Che domanda idiota! Cosa dovrei dirti? Che ho attraversato l’oceano per venire ad essere preso in giro da voi yankees? Cosa c’è che urta la tua sensibilità, delicata come il cuoio da concia? Ti aspettavi una femminuccia ed invece ti è arrivato un omone di sei piedi, mio bell’ impiegato della dogana, beh…bello proprio non direi.

Ah, forse dovrei dirti che ho un baule con dei vestiti fatti da un sarto di Bond street, una colonia di Penhaligon’s, tre rasoi ed una scatola di Pall Mall, perché le sigarette che fate qui fanno venire il voltastomaco. No, dirò qualcosa che solo io posso dire:

“Nulla! A parte il mio genio”