Hate me
Fottiti.
Fottiti, maledetto bastardo.
Ho vinto. Ti ho battuto. Ho battuto te, il grande L.
Io
sono la
giustizia. Io sono un Dio.
Ho calcolato tutto, tutto doveva
essere perfetto. E così è
stato.
Andiamo! Ho praticamente costretto
Rem, uno Shinigami, a servirmi!
Come potevi sperare tu, misero,
stupido, corrotto, sporco
essere umano, di battermi?
Cosa credevi? Avanti, dimmelo!
Credevi che fossimo amici?
Io ti odio.
Non
potrei mai essere amico tuo. Si,
lo
ammetto. È stato divertente. Estremamente
divertente, direi.
Ma ora basta. Il gioco l’ho
vinto io.
Presto creerò un mondo
perfetto. Senza dolore, lacrime,
sangue, ingiustizia. E io sarò un Dio.
Ti vedo cadere dalla sedia,
abbandonando quell’assurda
posizione che eri abituato a tenere per l’ultima volta. Odio
perdere. Odio te.
40…
39…
38…
37…
In un istante, sento come se il mio
corpo non rispondesse
più ai miei ordini. Sento la testa girarmi, e un odore
pesante e penetrante
entrarmi nelle narici.
Sembra quasi…sangue?
36…
35…
34…
33…
Quando riprendo coscienza di me, mi
ritrovo con il tuo corpo
fra le braccia.
Merda. Cosa significa?
Smettila, L. Smettila di guardarmi
così.
Odiami, razza di stronzo, odiami!
32…
31…
30…
29…
Eppure lo sai, che sono io il tuo
assassino!
Odiami!
Rivolgimi il tuo ultimo sguardo, e fa
che sia pieno di
disprezzo.
Io ti sto uccidendo. Odiami.
28…
27…
26…
25…
A cosa stai pensando? Magari sei
già morto, e non riesci
nemmeno a vedermi.
Eppure il tuo sguardo è
fisso su di me, sui miei occhi. E pesa.
Merda. Cosa vuoi fare? Farmi sentire
in colpa?
Con quello sguardo così
innocente…cosa vuoi dimostrare?
Sei proprio un idiota.
Insomma, reagisci!
Odiami.
24…
23…
22…
21…
Le tue palpebre si abbassano
leggermente.
No, cazzo, non puoi andartene
così! Almeno ammettilo, che ho
vinto io!
Ammettilo che non sei niente, al mio
confronto! Parla!
Stai diventando
freddo…maledetto idiota, reagisci in qualche
modo!
20…
19…
18…
17…
Vedo il mio sguardo riflesso nei tuoi
occhi, sempre più
spenti, e provo disgusto.
Quello non è uno sguardo
da me. Non è uno sguardo da Kira.
È lo sguardo terrorizzato
che dovresti avere tu, uno sguardo
implorante che chiede perdono al suo Dio
per aver osato sfidarlo.
16…
15…
14…
13…
Cazzo, nemmeno la morte ti fa paura?
Nemmeno ora sei capace di
assomigliare lontanamente ad un
essere umano?
Nemmeno ora sei capace di avere
paura? Di odiare? Di… sporcarti?
Te lo mostro io, tutto
l’odio di cui un essere umano è
capace. Ti mostro io com’è il mondo.
Dopotutto sono contento che tu stia
morendo, no? Gli uomini,
quando sono contenti, ridono.
E io ti mostrerò tutta la
mia superiorità, tutto il mio
disprezzo. Ti mostrerò Kira.
12…
11…
10…
9…
E rido.
Strano…ora il mio sguardo
non si riflette nei tuoi occhi…
E tu continui a non avere reazioni.
Solo, diventi sempre più
freddo. E piano, cominci a chiudere
gli occhi.
8…
7…
6…
5…
4…
No, no, no!
Aspetta! Non ti permetto di morire!
Io sono Dio, devi obbedirmi!
Ammettilo che ti ho battuto, stronzo!
Odiami!
Odiami,
L!
Aspetta…!
3…
2…
1…
0.
Lo sai, L? Prima che i tuoi occhi si
chiudessero…anche io le
ho sentite.
E
nel tuo sguardo di
pece, le ho viste riflesse.
Le campane.
Però, mi dispiace per te,
ti eri sbagliato. Oggi non c’è
nessun matrimonio.
Suonavano per te, per la tua ora.
Suonavano il
tuo
requiem, razza di demente che non sa odiare.
La prossima volta, scegliteli meglio,
gli amici.
La prossima
volta che
ci vedremo, insegnami a sentire il suono delle campane.
FINE!
Ok…in un impeto di non so
quale tipo di pazzia, è venuta
fuori questa one – shot…
Ovviamente lo so che non è
un granché, anzi…ma mi farebbe
piacere se, anche solo per dirmi quanto vi fa schifo, commentaste.
[Anche se a dire il vero non ci spero
molto xD]
Vabbè…a questo
punto…ciao, alla prossima ^^
|