La notte penso a te.

di roku_
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Partecipante al Camelot Challenge indetto da LyndaWeasley e Vogue


Sussurri e singhiozzi sommessi provenivano da una delle tante case della città bassa.
Nessuno poteva sentirla, e per questo la ragazza si lasciava andare.
Si lasciava andare al dolore, quello che doveva nascondere di giorno. Dolore che alla luce del giorno doveva rimanere nascosto in fondo al cuore, chiuso in una gabbia nella quale si agitava furioso. Ma solo con l’ausilio delle tenebre questo veniva fuori, violento e bruciante come un incendio che le avvolgeva l’anima e lentamente la inceneriva.

Lui è un principe, tu una serva.

Gwen credeva che fosse questo il muro che li teneva separati. Credeva che fosse l’abissale differenza tra i loro ceti sociali a impedire il loro amore.
E l’avrebbe accettato, perché si sarebbe consolata con il pensiero che lui l’amava comunque. Ma non era così.

Lui ama un altro.

Perché Gwen s’e n’era accorta. Aveva visto il luccichio negli occhi di Arthur, mentre guardava Merlin. Aveva visto come si sorridevano. Un giorno li aveva persino scoperti a baciarsi di nascosto, e da quel giorno qualcosa aveva cominciato a divorarle l’anima.
Gelosia.
Non la faceva vivere. Non riusciva a staccarsi dall’illusione che un giorno Arthur sarebbe tornato da lei. E intanto soffriva, ogni notte, ogni ora.
Perché, perché?
Perché nessuno mette fine al suo dolore?
Perché gli Dei devono trarre piacere dalle lacrime di una giovane fanciulla?
Perché l’essere umano deve penarsi in questa maniera?
Vorrebbe essere un essere senza emozioni,per non dover provare più quella fitta lanciante al petto ogni volta che scorge il suo viso tra la folla.

Il tempo guarisce le ferite.

E allora a Gwen non resta altro che aspettare. Aspettare che il fuoco venga spento,e la sua anima rigenerata. Perché spera che con il tempo,la cicatrice si chiuda e che lei possa guardare al passato con serenità. Spera che possa ricordare l’unico bacio avuto da Arthur con nostalgia e non con dolore.
Spera che un giorno,potrà dimenticare tutto e rivolgere ad Arthur un sorriso sincero.
Ma per ora,un lungo e tortuoso cammino la attende. La strada per dimenticare.

Buona fortuna,Ginevra.

 

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SaaaaaalveH *modalità Bruno Vespa*
Visto che ho deciso di iscrivermi al Camelot Challenge perché mi sentivo particolarmente ispirata,ora dovete beccarvi tutte le 40 shot che scriverò v.v
Hope you like it :D
Alla prossima =) 





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