Warren stava camminando per il corridoio quando qualcuno gli
andò a sbattere contro la spalla.
- Hey tu, guarda dove vai! -, sentì
Si girò di scatto.
- Guarda tu dove vai! -
Era stata una ragazza, doveva essere nuova, capelli viola, occhi viola,
giacca di pelle nera e pantaloni di pelle nera. Era addobbata di
collane e bracciali neri con le borchie.
- Eroe o spalla? - chiese quasi in automatico.
- Ti riguarda? - rispose la ragazza con tono secco e
scorbutico.
Warren proseguì senza aggiungere altro.
Dopo pranzo la vide seduta in cortile mentre leggeva un libro e fu
vinto dalla curiosità di scoprire chi era.
- Ciao, sono Peace Warren -
- E io sono la fatina dei denti - rispose lei con una smorfia
e quel suo tono secco privo di emozioni.
Warren sbuffò e fece per andarsene, questa era l'ultima
volta che faceva il gentile con qualcuno.
- Comunque sono eroe, non spalla - sentì la voce
della ragazza.
- E tu, sei eroe o spalla? -
- Eroe, ovviamente -
- Potere? -
Warren infuocò le sue mani. La ragazza sorrise, le
infuocò anche lei.
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