L'ultimo sorriso

di Zils
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L'ultimo sorriso





Alla fatalità si può sfuggire una, due volte. Ma nemmeno Pierre Gringoire ci riuscirebbe per ben tre.
Il condannato tentava invano di sfuggire alla salda stretta del boia, l’espressione che trasudava puro terrore per l’imminente fine che crudele s’avvicinava, e alla quale stavolta non sarebbe sfuggito. Un terrore ulteriormente aggravato dal levarsi di un belato straziante: una candida capretta lottava contro due assalitori.
Il cappio attorno al collo del poeta si strinse mortalmente nel momento in cui la bestia riuscì a liberarsi grazie a un colpo di corna, e, belando, sgattaiolò tra la folla, fuggendo.
Il corpo ormai senza vita dondolava piano, un ultimo sorriso salutava il primaverile cielo parigino.






Ho
pensato che dopo esser sfuggito all'impiccagione due volte - una alla Corte dei Miracoli e l'altra col re Luigi XI - la fine di Gringoire dovesse essere proprio alla forca. Ed ecco qua! Ho voluto rendere la capretta Djalì codarda come il suo padrone, e ho voluto anche che nonostante il forte attaccamento alla vita, Pierre morisse col sorriso sulle labbra. Quindi ho pensato alla fuga della capretta e a Gringoire che è contento almeno per lei. Bon, spero che chi legge gradisca almeno un pochino - è la mia primissima Drabble! ^^

 





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