Keep me in your thoughts

di JuChan
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« Per l'ennesima volta no!» Misaki allontanò goffamente Akihiko « hai solo pochi giorni per finire il libro, e Aikawa-san si rifiuta di aspettare ancora!» .

Il ragazzo era ormai ben deciso.

« Misaki...» sussurrò lo scrittore, con la solita espressione stanca che significava la fine di un lungo periodo di lavoro e stress. Anche i suoi occhi dimostravano stanchezza, ma Misaki li trovava comunque affascinanti e belli come al solito.

« Non devi concentrarti su di me, ma sul tuo manoscr...» Akihiko appoggiò l'indice destro sulle labbra del ragazzo.

« Ti prego, dillo... dillo ancora... dimmelo... come quella sera sulla ruota panoramica...» la sua voce era sfinita.

« Di cosa stai parlando?! Sei impazzito?!» borbottò Misaki tutto rosso, fingendo di non ricordare le parole da lui pronunciate un mese prima. Era così difficile dirlo, dimostrargli i suoi sentimenti. « Ormai ho preso la mia decisione, passerò questa settimana da Takahiro e sua moglie. Se stessi qui, tu finiresti per distrarti e non finiresti il lavoro in tempo, e lo sai che Aikawa-san non..»

« Questo lo hai già detto»

« Bene, vedo che oggi sei abbastanza lucido da lavorare! Siediti li e finisci quel dannato libro!» .

L'espressione leggermente ferita di Usagi-san colpì Misaki, che si rese conto di essere stato probabilmente troppo rude. Il ragazzo trascinò la pesante valigia fuori dalla porta.

« Sai che lo faccio per il tuo bene, Usagi-san. Appena avrai terminato tutto e tenuto la conferenza di presentazione, tornerò. Stammi... stammi bene » .

Misaki sapeva che l'espressione ferita di Akihiko gli sarebbe rimasta impressa nella mente durante quei pochi giorni di lontananza. Gli occhi gli divennero lucidi. Si affrettò ad asciugarsi la lacrima che colava timidamente dal suo occhio destro.

Con decisione, chiuse la porta alle sue spalle.





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