Frammenti

di 9Pepe4
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Genere: Generale (sentimentale?).
Ambientazione: Episodio 4x07 “Speranza e disperazione” (tanto per chiarire: l’episodio in cui arriva il padre di Scotty dicendo che la moglie l’ha lasciato e poi vien fuori che è andata così perché lui l’aveva tradita).
Note: Non so, il mio istinto materno reclamava Scotty avvinghiato a un cuscino. Ah, e nel tale episodio Scotty lo era davvero, stretto al cuscino rosso (anche se non lo è rimasto per molto).
Recensione:
Isult: Be’, devo scusarmi di nuovo per il ritardo, questa volta dovuto al fatto che il pc è stato portato a riparare (e adesso che è tornato, non so perché, non ha più Nvu, quindi mi sono messa a inserire i codici da me. Non che sia stata chissà quale fatica, ma scrivere “br” per ogni volta che ero andata a capo non è nemmeno uno spasso xD). Comunque ora è tornato, quindi spero di non farti aspettare più così tanto... Sono d’accordo con te, praticamente ad ogni episodio – tranne rare eccezioni –, mi domando perché non ce li hanno fatti vedere di più. E per colmare la mancanza scrivo, e sono felice di soddisfare un po’ anche te con questo fatto.


≈Cuscino≈
{200 Parole}



Scotty era depresso, questo Kevin lo capiva benissimo.
Non solo dall’aria stordita e affranta del marito, dai suoi capelli in disordine; non solo dal modo in cui si stringeva al petto quel cuscino rosso; non solo perché era rimasto tutta la mattinata sul divano. Anche perché era a conoscenza del fatto che l’altro aveva appena scoperto che sua madre aveva lasciato suo padre a causa della relazione di questi.
«Vuoi qualcosa da mettere sotto i denti?» gli chiese, impietosito.
Scotty scosse la testa, in silenzio, stringendo più forte il guanciale e sdraiandosi a pancia in su sopra il sofà, con un sospiro.
Kevin si rassegnò a riportare in cucina il toast bruciacchiato e la tazza di tè che aveva portato per tentare di invogliarlo a mangiare.
Fatto ciò, tornò in salotto.
Scotty continuava a fissare il soffitto con espressione abbattuta, abbracciato a quel cuscino color cremisi.
Kevin lo guardò, dispiaciuto. Sapeva che, finché non gli avesse strappato un sorriso, non sarebbe più riuscito a concentrarsi su nulla.
Ricapitolando, il piano era: riuscire a confortare Scotty, fargli tornare il buonumore e, da ultimo ma non meno importante, prendere il posto di quel dannato cuscino tra le braccia del marito.




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