Nickname
sul forum e su EFP: maqry_126
(Forum); Maqry (EFP)
Personaggi:
Remus Lupin
Note
autore (se necessarie): in
fondo alla storia.
Metamorfosi
Remus, la notte in cui
le tenebre calano a fargli compagnia, ha quasi cinque anni e un
sacchetto di Gobbiglie
nascosto sotto il cuscino.
Le favole delle sere
di stelle lacerano le pagine per fare la muta sotto i suoi occhi: carta
che si
accartoccia fino a divenire carne, inchiostro che cola sangue, cuoio
ruvido
trasfigurato in pelo – la materia di cui sono fatti
gli incubi.
Tremava al buio e
cercava la falce di luna filtrare tra le finestre, sapeva contare con
titubanza
fino a dieci – prima.
Conosce mattini
tinti di nero e fugge il pallore di perla, sa contare con precisione
fino a
ventinove – ora.
“Sono
un
mostro, mamma, come nelle favole...”
“No,
Remus: sei solo un bambino, il mio bambino.”
Ma l’oscurità – presto
vecchia amica – riempie
il silenzio sussurrando un altro finale per la sua storia,
e lui inizia a crederle.
Il lupo
divora l’agnello, finisce sempre così.
Note
alla storia: questo
primo tentativo di una drabble e mezza nasce per il contest “Drabbleggiamo”
indetto da AleDic sul forum di EFP. Prende le mosse anche dal prompt
lasciatomi
da rya_204
nell’ambito
di un’iniziativa del gruppo fb “C’era
una volta con un prompt”, che mi
chiedeva di scrivere una storia ispirata al verso «Hello
darkness my old
friend» tratto da “The Sound of
Silence”. Il prompt l’ho un po’
relegato
alla funzione di guidarmi nella scelta del personaggio, a essere
onesta: se
penso a Remus penso subito al suo sentirsi un mostro, indegno
dell’amore e
della felicità, sporco e buio per
via della maledizione che lo ha
colpito da piccolissimo. Ho quindi provato a mostrarlo, non so con che
risultato (mi faccio i complimenti da sola per imbarcarmi in imprese
per me
titaniche quali la brevità proprio per i contest), alle
prese con questi
sentimenti e la fine dell’innocenza (da cui il richiamo alla
favola fedriana dell’agnello
divorato dal lupo) proprio ai tempi delle prime trasformazioni.
Credo sia abbastanza ovvio, comunque il numero ventinove è
in riferimento al mese lunare.
Sperando
che la drabble non sia stata un totale fallimento ma una lettura un
poco
piacevole, ringrazio di cuore chiunque sia giunto fin qui.
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