I peccati delle foglie

di Legar
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I peccati delle foglie

 

 

Dalla finestra della mia stanza si vede una maestosa quercia.

Abita nella nostra proprietà da prima di me, mio padre, mio nonno.

Da piccolo non riuscivo ad abbracciare completamente il tronco, ma ogni anno un po’ di più – adesso non ci provo.

Da piccolo mi aggiravo all’ombra dei suoi rami con una scopa giocattolo, sempre un po’ più in alto – adesso non volo.

*

Le mani ossute sulla bacchetta.

Uno scatto d’ira.

Vittime accidentali – il Signore Oscuro non conosce clemenza.

*

Dalla finestra della mia stanza si vedeva una quercia.

Ma se negli alberi non scorre sangue, non può essere sporco. Di quale peccato si sono macchiate le foglie?

 

 

 

 

Note:

Questa drabble è ambientata durante il periodo di permanenza di Voldemort a Villa Malfoy nell’ultimo libro. Non è un episodio canon, ma non fatico a immaginare che non sia stata una convivenza facile.

Spero che questo piccolo racconto su Draco vi sia piaciuto, grazie a chiunque sia qui.

Alla prossima!

Legar





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