Perchč č la musica che guida il nostro amore

di SilvylovesHugh
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Lego House ***
Capitolo 2: *** La tua bellezza ***
Capitolo 3: *** Basta cosģ ***
Capitolo 4: *** Nella mia valigia ***



Capitolo 1
*** Lego House ***


Era da poco passato natale al ppth e sembrava una giornata normale, medici negli ambulatori, numerosi raffreddori ed influenze a causa del tempo. Appunto sembrava una mattinata normale, tranne per il fatto che Gregory House il dottore pił burbero del mondo stesse entrando in ospedale accompagnato da Lisa Cuddy, il boss dell'ospedale. I due si tenevano per mano, e dal loro primo passo dopo l'ingresso dell'ospedale, tutti gli infermieri si girarono a guardarli, increduli su ció che avevano appena visto. Ma non tutti sapevano cosa era accaduta la sera prima... Flash-back Si, ormai House si era deciso, era quella la serata giusta per dichiarare il suo amore a Lisa. Strano a dirsi ma Gregory House era innamorato. Decise di mettere una maglietta azzurra per far risaltare i suoi occhi, un paio di jeans, le scarpe da ginnastica e il suo immancabile giubbotto di pelle da centauro.  Cinque minuti dopo era gią in sella alla sua moto, pensando a come avrebbe reagito Lisa a le sue parole. Intanto lei era a casa sua, si era cambiata ed era sul divano a vedere un film a cui non prestava minimamente attenzione, prima di tutto per la stanchezza della giornata di lavoro appena conclusa e anche perchč nei suoi pensieri c'era Gregory House. Stava per addormentarsi sul divano, quando sentģ bussare alla porta riconobbe il modo di bussare e raggiungendo la porta si sistemó un po' i capelli per essere presentabile.  Aprģ la porta e lģ trovo House con un mazzo di rose in mano e un sorriso meraviglioso stampato in faccia. House entró, era molto nervoso non sapeva da dove iniziare, doveva trovare un modo per esprimere tutto quello che aveva dentro. Lisa: House allora dimmi, che ci fai qui, nel cuore della notte a casa mia? Greg: uhm vilevo dirti una cosa... Lisa: cosa? Greg: senti, io lo so che tu mi odi, litighiamo sempre e io sono la persona pił egoista e cattiva di questo mondo, ma č da qualche giorno che mi sono reso conto che voglio stare con te, svegliarmi con te e perchč no, anche creare una famiglia. Lisa rimase in silenzio, era scioccata non avrebbe mai immaginato che quell'uomo fosse capace di dire quelle parole.  Greg era molto preoccupato, non vedeva nessuna reazione da parte di Lisa Greg: ma allora che fai?  Rimani in silenzio, non mi dici nulla? Lisa: potremmo provare a stare insieme, potremmo costruire una relazione come una casa di lego, e se le cose andranno male, butteremo tutto gił e ci metteremo una pietra sopra ok? Greg: va bene, ma ricordati: non ti faró soffrire Greg si avvicinó a Lisa e le diede un bacio, dolce e delicato e quando tutti e 2 furono pronti si spostarono in camera da letto dove fecero l'amore e si addormentarono abbracciati con il suono dei loro respiri a fare da colonna sonora in quella fredda notte di Dicembre

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Capitolo 2
*** La tua bellezza ***


Quel giorno passó in fretta al PPTH, fu una giornata fitta di sguardi di stupore e pettegolezzi da parte di tutti.  Erano le 5 di pomeriggio quando House andó a trovare la Cuddy nel suo ufficio, era gią passato troppo tempo dall'ultima volta che si erano visti. Greg: io esco, tu a che ora stacchi? Lisa: uhm penso di uscire per le 8 Greg: bč ci vediamo a casa mia allora? Lisa: va bene... Hai fatto le tue ore di ambulatorio oggi? Greg: no... Ma mi faró perdonare stasera Lisa: va bene, per questa volta ti perdono.. A dopo allora. House uscģ dal suo ufficio salutandola con un tenero bacio sulle la bbra. Passó dal suo ufficio per prendere lo zaino, scese nel parcheggio per prendere la sua moto e arrivó in fretta a casa. Aveva invitato Lisa ma non sapeva ancora cosa fare quella sera.. Decise di provare a cucinare, dopo tutto quando era giovane aiutava sua madre, qualcosa doveva pur ricordarsi. Lisa arrivó per le 8 e mezza, aveva trovato traffico per arrivare a casa di House, bussó alla porta, e quando House le aprģ, se lo ritrovó vestito con un smoking, che faceva risaltare i suoi occhi di ghiaccio. Lisa entró e trovó una tavola apparecchiata e la luce soffusa al punto giusto. Greg: io... senti, ho provato a cucinarti qualcosa per stasera ma beh... ecco, non sono molto bravo.. Volevo fare della pasta ma non sono stato capace scusami. Lisa: ma scusarti di che? Io lo so che te sei una frana in questa cose, ma mi piaci cosģ come sei, non hai bisogno di cucinare per fare colpo su di me. Che ne dici di cucinare qualcosa assieme peró perchč ho un po' di fame. Greg: va bene! Si misero ai fornelli, e Lisa si divertģ molto vedendo House che si divertiva come un bambino a cucinare qualcosa. Quando tutto fu pronto si sedettero a tavola e mangiarono parlando dei vecchi ricordi. Decisero di mettersi a vedere un film sul divano. Greg. Senti Lisa... Lisa: dimmi Greg: ma sei sicura di non essere arrabiata per stasera? In fondo avrei dovuto cucinare io per te. Lisa: non importa, non voglio che tu cambi, io ti amo cosģ come sei.  Greg: anche io ti amo, gią il fatto di vedere tutti i giorni quanto sei bella rende me migliore. Lisa: lo so. Rimaseró cosģ sul divano abbracciati, fino a qaundo Lisa non si addormentó nelle braccia del suo amato.

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Capitolo 3
*** Basta cosģ ***


Basta cosģ
Era passato circa un mesetto da quando House e la Cuddy si erano messi insieme, la loro relazione andava abbastanza bene, ovviamente c'erano sempre i piccoli litigi ma Lisa era stupita del comportamento di House, era diventato un bravissimo compagno, la faceva sentire protetta, completa.
Una mattina Lisa entró nell'ufficio di Greg con una donna, nessuno la conosceva era sicuramente una nuova dottoressa.
Lisa: "House, lei č Viola Sunlight, č specializzata in neurologia, ora che Foreman non c'č pił hai davvero bisogno dell'opinione di un neurologo."
House come al solito non si presentó, nč le tese la mano per salutarla, al contrario di Chase e 13 che andarono subito dalla donna incuriositi dal nuovo membro del team.
Ad House non piacevano i cambiamenti, ma non ci mise molto ad accettare Viola nel team, in fondo doveva ammetterlo; era un membro brillante.
Da quando era entrata in quella stanza, Viola non aveva smesso di perdersi negli occhi blu di House, lo considerava un bell'uomo, ma doveva ammettere che aveva un carattere insopportabile.
Quando aveva visto per la prima volta House e la Cuddy andare via insieme, mano nella mano, aveva avvertito un dolore dentro di sč; il dolore di una donna innamorata.
La notte seguente era di turno con House; lui era nel suo ufficio seduto sulla poltrona con il suo iPod nelle orecchie, lei era nell'altra parte dell'ufficio intenta a leggere un libro di medicina.
Alzó la testa e vide che l'uomo si era addromentato, era cosģ bello, e cosģ calmo.
Decise di andare a svegliarlo, era convinta, quella notte sarebbe stato suo. Si avvicinó e gli mise una mano sulla spalla, House sobbalzó e inizió ad urlare. 
House: "Ehi... Ma che stai facendo??"
Viola: "Volevo svegliarti, per darti questo"
Viola si avvicinó sempre di pił alle labbra di House, e gli diede un bacio delicato, quasi inesistente.
Viola sapeva delle doti di Casanova di House, infatti l'uomo si lasció andare e rispose al bacio non curante che Lisa fosse di turno in ospedale, per spiare il "suo" uomo.
Continuarono a baciarsi per circa 5 minuti, fino a quando sentirono un tonfo per terra e un pianto di donna.
House capģ che quella era Lisa, che era andata a chiudersi a chiave nel suo ufficio a piangere.
House da fuori inizió a parlarle.
House: "Dai esci Lisa, parliamone di ció che č successo"
Lisa: "No, io non voglio uscire, mi avevi promesso che non mi avresti fatto soffrire, e guarda adesso sono chiusa qua dentro a piangere."
House non sapeva cosa risponderle, era in torto.
Lisa: "Ci abbiamo provato House, ma non ha funzionato, basta cosģ, mettiamo fine a tutto questo."
        • House non le rispose, prese l'ascensore e salģ al suo studio, dove trovó Viola che piangeva.
          House: "Sei licenziata."
          Viola non chiese spiegazioni, aveva capito ció che era successo,uscģ da quella porta da dove era entrata un mese prima , lasciando quell'uomo da solo con i suoi pensieri.
          House amava Lisa, ora doveva trovare solo un modo per riconquistarla e convincerla che lui era l'uomo della sua vita.
          Si addormentó nel suo ufficio con un dolore dentro sč, ancora pił forte di quello che provava alla gamba.

       

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Capitolo 4
*** Nella mia valigia ***


Nella mia valigia
Era una settimana che House non si presentava al lavoro, dopo quella notte si era chiuso in casa, non apriva a nessuno e non rispondeva al telefono; passava le sue giornate a bere e a ingoiare Vicodin, incapace peró di far sparire il dolore che provava a causa della rottura con Lisa.
Quella mattina peró decise di partire, dove ancora non lo sapeva, prese una valigia e la riempģ con i pochi vestiti che aveva, prese qualche libro e si avvio verso la porta di casa alla ricerca di un taxi. 
Quandó arrivo all'aereoporto decise di prendere un aereo per Barcellona, un nuovo paese e nuove persone gli avrebbero fatto dimenticare Lisa. 
Due giorni dopo Lisa ricevette una lettera di dimissioni da parte di Greg, accanto a questa c'era attaccato un post-it con scritto: <
Addio.
GH>>
Lisa prese quel post it e lo gettó, non voleva pił vedere niente di quell'uomo, quello che aveva amato ma che le aveva anche spezzato il cuore.
Intanto Greg arrivato a Barcellona, trovó una piccola casa in affitto e decise di ricominciare a lavorare, per dimenticare la sua vecchia vita di Princeton. Fece domanda a qualche ospedale della cittą che se lo contesero perchč lui, il brillante Gregory House era conosciuto anche in Europa. Appena iniziato il suo periodo di lavoro, non si sentģ appagato, i casi che gli venivano affidati non erano emozionanti come quelli della sua vecchia vita. 
Era passato un anno dalla sua partenza, quando tornando nella sua piccola casa, trovó una lettera, la prese e ne lesse il contenuto, c'era scritto:
<< Il Dr.Gregory House č gentilmente invitato al matrimonio del Dr.Robert Chase e della Drssa.Allison Cameron, il ricevimento sarą il 20 marzo nella chiesa di St.Patrick a Princeton. 
Č gradita una conferma.>>
House decise che sarebbe andato al matrimonio, non per Chase ma per Cameron che aveva sempre provato qualcosa per lui e poi sarebbe stata l'occasione di rivedere i suoi vecchi colleghi.
Cosģ prese la valigia e la riempģ di nuovo, proprio come aveva fatto esattamente un'anno prima.

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