THE ANGEL
Un pensiero,
come il riflesso della luna sul mare, che viaggia nelle
profondità del buio.
Il respiro
affonda con te, in quelle ombre di momenti lontani.
Nuoti, cerchi di
scappare, ma sei intrappolato in quella marea di pensieri.
I polmoni
bruciano e gli occhi si appannano ed allora capisci, sei perso.
Solo un miracolo
ti salverebbe.
Ed esso arriva.
Scende come un
angelo biondo.
Lo riconosci ?
No , ormai il
tuo corpo non risponde e cosi la mente.
L’
aria ritorna, senti quasi lo schocchio dei polmoni mentre si riempiono.
Ed allora li
vedi, quei segni che da anni conosci, che ti hanno aiutato e cercato.
Anche questa
volta.
Lui non dice
niente si limita a fissarti, con il respiro spezzato per lo sforzo di
riportati a riva, salvandoti dalle acque e dai ricordi.
Si alza e senza
dirti niente si gira e fa per andarsene.
Ma non puoi
lasciarlo.
Affogheresti di
nuovo.
Lo hai capito,
è lui che ti fa respirare, la voce esce, roca ma esce,
pronunciando l’ unica parola che potrebbe dire.
Un nome:
<<
Naruto >>
Il biondo si
gira e gli sorride e li tutto svanì, i pensieri; le
paure….il dolore , solo un a cosa aveva senso. Ed era un
angelo.
L’
angelo più bello che avesse mai visto.
La volpe e il
falco
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