GAME
“Vuoi giocare con
noi?”
“A che gioco?”
“A Chi
è Hikaru e chi è Kaoru?”
Nessuno
ha mai vinto in questo gioco, a parte noi.
Quando
ci dissero che non avremmo mai trovato qualcuno
capace di riconoscerci, non ci ho voluto credere.
Sono
sempre stato fiducioso… ma col passare del tempo la
vita non fa che confermare la teoria della tata che ci era tanto
piaciuta.
Ci era piaciuta.
Abbiamo
gli stessi gusti.
Potrei
sistemarmi i capelli senza uno specchio, con lui
davanti, ma devo poter credere che non sia così.
Potrei
dire cosa pensa mio fratello solo guardandolo in
volto, perché so che sto pensando la stessa identica cosa.
Potrei
impazzire, e sarei tranquillo visto che lui mi
seguirebbe nello stesso dannato istante!
Siamo
davvero due entità distinte?
[130 parole]
Note:
Questa
storia languiva nel mio pc da troppo tempo. Cominciavo a provare pena.
Detto
questo, annuncio il mio ingresso nel fandom. Che durerà il
tempo di arrivare a fine pagina. Forse ( e sì, è
una minaccia).
Il
protagonista è Hikari, per il suo temperamento
più tendenzialmente espansivo, non tanto riflessivo. Diciamo
che Kaoru non si sarebbe spaventato, facendo questi pensieri.
L'ambientazione è casuale, diciamo che precede l'incontro
con Haruhi per certo, ma può essere in un qualsiasi momento
della sua vita dalle elementari alle superiori.
Spero di
ricevere delle dritte per una eventuale prossima creazione, o anche un
biscottino per il lavoro svolto: potevo scegliere di lasciare la fic a
languire ù_ù in questo caso, però, vi
prego di non lasciarmi commenti in cui mi dite 'Carina, ciao'
perché, sappiatelo, non me ne faccio niente. Datemi
l'impressione che avete capito di che ho parlato o lasciate pure
perdere.
Grazie per l'ascolto.
Chiedo scusa per la richiesta, ma sto cominciando a stancarmi dei
commenti di quello stampo..... capitemi. A presto!
Any
Ikisy
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