Dive

di FlavourK
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Dive
05/03/2019
 

Una tela bianca, le mie dita, il colore, i pennelli crearono una delle sette meraviglie del mondo moderno.

Intinsi nel colore azzurro un pennello con la punta fina e sottile ed iniziai a colorare quegli zaffiri che tanto amavo vedere ogni giorno. Successivamente, dopo aver creato le mie sfumature con il grigio ed il nero, iniziai a dedicarmi alla peluria bianco ghiaccio che ammorbidiva le mie dita ogni volta che le passavo  in mezzo ad essa. Ogni sottile filo d’oro dipinto e messo su tela, per un ricordo indelebile.
Mescolai il bianco con un po’ di rosa pastello per poter ricreare quella maschera  elegante e raffinata che era il suo viso, chiaro e morbido quanto il viso di un angelo. Disegnai attorno ad esso un’aura trasparente di magnificenza che gli donava così tanto. Un nasino piccolo ed all’insù quanto il suo, piccole labbra fini color pesca e della leggera peluria attorno ad esse. Lunghe ciglia bianche che ricoprivano quegli occhi freddi e calorosi.
Un portamento elegante e solenne come solo lui poteva averlo.
 
Rifinii gli ultimi dettagli di quel dipinto così semplice ma elaborato al contempo, perché così era lui, il mio amato marito, colui che rendeva colorate le mie giornate e mi regalava sorrisi da esibire a ripetizione nella mia mente. Colui che giocava con le mie mani e con il mio anello di matrimonio, lo stesso che aveva anche lui all’anulare sinistro, un piccolo oggetto d’oro che ci legava così strettamente l’uno all’altro.



Io ero Harry James Potter l’amore segreto dell’angelo senza ali, il mio ritratto perfetto, Draco Lucius Malfoy.




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