Angry Eyes - Red Cheeks

di Kimly
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«Ecco, ne ho preso uno!» dice Hestia Jones, sollevando in aria il grosso baccello verde con aria trionfante.
Evan Rosier nota le sue labbra e continua a scrutarla, mentre si accanisce nuovamente contro il Pugnacio.
Una Tassorosso ordinaria, valuta lui, con le guance perennemente arrossate e gli occhi luminosi sul volto rotondo.
Eppure.
Eppure, le labbra di Hestia lo attirano più del dovuto: sono a forma di cuore, carnose e fatte per essere baciate.
Evan fa un mezzo ghigno a quel pensiero, Hestia si volta a guardarlo. E sorride.
Le labbra sembrano ancora più belle in quel sorriso.
«Potresti darci una mano?»
Lui fa uno sbuffo irrisorio.
«Non faccio mai niente per niente» dice Evan, calcando su una nota maliziosa, che spera che Hestia abbia colto.
Lei, più rossa in viso, prova a farfugliare qualcosa, ma smette di dargli fastidio.
Ed Evan, soddisfatto, torna a concentrarsi su quelle belle labbra.
 
[150 parole]
 
 
 
 
 
Note:
 
Non so da dove sia uscita questa storia.
So solo che avevo voglia di scrivere su questi due da un po’ e ho pensato ad una raccolta.
Evan Rosier ed Hestia Jones sono due personaggi di cui si sa poco o niente, ma i loro nomi mi hanno sempre attirata (non chiedetemi il perché!).
Avevo già scritto una sorta di long su di loro, quindi nella mia testa ho già la caratterizzazione di loro due, e spero che il loro modo di essere esca fuori anche in queste flashfic.
Per chiarezza, Hestia Jones viene descritta da Harry come “giovane”, per cui molti credono che sia quasi coetanea di Tonks, mentre per me è coetanea dei Malandrini e di Piton (e quindi di Evan). Ha solo un aspetto giovanile, cosa non strana, visto che all’epoca del settimo libro non dovrebbe avere neanche quarant’anni.
Il titolo del capitolo "Cheiloproclitic" si rifà ad una patologia: il desiderio erotico che un paio di labbra possono suscitare.

Spero di aver chiarito tutto.
Alla prossima!
 




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