Regalo per Holmes

di queenseptienna
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Disclaimer: Holmes e Watson non mi appartengono e questa ff è una cretinata cosmica.


ASCOLTATE DURANTE LA LETTURA. Incrementa il LOL.


-Watson, questa è la cosa più assurda e ridicola a cui mi sono prestato in tanti anni di onorata carriera!-
-Cielo, fate silenzio Holmes, per una volta nella vita!-
Holmes tace, intimamente offeso dalle brusche parole del suo compagno, mai in tanto tempo che lo conosceva il dottor John Watson gli si era rivolto in tale modo. Già non era abbastanza il sorriso pieno di irritante gaudio con cui veleggiava per la casa già da un paio di giorni, ma quello era probabilmente la cosa più insultante di tutte.
-Non vedo cosa vogliate concludere con questa sfacciata carambola di azioni senza senso. Vi ho già detto che non ho alcuna intenzione di ospitare nei miei spazi un altro di quei… di quei… cosi a quattro zampe grassi ed imbolsiti.-
Watson non gli risponde neppure, tendendogli una mano e afferrando quella che gli viene offerta di palese malavoglia. L’investigatore sbuffa pesantemente, in un gesto di scarsa classe (non che gliene sia mai importato un granché delle buone maniere, sia inteso!) e segue il caro amico nel proprio studio, dove li accoglie il terrificante rumore di fiale infrante in terra con tutto il loro prezioso contenuto.
-Dottore, in fede mia, quando questo maledetto giorno finirà, io ballerò sul vostro cadavere con immensa gioia e vi getterò nella fossa insieme alle vostre demoniache idee!-
Di nuovo l’altro sogghigna e spalanca la porta dello studio, dove il suo cane grasso e imbolsito rotola a terra sfiancato, inseguito da una cagnetta della stessa specie con un orribile quanto ridicolo fiocchetto rosa posto sul capo.
-Per tutti gli dei…- rantola l’investigatore, tenendosi la radice del naso con la punta delle dita. –Ce ne sono due! –
-Esattamente mio caro amico. Questo regalo è essenziale, lo capirete. Sentitevi libero di testare le vostre soluzioni sulla vostra nuova amica, ma lasciate in pace il mio cane. - gli risponde l’altro con un ampio sorriso.
-Temo, Watson, che ben presto avremo un sacco di nuovi amici su cui testare le mie soluzioni. – replica Holmes, guardando sconsolato i due cani tentare di dare vita nuove creature, distruggendo nel contempo tutte i suoi preziosi reperti.

Fine







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