Dedicato alla mia Nee-san, Eyly. TADB!! (Buon
Halloween more ^^)
angolo
autrice (ergo: dello sclero v.v) :
Premetto che non so davvero da
dove mi sia uscita questa... emh... cosa?? Bho xD
So solo che è sul
mio pairing preferito di Kyle XY. Ovvero KylexJesse v.v
Bhè, come ho detto
la shot è dedicata alla MIA Nee-san, la mia Eyly ^^
Ti voglio tanto bene Eyly,
spero ti piacerà, bacioni *___*
Buona lettura. Si
spera.
Aspettare
E continuo ad aspettare...
Il sole splende alto nel cielo, mentre i raggi delicati mi sfiorano
insistenti il viso, entrando dalla finestra semi aperta.
Sbuffando,
giro di poco lo sguardo, mentre sento i passi veloci di Kyle, avanzare
davanti la mia porta.
Due
settimane. Due settimane che aspetto una sua risposta e niente.
Il battito
del mio cuore accellera di colpo. Come ogni volta che penso a lui,
potrei essere più sciocca?
Amanda
gli ha fatto la proposta di tornare insieme, e ricordo che il mio cuore
ha sussultato, nella frazione di secondo, in cui Kyle si è
bloccato,
rimanendo in un silenzio per me più doloroso di una conferma.
Piano il suo
sguardo marino si è posato sulla figura bionda di Amanda,
-Dio quando desideravo essere guardata così IO da lui.-
le sue
labbra si sono schiuse in un sussurro. "Devo rifletterci."
Aveva risposto. Ed il mio cuore aveva ripreso a battere normalmente,
mentre avrei avuto voglia di gridare la frase
che mi ronvaza, e che mi ronza ancora in testa: "Scegli me."
E avrei
migliardi di buoni motivi.
Perchè
ti amo. Perchè per me sei tutto; sei il mondo, la vita, la
mia felicità. Sei tutto Kyle. Non vivrei senza te.
Ma
mi limito a non dirtelo e a guardarti con lei. A stringere i denti e
mandare giù. E' quello che faccio da quando ti ho
conosciuto. Sopporto, semplicemente.
Piano mi alzo dal letto, passandomi le dita tra i capelli e scendendo
in cucina, dove so che ti incontrerò e mi farò
del male. Ma lo faccio ugualmente.
Per le scale incontro Nicole, che mi saluta con un sorriso, da me a
stento ricambiato.
"Va tutto bene?" Mi sento chiedere, prima che finisca del tutto la
rampa.
Non mi giro, continuando a scendere. "Certamente." E finisco i gradini.
Vorrei capire perchè in questa famiglia capiscono tutti le
cose al volo. Sorpasso la soglia della cucina.
"Buongiorno Jesse." Ed eccolo. Sorridente come sempre. Gli occhi chiari
con una strana luce dentro e i tratti piegati in un sorriso
dolce.
"Kyle." Cerco di restare impassibile. Ma come si fa, vorrei sapere...
I battiti del mio cuore accellerano di colpo, e lui deve averlo
percepito perchè mi squadra. "Tutto bene?" chiede.
I miei occhi si abbassano cercando di non far trasparire emozioni, e
quando sono sicura di riuscire a non piangere, li rialzo fiera. "Certo.
Tutto bene. -Mi siedo al tavolo, cercando di fare l'indifferente- Ho
sentito che prima parlavi con Amanda al telefono. Hai per caso..."
Ma mi blocca, precedendomi, mentre assume uno sguardo quasi mortificato.
"No, non ho ancora deciso."
Abbasso lo sguardo, la mia pazienza comincia a venir meno. "Bene."
Lui mi guarda sorpreso, mentre alza un sopracciglio. "Bene?
... Solo bene?" Sbaglio, oppure il suo tono è deluso?
Lo guardo, cercando di non arrossire, ogni volta che i miei occhi
incontrano quelle pozze blu. "Cosa dovrei dire?"
Kyle mi fissa. Il tavolo ci divide; vorrei che non ci fosse.
Sembra che voglia parlarmi, comunicarmi qualcosa.
Dimmelo Kyle, dimmi la scelta che hai fatto. Perchè dai tuoi
occhi, capisco che una di noi l'hai scelta.
Ma... se dovesse essere Amanda? Voglio davvero sentirmi dire di non
essere l'anima gemella della persona più importante per me?
Lo voglio? Sono pronta?...
No, non lo sono.
Ma continuo a sorreggere il suo sguardo, è come se ci
comunicassimo cose a vicenda... Poi ad un tratto, ecco che comincia a
parlarmi. "Jesse, io... Sei..."
No! No, non ora!
Lo squillo di un cellulare ci interrompe. Lui guarda prima l'oggetto
sul tavolo li accanto, poi di nuovo me.
Gli occhi cerulei quasi mortificati. E poi, piano, sospirando
distorglie lo sguardo dal mio, prendendo l'oggetto e portandolo
all'orecchio.
Non è possibile che la vita sia così dura con me.
Perchè mi odia così?
Dopo pochi secondi, nei quali mi sono accomodata di nuovo, lui attacca
il telefono.
"Devo andare." Sussurra.
Alzo gli occhi su di lui, lo guardo. Lui mi fissa ansioso.
... E annuisco. Contro ogni mio desiderio di tenerlo con me. Contro
ogni logica del mio cuore; annuisco.
E lui va. Esce dalla porta, chiudendola dietro di se delicatamente,
mentre io aspetto ancora una risposta.
Perchè l'ho capito. E' l'unica cosa che posso fare. Anche se
brutta, dolorosa.
Io posso solo aspettare; ma se questo significherà averlo
alla fine, ti aspetterò per sempre.
Anche se sempre,
può essere un tempo infinitamente lungo...
E continuo ad
aspettare.
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