Cammino nel buio, nel buio delle tenebre.
Solo lì posso sentirmi a mio agio,
solo lì posso compensare la mia anima
e il mio dolore.
Nessuno mi capisce, nessuno può sentire quello che provo.
Dicono che la morte ti toglie le sofferenze,
allora perché io mi sento così male,
così vuota?
Questa volta non credo sia il sangue
quello che voglio.
Non è stato il rosso a trasmettermi
quelle emozioni, è stato lui…
...sei stato tu.
Le tue ceneri le conservo ancora.
Una volta conclusa la mia vendetta sono
tornata nella casa nel bosco, ho raccolto
le tue ceneri e le ho messe
in una boccetta da cui non mi
separo mai.
So che è stupido, ma è come averti vicino.
Sono rimasta qui,
nella tua dimora,
quella dietro il bosco di Mitsuyo,
mi dispiaceva in fondo abbandonare
un così bel posto.
Per questo sto qui,
esco di notte per cacciare e nutrirmi
del mio elemento.
Spio le mie vittime e ci gioco
proprio come facevi tu.
Ma a differenza di te neanche
più l'eccitazione di bere il sangue
mi è rimasta.
Poiché ormai ho solo una ragione di vita…
…Uccido sperando di essere uccisa...
FINE!!! :3 Spero che questa fine vi sia piaciuta, non è proprio un capitolo e neanche una poesia, diciamo che è un discorso che fa Amu nella sua mente. Dunque, anche questa storia uscita dalla mia mente veramente molto malata (che è peggiorata per giunta u.u) è giunta alla fine. Ringrazio tutti quelli che mi hanno seguita e che hanno avuto il coraggio di reggermi fino alla fine ^ ^
Kiss kiss
Darkmeme13
|