Che il sipario si chiuda

di Diana924
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Anna d’Austria, Infanta di Spagna e Regina di Francia morì il 20 gennaio 1666, a causa di un tumore al seno. Pessima Regina, non riuscì a dimenticare la sua patria, fu tuttavia una splendida Reggente, come Caterina de’Medici. Anna ebbe al suo fianco negli anni della Reggenza il cardinale Giulio Mazzarino, vero capo dello Stato. Secondo Saint - Simon e la principessa palatina Anna non solo sarebbe stata la sua amante, ma l’avrebbe addirittura sposato. Mazzarino aveva infatti preso solo gli ordini minori, e niente gli vietava un giorno di sposarsi. Personalmente non credo a questa voce. Anna era molto religiosa, e se si fosse sposata, avrebbe commesso un peccato. Siccome la regina madre si comunicò sempre, è improbabile il matrimonio. Fu una pessima Regina anche perché cedette, anche se solo platonicamente, a George Villiers, duca di Buckingham. Non solo, ma durante la Guerra dei Trent’anni intrattenne una fitta corrispondenza con i fratello, il cardinale Infante e Filippo IV. La corrispondenza fu scoperta nel 1637 e il suo cameriere Pierre de la Porte fu incarcerato alla Bastiglia. A farla divenire un’eroina romantica e il prototipo della perfetta regina ci avrebbe pensato Alexander Dumas padre, che ne traccia tre memorabili ritratti nella sua trilogia sui Borboni, “ I tre moschettieri”, l’unico in cui appare come regina, “Vent’anni dopo” e il “Visconte di Bragelonne”, in cui appare come Regina Reggente e poi Regina madre.

Bibliografia:

Max Gallo: Luigi XIV  Guido Gerosa: Luigi XIV   Antonia Fraser: Gli amori del Re Sole Alexander Dumas: I Tre Moschettieri Alexander Dumas: Vent’anni dopo Alexander Dumas padre: Il Visconte di Bragelonne





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