Weasley... and Italy

di incismile
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Le vacanze estive erano appena iniziato, avevano tempo per giocare a quidditch, dormire, fare scherzi, non fare niente, dare fastidio a Percy, scrivere relazioni sullo spessore del fondo dei calderoni(?), cacciare gli gnomi dal giardino eccetera. Mentre i figli di Molly e Arthur Weasley si dedicavano a queste attività costruttive (beh, scrivere relazioni lo è n.d.Percy) (Non rompere N.d.Tutti), loro padre, al ministero, aveva ricevuto un'altra volta il premio della lotteria, e aveva vinto 700 galeoni. Quando, la sera stessa, Arthur raccontò tutto alla famiglia. «Potremmo sfruttarli per andare in vacanza» propose il signor Weasley.
«In vacanza dove?» chiesero all'unisono Fred e George.
«Visto che l'altra volta siamo andati in Egitto... Perché non andiamo a trovare Charlie?» chiese Molly, con l'aria da chioccia affettuosa.
«Ho un'idea migliore: Andiamo in Italia!» esclamò Ginny.
«Sìììì!!!» approvarono tutti.
Ron, essendo una buona forchetta, pensava già al cibo. Perché si sa, quella italiana è una delle migliori cucine del mondo, superata forse solo da quella francese.
«Però, siccome i mezzi magici non sono adatti per spostarsi da uno stato all'altro, andremo in aereo!» Il signor Weasley sembrava emozionato solo all'idea. Aspettate, ho detto “sembrava”? In realtà dovevo dire “era”.
«Per prima visiteremo Firenze, che è una vera e propria perla del rinascimento, nonché una delle città più belle del mondo...»
«Per favore, smettila, Percy...»lo supplicò Ron (No, continua, Percy,** per una volta che mi fa piacere ascoltarti *Modalità: Fiera di essere fiorentina * N.d.A)
«Partiremo tra una settimana.»

Sette giorni dopo, i sette Weasley atterrarono all'aeroporto Amerigo Vespucci, a soli 25 minuti da Firenze. Andarono a ritirare i bagagli, ma dovettero attendere un bel po'.
«Secondo voi, è normale per i babbani apettare due ore per ritirare le valige?»
«No, non credo» (benvenuti in Italia N.d.A)
Non appena riuscirono ad ottenere i loro bagagli, uscirono dall'aeroporto, andarono in un albergo, dove lasciarono le valige e si prepararono a visitare la città


NOTE DI INCISMILE
Allora, che ne pensate della mia idea? ;) Come avrete sicuramente capito, il prossimo capitolo parlerà di Firenze, la mia città **, quindi me ne occuperò io. Poi però voglio veder partecipare anche voi, su :3
Una piccola nota: il fatto che i nostri cari Weasley abbiano aspettato troppo per i bagagli non è una mia invenzione, mi è successo davvero all'aeroporto di Bologna è_é




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