Frammenti
~ Kevin e Scotty
Genere: Introspettivo.
Ambientazione: Episodio 2x08, “Qualcosa di
nuovo”.
Note: Probabilmente non dovrei pubblicare niente,
considerati tutti i
lavori in sospeso. Ma al momento (nel mezzo di una crisi...) riesco a
scrivere solo su loro due, quindi... Kevin e Scotty sia! Le parole del titolo sono ottenute con il metodo seguente: andare in giro a chiedere: "Mi dici una parola?". Ah,
già... Un grazie ad Abigail94, perché senza di
lei probabilmente questa raccolta sarebbe rimasta chiusa in una
cartella per sempre, o quasi. Buona lettura.
.Illusione.
{200 Parole (100 e 100)}
Scotty
s’illuse.
Dolcemente, mentre le mani di Kevin
esploravano il suo corpo, palpando
e saggiando ogni millimetro di pelle ardente.
S’impose di non pensare a Jason,
al bacio che Kevin aveva
rifiutato, mentre le sue labbra assaggiavano quelle
dell’altro, mentre i loro respiri si mescolavano nelle loro
bocche.
Si svegliò un po’ con
tristezza quando il mattino
lo scoprì ancora avvinghiato – in un abbraccio
inconscio che era perdurato lungo il sonno – a Kevin, quando
si soffermò ad osservare il suo viso addormentato a poco dal
proprio.
Scotty decise di non farsi illusioni quando
si alzò,
allontanandosi dalla stretta tiepida di Kevin; quando l’altro
dovette svegliarsi in fretta e furia per correre al lavoro.
Scelse di chiarirsi da subito che quella
notte appena passata non
significava nulla: lui non era un battito impazzito nel petto, un
ardere di guance. Era stato solamente un corpo caldo, irresistibile per
la necessità di conforto di Kevin.
E cercò di non pensare al
desiderio fremente, al cuore
ignaro che impazziva di felicità nell’istante del
contatto più discinto ed ancestrale.
Scotty decise di non farsi illusioni.
Avrebbe fatto troppo male.
|