Palloncini

di Elly
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Palloncini

Palloncini

“Noi ci ritroveremo ancora insieme
davanti a una finestra (...)
e comunque vada
guardami dentro gli occhi
gli occhi ch'eran bambini”


***

Nel momento in cui Ellie aveva chiuso gli occhi, Karl aveva potuto sentire chiaramente -nonostante l’udito ormai rovinato e l’apparecchio acustico- il suono di un palloncino che scoppiava. Non era stato il leggero sibilo della gomma bucata, o forse sì, ma lui non voleva ammetterlo, quanto piuttosto un forte scoppio, improvviso, che gli era rimbombato a lungo nella testa. Gli sarebbe piaciuto prendere sua moglie per una spalla e raccontarle di quello strano fenomeno, per poi riderci su ed aggiungere “Sto proprio invecchiando”. Però la mano di lei giaceva bianca sul letto, il volto era sereno, nonostante tutti quei medici che le si affancendavano intorno. E Karl capì che quella sua considerazione -come tutte le altre che avrebbe fatto d’ora in poi- se la sarebbe dovuta tenere per sè, perchè la sua Ellie era volata via attaccata ad un palloncino; ed era stato proprio in quel momento che Karl aveva sentito esplodere il suo.

Nda
Ho adorato UP. E’ un film di una rara delicatezza, come i classici degli anni novanta; un piccolo omaggio a questo grande film. La canzone è di Roberto Vecchioni e si intitola “Dentro gli occhi”.





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