Il migliore

di Astrid1912
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𝙋𝙊𝙑. 𝙃𝙊𝙂𝙒𝘼𝙍𝙏𝙎 Nel vagone dell'Espresso per Hogwarts faceva un freddo cane, i tre amici si erano appena seduti e il treno aveva appena messo in movimento le ruote, nessuno osava togliersi il giubbotto. Harry e Ron era uno accanto all'altro tremanti entrambi, impauriti e sconsolato al pensiero che quello fosse il loro ultimo anno ad Hogwarts. Invece Hermione leggeva beata un libro, ignorando il freddo, aveva un sorriso ebete stampato in faccia e leggeva ogni pagina come scontrini. Ogni tanto rideva, a volte singhiozzava e altre si portava la mano alla bocca e qualche volta ripeteva a bassa voce qualche frase degna e ne prendeva nota su un quadernino ricominciando subito dopo a leggere. I due amici la guardavano stralunati e dopo circa un ora decisero di svegliarla da quel suo stato di trans. -Hei,Herm! Ci sei?!- cominciò Ron. Lei chiude seccata il libro mettendoci all'interno rigorosamente un segnalibro e poi disse -cosa vuoi Ron!- Il rosso rispose -almeno ci puoi dire cosa stai leggendo- Harry cercò di fermarlo in tempo ma la ragazza era partita a manetta -è EROI DELL'OLIMPO IL MARCHIO DI ATENA! Tranquilli non mi aspetto che lo conosciate- intervenne lei vedendo le bocche spalancate dei ragazzi - È praticamente il seguito di PERCY JACKSON È GLI DEI DELL'OLIMPO, una saga che parla di questi ragazzi per metà figli di un umano e per metà di un Dio o greco o romano. In particolare c'è Percy che è il protagonista della prima serie che è figlio di Poseidone ed è tipo bellissimo:ha gli occhi verde come l'acqua del mare, e i capelli neri come l'abisso- lo sguardo di Hermione incontrò quello degli altri e allora Harry decise di intervenire -Hermi questo che hai descritto sembro di più io e almeno 𝘪𝘰 sono reale- Ma la ragazza non mollava - c'è il campo mezzosangue che è il campo estivo appunto per i semidei e poi il campo Giove quello per i semidei romani. Io secondo me sarei figlia di Atena visto che è intelligente e brava a combattere, Ron potrebbe essere figlio di Ares.....oppure di Efesto. Invece Percy sicuro Poseidone e magari, non lo so Ermes? - I tre cominciarono a ridere, incredibile come quel l'amicizia fosse così semplice e bellissima. 𝙋𝙊𝙑. 𝘾𝘼𝙈𝙋𝙊 𝙈𝙀𝙕𝙕𝙊𝙎𝘼𝙉𝙂𝙐𝙀 Che bello il fuoco che crepita e ti riscalda le ossa dopo un periodo difficile. Così pensava Percy mentre intrecciava le mani di Annabeth, la sua Annabeth. Erano stati nel Tartaro e tornati era bello vedere il sole. Tutti i sette, Nico e Will erano seduti nell'anfiteatro a godersi le braci del fuoco scoppiettante ogni tanto rinforzato da Leo. Era il 1 Settembre, era passato un mese dalla guerra contro Gea ed era incredibile che fossero ancora tutti vivi. I festeggiamenti erano finiti da un po' e il campo si stava rimettendo. Nico aveva la testa appoggiata al petto di Will e sorrideva, le persone più tristi hanno sempre il sorriso più bello. Ridevano. Ridevano tutti. Una risata pura, innocente, rara in certe situazioni. Anni tirò fuori un libro e cominciò a leggerlo.Aveva un sorriso ebete stampato in faccia e leggeva ogni pagina come scontrini. Ogni tanto rideva, a volte singhiozzava e altre si portava la mano alla bocca e qualche volta ripeteva a bassa voce qualche frase degna e ne prendeva nota su un quadernino ricominciando subito dopo a leggere. Nessuno le impedì di farlo, era parte di lei e tutti la adoravano anche per questo. Il campo era silenzioso infranto solo dal crepitio del fuoco e dalle risate spontanee alle battute di Leo. Tutti dormivano ma avevano il permesso di restare svegli più a lungo dopo tutto. A un certo punto qualcosa interruppe il fuoco: dei pezzi di carta comparsi probabilmente con lo stesso metodo utilizzato da Annabeth nel Tartaro. Frank li tirò via e il fuoco ricominciò a ardere. -Sono lettere- decretò il cino-canadese -Questa è per me, Piper, Hazel, Will, Nico, Jason, Leo, Percy e.... Anni- il figlio di Marte ne consegnò una ad ognuno si una volta arrivato il turno di Annabeth lei appena la prese in mano sgranò gli occhi. -Ra ragazzi queste so sono le lettere pe per Hogwarts!!!!!- tirò fuori il suo libro (che più che un libro sembrava un macigno) e mostrò agli altri il titolo. -È Harry Potter e i doni della morte! La storia parla di questi ragazzi con poteri magici che vanno a questa scuola di magia e stregoneria per imparare a controllarli. Harry Potter, il protagonista, assomiglia tipo tantissimo a Percy sia di aspetto sia di carattere! E queste sono le lettere di ammissione alla scuola: Hogwarts! Forza aprite le buste! - Nessuno osò contraddirla e ogni lettera aveva scritto la medesima cosa " lei è ammesso alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts " poi il vuoto. 𝙋𝙊𝙑 𝙃𝙊𝙂𝙒𝘼𝙍𝙏𝙎 I tre amici stavano ancora ridendo quando il vagone si fece più affollato e due paia di occhi verdi e profondi si incrociarono facendo scintille.




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