Tetsuya e Doremi:sarà amore??

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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Il ritorno in quell'inferno chiamato scuola. ***
Capitolo 2: *** I cambiamenti sono positivi certe volte. ***
Capitolo 3: *** Dojimi il ritorno. ***
Capitolo 4: *** Mechi Masa. ***
Capitolo 5: *** Ragazza Pon-Pon. ***
Capitolo 6: *** L'altra parte dello specchio. ***
Capitolo 7: *** Sono il ragazzo... ***
Capitolo 8: *** E senza accorgermene mi sono innamorata. ***
Capitolo 9: *** E' difficile non confessarle i miei sentimenti... ***
Capitolo 10: *** Nel silenzio della notte due cuori battono. ***



Capitolo 1
*** Il ritorno in quell'inferno chiamato scuola. ***


(Narratrice:Io)
Una ragazzina dai lunghi capelli color fragola si guardava allo specchio.
Pensava a che cosa avrebbero detto i suoi compagni non appena l'avrebbero vista.
In quegli anni era davvero cambiata.
Stava per fare il suo ingresso alle superiori e questo la preoccupava non poco.
Si avviò verso il bagno.Stava per afferrare gli elastici con i quali di solito si faceva due enormi chignone,quando qualcosa la frenò.
Per una volta aveva voglia di cambiare.Di lasciare perdere per un attimo la goffa,golosa,pasticciona,Doremi di sempre e sembrare una ragazza.
La sua autostima era calata di molto da quando lei gli aveva portato quella lettera e lui l'aveva rifiutata.
Non fa niente.C'erano state tante persone care a consolarla in quel momento.Ma in particolare una:Tetsuya!!
Anche se aveva un modo un po strano di tirarla su di morale ci riusciva sempre.Lui la faceva stare bene.Era come una medicina contro la malattia che le era presa al cuore.
Se non si fossero ammazzati a colpi di battute una volta si e l'altra pure,l'avrebbe anche ringraziato.
Già,Tetsuya!!Lui ed il suo sorriso...chissà cosa avrebbe pensato vedendola!!
E con questi pensieri si avviò a scuola.

(Narratore:Tetsuya)
Mi avviai verso scuola.
Appena arrivai notai un branco di ragazzi riuniti in cerchio ad osservare qualcosa.
Mi incuriosii da morire.Sentivo qualcuno che diceva "è proprio uno schianto di ragazza!!"o anche"ma l'hai vista questa bomba!!Secondo me accetterà di uscire con me!!"oppure"secondo me è già fidanzata.Troppo bella per essere single!!".
La mia curiosità crebbe a dismisura.Mi feci largo tra la folla che si era creata finchè non la vidi.
Una ragazza dai capelli color fragola come gli occhi,impegnata a conversare con alcuni ragazzi.
Solo un nome si affacciò nella mia mente.
Doremi.









Spazio di quella psicopatica,chiamata comunemente scrittrice.
Ciao ragazzi!!Sono Noemi e vi mando un bacione.Vorrei chiarire alcuni punti:
1Doremi e le altre non sono streghe.
2Lei continuerà ad essere compagna di classe di Lullaby,Melody,Sinfony,e Mindy.
3In questa fiction Hana non c'è.
Grazie per avermi seguito.
BACIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!<3<3

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Capitolo 2
*** I cambiamenti sono positivi certe volte. ***


Il ragazzo si incantò vedendo la ragazza che aveva davanti.
Per un attimo si chiese se quella fosse proprio la stessa bambina pasticciona che aveva visto fino a 3 mesi prima.
Faticò un po ad ammetterlo,ma doveva essere proprio lei.
La cosa era comunque di una stranezza assurda:conciata così era difficile guardarla senza sbavare!!
I capelli,che da piccola portava in due enormi chignone,ora le scendevano ondulati lungo la schiena.
Gli occhi erano contornati da un filo di matita nera e ombretto lilla.
Indossava una magliettina stretta nera,che evidenziava quanto fosse cresciuta.Portava anche un paio di jeans corti che sfumavano dall'azzurro al bianco,ed una collana con un enorme stella nera.
Quella collana era speciale per loro.

Flash back.
Una bambina correva a perdifiato cercando di raggiungere il campo da calcio.
Il suo miglior nemico-amico la stava aspettando perchè doveva disputare una partita piuttosto importante.
Non glielo aveva mai detto,ma per lui contava molto il suo tifo.
Ma lei in cuor suo lo sapeva,e non si sarebbe perdonata di arrivare in ritardo proprio quel giorno.
Mancavano ancora circa 100 metri al campo,ma ormai era davvero stanca.
Aveva corso per quasi 4 kilometri.
Si sedette a terra.Era troppo stanca per correre,ma l'avrebbe visto comunque.
Lui in quel momento si girò e la vide.
Era felice.
Temeva che gli avesse dato buca.
Ma era anche preoccupato.
Doremi era tutta rossa e sembrava sfinita.
Ad un certo punto la rossa chiuse gli occhi e cadde a terra.
Tetsuya in quel momento si dimenticò della partita,del pallone,dei goal che avrebbe dovuto fare,e abbandonò il campo.
Corse come un pazzo verso Doremi.
Lei era svenuta.Aveva la febbre alta.
Tetsuya era un ragazzino forte,quindi fu capace di prenderla in braccio.
Notò una cosa:aveva in mano un pacchetto.
Lo sfilò piano piano dalla presa della rossa e rimosse la carta gialla che lo ricopriva.
Dentro c'era un portachiavi con una stella bianca.
Il ragazzo dai capelli blu sorrise.
La portò a casa tenendola alla Giulietta e Romeo.
La madre di Doremi,appena vide la figlia svenuta,iniziò a chiedere spiegazioni disperata.
-Ha solo la febbre-rispose il ragazzo.
La madre lo ringraziò e la portò in casa.
Il giorno dopo Doremi si svegliò.
Doveva ringraziare Tetsuya.
Non ce ne fu bisogno.
Arrivò a scuola e sotto il banco trovò un pacchetto avvolto da una carta rosa.
Lo scartò.
Era una collana con una stella nera.
Doremi si diresse verso il ragazzo,ma prima di aprire bocca lui disse -Prego-.
Doremi sorrise.
Fine flash back.

Tetsuya si controllò le tasche.Il suo portachiavi con la stella bianca c'era ancora.

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Capitolo 3
*** Dojimi il ritorno. ***


Come poteva essere veramente la stessa bambina goffa e pasticciona che aveva visto l' ultima volta alle elementari??
Si insomma, ci assomigliava, ma lei era così... così... posata!!
La ragazza era impegnata a parlare con i suoi presunti ammiratori e non si accorse della presenza del ragazzo.
Tetsuya: Ehy Dojimi!! Io ti conosco da più tempo, non dovrei avere la precedenza a salutarti??
La ragazza si girò di scatto.
Le iridi rosa diventarono rosso sangue.
Si stava trasformando in una specie di angelo delle tenebre.
La sua aura si colorò di nero.
Doremi: TETSUYAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!! NON CHIAMARMI CON QUEL NOME!!!!!!!!
Tetsuya: Ok, miss fragola.
Doremi tornò normale arrendendosi all'evidenza: quel ragazzo non sarebbe mai cambiato!!
Per un attimo si imbarazzò ritrovandosi a fissarlo.
I capelli blu scuro erano acconciati come sempre, ma nel corso di quei 3 anni era cambiato molto!!
Non si vedevano dalla fine delle elementari!! Ora lui era diventato alto almeno 1,80 e il fisico un tempo esile, ora era muscoloso ma asciutto.
Gli occhi avevano conservato il loro color mare. Sembrava che guardandoli si potessero esplorare gli abissi più profondi della sua anima.
Quel giorno portava una camicia bianca e un paio di jeans neri. Aveva un paio di converse del colore dei pantaloni.
Doremi notò che dalla tasca pendeva una stella bianca.
Il suo viso si allargò in un sorriso. (Ho fatto la rima, sono un mito!! u.u)
Tetsuya: Che hai da fissare fragolina??
Doremi perse improvvisamente la sua aria imbarazzata.
Doremi: Ma come ti permetti razza di amante-della-frutta?!
Tetsuya: Non sono io che sembro una mela!! -.-
Doremi: Ma che ci posso fare se ho i capelli e gli occhi rossi?!
Tetsuya: Io pensavo più alla forma che al colore... ;)
Prima che Doremi lo uccidesse un ragazzo si avvicinò a loro.
??: Ma voi due siete fidanzati?? -.-
Doremi: NO!!!
Tetsuya: Mah... io ci ho fatto un pensierino...
Doremi: Vuoi stare zitto psicopatico?!
Tetsuya: Parlò la mela-fragola!! Tu da grande farai la fruttivendola!!
Doremi: Tu da grande farai l'elemosina. Oh aspetta!! Dimenticavo che resterai il solito moccioso!! =X
Tetsuya: Ma senti questa!! Io diventerò un calciatore famosissimo e allora ti vedrò per una strada vecchia e zitella a rimpiangere di essere stata così cattiva con me!! u.u
Doremi: CRETINO IO SONO PIU' PICCOLA DI TE!!!
??: A me continuate a sembrare fidanzati.
Doremi: Ma si può sapere chi sei tu e da dove sei uscito?!
Il ragazzo la guardò e solo allora lei si accorse dei due splendidi occhi smeraldo che possedeva. Il viso dello sconosciuto si allargò in un meraviglioso sorriso.
I denti bianchissimi spiccavano sulla sua carnagione dorata. I capelli castano scuro erano spettinati e arrivavano al collo.
Doremi lo guardava in estasi.
Tetsuya iniziò ad innervosirsi.
??: Piacere io sono Mechi Masa.

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Capitolo 4
*** Mechi Masa. ***


Doremi: C-ciao.
Masahiro: Ciao.
Doremi: Scusa per averti aggredito in quel modo!
Mi sentivo una cretina.
Gli avevo urlato contro senza nessunissimo motivo.
Ok che aveva rotto le scatole dicendole che era fidanzata con il ragazzo più mega-cretino della Terra, ma non avevo alcun diritto di urlargli contro.
Masa fece un grande sorriso.
Masahiro: Beh, non fa niente.
Doremi: Come hai detto che ti chiami?
Masahiro: Mi chiamo Masahiro, ma gli amici mi chiamano Masa. 
Doremi: Piacere, io sono Doremi. Scusa ancora, ma questa testa di cavolfiore mi stava facendo innervosire...- dissi guardando di sottecchi Tetsuya.
Masa scoppiò a ridere.
Masa: Sei proprio buffa, sai Doremi?
Sentii qualcuno tossire.
Mi girai verso Tetsuya. 
La sua aura era più nera del nero dipinto di nero macchiato di nero passato sotto ad una pennellata di vernice nera!!
Lo sguardo minaccioso che aveva diretto a Masa mi lasciò di stucco.
Tetsuya: Immagino che tu sia il capitano della squadra di calcio...
Masa: Immagino che tu sia Kotake, il nuovo membro che giocherà come attaccante...
La tensione fra i due era salita alle stelle.
Masa: Dato che non state insieme che ne dici di fare la ragazza pon pon per me, Doremi?
Tetsuya non mi lasciò nemmeno rispondere.
Tetsuya: Che vuol dire fare la ragazza pon pon per te?!
Masa: Ogni giocatore deve scegliere una cherleader che faccia il tifo appositamente per lui.
Beh, io non mi sentivo la classica ragazza pon pon senza cervello che passava le giornate a limarsi le unghie e non mangiava niente per diventare anoressica.
Non avrei mai accettato! Nemmeno se mi fosse caduto un meteorite in testa!
Tetsuya: Lei non accetterà. Vero Dojimi?
Mi aveva di nuovo chiamato così?! Ora gli facevo vedere io!
Doremi: Accetto con molto piacere invece!- dissi lanciando uno sguardo di sfida a Tetsuya.
Lui spalancò gli occhi e la bocca.
Ora il punteggio era 1 a 0 per me!

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Capitolo 5
*** Ragazza Pon-Pon. ***


Ecco.
Per colpa di quel deficente ero una ragazza pon-pon.
Una gallina senza cervello.
Una che pensava di essere il top del top solo perchè portava una gonna così corta da lasciare poco spazio all'immagginazione.
Io. 
Proprio io che da quando sono entrata in questa scuola mi ero ripromessa che fra tutti i corsi non avrei mai scelto quello del Cherleading.
E invece eccomi qua.
Sto sventolando uno striscione colorato con scritto "Vai Masa! Sei il mio idolo!".
L'unica cosa che mi consola è che quel deficente di Tetsuya non ha fatto nemmeno un gol.
Rido sotto i baffi.
E dall' inizio della partita che mi fissa infastidito.
Però c'è anche dell'altro.
Probabilmente mi sbaglio, ma sembra anche un po... ammirato?
No! Impossibile!
Anche se secondo me qualcosa che non va, c'è.
Per esempio quando all' inizio della partita Masa mi ha detto che sono una bomba, lui l'ha fulminato con lo sguardo.
Oppure quando ha fatto il suo terzo gol ed è venuto ad abbracciarmi, lui ha quasi distrutto il pallone che aveva fra le mani.
Forse è un po geloso?
Dopotutto sono la sua migliore amica. E' normale essere gelosi!
Però se glielo chiedessi lui non lo ammetterebbe mai.
Questa è una mia certezza.
Finalmente la partita è finita!
Non ne potevo più di fare l'oca giuliva!
Masa si dirige verso di me.
Sorride. E' bellissimo.
Il cuore inizia a battermi più forte.
Sento quegli occhi smeraldini puntati nei miei.
Mi sento svenire.
Forse ho preso una bella cotta.
Forse riuscirei persino a concquistarlo!! Mi ha scelto come sua chearleader, non è un buon segno?
Masa: Doremi, tu sei davvero il mio portafortuna! Mi hai fatto fare 19 gol! Ora ti do un premio!
Io rimasi colpita.
Il sole del tramonto rendeva tutto così... così... magico!!
Doremi: Ah si? Quale?- chiesi in preda all'imbarazzo più totale.
Masa: Questo...
Si avvicinò lentamente a me.
Mi prese il volto fra le mani.
Le sue labbra si posarono sulle mie.
ci staccammo dopo più di un minuto.
Io lo guardavo un po rossa ma felice.
Lui mi fissava dritto negli occhi.
Poi qualcosa attirò la mia attenzione.
Rividi l'Estate in quegli occhi.
Quegli abissi così profondi, che di solito erano anche gioiosi, ora mi osservavano delusi e tristi.
Forse era arrabbiato perchè dovevamo fare la strada insieme ed io ero in ritardo.
Salutai Masa e mi diressi verso Tetsuya.
Tetsuya: Ora, se non devi sbaciucchiare nessun'altro, possiamo andare.
Rimasi colpita dal tono infastidito.
Ci incamminammo senza dire una parola.
Lui parlava solo quando ero io ad iniziare un discorso.
Iniziò anche a piovere.
Persino il tempo era contro di me.
Lo invitai ad entrare in casa, ma lui reclinò l'invito.
Mia madre ci vide e corse subito ad abbracciarlo.
Haruka: Oh Tetsuya! Da quanto non ci vediamo! Sei diventato proprio un bell'ometto!
Tetsuya: Grazie signora Harukaze!
Haruka: Vuoi entrare? Ho preparato la cioccolata calda!
Tetsuya fece gli occhi a cuoricino.
Tetsuya: Certo!
Doremi: MA A ME AVEVI DETTO NO!
Haruka: Eh, cara Doremi... il modo più facile per concquistare un uomo è attraverso lo stomaco... è così che ho acchiappato tuo padre!
Doremi: E ci credo! Con le bistecche che sai fare!
Tetsuya: Dove metto il cappotto?
Haruka: Lo puoi poggiare nella sedia tesoro.
Doremi: Perchè a lui lo chiami tesoro e a me pasticcione, catastrofe, disastro ambulante...
Haruka: Suvvia Doremi... lui dopotutto è il mio futuro genero!
Io e Tetsuya per poco non sputammo la cioccolata calda che avevamo in bocca.
Tetsuya: Vede signora Harukaze...
Haruka: Chiamami pure Haruka, per me sei come un figlio!
Lui sorrise per un attimo e poi riassunse la sua espressione scocciata.
Tetsuya:  Vede Haruka, io penso che il suo futuro genero sia un certo Masahiro...
Io sbiancai in volto.
Doremi: N-non è niente di serio!
Haruka: Mi devi qualche spiegazione... come ti sei lasciata sfuggire un così bel giovanotto come Tetsuya?! Che appartetutto ti ama come non so che cosa! Quanto sei ingenua figlia mia!
Ora quello bianco come il latte era lui! Ah quanto ci godo a metterlo in difficoltà!
Tetsuya: Ma lei da che cosa l'ha dedotto che io amo sua figlia?!
Haruka: Guarda che io e tua madre abbiamo parlato centinaia di volte, sai?
Tetsuya diventò letteralmente cadaverico.
Tetsuya: Scusate ma io devo propio andare adesso!
Haruka: Eh no signorino! Ora tu rimani qua!
Doremi: COME RIMANE QUA?!
Tetsuya: COME RIMANGO QUA?!
Harua: Oh si! Non ti posso mica far beccare un malanno... ora chiamo tua madre e l'avviso!
SONO LA RAGAZZA PIU' SFORTUNATA DEL MONDO!!!!!!!!!

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Capitolo 6
*** L'altra parte dello specchio. ***


Stupida stupida stupida stupida!
Perchè lo aveva invitato a rimanere a dormire?!
E non solo! Mi aveva anche costretto a fargli da assistente!!
Cose dell' altro mondo!
Perchè quella donna non impara a stare un po zitta?!
E poi a questo che cosa gli sembro?! Una cameriera?! Una guida turistica?!
Ha voluto ispezionare ogni angolo della casa.
Gli ho dovuto cucinare la cena. (Ma vi rendete conto?! Doremi che cucina! O.o n.d.me)(Veramente avevo intenzione di avvelenarlo, ma non mi sembrava corretto! -.-" n.d.Doremi)
Gli ho preparato il letto.
Sono dovuta andare a casa sua per prendergli il pigiama. (Haruka non ci manda Tetsuya ma ci ha mandato lei... un po di giustizia in questa fiction non c'è! n.d.me)
Mi sono dovuta sopportare i tre litri di pioggia che mi sono caduti in testa lungo la strada.
Gli ho dovuto cedere il bagno.
E ora? Ora, goccia che fa traboccare il vaso, vuole pure un massaggio?!
Tetsuya: E dai Dojimi! Non fare quella faccia!! Ti ho chiesto solo un massaggio!
Io ero diventata un vulcano attivo.
Se mia sorella avesse ascoltato gli insulti che stavo rivolgendo al nostro ospite, si sarebbe rovinata l'infanzia per sempre... -.-"
Tetsuya: Io sono sicuro che a Masahiro l' avresti fatto con piacere...
Un ombra scura accompagnò il suo sguardo.
La stessa che avevo visto quando mi aveva vista baciare Masa.
La stessa che aveva albergato nel suo sguardo per tutto il tragitto verso casa.
La stessa che mi aveva fatto gelare completamente il sangue nelle vene.
Doremi: Tetsuya... ma che dici??- chiesi debolmente.
Il suo sguardo ferito mi stava uccidendo.
Avrei voluto cancellare tutto quel dolore dalla sua espressione facendomene a carico.
Anche se sarei stata male io sarebbe stato meglio di vederlo ancora soffrire.
Tetsuya: Dico solo... che sei proprio una svergognata Doremi! Come hai potuto baciare un ragazzo che a malapena conosci di fronte a tutte quelle persone?!
E io che avrei voluto aiutarlo!
Ma vai a quel paese Tetsuya!
E' questo quello che pensi di me, quindi!!
Che io sia una svergognata! Una poco di buono!
Oh, ma questa non la passerai liscia!
Doremi: Tu hai bisogno di un massaggio al cervello! Come ti permetti di parlami così! E poi sei proprio poco informato! Intanto Masa lo conosco abbastanza da farmi baciare da lui! Secondo, mi piace! Terzo, è lui che ha baciato me, e non viceversa! Quarto, non c'era nessuno apparte io, te e lui! E quinto, caro Kotake, non sono affari tuoi!
........................................................................................
Ecco.
La verità fa male, vero Tetsuya?
Lei ha appena detto di amare un altro.
Uno che ha avuto il coraggio di fare quel che tu non hai mai fatto.
Quante volte l' avresti voluta baciare?
Quante hai desiderato di stringerla tra le braccia?
Quante altre avresti voluto poter dire che lei è tua?
Ma non succederà mai.
Per colpa tua.
Tua è di quella tua maledettissima insicurezza.
Così ci sarà sempre qualcuno davanti a te, brutto idiota.
Ora come fai a venire qua è farle una scenata di gelosia.
Lei non è tua.
Anzi lo è.
Lei è tua amica.
E' il tuo primo ed unico amore.
E' il primo pensiero che ti sveglia al mattino, e l'ultimo che ti fa addormentare la sera.
E' l'unico motivo per cui sei felice di andare a scuola.
E' il riflesso dello specchio. Quello che tu vorresti toccare, ma sai che è irraggiungibile.
Irreale.
Qualcosa di impossibile.
E allora perchè non le dici esattamente questo? 
Anzi, perchè lo vuoi nascondere a te stesso?
Hai paura di soffrire?
Perchè idiota, così non soffri ugualmente?
La conosci. Sai che non ti ferirebbe mai.
Però non hai lo stesso un briciolo di coraggio.
Cavolo Tetsuya! Che stai aspettando?! 
Che lei e quel Masahiro si sposino ed abbiano dei figli, per dirle che la ami?!
Eppure anche se fosse successo tu saresti stato felice per lei.
Ti sei innamorato.
Ma non era un errore.
L' amore è amore.
Che ci puoi fare?
Confessarle tutto per esempio!- gridava una vocina nella sua testa.
No, non lo potevo fare.
Lo avrebbe odiato, ne era certo.
Lei era Doremi.
L'unica, insostituibile, magica, Doremi.
Sarebbe rimasta traumatizzata dalla cosa.
E allora che poteva fare?
Aveva già provato una volta ad andarsene.
Non le aveva detto niente apposta.
Invece lei prima era andata a casa sua, trovandola vuota, e poi l'aveva riportato indietro dall'aereoporto.
E la ami anche adesso che ti sta gridando contro.
Ma tu farai il superiore.
Mostrerai il tuo stupido orgoglio ancora una volta, e inizierete una di quelle litigate di cui in realtà sentireste la mancanza tutti e due.
Però tu la sentiresti quella mancanza perchè la ami, lei perchè perderebbe il suo migliore amico.
Il suo migliore amico.
Rassegnati, Tetsuya.
Tu sei questo.
E lei per te rimarrà sempre l'altra parte dello specchio.
Quella inafferrabile.


Allora che ne pensate??
Me lo immagino: mi vorreste annientare con l'accetta.
Ma state tranquilli.
Tutto si risolverà.
Per favore, mi potreste dire se è sufficientemente lungo??
Siate sinceri però.
Baci.
La presunta scrittrice.
Noemi.

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Capitolo 7
*** Sono il ragazzo... ***


Forse ero stata un po esagerata con lui.
Mi guardava con una faccia indescrivibile.
La sua espressione sprizzava tristezza da tutti i pori.
Il suo volto era una maschera di rassegnazzione, delusione, e consapevolezza.
Il suo sguardo carico di disagio mi faceva sentire un idiota.
Come se avessi appena detto la stupidaggine più insensata o la parolaccia più inpronunciabile.
Come se avessi detto ad un genitore che lo odiavo.
Come se avessi tradito il mio ragazzo.
Stop! Aspetta un attimo Doremi!
Perchè mi sto facendo tutti questi problemi per quello che pensa Kotake?!
Mah! Non mi capirò mai!
Doremi: Ora andiamo a letto.
Lui mi afferrò per un polso.
Il suo sguardo sembrava perso nel vuoto.
Doremi: Tetsuya che hai? Ti senti male?
Tetsuya: N-no... ma io dove devo dormire?- chiese imbarazzato lasciandomi il polso.
Doremi: Mamy... dove deve dormire Tetsuya?- gridai dalle scale.
Haruka: Con te!- mi rispose la mamma con un tono di voce altrettanto forte.
Bum.
Sentii uno sparo nelle orecchie.
Tetsuya doveva dormire... CON ME?!
Scesi le scale ad una velocità supersonica.
Doremi: COSA COSA COSA COSA?!
La mamma incrociò le braccia al petto e assunse un espressione di rimprovero.
Haruka: Doremi! Ti sei fatta comprare un letto matrimoniale propio nel caso dovessero dormire delle amiche a casa!
Doremi: Appunto! Delle AMICHE! Ragazze!
Haruka: Non è carino diffidare così del tuo caro amico Tetsuya!
Tetsuya che nel frattempo mi aveva seguita, naturalmente non ci pensò un attimo a ribattere.
Tetsuya: Infatti Dojimi! Non è per niente carino!- mi disse con un ghigno.
Io mi infuriai e ritornai alla mia versione vulcano.
Doremi: TETSUYA! Non mettertici anche tu!
Tetsuya: Signora Harukaze, sono profondamente ferito dai pensieri che sua figlia ha su di me!
Haruka: Oh, povero il mio tesoro! Doremi, tu dormirai con lui, e la questione è chiusa!
Io rimasi a bocca aperta.
Mia madre aveva difeso lui e non me?! Ma che storia era mai questa?!
Tetsuya mi guardò soddisfatto.
Ci dirigemmo in camera, io a testa bassa mogia mogia, e lui con un sorriso da ebete stampato in faccia.
Doremi: Per questa volta hai vinto Kotake, ma la prossima io...
Tetsuya: Chi usa prima il bagno?
Ci guardammo per mezzo secondo e ci avventammo come due furia sulla porta, ma conoscendo meglio la strada vinsi io.
Tetsuya sbuffò contrariato.
Tetsuya: Non metterci quattro ore!
Doremi: Ok... ce ne metterò cinque!
E così lasciandolo furioso e sconfitto, entrai trionfante in bagno.
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Quella ragazza è propio cocciuta! (Forse è per questo che la ami XD n.d.me)
Mi mette sempre i bastoni fra le ruote! (Quello che tutti i ragazzi cercano in una donna! n.d.me)
Aspetto impaziente per circa mezz'ora, poi mi decido a bussare.
Tetsuya: Doremi! Sei ancora viva?
Non risponde... forse è ancora sotto l'acqua e non mi sente!
Tetsuya: E dai Doremi! Datti una mossa!- sbuffai continuando a bussare.
Quasi quasi per farle un dispetto entro... No! Meglio non rischiare tanto!
Mi siedo per terra e continuo ad aspettare.
Dovrà pur uscire prima o poi!
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E ora come faccio?!
Sono nel panico!
Non posso uscire così!
E poi che ha da bussare tanto?! Gli uomini hanno la pazienza dei babbuini!
Tetsuya: Eddai Doremi! Sei là dentro da almeno quaranta minuti!
Gli rispondo o no?
Meglio di si, prima che si preoccupi davvero.
Doremi: Ho quasi finito!
Tetsuya: Allora non ti hanno rapita gli alieni! Ho temuto il peggio!- rispose sarcastico.
Ma che me ne facevo del suo umorismo da due soldi?! Io ero disperata!
Allora Doremi... stai calma. Ci dev'essere una soluzione!
Non posso chiamare la mamma perchè quà non ho il cellulare.
Ma non posso di certo uscire con solo un asciugamano addosso! Chissà cosa potrebbe pensare (O peggio fare) quel maniaco pervertito!
Mi potrei fare passare il pigiama dalla fessura della porta!
No aspetta... così potrebbe frugare nel mio armadio!
CHE FARE?!
Vabbè, io esco! Tanto ho un asciugamano, non sono completamente nuda!
Mi devo ricordare però, di farmi comprare un accappatoio!
Mi armo di coraggio ed esco cercando di non arrossire.
Doremi: ...
Tetsuya: ...
Doremi: ...
Tetsuya: ... Ehm... io allora entro!
Doremi: ... Ok...
Tetsuya entrò in bagno rosso come un pomodoro.
La prossima volta che succede qualcosa di simile non esco dal bagno nemmeno se sono costretta a passare tutta la notte lì.
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Ok, lei lo fa apposta.
Ne sono sicuro.
Perchè è uscita così?! Mi vuole uccidere per caso?!
Entro nella doccia ancora rosso e cerco di far scemare l'imbarazzo.
Ma è più forte di me! 
Non è normale dover passare la notte con una ragazza (Che è anche la mia migliore amica!! -.-"), dormire nello stesso letto, vederla semi-nuda(Perchè diciamoci la verità... quell'asciugamano era davvero poco coprente!!), e rimanere anche disinvolto!
Non mi posso buttare dalla finestra così non sono costretto a rivederla?!
No. Non posso purtroppo.
Finisco la mia doccia.
Controllo nella cesta dei panni e... SORPRESA!
Sono spariti!
Ma dove sono andati a finire i miei vestiti?! Sono quasi sicuro di averli portati in bagno, però!
Devo uscire anche io con una sola asciugamano addosso? 
Dobbiamo di nuovo ripetere quella scena imbarazzantissima?
A quanto pare si!
Prendo un asciugamano e la metto intorno alla vita.
E' possibile che devono succedere tutte a me?
Non lo vorrei dire ma...
SONO IL RAGAZZO PIU' SFORTUNATO DEL MONDO!!!!!

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Capitolo 8
*** E senza accorgermene mi sono innamorata. ***


Sentii la porta del bagno aprirsi alle mie spalle.
Possibile che avesse già finito?! Non erano passati nemmeno venti minuti!
Mi girai e di nuovo restammo impietriti.
Doremi: ...
Tetsuya: ...
Doremi: ...
Tetsuya: ...
Doremi: Lo so. Anche io non ho trovato i miei vestiti. Il cesto li spedisce direttamente in lavanderia!
Tetsuya: E non me lo potevi dire prima?! O.o
Doremi: Ops.
Tetsuya: DOREMI HARUKAZE! Sei la ragazza più pasticciona sulla faccia della Terra!
Doremi: Ma come ti permetti?!- gridai furibonda agitando un pugno in aria e tenendo con l'altra mano l'asciugamano nera che altrimenti sarebbe caduta.
Iniziammo a rincorrerci per tutta la stanza come dei bambini, finchè io, con la mia goffaggine naturale, inciampai e finii sul letto, afferrando per non cadere il braccio di Tetsuya.
MA CHE COS'ERA QUESTA?! 
La giornata "Facciamo imbarazzare Doremi"?!
........................................................................................................................
Ok, non ho idea di come siamo finiti così, ma è una situazione piuttosto fraintendibile!
Doremi è stesa sul letto e mi guarda senza compiere il minimo movimento.
Io sono sopra di lei, e non azzardo a spostarmi prima che la situazione peggiori.
Eppure è propio quello che ho sempre sognato.
Il momento buono per dichiararle i miei sentimenti.
Mi avvicino piano a lei, che continua a guardarmi immobile.
Non sta facendo niente per ritrarsi, cosa che mi lascia un po estrefatto.
Ora si sta avvicinando anche lei.
Questo è completamente anormale! Doremi... mi vuole... baciare?!
No! Non ci posso credere! 
Eppure sta succedendo!
Finalmente, dopo tanti anni, sta per accadere!
Ormai il momento fatale è quasi giunto.
I nostri volti sono vicinissimi...
La luce della camera si accende all'improvviso.
Si sente un rumore di vetri frantumati e noi ci giriamo di scatto verso la porta.
Bibi: Ehm...- incomiciò la sorella di Doremi- ho interrotto qualcosa?- concluse con aria maliziosa.
Doremi: N-no! Naturalmente no!
Bibi: No sai... perchè a me invece sembrava che voi...
Fece una pausa ben studiata.
Tetsuya: Ma che cosa vai a pensare! Stavamo solo correndo e siamo caduti!- cercai di giustificarci.
In parte comunque era la verità.
Bibi ci continuò a fissare per un po, poi decise a parlare.
Bibi: Vi avevo portato il latte caldo...- disse guardando il liquido rovesciato a terra- ma sembra che la situazione fosse già abbastanza bollente anche senza latte!- aggiunse con una battutina tagliente.
Doremi: Chiama la mamma che ora pulisce tutto- le disse Doremi ancora un po rossa.
Bibi: Ok, vado subito!
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Scesi le scale sul punto di ammazzarmi dalle risate.
Haruka: Allora Bibi? Che stavano facendo i nostri due giovani innamorati?
Bibi: Hai vinto la scommessa mamma! Non stavano certo "parlando da buoni amici" come avevo detto io!- dissi con un sorriso.
La mamma mi guardò maliziosa.
Haruka: E allora che stavano facendo?- chiese col tono di chi sa già la risposta.
Bibi: Ehm... se non li avessi interrotti penso che si sarebbero baciati!
La mamma mi guardò scocciata.
Haruka: Uffa! Ma non li dovevi mica interrompere!
Alzai le spalle.
Bibi: Comunque ho rovesciato il latte a terra per la sorpresa.
Haruka: Ma dai! Ti sei scandalizzata per un semplice bacetto? Come se tu e il tuo Rei non ve lo foste mai dati!
Ora ad essere rossa ero io.
Bibi: Noi non ci siamo mai baciati!
La mamma mi guardò di sottecchi.
Haruka: Si si... ci sto credendo! Come se non foste fidanzati!
Bibi: Ma non lo siamo!
La mamma sospirò.
Haruka: Ma veramente ti sei spaventata solo per un bacio? Tu mi deludi Bibi!
Bibi: Beh veramente... si stavano baciando... ma Doremi era steso nel letto e Tetsuya era sopra di lei... quindi...
Alla mamma gli si illuminarono gli occhi.
Haruka: Devo riuscire a farli mettere insieme!
Bibi: Ok... perchè però?
La mamma fece gli occhi a cuoricino.
Haruka: Perchè sono una coppia carinissima!
Bibi: Mamma... ma ora che ci penso... dov'è papà?
Haruka: E' andato ad una gara di pesca e tornerà domani! Questo è un punto a nostro favore, così avremo modo di farli mettere insieme senza la sua sfuriata!- disse con gli occhi scintillanti- Comunque... mi è venuta un'idea! Diamo inizio al piano "Tetsuya sarà il mio genero, costi quel che costi!".
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Io e Tetsuya ce ne stavamo immobili e rossi a fissare la pozza di latte che si era creata sul pavimento.
Non sapevamo che dire naturalmente.
Io ero troppo imbarazzata per fare qualsiasi cosa.
Mi sfiorai le labbra come sotto schock.
Ci stavamo per baciare.
Ed io ne ero felice.
D'altronde non ero fidanzata con Masahiro, quindi non lo stavo tradendo.
Ma io non amavo mica Tetsuya! 
Perchè allora agognavo quel bacio?!
Ancora ora lo avrei voluto ricevere.
Tetsuya è il mio migliore amico.
Non c'è mai stato niente fra noi.
Spalancai un attimo gli occhi.
Non c'è stato mai niente fra di noi?
Ma chi volevo prendere in giro!
Fra noi c'è sempre stato un rapporto molto speciale, che non si poteva certo definire niente!
Non penso che fosse amore però... non era nemmeno semplice affetto!
Questo avrebbe spiegato la gelosia nei confronti di Masa!
L'ombra che gli era passata negli occhi quando io lo avevo baciato!
Le continua attenzioni che mi dedicava!
I continui litigi che fa solo con me!
E poi...
Io...
Io...
Io...
IO AMO TETSUYA!
Mi era arrivata al cervello come un'illuminazione.
IO AMO TETSUYA!
Sto scoppiando di felicità.
Lo vorrei gridare a tutto il mondo!
SIGNORE E SIGNORI, IO DOREMI HARUKAZE, MI SONO INNAMORATA DI TETSUYA KOTAKE!
Anzi, sono sempre stata innamorata di Tetsuya!
Dal primo momento che l'ho visto su quello scivolo a piangere e sono andata a consolarlo!
Dalla prima volta che mi ha chiamato Dojimi!
Io lo amo! 
Amo che sia geloso di quando gli altri ragazzi mi si avvicinano!
Amo che mi tiri sempre su di morale!
Amo che mi abbia consolata quando Akatsuki mi ha rifiutata!
Amo che non abbia fatto niente quando Masa mi ha baciato per non andare contro la mia volontà.
Amo che abbia messo i miei desideri davanti ai suoi.
Amo che non mi abbia detto mai "Ti amo" come fanno tutti, ma che invece me lo abbia sempre dimostrato.
Amo il fatto che finalmente mi sono resa conto di amarlo!

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Capitolo 9
*** E' difficile non confessarle i miei sentimenti... ***


Spostai il mio sguardo dalla pozza di latte a Doremi.
Mi fissava con un sorriso radioso stampato in faccia.
Inizialmente rimasi interdetto, ma poi sorrisi anche io.
Era difficile non confessarle i miei sentimenti, ma mi dovevo trattenere per il suo bene.
Perchè guardadola così, con i capelli rossi, sciolti e bagnati che le incorniciano il bel viso bianco, gli occhi scintillanti mentre mi guardano, le lunghe gambe bianche e perfette che spiccano sotto l'asciugamano nera, e le braccia esili distese lungo i fianchi... non penso che mi sarei fermato a darle un bacio... e dato che lei non mi ama è meglio evitare di creare di nuovo certe situazioni.
Nella stanza aleggiava il profumo alla vaniglia dei suoi capelli.
Se quella ragazza voleva farmi impazzire... beh, allora ci stava riuscendo benissimo!
Tetsuya: Doremi...
Doremi: Si?- disse con una nota squillante nella voce.
Tetsuya: Mi dispiace per prima...- provai a scusarmi con lo sguardo basso.
Doremi: Oh...- disse lei delusa- a me sinceramente no!- concluse un po imbarazzata.
Tetsuya: Come no?!- le chiesi stranito.
Lei stava per rispondermi quando nella stanza entrò Haruka.
Haruka: Scusatemi un attimo ma devo pulire!- disse allegra guardandoci in modo strano.
Bibi probabilmente le aveva raccontato tutto.
Siamo fritti.
Ora mi sbatte fuori di casa e mi vieta si vedere Doremi per sempre!
Invece non fece niente di tutto questo.
Haruka: Vi ho preparato i pigiami sul letto della mia camera! Vi potete cambiare nelle due cabine armadio...- ci invitò sorridente.
Poi di nuovo quella faccia strana che sembrava suggerire "O se preferite vi cambiate tutti e due in una sola!".
Ci avviammo verso la camera da letto.
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Percorremmo la strada verso la camera da letto.
Faticai nel trovare la luce, ma appena la accesi rimasi schockkata!
Sul letto c'era un completo che (Grazie al Cielo!) non avevo mai visto prima.
Era un completo intimo nero di pizzo, e una vestaglia nera trasparente di sopra.
Tetsuya: Ok, non vedo il mio pigiama.
Doremi: Ed io preferirei non vedere il mio! O.O
Tetsuya lanciò uno sguardo a quello che mi dovevo mettere io e fece un mezzo sorriso.
Tetsuya: Io invece sono felicissimo di poter vedere il tuo! :D
Mi girai furibonda verso di lui.
Doremi: TETSUYA!
Ci prendemmo a pizzicotti finchè io finii contro qualcosa di duro.
Ero inchiodata alla parete con le braccia di Tetsuya che mi intrappolavano.
Doremi: Ehm... Tetsuya... è la secoda volta in una sera che siamo inchiodati da qualche parte insieme... e se ora dovesse entrare qualcuno potrebbe di nuovo pensare male, perchè noi siamo ancora in asciugamano! -.-"
Tetsuya mi liberò, ed io mi pentii di aver aperto bocca.
Tetsuya: Comunque... dov'è il mio pigiama?
Ispezionai il letto, finchè indicai un paio di boxer in tinta con il mio "pigiama", se così si poteva definire.
Tetsuya: Di bene in meglio -.-"
Doremi: Penso che ci sia un malinteso! MAMMA!
La mamma dopo un po che l'avevo chiamata arrivò con una perfetta faccia da brava ragazza.
Haruka: Si?
Doremi: Non trovo i nostri pigiami!- dissi con i nervi saltati.
Haruka: Sono propio sul letto! Quelli neri! Carini, no?- disse con un ghigno.
Tetsuya: Carinissimi!
Cercai di trattenermi dal gridare.
Doremi: Dove sono tutti i miei altri pigiami?
Haruka: A lavare!
Alzai un sopracciglio.
Doremi: Sono tutti a lavare?- chiesi poco convinta.
Haruka: Già!
Doremi: E poi a Tet non potevi dare un pigiama di papà?
Haruka: No... papà è fuori città e gli ha portati tutti con sè.
Presi un respiro.
Doremi: Ok mamma. Puoi andare!
La mamma ci salutò ed uscì dalla stanza.
Io e Tetsuya entrammo nelle cabine armadio e ci misimo quelli che a quanto pare erano i nostri pigiami della serata.
Tetsuya finì prima di me e andò in camera.
Io invece mi guardai allo specchio.
Mi raccolsi i capelli nei soliti due chignone.
Era un completo decisamente troppo succinto per i miei gusti.
Meglio toglierlo.
Però non avevo nient'altro da mettermi... quindi...
Uscii dalla stanza e andai a cercare mia madre.
La trovai in salone intenta a guardare un film con Bibi.
La chiamai per non farmi vedere da mia sorella.
Doremi: Mamma!
Lei si alzò e venne verso di me.
Doremi: Perchè mi fai questo?! No posso presentarmi a lui così!
Mia madre mi squadrò da capo a piedi.
Haruka: Hai ragione... sciogliti i capelli che sei più carina! Ah, quasi scordavo, tieni questa!- mi disse dandomi una giarrettiera.
La guardai di traverso e lei mi sorrise.
Doremi: Mamma... che piano ha escogitato la tua mente perversa? Dimmi la verità- dissi con un sospiro.
Haruka: Non te lo dico! Ora vai che lui ti sta aspettando!- mi disse facendomi la linguaccia e subito dopo l'occhiolino.
Certe volte la bambina sembrava lei, non Bibi! -.-"
Salii sopra finchè raggiunsi la porta della mia camera.
Mi sciolsi i capelli e mi misi la giarrettiera.
Tanto peggio di così non poteva andare!
La mamma invece mi lanciò qualcosa da sotto le scale.
Scherzavo! Non c'è limite al peggio!
Un paio di calze nere, a rete, che quasi sembravo una donna di facili costumi (Quasi però! Il Quasi è importante! u.u n.d.me), coprirono presto le mie gambe.
A quel punto ero davvero pronta!
Presi un respiro e stavo per abbassare la maniglia quando...
TAC!
Sentii qualcosa cadere sul pavimento dopo un altro perfetto lancio di mia madre.
Mi misi nei capelli il bel fermaglio con la rosa nera che mi aveva lanciato, e finalmente entrai.

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Capitolo 10
*** Nel silenzio della notte due cuori battono. ***


Aspettavo Doremi da dieci minuti quando ero sceso in salone e avevo visto Haruka e Bibi guardare la TV.
Haruka: Tetsuya caro! Vieni un attimo che ti devo dare una cosa!
Mi avvicinai sorridente, anche se leggermente imbarazzato per la mia quasi-nudità. 
Insomma, farsi vedere in boxer da una bambina di dieci anni non è molto carino!
Haruka mi diede una camicia bianca a maniche corte, una cravatta nera a righe blu, dei pantaloni attillati blu scuro, ed una polsiera nera.
La guardai interrogativo.
Stavamo andando a dormire, che bisogno c'era di mettersi questi vestiti?
Haruka: Doremi adora questi vestiti!
Tetsuya: Ok... ma stiamo andando a letto! Che bisogno c'è di metterli adesso?
Haruka mi guardò di nuovo con quella faccia strana.
Haruka: Fidati di me.
Presi i vestiti e tornai in camera.
Me li misi non capendo però il perchè me li avesse dati.
Mah. Le donne della famiglia Harukaze sono strane da capire!
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Bibi: Mamma?
Haruka: Si piccola?
Bibi: Perchè hai dato quei vestiti a Tetsuya?
Ghignai soddisfatta.
Haruka: Così se combineranno qualcosa stanotte, domani mattina saprò che è successo!
Bibi mi guardò perplessa.
Bibi: Non ti seguo!
Haruka: Se domani i vestiti saranno a terra o buttati da qualche parte della stanza, ma non addosso a Tetsuya, saprò che hanno...
Bibi: E' un piano perfido.
Haruka: Lo so e ne vado fiera!
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Sono passati altri dieci minuti, ma Doremi non arriva ancora!
Ah ecco! Finalmente la porta di apre cigolando.
Accendo la bajour che c'è sul comodino e mi ritrovo a fissare la fata che è appena entrata dalla porta.
La creatura si muove leggera e si corica vicino a me nel letto.
Sento il cuore smettere di battere e il sangue non scorrere più nelle vene.
Doremi: Tetsuya perchè non spegni la luce?- mi chiese la mia amica guardandomi interrogativa.
Mi mossi a scatti fino a raggiungere la bajour e spegnerla.
Doremi: Grazie!- mi disse Doremi stampandomi un bacio sulla guancia.
Io rimango paralizzato a contemplare la sua bellezza.
All'inizio sembrava riluttante all'idea di dormire con me. Ma ora... è quasi... felice?
No. Forse sto lavorando di fantasia.
Si, sicuramente mi sto facendo un sacco di film per niente!
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Tetsuya è girato di spalle e mi sta molto lontano.
Sta ancora cercando di proteggermi probabilmente.
Forse non vuole fare niente che sia contro la mia volontà.
Ma io quel bacio lo voglio, e sono pronta a prendermelo!
Mi avvicino piano a lui e lo abbraccio.
Lui si gira e mi guarda negli occhi.
Tetsuya: Doremi... che cosa stai facendo?
Doremi: Ti abbraccio, mi sembra ovvio!- gli rispondo allegra dato che finalmente mi ha parlato.
Prende coraggio e mi circonda la vita con le braccia.
Doremi: E tu invece che stai facendo?- gli chiedo un po imbarazzata.
Tetsuya: Ricambio l'abbraccio naturalmente!- mi risponde con un caldo e bellissimo sorriso.
Dopo un po che stavamo fermi Tetsuya ricominciò a parlare.
Tetsuya: Doremi...- mi sussurra avvicinando le labbra al mio orecchio.
Doremi: Che c'è Tetsuya?- gli chiedo curiosa.
Tetsuya: Perchè mi hai abbracciato?
Doremi: P-per lo stesso motivo per cui mi hai abbracciata tu!- gli rispondo imbarazzata.
Tetsuya non parlò per un po.
Tetsuya: Io non penso che sia lo stesso...- mi risponde piano.
Doremi: Dipende... il tuo motivo qual'è?
Tetsuya: Perchè... ti... voglio bene...- mi risponde appoggiando la testa sulla mia spalla.
Doremi: Allora non è per lo stesso motivo. Io non ti voglio bene, purtroppo...- gli dico dispiaciuta.
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Quindi non mi vuole nemmeno bene?
Perfetto! Può andare peggio di così?
Tetsuya: E allora qual'è la tua motivazione?- gli chiedo depresso.
Doremi si scioglie dall'abbraccio e si mette in ginocchio.
Io la imito e mi siedo di fronte a lei, guardandola dritto negli occhi.
Lei si sporge piano piano verso di me e mi bacia la guancia destra tantissime volte, avvicinandosi sempre di più alle labbra, ma quando è ormai vicinissima si ferma.
Io non capisco cosa stia facendo.
Perchè mi sta riempiendo di baci se non mi vuole bene?
Poggia la fronte sulla mia, ed i suoi occhi si rispecchiano nei miei.
Io non mi muovo, terrorizzato dalla possibilità di rovinare il momento.
Lei si stacca dalla mia fronte e si siede sopra le mie ginocchia, stendendomi nel letto come per farmi dormire.
Poi però si stende, restando sopra di me e chiude gli occhi.
Come ho già detto, le donne della famiglia Harukaze sono impossibili da capire anche per un genio!
Il suo viso è affondato nel mio petto, e con le braccia mi circonda il torace.
Doremi: Sei comodo come materasso!
Io la guardo sbigottito da tale affermazzione.
Tetsuya: Non mi hai ancora detto perchè mi hai abbracciato! E ora mi dovrai spiegare qualcosa anche riguardo i baci!
Lei apre gli occhi e porta il suo viso alla stessa altezza del mio.
Si avvicina sempre di più, annullando la distanza fra le nostre labbra.
Mi sta baciando?
Mi sta baciando.
Mi sta baciando!
Doremi mi sta realmente baciando?!
Si stacca per un attimo e guarda dolcemente la mia espressione sorpresa.
Doremi: Ti amo Tetsuya Kotake!
Le quattro parole che aspetto di sentirmi dire da tutta la vita.
Aspetta una mia risposta sicuramente.
Io sfoggio il mio miglior sorriso.
Tetsuya: Anche io Doremi Harukaze!
Lei ricambia il sorriso e ricomincia a parlare.
Doremi: Allora sono ancora la tua piccola Dojimi?
Io non le rispondo, ma le prendo il viso con le mani e ricomincio a baciarla.
Quella sera ci diedimo il nostro primo bacio.
Il primo ma non l'ultimo.
E per il momento, tanto ci bastava.


Angolo Autrice:
Allora belle mie!! Finalmente questi due babbei hanno capito che si amavano, si sono baciati, e si sono messi insieme!! Che ne dite del capitolo?? 
Oggi ho finalmente inserito uno spazio Autrice per ringraziare dei fan che mi sono stati particolarmente vicini...
Dunque...*Parte rullo di tamburi*

_Silvia123_
Bel97
SelDolce
Aiko_Laury
Ryanforever
AmyRose
Extrellaxx3
LunaMoonFlower (Ti voglio bene sorellina!! <3)
Zonami84
Silvia the best
EleNeiro

GRAZIE A TUTTE VOI!! UNA BACIO!! :-** (Questi sono due baci ma è meglio che uno, no?? XD)

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