Era un giorno come l’altro
in Tennesse;il sole brillava e si
intravedevano i suoi raggi tra le nuvole.
Miley si era appena svegliata e si
era recata in cucina.
Era
ancora
assonnata,ma l’odore invitante delle omelette cucinate dal
padre,l’aveva
condotta fin lì. Era reduce da un concerto in cui lei
cantava nelle vesti di
un’altra persona,nello stesso tempo molto simile e molto
diversa dalla ragazza
di campagna.
Si
ricordava solo le
voci di tanti fan che urlavano il nome di Hanna: ma chi era Hanna? Una
cantante,forse?
Era troppo stanca per ricordarselo e
se non fosse per il
fatto che sarebbe dovuta uscire con la sua amica Lily,sarebbe stata
volentieri
a casa.
Stava mangiando di gusto le
frittelle,quando una ragazza dai
lunghi capelli castani entrò in casa su uno skateboard
sventolando in aria una
lettera.
< < Miley,una
lettera!Una lettera nella tua cassetta
della posta! >> urlò Lily eccitata per
l’accaduto.
< <
Vengo,vengo.>> disse con voce pacata <
< è una lettera. Di sicuro è una bolletta
o una lettera di nonna. >>.
< < Dai,Miley!Sei
ancora in pigiama!Sbrigati! >
> esclamò la ragazza e,spinta da un istinto di
curiosità, aprì pian piano la
lettera con cura.
A Miley non interessava che Lily
potesse leggere una sua
lettera,non c’erano segreti fra loro da quando le aveva
svelato la sua doppia
vita.
La giovane pop-star stava per andare
in bagno a prepararsi e
mentre stava pensando come Lily potesse essere così energica
alle nove del
mattino,sentì un urlo soffocato dell’amica.
< < Vieni a leggere!
È terribile! > > disse
l’amica. Miley corse verso di lei temendo qualcosa di davvero
tremendo.
Infatti quella lettera povera di
parole conteneva qualcosa
di veramente tremendo:sulla lettera c’era scritto: <
< So chi sei! >
>.
Il terrore prese Miley. Come faceva a
sapere che lei era
Hanna Montana? Ma soprattutto,colui che aveva scritto la lettera,chi
era?
Continua…
|