See you again

di MMoments
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Camminavo per la strada,osservando i cambiamenti che aveva subito la città,in cui tempo fa,io vivevo.
La scuola elementare però era sempre la stessa, i bambini uscivano felici dalla struttura e correvano,giocavano con i loro amici.
Notai nuove facce nei Guardiani. 
"E' da due anni che non vengo qui,ormai tutti i Guardiani che conoscevo saranno alle medie. Probabilmente si saranno dimenticati di me."
 
 
Andavo verso casa mia,dove abitava Utau,che ormai era più grande. 
Un viso familiare mi passò davanti,con indifferenza.
Non mi aveva riconosciuto,ma io sapevo esattamente chi era.
«A-amu? Sei tu? » dissi,sorpreso da come era cambiata.
«Ma tu sei... I-ikuto? » i suoi occhi erano sorpresi.
«Non ci credo... sei cambiata tantissimo! » la osservai.
 
Era diventata più alta,i capelli rosa erano molto più lunghi e non aveva più quella strana molletta a forma di X. Aveva i capelli completamente sciolti, e una divisa che le donava tantissimo.
Una gonna abbastanza corta rossa,un maglione di un giallo scuro e un bel fiocco azzurro al colletto della camicia bianca.
Adesso...dovrebbe avere circa 14 anni...
 
«Dici? Anche tu sei cresciuto molto. Non ti vedo da...quanto saranno, due anni?  » accennò un sorriso «E'ora di pranzo,vieni parliamo un po' a quel bar laggiù,mentre mettiamo qualcosa sotto i denti; offro io
«Certamente. » dissi con tono ironico.
 
 
 
Era davvero bellissima. E' strano,io l'avevo quasi dimenticata.
E' cresciuta troppo,questo ha sconvolto perfino me.
 
Il bar era ben arredato,c'era dei tavoli rossi, e non era molto affollato.
Ci sedemmo e ordinammo,lei prese un hot dog,io invece presi un normale panino.
Mi parlò della sua nuova scuola,dei suoi nuovi compagni,della sua nuova vita.
 
 «Beh,questo è tutto per ora.» mi sorrise  «Sai,io non l'ho mica dimenticata la mia promessa.» spalancai gli occhi «Io lo trovata la vera me stessa...e tu?».
Non finisce mai di stupirmi.
«Pare di sì.» gli sorrisi.  «E ho trovato mio padre. Abbiamo mantenuto la promessa.» lei annuì contenta.
Mi guardò perplessa,come se fosse preoccupata di qualcosa.
 «Senti,ma...i miei genitori non ci sono stasera a casa...» disse 
 «Se vuoi...p-puoi venire a mangiare da me!» buttò tutto di un fiato.
 «Hai imparato a cucinare?» dissi sorpreso.
 «In verità... ci sono due pizze surgelate nel frigorifero!» rise.
 
 
La sera arrivò presto. Nel pomeriggio ero andato a trovare mia madre,Utau che era cresciuta molto. Ma adesso era venuto il momento della cena con Amu.
La casa non era cambiata molto,ma vedevo nuove foto. La cerimonia delle elementari,foto di Ami a scuola...
 
 
La tavola era già ordinata,ci sedemmo e iniziammo a parlare. 




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