Fuoco

di Ella_Sella_Lella
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Ok, questo è il primo crack (di recente con le storie mi sono data ad un sacco di prime. Mi manca solo una lemon xS), ma non vorrei che fosse l’ultimo. Bene, come primo Crakship, non ho scelto un’anti-parig, ho scelto il classico Chi-non-ti-saresti-mai-aspettato-di-vedere-assieme.
Bene mi sono data totalmente all’OOC, è non voglio sentire che qualcuno me lo faccia notare. Era un ooc volontario. Tutte le situazioni che sono avvenute hanno portato la nostra narratrice (no, aspetta sono io la narratrice, quindi la nostra protagonista) a vedere le cose in questo modo. Infondo se sei solo un ombra che brucia nell’Ade, devi adattarti.

Bene adesso pretendo(Notare tono imperativo del verbo) un crack anche da Effie Malcontenta Weasley con cui avevo parlato della prima volta di questo. Da piccolalettrice, da cui attenzione non pretendo una crackship, ma pretendo La Crackship e lei sai di cosa sto parlando (Se non lo sapessi è quello inerente al link di Turanga Leela). E be anche da tutti gli altri, sfogo alla vostra fantasia.

Buona lettura.

Pace e prosperità (e Per favore non lapidatemi)

Baci baci

EsL






Fuoco





Lo scoppiettio del fuoco era intrigante, era ipnotico il movimento delle fiamme, una danza lussureggiante con se stesso.

Bianca era conscia di questo pensiero da ombra ingiuriosa.

Il fuoco non era amore, ma era lussuria.

E a lei piaceva guardare la tribale danza del fuoco solitario.

Peccato che nell’Orco tutto il fuoco era una bollente ballo tribale asociale.

E lei prima di morire non aveva mai badato alla lussuria.

Era una cacciatrice e come tale aveva rinunciato per sempre agli uomini.

All’amore.

Ma quello che voleva ora da morta non era l’amore, non le era interessato da viva e non gli interessava ora.

Voleva solo poter danzare lussureggiante, come faceva il fuoco, che nell’Ade non smetteva mai di ardere.

Nessuno moriva due volte. Nella dimensione di mezzo la gente moriva, le anime volavano via ed anche il fuoco smetteva di ballare.

Ma nell’Averno no.

Eri sono uno spettro. Eri l’ombra di chi eri stato da vivo.

Ed il fuoco ardeva maligno, ballava seducente la sua danza.

Ed anche la Cacciatrice ballava lussuriosa, ma lo faceva da sola.

Fino a che non aveva conosciuto il ragazzo con l’occhio brillante.

Un’ombra scura, con un occhio luminescente ancora vivo.

Lei era morta che aveva dodici anni e la sua anima si era spezzata a quell’età.

Era anche una Cacciatrice.

Ma da morta era continuata a crescere, non d’aspetto ma di mente.

Per questo dopo aver conosciuto il semiorbo che aveva deciso che non avrebbe più potuto bruciare nelle fiamme da sola.

Il fuoco era sensuale e lussurioso, ma ballava da solo.

Bianca era un’ombra, era stata umana.

E quando danzava nella bolgia e nel dolore.

La Cacciatrice era fiera di aver rinunciato agli uomini quand’era viva.

Contenta di non averlo fatta anche da morta.

Perché Ethan è la sua perfidia, figlio della vendetta stessa, ballava divinamente la danza dell’inferno.

Chi fossero stati da vivi non contava più nulla.

Erano solo due anime, vaganti.

Che lasciavano che le fiamme dell’Averno li consumassero.

La Cacciatrice figlia di Ade e Il traditore figlio di Nemesis.




[Bianca/Ethan]




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