Profondità

di Ily Briarroot
(/viewuser.php?uid=22817)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Raccolta partecipante alla "Coai Week" indetta su Tumblr
Un prompt al giorno
Attenzione: rischio di spoiler a causa di accenni a eventi non ancora trattati in Italia

A Jessica, 
con la quale condivido sogni ed emozioni
iniziati tanto tempo fa
e che vissuti insieme risuonano più forti

You need to remember

Sai, a volte penso che vorrei solo dimenticare”.
Conan la guarda, inarcando un sopracciglio. La voce di lei lo ha colto alla sprovvista, distogliendolo dai propri pensieri.
Non è la prima volta che la sente dichiarare una cosa simile.
E per qualche strano e inspiegabile motivo, percepisce il proprio cuore mancare un battito prima ancora di poterle chiedere qualunque cosa.
Haibara sta stringendo ancora tra le dita la foto che la ritrae con la sorella e solo allora comprende; non è l'immagine di Akemi a farle male, bensì quella di una se stessa bambina – realmente bambina – che ha ancora una vita di luce davanti, che non è una scienziata – o un'assassina, non lo ammetterà mai ma Conan sa che lo pensa -, che non è ancora costretta a vivere nel buio, che non deve nascondersi perché dei criminali la vogliono morta ma soltanto perché la schiena della sorella maggiore le trasmette un calore che non ritroverà mai più.
Si tratta di una Shiho pura, ingenua, con sogni e desideri che devono ancora prendere forma.

Cosa stai dicendo?” le chiede comunque, osservando la sua espressione.
Se non ricordassi chi sono realmente, né cosa ho fatto, forse potrei essere una bambina come tutte le altre, non credi?”.
Haibara accenna un sorriso forzato, senza sollevare lo sguardo.
Lui nota l'oscurità farsi strada di nuovo nelle sue iridi chiare, spente del brillio che avevano mantenuto tutto il pomeriggio. Non può permettere che accada.

Se avessi saputo che quella foto ti avrebbe fatto desiderare una cosa simile, non mi sarei impegnato per trovarla” sdrammatizza lui, sospirando. “Se fosse come dici, non saresti più la stessa persona”.
La ramata lo guarda brevemente, cancellando stavolta ogni traccia di sorriso.

Esattamente. Potrei ricominciare dall'inizio, come avrebbe potuto fare questa bambina”.
Conan non si fa sfuggire neanche un movimento; le si avvicina in silenzio e le sfila delicatamente la fotografia dalle dita, posandola capovolta sul ripiano in legno.

Ascoltami” il suo sguardo è così penetrante che lei non può fare a meno di specchiarsi in quegli occhi blu, “devi ricordare, invece. È necessario farlo anche se il passato non è stato piacevole, perché è ciò che ti spinge a lottare ogni giorno e a non arrenderti. La bambina della foto è ancora viva, dentro di te. Aspetta solo di uscire fuori quando sarà il momento”.
Haibara sgrana gli occhi, accorgendosi solo in quel momento della vicinanza con lui.
Arrossisce lievemente e, di colpo, sente che l'oscurità non la trascinerà più con sé.






Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=4061179