Thunderstorm's illusion

di _COCCODe_
(/viewuser.php?uid=90773)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Thunderstorm’s illusion


Silenzio
.
E’ tutto quello che ora riesco ad udire.
Quasi surreale, raggiunge la mia mente, lasciandomi inquieto, senza un’apparente ragione.
Mi guardo attorno, spaventato.
Cerco di ritrovare serenità, convincendomi che in fondo è tutto nella norma.

Riprendo a camminare, sotto lo sguardo vigile della Luna, che nulla si fa sfuggire.
Compio ancora qualche breve passo all’interno dell’oscuro sentiero, che serpeggia fino ai meandri del mio occultismo,
senza che l’ansia scemi la sua stretta.

Rapido, snocciolo teorie senza senso alcuno, cercando –invano- un chiarimento ai miei infondati timori.
Nulla.
Il silenzio ancora vige sovrano.

E poi la svolta.
Un lampo di luce sorda irrompe sulla scena; smascherando, per qualche breve attimo, la mia insicurezza.
Mi sento tradito, pugnalato alle spalle, dalle tenebre che mi avevano promesso indifferenza.

Ben presto però, mi accorgo che il peggio deve ancora arrivare.
Avanzo nuovamente, mentre il palleggiare dello sguardo, ovviamente, non cessa di perpetuarsi.
Il passo si fa più rapido.
Molto più rapido.
Quasi una corsa, che va a completarsi solo quando il rombo baritonale del tuono,
giunge fino alla mia mente.

Sobbalzo; e solo quando concludo che l’illusione sia arrivata al culmine,
una goccia d’acqua purpurea mi riga il volto.

Clop. Clop. Clop.
Pesante, il chiasso del temporale giunge fino a me, infradiciandomi con la sua assordante armonia.
Cerco di scansare la morsa letale della sua convincente pretesa, ma non ne sono in grado.
Forse troppo debole; forse troppo pigro.

Mi lascio sfuggire una smorfia di piacere, mentre lentamente ricado nell’oblio della massificazione.

 

 

{ Note del _COCCODe_ }
Nonsense ricca, anzi RICCHISSIMA, di metafore.
Raffigurano l’obbligo di doversi adattare alle mode e agli andazzi del momento, dettati da Multinazionali e quant’altro.
Tutto questo affiancato alla figura di un temporale da cui scaturiscono le quattro fasi sopra descritte:
Silenzio – Luce – Rombo – Acqua.

Spero vi sia piaciuta!! ^^


4°Argomento: Eventi Atmosferici.
Prompt numero 20:
Tempesta

The One Hundred Prompt Project




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=543798