You!

di Evelyn Cornelia Bass
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IL MIO PICCOLO REGALO PER TE







Un regalo dalla carta rossa lucida la aspettava sul tavolo. Era legato con un filo verde, con cui era stato fatto un fiocco tutto arricciato.
Sopra il pacco c'era una coccarda d'oro, infilato sotto a questa vi era un bigliettino, di carta ocra, con scritte argentate e decori floreali.
Nel biglietto vi era scritto:

 

Apri
 

Senza indugi scartò la scatola. Dentro vi era un'altro pacco più piccolo. L'emozione era incontenibile per l'amica, che nascosta dietro l'albero di Natale la fissava scartare il regalo. La seconda scatola era dorata con piccoli fiori che decoravano la carta. Qui non vi erano biglietti, ma solo un nasto di stoffa che aspettava di essere sciolto.
E così fece la ragazza che si trovava al tavolo. Probabilmente pensava: "Che assurdità!"
Poi, sciolto il fiocco e aperta la scatola trovò una lettera e allora sicuramente pensò che quello non era un regalo!
L'amica dietro l'albero attendeva intrepida, un po' impaurita di aver fatto la scelta sbagliata.

<< Amica mia,
ti sarà sembrato sicuramente stupido e infantile il gioco delle scatole, ma non preoccuparti: riceverai anche tu il mio regalo!
Il mio regalo per.. Non so, per tutto.
Per tutto quello che fai per me! Grazie infinitamente, perché non so come farei se TU, e dico: TU non ci fossi.
Ti dovrei inventare, perché sei unicamente specialmente unica e speciale. Mi sto arrabbiando con me stessa perché volevo
farti un regalo magnifico, poi ho pensato che un oggetto non poteva spiegare il "grazie" che ti devo... E, se devo dirlo, 
neanche questa lettera puo'! Comunque ho preso in mano una penna pensando che al limite potevi rimanere delusa, ma io
sono soddisfatta. E sai perché? Perché questa rimarrà per sempre.
Ricorda che l'importante è che tu sappia che io ti voglio bene! >>


L'amica dietro l'albero attese un po'. Nessuna delle due di muoveva, poi si fermaron entrambe e si osservarono. O meglio, la ragazza al tavolo si guardava intorno, mentre l'altra la osservava da dietro l'albero con la faccia: o.?
Poi la ragazza al tavolo si voltò e scrisse qualcosa. Poi prese le sue cose e si mise in cerca dell'amica. La stupida (u.u) dietro all'albero se la rideva e non uscì, alla fine l'altra ragazza si sedette sul divano, proprio davanti all'albero di Natale. Ecco, adesso era in trappola, e non poteva mica arrendersi ora! Con molta pazienza attese che l'amica sul divano si distraesse, poi prese un pallina e la lanciò lontano. L'amica si alzò e andò a raccoglierla. Nello stesso momento la ragazza dietro l'albero uscì e prese il biglietto sul tavolo dove vi era scritta la sua lettera, e in fondo:
 

Grazie. <3
 

Le Parole più belle erano le sue! *-*
 


 





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