La scena si apre in una
camera dove una foto sul comodino attira in particolare l'attenzione.
John Allardyce sta abbracciando una ragazza dai capelli castani, con
le meche sembrano quasi biondi, carnagione molto chiara, viso
angelico, nettamente più giovane di lui. La stessa ragazza
osserva la foto. Ha un viso triste. Appoggia la foto ed esce dalla
stanza. Ha una valigia in mano. Sul letto c'è una lettera:
Caro John,
ti voglio bene ma mi
sento come una rosa in una cupola di cristallo. Tutti mi controllano,
dove vado, dove non vado, cosa faccio, cosa non faccio. Persino tu.
Non posso restare qui, non è casa mia, non la sento e non la
sentirò mai tale.
Ti voglio bene,
Annie
La scena si sposta alla
Scuola per Giovani Dotati.
Annie: “Salve mi
chiamo Annie Allardyce. Sto cercando...”
Jean: “... il
professor Xavier? Vieni con me”
Le due donne si dirigono
verso l'ufficio dell'uomo. Entra solo la ragazza più giovane.
Xavier: “Accomodati,
Annie. Benvenuta alla Mutant High la scuola per giovani dotati, qui
potrai imparare a controllare i tuoi poteri.”
Annie: “Come fa a
sapere il mio nome?”
Xavier: “Sono un
telepate”
Annie: “Allora sa
anche chi è mio fratello”
Xavier: “Era uno
dei miei studenti migliori ma ha tradito la causa”
Annie: “Io non
posso rimanere qui, provocherei guai a tutti”
Xavier: “Non dire
sciocchezze, questa scuola è fatta per questo, gli altri
ragazzi, almeno la maggior parte, ti capiranno... non sarai un
peso”
Annie: “Non mi
piace che qualcuno si intrufoli nella mia mente”
Xavier: “Calmati,
io voglio solo proteggerti, lo so che è una situazione
difficile ma non risolverai le cose ritornando da lui, combattendo in
una causa in cui non credi”
Annie: “Ma non
risolverò le cose neanche restando qui e provocando chissà
quante altre battaglie, John mi troverà!”
Xavier: “Dacci un
periodo di prova, poi se vorrai potrai andartene”
Xavier da ad Annie il
foglio con l'orario delle lezioni e la ragazza esce dall'ufficio.
Inizia a vagare senza meta con il cuore che le sobbalza a ogni passo,
a ogni incontro. Ma Rogue e Bobby, al contrario di tutti gli altri,
si fermano.
Rogue: “E tu chi
sei?”
Annie: “Io sono...
sono...”
D'un tratto davanti a
Annie compare una barriera di ghiaccio. La ragazza è
sconvolta, fa per scappare ma una mano le trattiene il braccio.
Bobby: “Rilassati,
principessina. Sono Robert Drake, per gli amici Iceman. Sono
l'insegnate di criocinesi e mi sa che tu sarai una mia allieva”
Appoggia la sua mano
sulla barriera che scompare così come è arrivata.
Rogue: “Io sono
Marie ma tutti mi chiamano Rogue. E tu invece chi sei?”
Annie: “Io... mi
chiamo Annie”
Rogue: “Annie e
poi? Non ce l'hai un cognome? Il mio è D'Incanto”
Annie: “Io...
ecco... mi chiamo Annie Allardyce”
Bobby: “Parente di
John Allardyce?”
Annie: “E'... è
mio fratello”
Bobby: “Hai fatto
bene a venire qua”
Rogue: “Tuo
fratello ha fatto una scelta sbagliata ma tu non sei obbligata a
seguirlo”
Bobby porge a Annie una
rosa di ghiaccio.
Bobby: “Fino a
quando la porterai con te, sarai dalla parte giusta”
Annie prende la rosa e se
la mette sul petto come una spilla.
Annie: “Tu eri un
amico di mio fratello, vero?”
Bobby: “Sì”
Annie: “Poi siete
diventati nemici e vi siete battuti”
Bobby: “Sì”
Annie: “E perché
fai questo per me?”
Bobby: “Non ho
potuto salvare lui ma posso salvare te”
Rogue: “Lui li
vuole salvare tutti”
I due si mettono a
ridere. Annie Allardyce non è ancora sicura di aver fatto la
scelta giusta ma questo è il suo primo giorno.
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