Nelle Mie Tasche

di fenice64
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Un bambino porta una manciata di stelle in tasca. Poi apre le mani e le lascia correre invisibili sui prati.
(Fabrizio Caramagna)

 

 

A spasso me ne vo’ con i miei pensieri in tasca,
mentre le luci del giorno pian piano si affievoliscono.
Presto le ombre della sera si allungheranno
 arrampicandosi ovunque.
Mi lascerò delicatamente avvolgere
dal manto dell’oscurità che scende.
Udirò soltanto l’eco dei miei passi sul sentiero.
Presterò orecchio alla voce della Natura.
Attenderò la creazione di quella magia unica,
che coinvolge e stravolge cuore e mente,
capace di riconciliarmi con quanto mi circonda.
Con una carezza sposterò le nubi
che stanno rincorrendo gli ultimi bagliori
e ruberò una manciata di stelle,
affinché illuminino il percorso che mi ricondurrà verso casa.
Assaporerò il profumo della notte con le sue note incantate.
Tutto intorno solamente il rumore amico del Silenzio.
Apprezzerò l’oasi di pace che si apre dentro di me,
anche se in certi momenti non penso nemmeno che esista.
Allora,
e solo allora,
ascolterò nel profondo i sussurri rivelatori
di quei pensieri nascosti nelle mie tasche,
scoprendo, forse,
che tutto ciò che andavo cercando
era già in mio possesso.

 
 

 





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