New Horizon ~
Quando Noodle era entrata nella sua stanza col DS in mano,
sventolandogli davanti agli occhi quella copertina firmata per metà Walt
Disney, sul momento l’aveva guardata come se lo prendesse in giro. In fondo
lei lo sapeva che i suoi gusti in fatto
di videogiochi non comprendevano nulla al di là di zombie e mutanti vari;
si aspettava davvero di proporgli un multiplayer che annoverava tra i suoi
personaggi una creatura come Donald Duck?
«Giochiamo, Stu-san?»
Era l’ultima
cosa che ricordasse di averle sentito dire. Poco dopo si erano immersi nelle
consolle, seduti insieme sul letto, e 2-D si era completamente dimenticato che Kingdom Hearts:
358/2 days era firmato per metà Walt
Disney. Forse era solo che gli era – sempre – difficile dire di no
a Noodle. Per un qualche motivo che il suo perenne
mal di testa non gli permetteva di soppesare con la dovuta logica.
Ma negli ultimi minuti
non era stato il suo piccolo protagonista biondo a tenergli occupati i pensieri
già di per sé abbastanza confusi.
Seriamente, come faceva Noodle
a vedere lo schermo?
«Dovresti
scoprirli più spesso, sai?»
Noodle continuò
diligentemente a pigiare sui tasti, concentratissima. Chissà se si era
accorta che, da un po’ di tempo a quella parte, era stata soltanto lei ad
abbattere Heartless.
«Cosa, Stu-san?»
«Gli occhi.»
2-D scrollò le spalle, senza curarsi della barra di energia dimezzata
nell’angolo destro della sua consolle. «Non hai motivo di tenerli
sempre così nascosti. Mica saranno pesti come i miei.»
Noodle alzò lentamente
la testa, e forse – beh, era difficile
a dirsi – lo guardò. Anche lei sembrò perdere interesse per
il gioco; e 2-D si sentì un po’... a disagio, ecco, mentre ricambiava il suo sguardo – se si
poteva dire così – e si domandava il perché di quel
prolungato, pensoso silenzio. Era solo un’idea, cavolo. L’aveva
detto tanto per dire.
E poi, senza alcun
preavviso, la ragazza alzò una mano e si tirò indietro la
lunghissima frangia scura, e lui si sentì praticamente trapassato dalle sue iridi incredibilmente grandi e
verdi.
Oh. Esistevano davvero giapponesi con gli occhi verdi? Non
era una favola da mangaka?
{ E no, non erano pesti, i suoi. Erano bellissimi. }
La mano sulla fronte,
l’altra stretta al DS, la ragazza si protese verso di lui, finché
fu tanto vicina da mostrargli ogni dettaglio di quel suo visetto orientale. 2-D
si accorse solo allora del sorriso che quella vista nuova gli aveva fatto
nascere sulle labbra; e scoprì anche che era facilissimo sorridere, con gli occhi di Noodle
così vicini ai suoi.
«Tu, invece,
dovresti arrossire di più.» Lei annuì, compiaciuta. «Mi
piace tanto vederti arrossire, Stu-san.»
Si lasciò di
nuovo scivolare i capelli sulla fronte, ma non si ritrasse mentre tornava a
pensare al gioco – e 2-D un po’ se ne rattristò e un po’
ne fu sollevato, perché forse era un
po’ troppo piacevole guardare e sentirsi guardati dai suoi occhi. Già.
Piacevole e pericoloso.
«Ahh, lo sapevo! Mi hai fatto perdere tutti gli HP! Baka Stu-san!»
E non era male neanche sentirsi travolti da lei e
finire distesi su un letto con il suo
viso così vicino al proprio.
Quando Noodle rise e si sollevò e si avvicinò quel
tanto che gli consentì di distinguere il verde al di là del nero,
2-D ebbe la certezza che c’era
qualcosa che gli piacesse più degli zombie e dei mutanti e dei
videogiochi e di qualunque altra dannata cosa al mondo...
Fu l’ultimo suo
pensiero, prima che Russel aprisse di scatto la porta
e Noodle strisciasse in tutta fretta ai piedi del suo
letto. Ehm. Stavolta le pillole per il mal di testa non gli sarebbero state di
alcun aiuto.
Sempre più innamorata di questi due. ♥
Credits: Nintendo DS © Nintendo; Kingdom Hearts: 358/2 days © Square
Enix & Walt Disney.
Hope you liked it.
Aya ~