(¯`•.¸_¸/* Mirage *\¸_¸.•´¯)

di LordRandal
(/viewuser.php?uid=57600)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.







Dragone



Scheggie e sangue,

Che altro

Covano i ricordi?

I morsi di una fame

Antica come l'uomo

Chiamano tormento.


Mai più né mai

Crescerò in me

Il lamento

Sedotto dalla speranza.



Recherò a voi soltanto dolore,

L'ultima delirante danza

Del mio cuore

Che in un gioco di fuoco

Lentamente langue, e muore.









________________________________________________________________________________________________________________________________________

Sparito di nuovo per lungo tempo, anche se ormai credo che i miei ritmi di pubblicazione siano diventati questi. Non volevo pubblicare questa poesia, la cui morale è terribile ma alla quale voglio comunque bene, senza averne scritta un'altra più lieta. Ora ce l'ho e quando questa avrà abbastanza pareri da farmi capire quanto vale, la pubblicherò e vi dico in anticipo che è finora quella a cui tengo di più, come la persona a cui è dedicata. Per ora colgo l'occasione di ringraziare chi si è dato pena di seguirmi fin qui, mi ha fatto davvero bene, grazie.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=486163