooolto allungato e zuccherato e tutto
d’un fiato se ne accorgerà troppo tardi.
Bene, bene
veramente, devo proprio andare non voglio rischiare di inc…
MAAAAAAAAAAAAAHOOOOOOOOO*BLUB*NEEEEEEEEEYYYYYYYYY!!!
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Bene, ho
iniziato a scrivere in questo fandom con una pesante nonsense nella
mente di Mahoney, la più contorta e a mio parere
più facile perché più simile alla mia!
xD Se vi sembra sgrammaticata, priva di virgole e con la punteggiatura
come opinione, sappiate che è una goffa imitazione
primordiale (scelta appostiamente nella sua primordialità)
del flusso di coscienza di James Joyce! Detto così, chiedo
scusa per l'irrealtà della bolla di sapone finale ma... cosa
c'è di realistico davvero in scuola di polizia? Ci potrebbe
benissimo stare una cosa del genere, dopo la scena del cavallo e non
solo! Spero unicamente che diverta un po' chi ancora ricorda questo
film! Kiss kiss!^^
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