Harry e Ron si stavano dirigendo nella Camera dei Segreti. Così, senza motivo apparente. («I giovani di oggi sono davvero strani!»n.d. Vecchietta comparsa all'improvviso). I due amici arrivarono in una stanza completamente allagata trasformata in una piscina, dove nuotavano dei ragazzi.
«Scusate...Per la Camera dei Segreti?»chiese Harry.
«Di là»rispose una ragazza indicando un tombino non molto lontano. Harry e Ron lo aprirono e videro una scala mobile. Ci salirono e iniziarono a scendere. Dopo un po', però, si fece tutto buio e inizarono a sentire freddo.
«Per la barba di Merlino, deve esserci un dissennatore in giro!» esclamò Ron.
Harry allora prese la bacchetta ed evocò il suo patronus. La luce argentea di quest'ultimo rischiarò l'ambiente e permise ai due ragazzi di vedere una figura nera che scappava, urlando:
«Ma non si può neanche andare a prendere la metropolitana, da queste parti?»
Dopo un po', arrivarono nella Camera. E lì lo videro.
Cedric Diggory.
«Cedric?»
«Ma non eri morto?»
«No, no, sono andato a parlare con la Rowling, e mi ha detto che ora non posso più morire sul colpo.»
Allora Harry, in un attimo di rabbia prese una medusa (medusa? E dove l'ha trovata??) e la scagliò contro Cedric, che cadde a terra senza vita.
«È evidente che è morto sul colpo» osservò Ron dopo aver osservato a lungo Diggory.
I due amici, suddisfatti, si voltarono e si avviarono verso il loro dormitorio. |