Anxious Heart
I
hate living without you
Dead
wrong to ever doubt you
But
my demons lay in waiting
Tempting
me away
Oh,
how I adore you
Oh,
how I thirst for you
Oh,
how I need you
Comatose
- Skillet
Cloud si sentiva perduto. Dentro di sé provava un vuoto
indescrivibile, il quale non si sarebbe mai colmato, neppure con il
tempo.
Aerith se n'era andata ed era stata massacrata dalla persona che un
tempo ammirava con tutto se stesso. Chi non ammirava Sephiroth alla
Shin-Ra? Era un uomo valoroso, con ideali ammirevoli ma... da quando
aveva scoperto la realtà su di sé era impazzito e
aveva cominciato ad odiare il mondo.
Beh, era comprensibile: a nessuno sarebbe piaciuto scoprire di essere
nato da un esperimento, essere qualcosa di mostruoso creato dalla mente
folle di uno scienziato. In ogni caso, la sua reazione non era comunque
giustificabile.
A causa sua Cloud aveva perso la persona che più di tutte
gli aveva toccato l'anima; lei, che con un sorriso cristallino aveva
smosso il suo duro cuore, facendogli quasi apprezzare la vita.
Era unica -ed di fatto lo era, essendo l'ultima Cetra- poteva quasi
paragonarla ad un dolcissimo angelo sceso sulla terra, ma quel bastardo
le aveva strappato le ali, uccidendola senza pietà.
Quel che è peggio, l'aveva fatto davanti ai suoi occhi,
facendo sì che morisse fra le sue braccia.
Era stato straziante per lui vedere le sue bellissime iridi color
smeraldo, chiudersi per sempre. Quelle labbra non si sarebbero piegate
mai più in un dolce e sbarazzino sorriso e non avrebbe mai
più udito quella voce squillante e piena di entusiasmo, che
tanto lo rallegrava.
Ogni notte Cloud -quando finalmente riusciva a prendere sonno- la
vedeva e si svegliava di soprassalto, distrutto dal pensiero che non
fosse realtà. Gli faceva male ricordare e si sentiva morire
nel rivedere il suo sorriso angelico, frutto dell'illusione creata dai
sogni.
Ciò che però più lo faceva star male,
era il fatto che si sentisse in colpa. Era consapevole che, se non
l'avesse mai conosciuta lei non l'avrebbe seguito e di conseguenza non
sarebbe morta.
Cos'avrebbe detto a sua madre alla quale aveva giurato di proteggerla?
Lei che aveva accolto Aerith come fosse una figlia, lei che l'aveva
cresciuta e che aveva assecondato il suo desiderio di voler esplorare
il mondo a fianco di Cloud. Come avrebbe potuto dirle la
verità?
Mai si era sentito così. La testa gli doleva
incredibilmente: troppi pensieri a tormentarlo, troppe forti emozioni.
Per la prima volta desiderava con tutto se stesso scomparire, per non
provare più dolore.
Non pensava che la morte di una persona facesse così male,
né tanto meno pensava fosse così debilitante.
Aveva perso la voglia di fare qualunque cosa e stavolta, non ci sarebbe
più stata lei a incoraggiarlo ad andare avanti.
Senza Aerith, si sentiva così solo.
Come avrebbe potuto reggere quella situazione senza la sua presenza
accanto? Con lei, se n'erano andate anche le sue speranze: rialzarsi da
quella brutta caduta sarebbe stato difficile, se non impossibile.
Avrebbe dovuto reagire. Ma come fare? Cloud si sentiva allo stremo
delle forze e con un peso troppo grande sulle spalle per poter andare
avanti.
[Fine.]
Angolino
di Cami:
Riapprodo sul fandom di FFVII con una CloudAerith, la prima che scrivo.
Ora, io non amo questo pairing e sono della fazione CloudTifa e
ZackAerith... ma, mi sono resa conto che questi due sono maledettamente
angst e l'angst mi piace.
Ho voluto scrivere qualcosa a riguardo della mancanza di Aerith, una
mancanza che bene o male sentono un po' tutti.
So anche che Cloud una morte l'ha già vissuta (quella di
Zack) ma comunque, la storia è ambientata nel momento in cui
Cloud non possiede ancora i veri ricordi e dunque, non sa cosa
significa perdere qualcuno.
Beh, spero vi sia piaciuta.
Non so ancora su quale pairing mi concentrerò nella prossima
fanfiction, fatto sta che ho una bella scaletta da utilizzare! XD
Ah, per i titoli credo proprio che userò i nomi delle OST di
FFVII! ^^
Alla prossima.
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