La coscienza di Nessuno

di Ronnie92
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Nessuno: Stanotte ho fatto un brutto sogno!

Coscienza: Su, fai il bravo, respira, e raccontami tutto con calma.

Nessuno: Sembrava una giornata come tutte le altre, il Sole splendeva, il tempo era placido. Poi, ad un certo punto, mi è salita un'ansia assurda. Mi sono reso conto che nel mondo tutti si ODIAVANO, bianchi coi neri, uomini con le donne, uomini con altri uomini, donne con altre donne, umanità con gli animali, persone del sud con persone del nord, persone del sud con persone del sud, amici coi nemici, amici con gli amici...

Coscienza: Capisco, deve essere stato un incubo terribile...

Nessuno: Si! Lo è stato davvero! Non vedevo l'ora che finisse. Volevo svegliarmi a tutti i costi.

Coscienza: Mi dispiace portati alla realtà. Ma tu e io abbiamo stretto un patto di assoluta sincerità.

Nessuno: Certo, è così. Fra noi deve esserci pura verità.

Coscienza: Ecco, quindi devo essere sincera. Tu credi di esserti svegliato adesso... Che quello che hai vissuto sia stato solo un brutto incubo. Ma in realtà stai ancora dormendo...

Nessuno: Cosa?

Coscienza: Tutto quello che credevi fosse frutto di un incubo è la tua realtà. E solo questo che stai vivendo adesso è il sogno. O meglio, anche questo è un incubo... Perché sono solo un frutto della tua mente, e quando ti sveglierai non ricorderai più nulla di questo momento. Non ti ricorderai più di me. Sarò solo un'ombra nascosta, oppressa dai tuoi bisogni e dai tuoi desideri.





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