Una Storia Un Po' Confusa di Echelon90 (/viewuser.php?uid=49049)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La Voce ***
Capitolo 2: *** Le Mew Mew... Forse ***
Capitolo 3: *** Ken il guerriero più sarto personale ***
Capitolo 4: *** Il magico Trio più Malfoy ***
Capitolo 5: *** Gollum/Smeagol, Frodo e Sam ***
Capitolo 6: *** I Puffi ***
Capitolo 7: *** Un Altro Trio ***
Capitolo 8: *** I 40 e qualcosa sopravissuti dal volo Oceanic e qualcosa… ***
Capitolo 9: *** E così si conclude una storia un po’ confusa… mah… voi credete??? ***
Capitolo 1 *** La Voce ***
Salve
a tutti!!! Questa ‘Roba’ che alcuni avranno il
coraggio di leggere è in
assoluto la prima FF che ho il coraggio di pubblicare. Forse anche
l’ultima…
mah… boh… si vedrà… La sto
riprendendo ora cercando di depurarla da frasi o
detti in dialetto veneziano (Veneziano è una parola grossa
poi… Diciamo Venezia
Terraferma??? Meglio???) e correggerla. Ergo prima di tutto vi faccio
questa
domanda…
Secondo
voi… cosa c’entrano Harry Potter, Ken il
guerriero, le Mew Mew, Buffy, Il
Signore degli Anelli, Streghe e Pollon tutti insieme?
Voi
penserete proprio un bel niente! Ed è quello che pensavo
anch’io ma poi
pensandoci bene… molto bene… Hem... Ok, solo una
mente disturbata come me poteva
pensare una ‘Roba’ del genere. Lo dico sempre: io a
posto non sono mai stata!!!
E non lo dico solo io, eh! (i miei parenti e amici lo sostengono ormai
da
anni!) Poi quando leggerete sta ‘Roba’ non potrete
che essere d’accordo con me
(e con i miei parenti ed amici).
Io
stessa quando ho spiegato la trama a mia mamma, che naturalmente non ci
ha
capito molto, mi sono detta “Hey, come hai fatto a scrivere
sta ‘Roba’?”. A mia
discolpa posso dire che quando l’ho scritta ero solo alle
medie… Ah, che bei
ricordi… comunque la vera ragione per questa pazzia
dilagante forse è da
ricondursi alla mia infanzia o forse sono state le compagnie
frequentate in
passato e quelle che frequento ora. Forse è
perché sono da sempre una telefilm
dipendente, (come mi definisce la mia migliore amica) patologia
grandemente
incoraggiata e arrivata a picchi massimi negli ultimi tempi…
Non sono riuscita
a trovarmi una risposta. Ma adesso lascio a voi l’arduo
compito di trovarmela……
UNA
STORIA UN PO’
CONFUSA
Prologo:
La Voce
I
giorni corrono e passano, ma il destino all’improvviso fa
saltare fuori i guai
di qua e di là! (Questa era un po’ penosa lo
ammetto)
Infatti
un terribile stregone di nome Voldepork (chi?) protetto dalle sette
stelle di
Hokuto (What????) vuole impadronirsi del mondo devastato dalle bombe
batteriologiche di Saddam e Bin Laden. (Seeeeeee… Siamo
moooolto attuali… I se
morti!!! No, cioè… Io sta
‘Roba’ l’ho scritta anni fa…
capitemi!!!).
Purtroppo
una razza di porchi mannari (Hemm… Sì…
ok… non ci siamo proprio…) è
sopravvissuta,
oltre – naturalmente - alla razza umana (No,
perché sennò dove sta il
divertimento?).
E
voi direte “Soltanto un uomo può salvare la
situazione!” e io vi dico…
“No!”
(Haaaaaha!!!)
Sono…
QUATTRO AMICHE SUONATE E PERDENTI (non erano cinque?!?), insieme a Ken
il
Guerriero, seguito dal suo fedele sarto coperto dal mantello
dell’invisibilità
(Ecco svelato il mistero delle magliette esplose e ricomparse identiche
nella
puntata dopo), Harry Potter (Che certo non poteva mancare in una storia
un po’ confuse),
Spike il sanguinario vampiro (Perché è
figo… altro che Edward Cullen!!!) e…
Buffy l’ammazza vampiri (Con Spike in circolazione!). E
tanti, tanti altri
fuori salteranno se la calma finalmente non riporteranno (Anche la rima
in
finale, ciò… Che poi non centra
niente… mah…).
TG….TARATARATARATATATA!
(Questa dovrebbe essere la sigla…
Vabbè… stendiamo un velo pietoso!!!)
“Buon
giorno a tutti caaari spettatori! Questa edizione
straordinaria è per
informarvi del terribile traffico di stupefacenti sul monte Olimpo ad
opera di
Pollon con l’aiuto di Cupido! Lei si difende: “E
solo talco!”
Ma
a tradirla è il messaggio subliminale che mandava nel
cartone che l’ha resa
famosa di cui abbiamo il video: “Sembra talco ma non
é! Serve a darti
l’allegria!”
Ad
accusarla è stato Sampei. Sembra infatti che
durante una festa vips,
organizzata da Briatore e Fabrizio Corona su uno yacht privato, abbia
portato
la sua amica… una canna di maria. Il suo errore è
stato offrirne al capitano
che assuefatto dagli effetti e andato a tamponare la nave della guardia
costiera. Dopo un interrogatorio, durato 48 ore, Sampei ha spifferato
il nome
del suo pusher ovvero Pollon.
Per
oggi e tutto. Arrivederci alla prossima edizione”
La
giornalista aveva appena finito la sua telecronaca tra ammiccanti
sorrisi e
strizzate d’occhi. Nella biblioteca del liceo di Sunnydale
Giles spense la Tv e
si rivolse a Buffy e Spike.
“Avete
visto?” disse indicando la Tv.
“Sì,
che razza di oca. Secondo me non le dovrebbero dare il permesso di fare
il
Telegiornale!” disse Spike scuotendo la testa indignato.
“Per
una volta hai ragione!” concordò Buffy.
Giles
li guardò allibito indicando con una penna il televisore
ormai spento:
“Intendevo dire quello che sta succedendo! E’ come
se i cartoni fossero
diventati realtà.”
I
due sbatterono le ciglia come inebetiti.
“Sì,
sì, certo… ovvio!” fece Spike
incrociando le braccia e annuendo con molta
enfasi.
“Già,
ovvio… mi hai tolto le parole di bocca.
Ovvio…” rincarò Buffy.
Giles
meditò di tirare contro ai due il televisore ma poi
riflettendoci avrebbe solo
ottenuto di rompere l’elettrodomestico. Ma prima che potesse
dire qualcosa di
offensivo contro la sua cacciatrice ed il vampiro, Cole Turner si
materializzò
davanti a loro.
“Hey,
cosa ci fa qui Beltazor, il buono/cattivo di
“Streghe”? E poi non eri morto?”
disse Buffy puntando il dito contro il mezzo demone.
“Veramente
sono diventato chirurgo estetico in Nip/Tuck e comunque…
Dettagli! Invece sono
io che voglio sapere che ci faccio qui con voi tre personaggi di
“Buffy
l’ammazza vampiri”!” fece Cole indicando
a sua volta i tre e facendo una faccia
sconvolta verso una telecamera nascosta.
“Bhe…
Non ne ho idea!” ammise Spike. “E comunque ti sei
dimenticato di chiederti cosa
ci faccia io qui insieme a Buffy visto che mi odia, e in pieno giorno,
per
giunta! E anche cosa ci facciamo qui nella vecchia biblioteca
del liceo
di Sunnydale, visto che è da un secolo che e stata
distrutta. E anche da dove
cavolo e saltata fuori questa TV. E anche come mai sono passati cinque
minuti e
Buffy non mi ha ancora rifilato un cazzotto in
faccia…” fece presente il
vampiro infervorato come un avocato alle prese con un
aringa… no, arringa,
volevo dire arringa.
“Beh…
Non sappiamo nemmeno in che serie siamo, Spike e se è per il
cazzotto che ti
preoccupi provvedo subito” disse Buffy colpendo in
faccia Spike.
“ORA
BASDA! IO ZONO LA VOCE. MI ZONO FATTO ZENDIRE PERGHE’
GUI’ SDA ZUGGEDENDO UN
GAZINO”
Buffy
si schiarì la voce: “Signor Voce, non per
contraddirla ma questo si era
capito!”
“ZILENZIO!”
tuonò la Voce.
“Oh!
Che permaloso ’sto Voce!” bisbiglio Spike a Cole
dandogli una gomitata.
“I
GARDONI, I DELEFILM E I LIBRI ZI ZONO MIZGHIADI ALLA VIDA REALE! E
GUEZDO NON
E’ GOZI’ MALE MA LE ZOAP OPERE, GUESDO ZI GHE
E’ MALE!”
“Vuoi
dire che ho la possibilità di incontrare Ridge, Brook, Torn
ecc…?” domandò
Spike.
La
Voce annuì. Cioè non potrebbe annuire
ma… INSOMMA, dettagli!
“Che
figata!” prese a saltellare Spike urlando come una Fangirl
isterica.
“HO
DETTO ZILENZIO! ORA VI DARO’ LA LIZDA DELLE PERZONE GHE
DOVREDE REGLUDARE PER
LA MIZZIONE GHE DOVRETE AVRONDARE A COZDO DELLE VOZDRE VIDE”
disse infine Voce.
Apparve
dal nulla una pergamena che si posò tra le mani di Buffy,
che la aprì e lesse:
Le
Mew Mew: Giappone
Ken Shiro + sarto
personale: Giappone
Harry Potter+
Hermione Granger+ Ron
Weasley+ Draco Malfoy: Inghilterra
Gollum/Smeagol +
Frodo + Sam: Contea
Il Grande puffo + 2
puffole: Puffolandia
Piper, Phoebe e
Paige + Cole + Leo: San
Francisco
I 40 e qualcosa
sopravissuti dal volo
Oceanic e qualcosa: Zona indefinita
“Perfetto!
Ma come facciamo ad arrivare in questi posti?” chiese Buffy.
“No
problem. Ci Penso io!” fece Cole avanzando di un passo e
posizionando le mani
ai fianchi come un supereroe con tanto di sbrillucichìo dei
denti quando
ammiccò al gruppo.
“ORA
VI LAZIO E BUUUONA FORDUNA!” si congedò la Voce.
“Noooo…
Aspetta un attimo. Ho un ultima domanda! Perché parli
così?” domandò il vampiro
drammaticamente.
“PERGHE’
HO IL RAVVREDDORE!” rispose la Voce provocando un crollo
psicologico di tutti i
presenti.
Quando
si ripresero Buffy intascò la lista e insieme a Spike
presero per mano Cole che
con sguardo alla Bruce Willis disse:
“Partiamo!”
E
così i tre si smaterializzarono per la loro prima missione
dimenticandosi però
qualcosa di importante.
“Heeeeeey,
ma che… se ne sono andati via, così?”
fece Giles riprendendo i sensi e
ritrovandosi sono nella biblioteca. “Che razza di
cafoni!”
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Capitolo 2 *** Le Mew Mew... Forse ***
Le Mew
Mew… Forse
Cole,
Buffy e Spike arrivarono in Giappone e ad accoglierli fu una
canzoncina:
“Cinque amiche brillanti e vincenti…”
“Oddio…
Cole… ti si è inceppato il navigatore e siamo
finiti a Sanremo…” fece Spike
terrorizzato aggrappandosi al braccio di Buffy, che se lo
scrollò subito
di torno.
“No,
aspetta! Non ho sbagliato a materializzarmi. Siamo in Giappone!
Dobbiamo solo
trovare queste Mew Mew…” disse Cole.
“Che poi, chi sono le Mew Mew?”
Buffy
scrollò le spalle ma a rispondere fu Spike:
“E’
un manga da cui è stato tratto un anime e parla di un gruppo
di cinque
super-eroine il cui DNA è stato modificato con quello di
alcuni animali in
estinzione e quindi hanno particolari abilità. Hanno il
compito di salvare la
terra e gli esseri umani da certi extraterrestri!”
Finita
la spiegazione Spike si rese conto che Cole e Buffy lo stavano fissando
a bocca
spalancata.
“Che
c’è?” fece scontroso il vampiro.
“Beh,
non sapevo guardassi anime giapponesi!” fece Buffy.
“Solo
perché non fanno sempre le mie amate Soap… e
facendo zapping capita. L’altro
giorno per esempio ho cominciato Hamtaro… lo trovo molto
interessante!”
borbottò il vampiro mentre gli altri due con
un’alzata di spalla cercavano di
capire dove trovare le Mew Mew.
Intanto
la canzoncina riprese da capo ma stavolta più vicina e dal
nulla saltarono
fuori cinque ragazze con vestiti succinti di colori accesi e
capigliature del
medesimo colore.
“Sì,
siamo noi! Angeli protettori, della terra custodi, Yahoo!”
disse quella vestita
di rosa.
“Ecco,
vedi, adesso fanno pubblicità ai motori di
ricerca!” disse Spike.
“Ma
no… è tipo un urlo di battaglia…
penso!” fece Buffy perplessa quanto il biondo.
“Quindi
la prossima volta che andiamo a fare il culo a strisce a qualche demone
dobbiamo urlare… Google!” ragionò Spike
tra sé.
Buffy
gli diede una mazzata tra capo e collo per farlo rinsavire mentre Cole
cercava
di spiegare alle cinque che serviva il loro aiuto.
“Hem…
scusate?”
“Ma…
cosa ci fate qui?” fece la Mew Mew gialla come accorgendosi
solo allora dei tre
e spalancando gli occhi già di per sé enormi in
modo grottesco.
“Ecco,
se mi lasciate parlare io…”
“No,
no, non c’è tempo… Dovete scappare,
c’è un lupo-chimero, in circolazione”
disse
la viola.
“E
che è un lupo chimero?” fece
Buffy perplessa.
“Ah,
sì, sono animali o umani fusi con un alieno
parassita” sciorinò con aria da
sapientone Spike facendo pensare a Buffy che la TV gli stesse
mandando in
pappa il cervello. “Ma… come fa un
lupo-chimero?” chiese curioso Spike.
Tutte
le Mew Mew presero ad ululare:
“Auuuuuuuuu!”
Spike
era piegato in due dalle risate. Buffy era invece decisa ad ignorare la
cosa
fingendosi molto interessata ad un sasso accanto a lei. Cole invece,
che odiava
non essere ascoltato, era molto tentato di ritrasformarsi in Beltazor e
fare una
strage di Mew Mew. Come in risposta l’ululato collettivo fu
interrotto
bruscamente da cinque colpi di fucile che colpirono a morte le cinque
eroinomani... hem… eroine… eroine.
Buffy
e Cole rimasero a bocca aperta davanti alla strage mentre Spike si
butto a
terra cominciando a rotolarsi a terra dal tanto ridere rischiando di
soffocare
(che poi i vampiri non respirino sono solo dettagli). Da un cespuglio
uscì
l’autore della strage: un cacciatore con tanto di
salopette in jeans
sporca di terriccio, cappello alla Sherlock Holmes (No, dovevo nominare
Sherlock!!!) e camicia a quadretti.
“Salve,
sono Errrrnesto il cacciatore di Capuccino Rosso. Sbaglio o quelli
erano cinque
lupi?” disse tutto allegro posando il fucile sulla spalla e
facendo un cenno di
saluto ai tre.
“Veramente,
erano le Mew Mew!” precisò Cole.
“Ooops…”
fece lui grattandosi dietro la nuca. “Allora mi conviene
scappare prima che
arrivino quelli di C.S.I.” disse Ernesto scappando via.
“Ma…
e il lupo Ezechiele?” chiese Spike sempre in preda alla
ridarella.
“Non
lo sapete? E’ diventato il lupo-profeta Ezechiele!”
gli urlò da lontano il
cacciatore.
Buffy
era quasi sicura di non aver mai sentito parlare di un cacciatore
Ernesto o di
un lupo Ezechiele ma riflettendoci in quella giornata forse avrebbe
dovuto
smettere di farsi domande.
Intanto
arrivarono quelli di C.S.I. con la musica sparata
dall’autoradio al massimo: “
WHOOOOOO ARE YOU-U-U-U…”
“Ma
come, qui siamo in Giappone! E’ un po’ lontano da
Las Vegas!” fece Spike
ricomponendosi un pò.
“Sì,
ma ora siamo in trasferta!” disse Grissom uscendo dalla
macchina e
avvicinandosi al luogo del delitto mentre gli altri tecnici erano
intenti a
farsi foto ricordo con Spike, Buffy e Cole.
“Sono
sempre stato un tuo fan!” fece Nick facendosi scrivere il
numero di telefono di
Buffy sul guanto per i rilevamenti.
“Aspettate
un attimo!” fece Catherine. “I primi sospettati
sono quelli trovati sulla scena
del crimine!”
Tutti
i tecnici della scientifica puntarono gli occhi sui tre quando altre
macchine
arrivarono da cui scesero quelli di C.S.I. Miami, New York e anche il
R.I.S. di
Parma e Roma. Nonostante la regola di chi primo arriva primo alloggia,
gli
altri non vollero sentire ragione rivendicando il delitto come di loro
giurisdizione. Senza contare che non era giurisdizione di nessuna delle
squadre. Quindi iniziarono a darsele di santa ragione dando la
possibilità ai
nostri tre eroi di darsela a gambe.
“Ora
che facciamo con le Mew Mew morte?” disse Cole.
“Erano nella lista, no?”
“NO
PROBLEM, CI PENSIAMO NOI!” dissero quattro ragazze sbucate da
chi sa dove
vestite con colori che andavano dal verde marcio, magenta, vinaccia e
cammello
e avevano le movenze di camionisti ubriachi.
“E
voi chi siete?” chiesero vampiro, demone e cacciatrice in
coro.
“Siamo…
QUATTRO AMICHE SUONATE E PERDENTI DALLE VOCI STONATE E
STRIDENTI!” cantarono le
quattro stonando tanto che i tre si accasciarono a terra portando le
mani alle
orecchie e urlando di dolore.
“Mi
ha perforato i timpaniiii…” si lamentò
Cole a terra agonizzante.
“Ma
come? Le Mew Mew sono morte!” disse Buffy riprendendosi per
prima grazie ai
suoi poteri da cacciatrice.
“Lo
sappiamo noi infatti siamo le Mew Mew di riserva: le Bau Bau! Siamo
Pina, Dina,
Lola e Tola.” Fece quella vestita di vinaccia, Lola.
I
tre si guardarono perplessi. Ma dopotutto non potevano nemmeno tornare
a mani
vuote.
“Ok,
allora seguiteci.” Disse Cole rassegnato barrando il nome
delle Mew Mew e
scrivendoci sopra Bau Bau. “Tanto non abbiamo altra
scelta!” aggiunse piano
rivolto ai suoi due compagni di viaggio.
“E
ora? Chi dobbiamo reclutare?” chiese Spike sbirciando la
lista.
“Ken
il guerriero e il suo sarto personale. Sono sempre qua in
Giappone!” fece Cole.
“Beh,
allora che aspettiamo!” fece Buffy prendendo per mano Cole e
la Bau Bau verde marcio,
Pina.
Cole
si concentro sulla destinazione e si smaterializzò con i due
compagni di
missione e le 4 eroine… sì, si fa per
dire.
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Capitolo 3 *** Ken il guerriero più sarto personale ***
Ken
il guerriero più sarto personale
Si
smaterializzarono nuovamente, insieme alle Bau Bau
e si ritrovarono in una vasta pianura desertica.
“Ma
come… Non dovevamo restare in Giappone?”
esclamò Buffy
sorpresa.
“Non
la conosci la storia? Fine del ventesimo secolo…
terra devastata dalle bombe atomiche… la razza umana
sopravissuta… eccetera,
eccetera…” spiegò Spike.
“Spike,
inizi a preoccuparmi… 120 e passa anni e ti
vai a rincretinire con i cartoni animati e le soap?” fece
Buffy sconvolta dalle
conoscenze del vampiro.
Quest’ultimo
le rivolse uno sguardo tutto offeso e si
rivolse a Cole: “Dove possiamo trovare questo Ken?”
“Proviamo
a vedere sul suo profilo di Facebook dove si
trova ora” disse la Bau Bau color cammello, Tola, prendendo
il suo smartphone.
“Ma
figurati… ci saranno centinaia di profili di Ken
il Gueriero” fece Spike ovvio.
Il
vampiro ovviamente aveva ragione. Cominciarono
allora a guardarsi intorno. Cosa abbastanza inutile essendo una zona
deserta
dove non c’erano indicazioni stradali né anima
viva a cui chiedere
informazioni. Spike, in più, iniziava a lamentarsi per il
caldo dato che per la
missione aveva indossato il suo solito cappotto di pelle e il sole
picchiava
forte. In più essendo un vampiro non era molto abituato al
sole. Ovviamente
nessuno si sorprendeva più del fatto che in teoria sarebbe
dovuto morire
all’istante sotto i raggi solari ed invece stava
più che bene (caldo a parte).
“Beh…
potremo provare a chiamarlo?” scherzò Cole
esasperato dalla situazione.
Buffy,
Spike e Bau Bau, forse ammattiti per il
principio di una brutta insolazione, cominciarono ad urlare:
“KEN IL
GUERRIEROOOOOO…”
“Non
intendevo sul serio!” disse Cole schiaffandosi
una mano in fronte e facendosi anche parecchio male.
Ma
in quel momento si levò un gran polverone seguito
da alcune macchine che da lontano parevano grossi suv modificati con
alettoni,
cerchioni borchiati e tante altre applicazioni. In realtà,
quando si
avvicinarono, i nostri eroi notarono che si trattava di una serie di
Apecar
modificate, dentro cui stavano ammassati dei tipi assai strani che si
fermarono
vicino a loro. Dai veicoli uscirono Marylin Manson, Ozzy Osbourne e i
Kiss.
“Hey,
Compari, guardate qui chi c’è… gente
civilizzata
da derubare, torturare e schiavizzare!” disse Ozzy.
“Quanto
siamo diseducativi!” commento Marylin
Manson.
“Non
ci faremo schiavizzare e torturare facilmente…”
disse Buffy guardandoli storto. “Io sono la cacciatrice e
insieme ai miei amici
vi sconfiggeremo!”
“Parla
per te!” dissero Spike, Cole e le Bau Bau che
si erano intanto nascosti dietro delle rocce.
“Oh,
ma avanti ragazzi… sono solo cantanti, mica
demoni o vampiri!” fece Buffy sconvolta.
“Hahahahaha…
Ora sei sola contro di noi. Sicura di
volerti battere?” disse Gene Simmons.
“NO
PROBLEM! Ci penso io!” disse Ken il guerriero
apparso dal nulla. “Uaaaaaaaaaaaaaha!”
urlò gonfiando tanto i muscoli da
strapare la maglietta, e con solo due colpi salvò Buffy ed i
suoi amici.
“Evviva,
Ken!” dissero tutti andandogli incontro
mentre lui si infilava una nuova identica maglia appena cucita dal suo
sarto
coperto dal mantello dell’invisibilità.
“Ma
toglimi una curiosità… Perché rompi
sempre la
maglia prima di combattere?” chiese Cole.
“Perché
fa figo!” rispose Ken dando vita ad una serie
di ‘Ohhhhhhhh!’.
“Ken,
devi venire con noi. Ci serve il tuo aiuto per
riportare ordine alle storie!” disse Buffy.
“Ok,
verrò con voi. Tanto Giulia se n'è andata alle
Barbados con Iron Man!” fece sconsolato il guerriero con il
labbro che tremava
e prossimo alle lacrime. “Mesi e mesi in giro per
’sta noia di terra per
cercarla, facendo deflagrare gente per lei, e lei è a fare
la bella vita con
quel Ferro Vecchio!”
Prese
a singhiozzare senza ritegno con Spike che gli
faceva Pat Pat su una spalla solidale.
“Su,
Su, siamo tutti nella stessa barca… ti va un
biscotto?” fece il vampiro tirando fuori dalla tasca del
cappotto un biscotto
con le gocce di cioccolato semi sciolte per il caldo.
“Ok,
va bene!” fece Buffy portandosi pollice e indice
alla radice degli occhi e sospirando rassegnata. “Andiamo
avanti con il
prossimo!”
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Capitolo 4 *** Il magico Trio più Malfoy ***
Il magico
Trio più Malfoy
Il
gruppo si materializzò in una grande sala dove stavano dei
ragazzi tutti
vestiti di nero seduti a quattro tavoli.
“Oh…
siamo ad un funerale!” disse Cole abbassando la testa e
facendosi tutto triste.
“Ma
non vedi che stanno mangiando?” fece Buffy. “Forse
è un raduno di emo!”
Spike
scosse la testa sospirando: “Ma no… ma non
conoscete Harry Potter??? Questa è
la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Questi ragazzi sono tutti
maghi!”
“Spike
oggi sei una scoperta dopo l’altra… Leggi pure
libri Fantasy?” chiese Buffy
sempre più sconvolta dal vampiro.
“No,
no, ho visto i film. Angel però è un grande fan
di Harry Potter! Ha cercato di
farmi leggere i libri mille volte. Ho pure scoperto che va a scrivere
Crossover
sui siti di Fan Fiction su Harry Potter e Angel…
cioè… e tu lo
preferisci pure a me!”
Buffy
lo zittì con un pugno sullo stomaco perché la
loro comparsa non era passata
inosservata e difatti tutti gli sguardi dei ragazzi erano puntati sullo
strano
gruppetto appena comparso ad interrompere il loro pranzo. La
professoressa
McGranitt avanzò verso di loro con cipiglio severo.
“Voi
chi siete? Come avete fatto a materializzarvi all’interno del
castello?” tuonò
la professoressa.
“Oh,
non sapevamo che non si potesse. Comunque io sono Buffy
l’ammazzavampiri di
Buffy l’ammazzavampiri, lui e Spike il vampiro sempre di
Buffy l’amazzavampiri,
lui e Cole o Beltazor il mezzo demone di Streghe, loro sono le Bau Bau
le
sostitute delle Mew Mew di le Mew Mew, e loro sono Ken il guerriero e
il suo
sarto personale, che però è nascosto dal mantello
dell’invisibilità, di Ken il
guerriero!” fece le presentazioni Buffy.
“Anch’io
ho un mantello dell’invisibilità!” disse
Harry Potter avvicinandosi al gruppo
insieme a Ron ed Hermione.
“Ah,
sì? E anch’io ho delle cicatrici...”
disse Ken e con questo urlò
‘Uaaaaaaaaaaaaaha!’ e gli si strappò la
maglia facendo vedere tutte le sue
sette cicatrici e i suoi addominali a cubetti.
Tutte
le studentesse caddero simultaneamente svenute davanti a quello
spettacolo da
bavetta.
“E
anch’io c’ho i lardominali!” disse il
professor Lumacorno togliendosi la
maglia.
Le
ragazze che si erano riprese svenirono di nuovo ma sta volta per lo
schifo e i
ragazzi vomitarono anche l’anima.
“Per
pietà… copriti, tu!” disse Spike
mettendosi una mano davanti agli occhi per non
vedere quello scempio.
Quando
tutti si ripresero e Lumacorno si fu ricoperto, Buffy si rivolse ai
ragazzi
riprendendo sempre la solita spiegazione: “Ci servono Harry
Potter, Ron
Weasley, Hermione Granger e Draco Malfoy per salvare il mondo
dall’invasione
dei personaggi di libri, cartoni, ecc… nel mondo
reale!”
“Ok,
ci stiamo!” dissero i quattro maghetti.
“Ma…
scusa un secondo!” disse Ron. “Capisco noi
tre… ma… Malfoy?”
“Nella
lista c’è anche lui!” tagliò
corto Buffy.
“Sarà…
ma la faccenda mi puzza!” fece Ron scettico.
“Non
quanto casa tua, Lenticchia!” fece Draco.
Ken
bloccò Ron trattenendolo con un indice sulla fronte prima
che pestasse Malfoy,
mentre Spike era scoppiato a ridere e prendeva a braccetto il biondo:
“Tu sei
un mito, piccoletto, vuoi essere il mio compagno di
smaterializzazione?”
Buffy
preferì non dire che la cosa era leggermente ambigua ma
almeno se il rosso
stava lontano dal biondo si evitavano spargimenti di sangue,
così si rivolse a
Cole:
“Forza
muoviamoci prima che mi venga un gran mal di testa!”
Così
anche i maghi si unirono al gruppo peggio assortito che si
fosse mai visto
nella storia… in qualsiasi storia… e si
smaterializzarono verso la loro
prossima meta, e cioè la Contea.
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Capitolo 5 *** Gollum/Smeagol, Frodo e Sam ***
Gollum/Smeagol,
Frodo e Sam
Questa
volta comparvero in un luogo verdeggiante dove dalla terra sbucavano
delle
casette graziose.
“Deve
essere un luogo di villeggiatura! Chissà se ci troviamo
qualche vips?!?” disse
Spike guardandosi intorno.
“Ma
no, idiota!” disse Buffy tirandogli una botta in testa.
“Non lo vedi che è la
Contea?”
“Madonna,
che manesca, per una volta che non conosco la storia… Ma
perché mi devi sempre
pestare!” disse infuriato Spike.
“E’
divertente!” disse Buffy.
“Ah,
sì? Fa provare anche a noi!” disse Cole.
E
così Buffy, Cole, le Bau Bau, Ken il guerriero, il sarto
personale, Harry, Ron
ed Hermione si misero a tirare calci e pugni al povero Spike che
accasciato a
terra implorava pietà. Furono interrotti però da
qualcuno che cantava:
“Con
la voglia faccio una tovaglia. Con la salvia sono una salvietta. Di una
trama
faccio un tramezzino. Pioggia, panino… Luna di lana,
ciambella, scodella, vaniglia,
conchiglia…”
Poi
videro un essere contorto che massacrava un pesce e gli staccava la
testa a
morsi.
“Che
schifo!” disse Hermione disgustata.
“Perché?
Non hai mai mangiato il sushi?” le chiese Spike riprendendosi
a fatica dal
pestaggio.
Tutti
si avvicinarono all’essere, incerti.
“S…smeagol?”
azzardò Cole.
“Ssssi
siamo noi!” disse. “E voi chi sssiete
tosssoro?”
“Tesoro
lo dici a qualcun’altro, bello! Comunque noi
siamo… ho ma perché devo ripeterlo
in continuazione? Senti, tu, devi venire con noi per salvare il mondo
dall’invasione
dei cartoni, telefilm, film, soap, ecc, ecc…”
disse Buffy.
“Noi
aiutiamo se voi aiutate noi…” disse Gollum/Smeagol.
“E
cosa dovremo fare?” chiese Harry.
“Il
nostro tesssoro è andato perduto!” disse quello
disperato.
“E…
allora? A noi che ce ne importa?” disse Spike che si prese
l’ennesima gomitata
da Buffy.
“E
dov’è questo tuo tesoro?” chiese Ron.
“Tessoro
é nelle viscere del monte fato…” disse
Smeagol.
“Eh,
buona notte allora!” disse Draco. “Ormai
sarà fuso!”
“No
tessoro non è fusssso! Tessoro non è
fusso… Gollum… Gollum…”
“O
mio Dio sta soffocando… qualcuno lo
aiuti…” disse Hermione.
“Ci
penso io!” disse Ken. “Uaaaaaaaaaaaha!”
la maglia gli si strappò.
Afferrò
per le spalle Gollum e cominciò a scuoterlo per aiutarlo ma
per errore lo
strinse troppo forte e lo fece esplodere: “O-ho!”
fece Ken. “Devo aver premuto
inavvertitamente un punto vitale!
In
quel momento arrivarono tre infermieri con delle camicie di forza.
“Ora
basta, Smeagol, la tua passeggiata è durata
anche… Smeagol… Ma che…”
disse uno
vedendo i resti di Smeagol per terra.
“Chi
è stato?” disse l’altro.
“Io
no!” fece Ken con nonchalance.
“O
Dio! E ora chi lo sente Re Aragorn? Quello
ci licenzia in tronco!” disse un infermiere sconsolato.
“Come?”
disse Buffy.
“Vedete,
da quando l’anello è stato distrutto e tutto il
resto Re Aragorn ha aperto un
manicomio. Frodo, Sam, Legolas e tutti quelli della compagnia
dell’anello sono
andati di matto…” spiegò un altro.
“Qua
dovevamo salvare la faccia e ci siamo inventati che Gollum era morto,
ecc… ma
la verità è che tutti sono in celle di
isolamento! Ora che Gollum è morto
veramente però…” disse
l’altro.
“Questa
sarà stata la millesima volta che ha cercato di
evadere… eh… credo che avremmo
dovuto fargli cambiare cella… non gli faceva bene stare
insieme ad Hannibal!”
disse l’infermiere.
“Aspetta…
hai detto Hannibal? Ragazzi, questa è la svolta!”
disse Spike. “se abbiamo
Hannibal dalla nostra parte…”
“Ma
ti sei rimbecillito? Noi siamo qua per Gollum, Frodo e Sam…
Hannibal è un
cannibale… potrebbe usarci come spuntino!” disse
Cole.
“Beh…
potremo sempre dargli le Bau Bau e il trio, qua… Harry, Ron
ed Hermione… tanto
non è che ci snervano ad un gran che!” disse Buffy.
“Sono
d’accordo con te Buffy!” commentò Draco.
“Hey!”
dissero la Bau
Bau,
Herry, Ron ed Hermione in coro.
“E
va bene! Era solo un’idea!” disse Buffy.
“Ma
come facciamo allora? Loro erano sulla lista…”
disse Ken.
“Dovremo
farne a meno… abbiamo fatto a meno anche delle Mew
Mew… forse per strada
troveremo qualcuno che potrà sostituirli!” disse
Buffy.
N.d.A.
Salve
a tutti i coraggiosi che continuano a leggere questa
‘Roba’ o che l’hanno
appena scoperta. Davvero non me lo aspettavo che qualcuno
l’avrebbe letta e
anche commentata quindi grazie mille a tutti!!!
Mancano
solo quattro capitoli alla conclusione anche se la mia follia non
finisce certo
con questa FF. Purtroppo per voi… c’è
un seguito (Tadadadadaaaaan…).
Quindi
in questo capitolo vorrei fare un ringraziamento a Valeria Rossi che ha
scritto
per Gollum la canzone ‘Luna
di Lana’… E già…
quelle così impegnative strofe non
erano farina del mio sacco, ma una canzone del genere non poteva
mancare il una
FF tanto assurda. Vi consiglio di ascoltarla e poi vedere questo ‘Svarione
degli Anelli’.
Ringrazio
anche Monique che mi ha dato una mano ad inserire questa FanFiction.
Grazie
anche alla SuperZiaMiss che continua imperterrita a correggere i miei
capitoli.
Quindi…
che dire…
Buon
Divertimento miei coraggiosi lettori!!!
|
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Capitolo 6 *** I Puffi ***
I Puffi
Arrivarono
in una foresta dove, dal terreno, spuntavano molti funghi di
diversi
colori e dall’aria molto invitante. Certo, se non
sei un Micologo esperto
o comunque qualcuno con un minimo di buon senso. Ma
diciamocelo… del
gruppo pochi si davano alla ricerca di funghi in montagna!
“Puffarbacco!”
fece Spike. “Guarda quanti funghi!”
“In
effetti io avrei un leggero languorino!” ammise Buffy.
“Vuole
un Ferrero Rocher?” disse un uomo vestito da maggiordomo
portando un vassoio di
Ferrero Rocher sbucando dal nulla.
“Oh,
grazie, Ambrogio!” disse Buffy prendendone uno.
“Che
ne dite di mangiarci questi funghi? Sembrano commestibili!”
disse una delle Bau
Bau.
L’idea
fu accolta con entusiasmo da tutti così raccolsero tutti i
funghi. Li cucinarono
e li divorarono in poco tempo.
“Ah,
che mangiata!” disse Spike ormai sazio, anche se essendo un
vampiro non aveva
la necessità di mangiare, ma non voleva essere da meno.
Degli
omini tutti blu alti due mela o poco più arrivarono tutti
trafelati guardandosi
in giro sconvolti.
“Hey,
le nostre puffe!” disse uno. “Le nostre puffe sono
puffate!”
“Che
sia stato Gargamella?” suggerì uno.
“Voi
là…” disse uno avvicinandosi alla
compagnia. “Avete puffato per puffo
Gargamella… puffarci le puffe?”
“Hem…”
fece Spike guardandosi intorno. “No…”
poi si rivolse agli altri. “Di cosa
stanno parlando?”
“Boh!”
disse Cole titubante, sapeva parecchie lingue demoniache ma non capiva
una sola
parola di quello che dicevano quegli omini.
“Ma
avete puffato chi le ha puffate?” chiese di nuovo
l’omino.
“Ma
cosa?” chiese Ron con aria un po’ tonta,
ovvero quella che avevano tutti
gli altri dell’improvvisata compagnia.
“Le
nostre puffe!” dissero tutti gli omini blu, ovvi.
Silenzio
imbarazzato nel quale tutti si guardano incerti sul da farsi. Non
andava
proprio.
“No,
ragazzi, non va bene qui!” fece Draco. “Come
facciamo a reclutarli se non
capiamo quello che dicono?”
“Possiamo
sempre rapirli… sono piccoli… non ci mettiamo poi
molto ad infilarli in un sacco.
Che vuoi che sia!” propose Buffy.
“Ok,
ci penso io!” fece Ken infervorato.
“NOOOOOOO!!!”
urlarono tutti in coro.
“Per
oggi hai fatto esplodere già troppa gente!” lo
rimproverò Hermione.
“Ok!”
fece il guerriero mettendosi in disparte mogio mogio.
"Puffinsomma!!!
Ci potete puffare??? Si puffavano qua! In questo puffo!”
disse un omino
indicando dove prima c’erano i funghi.
“Non
è che si riferiscono ai puff… volevo dire ai
funghi che abbiamo mangiato?”
chiese Cole allarmato.
“Ah,
stavolta io non c'entro!” disse Ken portando le mani avanti.
“Ma
li hai mangiati anche tu!” disse Buffy indignata.
“Grande e grosso e hai paura
dei puffi?”
“Ma
sono blu!” rispose lui rabbrividendo.
“Hem…
cambiando discorso… noi dobbiamo parlare con il Grande
Puffo!” disse Harry
prendendo l’iniziativa e rivolgendosi ai Puffi.
Gli
omini li guardarono come se il maghetto avesse parlato arabo.
“Forse
dobbiamo tradurre!” suggerì giustamente Hermione.
“Ma
io non so il puffese!” disse Harry.
“Va
beh! Ci penso io!”
A
parlare era stata una ragazza con un lungo cappotto nero svolazzante,
sciarpa
blu, un iPhone rosa shocking in mano e l’aria solenne e
inquietante allo stesso
tempo. Perché ogni supereroina che si rispetti deve avere un
lungo cappotto
nero svolazzante, una sciarpa blu e un iPhone rosa shocking.
“E
tu chi saresti?” chiese Draco con aria scettica.
“Chi
sono? Io sono Miss Grapp, colei che vi salverà il
culo… ma solo stavolta. E ora
lasciatemi lavorare…”
Così
dicendo si avvicinò ai Puffi e disse: “Loro devono
puffare con il Grande
Puffo!”
“Ahhhh…
Perché non ce lo avete puffato prima?” disse
l’unico omino blu con la barba e
vestito di rosso.
“Loro
non sanno puffare il puffese!” spiegò Miss Grapp.
“Grande
Puffo, il mondo reale è in pericolo… Ci serve il
vostro aiuto: di due Puffole e
lei!” si fece avanti Buffy.
Miss
Grapp tradusse subito: “Grande Puffo, il puffo puffale
è in pufficolo… A loro
spufferve il vostro puffaiuto: di due Puffole e di lei!”
“Siamo
puffi di puffdare il nostro puffaiuto… A puffo che ci
puffaiutate a puffare le
nostre puffe!” disse il Grande Puffo.
“Vi
aiutano se li aiutate a trovare le loro case!”
tradusse Miss Grapp.
“Arcipuffa!”
disse Spike. “E come facciamo a trovare queste case se ce le
siamo mangiate?”
“Vi
siete mangiati le case dei puffi? Ma… non sono nemmeno
funghi veri...” disse
Miss Grapp sconvolta.
“Ecco
spiegato il retrogusto di compensato!” disse Harry.
Miss
Grapp sospirò: “E va bene ci penso io…
Piripì Piripò… vincerò
forse si forse
no… insieme le battaglie son tante fatti avanti macchina
gigante!”
Tutti
ammutolirono guardando storto Miss Grapp, che aveva alzato in aria il
pugno.
“Hem…”
fece poi abbassandolo dato che non era successo niente. “Mi
sa che sono un po’
arrugginita. Mi servirà più
tempo…” detto questo tirò fuori una
bottiglia di
Grappa del Nonno alle Mele e la tracannò come se fosse acqua
fresca. “Voi
proseguite pure, ci penso io qui! E tenete” tirò
fuori dalla tasca una strana
bambolina a forma di maiale con il gonnellino di paglia.
“Questo è il maialino
porta fortuna! Quando vi serve aiuto basta consultarlo e vi
dirà se avrete
fortuna o meno!”
“Grazie
mille, Miss Grapp!” fece Buffy confusa passando il maialino a
Cole prima di
lasciare la ricostruzione della città dei Puffi alla
misteriosa eroina.
N.d.A.
Eccomi
qui!!! Ci ho messo più del solito ad aggiornare ma ecco a
voi il nuovo
capitolo. Muhahahahahahahahahaha… Chi sarà questa
misteriosa Miss Grapp??? Mah…
Chissà… E da chi si è ispirata per il
suo abbigliamento??? Voglio vedere chi
indovina.
Per il maialino portafortuna non tutti penso che conoscano ‘Calendar
Man’. E’ un cartone che guardavo spesso
da piccolo ma non molti lo conoscono. Ecco qui
il maialino portafortuna.
Del
resto spero di essere stata abbastanza demenziale!!!! XD
Bacioni
dalla vostra pazza autrice!!!!
|
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Capitolo 7 *** Un Altro Trio ***
Un altro
Trio
Questa
volta l’ormai numeroso gruppo apparve dentro ad una casa.
“Ma
dove siamo puffati?” chiese il Grande Puffo arrampicandosi su
Spike per poter
vedere meglio dato che erano tutti molto alti e lui e le puffole non
vedevano
niente.
“Eh?”
fece Spike cercando invano di scrollarselo di dosso.
“Credo
abbia detto: Dove siamo capitati?” disse Harry che
incominciava a capire
qualcosa di puffese.
“So
io dove siamo!!! Questo è la casa della mia amata
Phoebe…” disse Cole tutto
allegro avanzando verso le scale. Ma prima che potesse metter piede sul
primo
scalino un armadio gli arrivò addosso.
“Ma
che cavolo…” fece Spike mentre schivava un vaso.
“Phoebe,
Piper… sono entrati dei demoni…
presto!” urlò Paige sbucando dalla cima delle
scale e richiamando oggetti a casaccio per scaraventarli contro il
gruppo. “E
sono guidati da Cole…”
“Cole?
Oddio è tornato!” disse Piper
raggiungendo la sorella e mirando al mezzo
demone-chirurgo plastico per farlo esplodere.
Spike
riuscì a trascinare a terra Cole pochi secondi prima e al
suo posto esplose un
quadro.
“Per
carità… no… non ci bastava Mr.
Muscolo… a far esplodere le persone adesso anche
la strega!” disse Buffy gettandosi a terra per evitare un
altro componente
della mobilia.
“Hey,
ho detto che non l'ho fatto apposta!” disse Ken offeso
nascondendosi dietro
l’appendiabiti, cosa impossibile data la sua mole.
“Aspettate…
noi non siamo demoni!” disse Harry.
“Cioè… non tutti. Noi abbiamo bisogno
del
vostro aiuto per…” fece Harry, ma fu bloccato.
“Ho
un'idea!” disse Spike. “Proviamo a usare il
Maialino Portafortuna...”
Così
tirò fuori il pupazzetto che cominciò a ballare e
poi disse: “Sono il maialino
portafortuna… Pffffffff!”
“Grande!”
commentò Ron. “Ora si che siamo salvi!”
“Fermi
tutti!” disse improvvisamente Leo apparso dal nulla
frapponendosi tra le tre
streghe e il gruppo. “Piper, Paige, Phoebe, gli anziani mi
hanno appena
avvertito del loro arrivo… Non sono dei demoni! O
meglio… non lo sono tutti.
Sono qui per chiedere aiuto.”
Allora
le tre streghe smisero di attaccare fidandosi dell’Angelo
Bianco, ma
continuando a guardare malamente Cole.
“Meno
male che è arrivato… Se no finivamo
tutti come Gollum” bisbigliò Spike
alle Bau Bau.
“Loro
sono qui per una missione molto importante per la quale serve il nostro
aiuto!”
spiegò Leo.
“E
perché non c’è l’hanno detto
prima?” chiese Paige.
“Era
quello che cercavamo di dirvi! Ma voi non ascoltavate… Ci
avete anche bloccato
Harry Potter!!!” disse Cole offeso perché Phoebe
non lo degnava di uno sguardo.
“Ops…
se volete ve lo sbloc…” fece Piper.
“No,
no… lasciatelo così! Vi prego!” disse
Draco che intanto aveva preso un
pennarello e aveva cominciato a disegnargli i baffetti alla Hitler e il
moccolo
al naso.
“Allora
vi unite a noi? Purtroppo abbiamo perso per strada alcuni che dovevano
essere
della compagnia quindi ci servite proprio!” disse Buffy.
“Non
c’è problema! Ma ci dobbiamo portare dietro il
Libro delle Ombre?” chiese
Piper.
“No…
non serve se invece avete un dizionario di
Puffese…” azzardò Spike.
“Hem…
veramente no!” fece Phoebe.
Spike
diede un’alzata di spalle e si unì a Draco
aggiungendo qualche brufolo alla
faccia di Harry, ancora bloccato, con un pennarello rosso e
sghignazzando come
uno scemo battendo il cinque con il maghetto biondo che aveva
nominato
‘Fratello di Tinta’.
Buffy sospirò
amareggiata: “Mi sa che a fine
missione mi prenderò una lunga vacanza in qualche luogo
esotico!”
“Beh,
Buffy, a quanto pare è la nostra prossima
metà!” le fece notare Hermione
sventolandole sotto il naso la lista.
“E’
allora che aspettiamo!” fece la cacciatrice. “Su
Su… Allons-y!!!!”
N.d.A.
Allora…
Muhahahahahahahahahahaha… So fora!!!
Hahahahahahahaha… Spero vi piaccia questo
mio nuovo capitolo demenziale. Grazie ancora a chi legge e anche a
quelli che
capitano per caso e soprattutto a chi commenta. No davvero…
PuffGrazie di cuore
a chi commenta. Non sapete che soddisfazione!!! *PatPat… Si
batte una mano
sulla spalla… Mi auto compiaccio*
Purtroppo
quando l’ho scritto ero alle medie, come vi avrò
già detto, quindi certi film, telefilm,
cartoni, ecc… non li conoscevo… Quindi nella mia
revisione sto aggiungendo
qualche riferimento qua e là… Nello scorso
capitolo Miss Grapp vestiva il
cappotto e la sciarpa di Sherlock!!! Ode a Sherlock!!!! In quando a
Sherlockian
convinta ci tengo ad aggiungere un sentito… I BELIEVE IN
SHERLOCK. Massì…
diffondiamo in Verbo. Ma oltre Sherlockian sono anche Sostenitrice di
SuperWhoLock per questo ho voluto celebrare il mio amato Dottore con il
suo
celebre ‘Allons-y’.
A
questo punto ho sclerato abbastanza. Ergo….
PuffArrivederci
a tutti!!!
|
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Capitolo 8 *** I 40 e qualcosa sopravissuti dal volo Oceanic e qualcosa… ***
I 40 e
qualcosa
sopravissuti dal volo Oceanic e qualcosa…
Questa
volta si trovarono in una spiaggia dove c’erano resti
carbonizzati di un aereo
e diversi accampamenti. Mentre si chiedevano dove fossero i
sopravvissuti
all’incidente aereo a tutti venne la strana sensazione che
mancasse qualcosa.
“Oddio!”
disse improvvisamente Hermione. “Ci siamo dimenticati Harry
bloccato!”
“Lasciamolo
là… tanto!” disse Draco sbuffando.
“Ma
era nella lista… ci serve per la missione!”
puntualizzò Buffy.
“Se
è per questo ci servivano anche le Mew Mew, Frodo, Sam e
Gollum! Ma li abbiamo
saltati perché non erano momentaneamente
disponibili!” fece presente Cole.
“Per
non parlare di Gollum che sarà perennemente non disponibile
grazie a Ken!”
disse Spike.
“Ah,
mai dire mai… vedrai che qualche fan writer
troverà il modo di farlo tornare… o
creerà una sua brutta copia come per le Mew Mew!”
considerò Spike.
“Ma
qualcuno deve ritornare per prendere Harry!” disse Ron.
Tutti
si guardarono in giro fischiettando per ostentare nonchalance, ma
nessuno si
fece avanti.
“Va
beh… allora prima prendiamo gli ultimi della lista e poi
torniamo a San
Francisco per poi tornare a Sunnydale da Giles per avere altre
informazioni
dalla Voce!” suggerì Buffy.
“Hey,
ma chi è la Voce?” chiese Piper.
“E
quello che ci ha dato la lista dei reclutati per la
missione!” spiegò Spike.
“Oooooooooooooh!”
fecero tutti in coro.
“Comunque
è molto strano… Jack e gli altri sopravvissuti
dovrebbero essere qui. Io devo
conoscere Sawyer. E’ troppo un Bad Ass lui… sai,
Draco!” fece prendendo a
braccetto il suo Fratello di Tinta.
Proprio
allora si sentirono dei rumori sinistri come di squartamento e una
folla
urlante di disperati raggiunse la spiaggia. Alcuni si buttarono in
acqua
nuotando verso il largo oppure usavano altri sopravvissuti come zattere
di
fortuna.
“Sono
gli Altri… Sono gli Altri!” gridavano quelli
rimasti sulla spiaggia.
“Oddio!
I rumori erano una trappola per farci venire qui!” disse un
altro vedendo la
compagnia ed indicandoli con terrore.
“No,
no… non puffate via… noi puffiamo in
pace!” disse il Grande Puffo.
“Eh?”
dissero tutti i disperati in coro senza capire.
“Ok,
ci penso io. Mai lasciare un lavoro da Cacciatrice ad un
Puffo.” Fece Buffy
avanzando verso i superstiti. “Ci serve il vostro aiuto. Per
una missione!”
“Anche
a noi serve il vostro aiuto!” disse Jack entrando in
modalità Leader del
Gruppo. “Siamo i superstiti del volo…”
incominciò a spiagare.
“Si,
noi sappiamo tutto di voi!” disse Spike tutto contento.
“Sono un vostro grande
Fan… Ma alla fine com’è…
siete morti tutti e questa è una specie di purgatorio
o…”
Ma
Spike venne interrotto da un basito Hurley: “Come? Ma se
sapete di noi… perché
nessuno e venuto a salvarci?”
“Noooo…
non capite… Ecco…” disse Cole poi si
rivolse ai suoi compagni a bassa voce.
“Questi non sanno manco di essere un telefilm… Che
mangia sassi! Vabbò… ma alla
prossima Missione registriamo tutta questa pappardella ok?”
poi si schiarì la
voce è si rivolse ai sopravvissuti che avevano sentito tutto
e lo guardavano
con sguardi assassini. “Io sono Cole di Streghe. Loro sono
Buffy e Spike di
Buffy l’amazzavampiri, le Bau Bau sostitute delle Mew Mew,
Ken il guerriero e
sarto personale di Ken il guerriero, il Grande Puffo e due Puffole dei
Puffi,
Hermione, Ron e Draco di Harry Potter e Piper, Paige e Phoebe di
Streghe!
Veniamo da telefilm, libri e cartoni… E anche per voi e
così… Voi siete in un
telefilm…”
“Ma
questo lo sappiamo anche noi!” disse Locke prontamente.
“Il problema è un altro
se ce lo lasciaste spiegare!”
“Si…
qua siamo perseguitati… Rumori strani…
sparizioni, cavi elettrici, orsi polari
per non dimenticare il pazzo con machete che canta!” disse
Kate. “Ed è sempre
così… un via vai infinito… Stavamo
molto meglio quando c’era un mostro
misterioso nella foresta, gente che moriva o spariva da un giorno
all’altro e
gli altri che si infiltravano tra noi!”
“Oddio!
E peggio di quanto pensassi…” fece Spike assumendo
un’aria contrita. “Io so il
segreto di Lost!”
Tutti
trattennero il fiato stupiti.
“Ovvio…
non ci sono dubbi!!! Altro che isola sperduta… questa
è l’isola dei famosi!”
disse Spike,
“Ma
certo… questo spiegherebbe i cavi… sono per le
telecamere della troupe!” disse
Cole.
“E…
il pazzo con il machete che canta?” chiese Kate.
“Per
caso la canzone fa…” fece per dire Spike.
In
risposto risuonò una voce che cantava:
“Felicità… è un bicchiere di
vino con un
panino la felicità…”
“Albano!”
disse Buffy. “Oddio, ragazzi… mi dispiace un
sacco. Deve essere stata dura!”
“Ma
allora… volete venire con noi ora?” chiesero le
Bau Bau.
“Ovvio
che vi seguiamo!” fece Jack. “Non se ne
può più qui!”
Prima
che potessero fare altro spuntò una grossa nave dalle vele
nere da cui scesero
Jack Sparrow e Will Turner.
“Ahhhh…”
fecero Buffy, le Bau Bau, Hermione, le 2 Puffole, le 3 streghe e le
ragazze
sopravissute dell’aereo Oceanic e qualcosa in adorazione.
“Ma quelli sono i
pirati dei Carabi!”
“Si
siamo noi… e siamo in astinenza! Fuori il rum!”
disse Jack Sparrow puntando una
pistola contro di loro.
“Jack,
tu sei l’unico in astinenza di rum qua!” disse
Will, annoiato.
“Zitto!
Reggimi il gioco!” disse Jack.
“Scusate…
non per dire… ma voi siete in netta minoranza!”
disse Buffy.
“Ah…
davvero?” fece Jack. “Uomini!”
urlò e dalla nave scese un orda di pirati che
presto li circondò ridacchiando.
“Vedete
che Hannibal ci sarebbe servito?” disse Spike parandosi
dietro Ken.
“Si
ma noi siamo una potente compagnia di demoni, vampiri,
guerrieri…” disse Buffy.
“Sì…
e puffi!” aggiunse Piper.
“Se
almeno ci fosse un sopereroe tipo…
tipo…” fece Charlie.
“Hey,
guardate… ma quello lassù… non
è un aereo?” chiese Sayid.
“Ma…
no… è il passero di Del Piero!” disse
Phoebe.
“No…
è Superman!”
Superman
arrivò è in un lampo sconfisse tutti i pirati
lasciando vivi solo Will e
Jack Sparrow.
“Grazie,
Superman!” disse Buffy.
“Dovere…
ma ora mi aspetta un esplosione nucleare…
Arrivederci!” disse volando di nuovo
via.
Rimasero
a guardarlo allontanarsi salutandolo con la mano, ma a quel punto
arrivò uno
pelato con in mano una pietra verde.
“Ahha…
Ti ho…” fece vittorioso per poi smorzare
l’entusiasmo di botto accorgendosi che
non c’era ombra del suo avversario. “Ma
dov’è finito? I miei sofisticati
dispositivi dicevano che l’avrei trovato qui!”
disse l’uomo.
“Ma
tu chi sei?” chiese Draco.
“Io…
eh… io sono Lex!” disse l’uomo
sfoderando un sorriso smagliante.
“Ah…
ma… L’ex di chi?” chiese Spike.
“Ha,
ha… Spiritoso! Di chi, mi chiede… Ma Lex di
Superman!” disse ovvio.
Tutti
lo guardarono stralunati.
“O
mio Dio! Mi vuoi dire che Superman in
realtà…” fece Will.
“E’
una donna!?!” fece Jack.
“Ma
no… non avete capito! Sono Lex Luthor il super nemico di
Superman…” disse
lui spazientito. “Ma ora mi dite
dov’è?”
“Dov’è
chi?” chiese in risposta Buffy, divertita dalla cosa.
“Superman!”
quasi urlò Lex.
“Oh,
ma lui se ne è andato via pochi minuti fa… mi
dispiace sei in ritardo!” disse
Hermione.
“Noooooooooooo…
I miei piani di conquista sono nuovamente distrutti!” disse
Lex
inginocchiandosi a terra e piagnucolando senza ritegno.
“Non
sai… quanto ti capisco!” disse Cole mettendogli
una mano sulla spalla raggiunto
poco dopo da Spike.
“Siamo
nella stessa barca, amico!” fece quest’ultimo,
solidale.
“Allora,
ce ne vogliamo andare? Dobbiamo anche andarci a riprendere
Harry!” disse Buffy
spazientita dalla scena pietosa.
“E
il nostro Rum?” chiese Jack.
“Se
venite con noi… forse ne troveremo qualche
bottiglia!” propose prontamente Ken
avendo per una volta una lampo di genio.
“Ma
possiamo portare anche lui?” disse Cole indicando Lex.
“Dai
Dai Dai!” disse Spike saltellando attorno a Buffy.
La
bionda sbuffò esasperata: “E’ va
bene… portiamoci anche l’amante di
Superman!”
“Ma
io non sono…” fece per dire Lex ma fu bloccato
dall’occhiata piena di istinti
omicidi che gli lanciò Buffy.
“Sì… Sì… hai
ragione… Io e Superman… ok!”
|
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Capitolo 9 *** E così si conclude una storia un po’ confusa… mah… voi credete??? ***
E
così si
conclude una storia un po’ confusa…
mah… voi credete???
Dopo
aver recuperato Harry, inventandogli la scusa che i sopravvissuti, i
pirati e
Lex erano apparsi da soli nella casa e loro non si erano dimenticati di
lui,
Poterono tornare alla Biblioteca di Sunnydale. E così Buffy,
Spike e Cole si
trovavano dove tutto era iniziato ma stavolta con loro c’era
una marea di
gente. Le Bau Bau, Ken il guariero con il sarto personale, Harry
Potter, Ronald
Weasley, Hermione Granger, Draco Malfoy, il Grande Puffo, le due
Puffole,
Piper, Phoebe, Paige, Leo, che li raggiunse appena fu chiamato dalle
streghe, i
sopravvissuti del volo ecc… ecc…, Jack Sparrow,
Will Turner e Lex di Superman.
Trovarono
Giles in vestaglia da camere, cappello da notte e pantofole, il
tutto
rigorosamente a quadri scozzesi: “Eccovi qui!” fece
non appena comparvero. “Ma
vi pare il modo? Uno va un attimo al bagno e viene lasciato
così, da solo, ad
aspettare il vostro ritorno. Vergognatevi!”
Buffy
si scusò dispiaciuta di aver lasciato
l’osservatore indietro, mentre Spike
rotolava dal ridere per la tenuta dell’uomo.
Finalmente
la voce si fece sentire: “FIDALMENDE… AVEDE
CONCLUZO LA MIZZIONE CHE VI AVEVO
AFFIDADO MA ODA CLEDO SIA GIUNDO IL MOMENDO DI RIVELARMI PE QUELLO GHE
ZONO…”
Tutti
si guardarono sorpresi, quando dal nulla saltò fuori proprio
lei… Miss Grapp…
“Ma
come… tu…” boccheggiò Spike
indicando la supereroina e scambiandosi sguardi
sconvolti con tutti gli altri compagni di avventura.
“Ebbene
sì! Io sono la Voce!” disse Miss Grapp alias La
Voce. “Ovvero l’autrice di
questa Fan Fiction!”
“Ma...
e la missione?” chiese Herry.
“Missione?
Non c’è nessuna Missione!” disse Miss
Grapp tranquillamente.
“Come?”
dissero tutti in coro.
Miss
Grapp sospirò e tirò fuori dal suo cappotto la
solita bottiglia di Grappa alle
Mele bevendone un lungo sorso prima di parlarne: “Vedete, ho
sempre sognato di
avere a portata di mano tutti i miei personaggi preferiti e ora
finalmente sono
tutti qua nella stessa stanza!” disse.
“All’inizio mi sono preoccupata quando
invece delle Mew Mew sono arrivate le Bau Bau. Ma non avevo tenuto
conto del Cacciatore,
è vero! E’ stato uno sclero del momento e ho
dovuto inventare su due piedi
delle sostitute. E poi Ken che fa esplodere Gollum…
Ah… quella scena l’ho
scritta così di getto e poi era troppo spassosa per
recuperarlo poi… E quindi
ho lasciato perdere anche Frodo e Sam… Ma vi avevo servito
su un piatto
d’argento Hannibal andiamo…”
“Vedete
che avevo ragione?” disse Spike prendendosi una gomitata da
Buffy.
“Poi
sono dovuta intervenire con i puffi… Ma poi almeno vi siete
salvati sul gong
portandomi Lex e soprattutto i miei pirati preferiti, quindi devo solo
ringraziarvi!” disse infine tutta allegra.
“Ma…
ora che si fa?” chiese Ken.
“Come
che si fa? LET’S GO PARTY! Ho ingaggiato gli ACDC, i Green
Day, La banda degli
Aristogatti, i lemuri di Madagascar e l’intero Glee Club
compresi i Warblers!”
disse, e schioccando le dita la biblioteca si trasformò in
una discoteca e
spuntarono tutti i cantanti che iniziarono a cantare e a suonare.
I
nostri eroi si scambiarono degli sguardi allibiti, poi però
notarono il tavolo
con gli alcolici e le cose da mangiare e lasciarono perdere tutto il
resto
unendosi alla festa dell’Autrice.
E
fu così che finì una storia un po’
confusa… restando confusa, ovviamente… Ma
almeno con il lieto fine. O così può
sembrare…
“Locke…
ma che hai dentro quello zaino?” chiese Jack con in testa un
cappellino rosa
sbrillantinoso e una trombetta in mano avvicinandosi all’uomo
che aveva un’aria
sospetta e guardava con sguardo inquietante tutti i presenti impegnati
a
ballare.
“Niente,
niente… sai… solito… qualche statua
della Madonna, qualche candelotto di
dinamite… solita roba…” fece
l’uomo indietreggiando con passo felino.
“Hahem…
vabbò… ma stai attento, eh? Non vorrai che salti
in aria tutto, no?” fece Jack
ridendo divertito dell’idea.
In quello
fu chiamato da Sawyer, Ken e Ron per una gara di rutti e Locke
saltellò
via per i corridoi deserti della scuola di Sunnydale facendo risuonare
la sua
sinistra risata:
“Muhahahahahahahahahahahaha…”
Fine???
N.d.A.
Ecco
qui… E’ stato divertente pubblicare questa Storia
Un Po’ Confusa. Sinceramente
non me lo aspettavo nemmeno io come sarebbe finita questa storia. Non
avrei mai
voluto che finisse.
Spero
che vi siate divertiti tanto quanto mi sono divertita io a scriverla a
suo
tempo e metterla a posto ora. Ergo…
PuffGrazie
a tutti i miei collaboratori… Ovvero:
-
Monique
Namie che mi ha spiegato come pubblicare la FF;
-
Mia
Zia che lì rileggeva prima che li mandassi correggendoli,
perché nonostante la
mia veneranda età la mia ortografia è assai
demenziale;
-
Mia
mamma che, nonostante non capisse tanto di quello che scrivevo, mi
chiedeva
sempre se qualcuno leggeva e commentava;
-
Ai
criceti nel mio cervello a cui spesso ci inceppa la rotella quindi
fanno
rovinose cadute portandomi a questi stati di demenza;
-
Alle
mie CiuppiAmiche che mi danno inconsapevoli ispirazioni per quello che
scrivo;
-
Ai
personaggi di Telefilm, Film, Libri, Cartoni, Anime, Manga,
ecc… che si sono
prestati per questa FF.
PuffGrazie
a chi ha letto, commentato e seguito fino alla fine la mia Follia.
PuffBaci&PuffAbbracci,
la
vostra Autrice, Voce, MissGrapp, Echelon90, Cri!!!!
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