Il passato di Ethan

di ManuBach96
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Cari ragazzi miei, da quando sono venuto a conoscenza della morte di vostra madre non sono riuscito a darmi pace per tutto quello che ho fatto, di avervi abbandonato quando più avevate bisogno di me, di avervi fatto soffrire, di essermi recato dove non mi avreste più potuto trovare. Mi sono inventato un mucchio di bugie per tentare di giustificare tutte le cattive azioni che avevo compiuto, ma non ho mai avuto il coraggio di dirvi in faccia la verità. Sono un vigliacco, ne sono consapevole, ma mi sono pentito di ciò che ho fatto. Lo so, è tardi, adesso è troppo tardi. Avrei dovuto pensarci prima. Ricorderò il giorno delle mie nozze fino a quando non verrà colto il mio ultimo respiro. Ero innamorato di Charlotte, vostra madre, e dal nostro amore nacquero tre creature invidiate da tutto il Colorado: la prima voleva diventare uno sceriffo, che avrebbe difeso con coraggio i deboli e i giusti; la seconda creatura voleva diventare un medico, che avrebbe curato i suoi pazienti più di sé stessa; la terza creatura amava la pesca, il baseball e le caramelle, ed ebbe fin da subito passione per il giornalismo. Matthew, Colleen, Brian... potrete mai perdonarmi? E tu, Charlotte, che mi stai guardando dal cielo, come potrai mai perdonare un uomo che ti ha fatto tanto del male? Posso essere descritto solo come un peccatore, una persona malvagia che mai dispensò adeguato amore, e di questo fu ripagata. Mai il mio cuore fece del bene, e di questo fui ripagato. Mai il mio cuore divenne sensibile, e di questo fui ripagato. Mai il mio cuore disse il vero, e anche di questo fui ripagato. La mia esistenza fu ripagata con la mia stessa esistenza, per fare in maniera che il rimorso potesse assalirmi e avere la meglio su di me. Non merito di vivere. Sono io che ho ucciso vostra madre, sono io che ho distrutto la forte unità della famiglia. Fareste bene a non chiamarmi più padre. Adesso vostro padre è Sully, un uomo molto migliore di me. Non mi rivedrete, e non sperate che io cambi opinione. Devo pagare per quello che ho fatto, e la punizione adeguata è quella di non rivedervi ancora. Farebbe male a tutti, e io non voglio il vostro male, né voi dovrete volerne per me. Con il tempo le nostre ferite si ricuciranno, allora vivremo in pace. Per il resto, quello che è passato non può diventare presente, né il presente può diventare passato. Conviverò con i miei errori. Da adesso in poi i ricordi saranno i miei amici e i miei nemici, e la mia morte segnerà la mia pace. Charlotte e io, insieme, saremo per sempre gli stessi, quei due sposini che molti anni fa si promisero fedeltà, nella ricchezza e nella povertà, nella salute e nella malattia, finchè morte non ci avrebbe separato. Non ho rispettato questo giuramento, ma io sono certo, vi dico, che nemmeno la morte ci separerà mai. Anzi, sarà proprio grazie a questa che mi ricongiungerò a Charlotte, la mia vera amata. E allora sarò purificato. 

E allora sarò purificato  

 




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