Scandalous

di sakurai
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Scandalous.





[You're dangerous
Just get it up
The way you move so scandalous
It's all about the two of us
A one night stand just ain't enough]





Junhyung lo odiava quando si mostrava così esibizionista.
Lo sfilarsi la maglia di fronte alla folla in delirio, il muoversi indecente dei suoi fianchi e della sua bocca, erano cose che sul palco non riusciva a sopportare.
Gli ricordavano la leggerezza con la quale faceva sesso con lui, sorridendo e lasciandosi usare come un giocattolo. Quasi appartenesse all’aria.
E Junhyung era insofferente a questo, sentiva che per Kikwang non era altro che una notte come un’altra. Intossicante, scandalosa, pericolosa. Ma senza significato.

Non gli bastava e lo sapeva.
Junhyung voleva provare ancora la soffocante sensazione di averlo sopra di sé, ad accoglierlo tra le sue gambe.
Voleva che la sua pelle candida sfregasse contro la propria, le cosce strette attorno ai suoi fianchi, e quelle labbra carnose e morbide, torturate dai baci.
E ogni respiro, ogni gemito, ogni singolo particolare di lui, improvvisamente erano messi a fuoco su quel palco. I contorni diventavano netti e le emozioni si moltiplicavano, bruciandogli la gola.

Junhyung faticava a contrastare quei sentimenti, e cantava e ballava e rideva. E si odiava, perché reggeva il gioco e non riusciva ad ammettere la verità - a scoprirsi, quando Kikwang lo trascinava a letto.
E odiava Kikwang, perchè tutte le volte che avevano fatto sesso, alla fine quello piangeva come se gli stessero strappando il cuore dal petto.

E la mattina dopo tornava a sorridere.





[Junhyung avrebbe voluto baciarlo, e dirgli di non piangere.
Che andava tutto bene.
Che il responsabile delle sue lacrime avrebbe pagato.
Che lo amava.]




Junhyung era così cieco.





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