Una Storia Un Po' Confusa

di Echelon90
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La Voce ***
Capitolo 2: *** Le Mew Mew... Forse ***
Capitolo 3: *** Ken il guerriero più sarto personale ***
Capitolo 4: *** Il magico Trio più Malfoy ***
Capitolo 5: *** Gollum/Smeagol, Frodo e Sam ***
Capitolo 6: *** I Puffi ***
Capitolo 7: *** Un Altro Trio ***
Capitolo 8: *** I 40 e qualcosa sopravissuti dal volo Oceanic e qualcosa… ***
Capitolo 9: *** E così si conclude una storia un po’ confusa… mah… voi credete??? ***



Capitolo 1
*** La Voce ***


Salve a tutti!!! Questa ‘Roba’ che alcuni avranno il coraggio di leggere è in assoluto la prima FF che ho il coraggio di pubblicare. Forse anche l’ultima… mah… boh… si vedrà… La sto riprendendo ora cercando di depurarla da frasi o detti in dialetto veneziano (Veneziano è una parola grossa poi… Diciamo Venezia Terraferma??? Meglio???) e correggerla. Ergo prima di tutto vi faccio questa domanda…

Secondo voi… cosa c’entrano Harry Potter, Ken il guerriero, le Mew Mew, Buffy, Il Signore degli Anelli, Streghe e Pollon tutti insieme?

Voi penserete proprio un bel niente! Ed è quello che pensavo anch’io ma poi pensandoci bene… molto bene… Hem... Ok, solo una mente disturbata come me poteva pensare una ‘Roba’ del genere. Lo dico sempre: io a posto non sono mai stata!!! E non lo dico solo io, eh! (i miei parenti e amici lo sostengono ormai da anni!) Poi quando leggerete sta ‘Roba’ non potrete che essere d’accordo con me (e con i miei parenti ed amici).

Io stessa quando ho spiegato la trama a mia mamma, che naturalmente non ci ha capito molto, mi sono detta “Hey, come hai fatto a scrivere sta ‘Roba’?”. A mia discolpa posso dire che quando l’ho scritta ero solo alle medie… Ah, che bei ricordi… comunque la vera ragione per questa pazzia dilagante forse è da ricondursi alla mia infanzia o forse sono state le compagnie frequentate in passato e quelle che frequento ora. Forse è perché sono da sempre una telefilm dipendente, (come mi definisce la mia migliore amica) patologia grandemente incoraggiata e arrivata a picchi massimi negli ultimi tempi… Non sono riuscita a trovarmi una risposta. Ma adesso lascio a voi l’arduo compito di trovarmela……

 

UNA STORIA UN PO’ CONFUSA

 

 

Prologo: La Voce

 

I giorni corrono e passano, ma il destino all’improvviso fa saltare fuori i guai di qua e di là! (Questa era un po’ penosa lo ammetto)

Infatti un terribile stregone di nome Voldepork (chi?) protetto dalle sette stelle di Hokuto (What????) vuole impadronirsi del mondo devastato dalle bombe batteriologiche di Saddam e Bin Laden. (Seeeeeee… Siamo moooolto attuali… I se morti!!! No, cioè… Io sta ‘Roba’ l’ho scritta anni fa… capitemi!!!).

Purtroppo una razza di porchi mannari (Hemm… Sì… ok… non ci siamo proprio…) è sopravvissuta, oltre – naturalmente - alla razza umana (No, perché sennò dove sta il divertimento?).

E voi direte “Soltanto un uomo può salvare la situazione!” e io vi dico… “No!” (Haaaaaha!!!)

Sono… QUATTRO AMICHE SUONATE E PERDENTI (non erano cinque?!?), insieme a Ken il Guerriero, seguito dal suo fedele sarto coperto dal mantello dell’invisibilità (Ecco svelato il mistero delle magliette esplose e ricomparse identiche nella puntata dopo), Harry Potter (Che certo non poteva mancare in una storia un po’ confuse), Spike il sanguinario vampiro (Perché è figo… altro che Edward Cullen!!!) e… Buffy l’ammazza vampiri (Con Spike in circolazione!). E tanti, tanti altri fuori salteranno se la calma finalmente non riporteranno (Anche la rima in finale, ciò… Che poi non centra niente… mah…).

 

TG….TARATARATARATATATA! (Questa dovrebbe essere la sigla… Vabbè… stendiamo un velo pietoso!!!)

“Buon giorno a tutti caaari spettatori! Questa  edizione straordinaria è per informarvi del terribile traffico di stupefacenti sul monte Olimpo ad opera di Pollon con l’aiuto di Cupido! Lei si difende: “E solo talco!”

Ma a tradirla è il messaggio subliminale che mandava nel cartone che l’ha resa famosa di cui abbiamo il video: “Sembra talco ma non é! Serve a darti l’allegria!”

Ad accusarla è stato Sampei.  Sembra infatti che durante una festa vips, organizzata da Briatore e Fabrizio Corona su uno yacht privato, abbia portato la sua amica… una canna di maria. Il suo errore è stato offrirne al capitano che assuefatto dagli effetti e andato a tamponare la nave della guardia costiera. Dopo un interrogatorio, durato 48 ore, Sampei ha spifferato il nome del suo pusher ovvero Pollon.

Per oggi e tutto. Arrivederci alla prossima edizione”

La giornalista aveva appena finito la sua telecronaca tra ammiccanti sorrisi e strizzate d’occhi. Nella biblioteca del liceo di Sunnydale Giles spense la Tv e si rivolse a Buffy e Spike.

“Avete visto?” disse indicando la Tv. 

“Sì, che razza di oca. Secondo me non le dovrebbero dare il permesso di fare il Telegiornale!” disse Spike scuotendo la testa indignato.

“Per una volta hai ragione!” concordò Buffy.

Giles li guardò allibito indicando con una penna il televisore ormai spento: “Intendevo dire quello che sta succedendo! E’ come se i cartoni fossero diventati realtà.”

I due sbatterono le ciglia come inebetiti.

“Sì, sì, certo… ovvio!” fece Spike incrociando le braccia e annuendo con molta enfasi.

“Già, ovvio… mi hai tolto le parole di bocca. Ovvio…” rincarò Buffy.

Giles meditò di tirare contro ai due il televisore ma poi riflettendoci avrebbe solo ottenuto di rompere l’elettrodomestico. Ma prima che potesse dire qualcosa di offensivo contro la sua cacciatrice ed il vampiro, Cole Turner si materializzò davanti a loro.

“Hey, cosa ci fa qui Beltazor, il buono/cattivo di “Streghe”? E poi non eri morto?” disse Buffy puntando il dito contro il mezzo demone.

“Veramente sono diventato chirurgo estetico in Nip/Tuck e comunque… Dettagli! Invece sono io che voglio sapere che ci faccio qui con voi tre personaggi di “Buffy l’ammazza vampiri”!” fece Cole indicando a sua volta i tre e facendo una faccia sconvolta verso una telecamera nascosta.

“Bhe… Non ne ho idea!” ammise Spike. “E comunque ti sei dimenticato di chiederti cosa ci faccia io qui insieme a Buffy visto che mi odia, e in pieno giorno, per giunta!  E anche cosa ci facciamo qui nella vecchia biblioteca del liceo di Sunnydale, visto che è da un secolo che e stata distrutta. E anche da dove cavolo e saltata fuori questa TV. E anche come mai sono passati cinque minuti e Buffy non mi ha ancora rifilato un cazzotto in faccia…” fece presente il vampiro infervorato come un avocato alle prese con un aringa… no, arringa, volevo dire arringa.

“Beh… Non sappiamo nemmeno in che serie siamo, Spike e se è per il cazzotto che ti preoccupi provvedo subito” disse Buffy colpendo in faccia  Spike.

“ORA BASDA! IO ZONO LA VOCE. MI ZONO FATTO ZENDIRE PERGHE’ GUI’ SDA ZUGGEDENDO UN GAZINO”

Buffy si schiarì la voce: “Signor Voce, non per contraddirla ma questo si era capito!”

“ZILENZIO!” tuonò la Voce.

“Oh! Che permaloso ’sto Voce!” bisbiglio Spike a Cole dandogli una gomitata.

“I GARDONI, I DELEFILM E I LIBRI ZI ZONO MIZGHIADI ALLA VIDA REALE! E GUEZDO NON E’ GOZI’ MALE MA LE ZOAP OPERE, GUESDO ZI GHE E’ MALE!”

“Vuoi dire che ho la possibilità di incontrare Ridge, Brook, Torn ecc…?” domandò Spike.

La Voce annuì. Cioè non potrebbe annuire ma… INSOMMA, dettagli!

“Che figata!” prese a saltellare Spike urlando come una Fangirl isterica.

“HO DETTO ZILENZIO! ORA VI DARO’ LA LIZDA DELLE PERZONE GHE DOVREDE REGLUDARE PER LA MIZZIONE GHE DOVRETE AVRONDARE A COZDO DELLE VOZDRE VIDE” disse infine Voce.

Apparve dal nulla una pergamena che si posò tra le mani di Buffy, che la aprì e lesse:

 

Le Mew Mew: Giappone

Ken Shiro + sarto personale: Giappone

Harry Potter+ Hermione Granger+ Ron Weasley+ Draco Malfoy: Inghilterra

Gollum/Smeagol + Frodo + Sam: Contea

Il Grande puffo + 2 puffole: Puffolandia

Piper, Phoebe e Paige + Cole + Leo: San Francisco

I 40 e qualcosa sopravissuti dal volo Oceanic e qualcosa: Zona indefinita

 

“Perfetto! Ma come facciamo ad arrivare in questi posti?” chiese Buffy.

“No problem. Ci Penso io!” fece Cole avanzando di un passo e posizionando le mani ai fianchi come un supereroe con tanto di sbrillucichìo dei denti quando ammiccò al gruppo.

“ORA VI LAZIO E BUUUONA FORDUNA!” si congedò la Voce.

“Noooo… Aspetta un attimo. Ho un ultima domanda! Perché parli così?” domandò il vampiro drammaticamente.

“PERGHE’ HO IL RAVVREDDORE!” rispose la Voce provocando un crollo psicologico di tutti i presenti.

Quando si ripresero Buffy intascò la lista e insieme a Spike presero per mano Cole che con sguardo alla Bruce Willis disse:

“Partiamo!”

E così i tre si smaterializzarono per la loro prima missione dimenticandosi però qualcosa di importante.

“Heeeeeey, ma che… se ne sono andati via, così?” fece Giles riprendendo i sensi e ritrovandosi sono nella biblioteca. “Che razza di cafoni!”

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Capitolo 2
*** Le Mew Mew... Forse ***


 Le Mew Mew… Forse

 

 

 

Cole, Buffy e Spike arrivarono in Giappone e ad accoglierli fu una canzoncina: “Cinque amiche brillanti e vincenti…”

“Oddio… Cole… ti si è inceppato il navigatore e siamo finiti a Sanremo…” fece Spike terrorizzato aggrappandosi al braccio di Buffy, che se lo scrollò subito di torno.

“No, aspetta! Non ho sbagliato a materializzarmi. Siamo in Giappone! Dobbiamo solo trovare queste Mew Mew…” disse Cole. “Che poi, chi sono le Mew Mew?”

Buffy scrollò le spalle ma a rispondere fu Spike:

“E’ un manga da cui è stato tratto un anime e parla di un gruppo di cinque super-eroine il cui DNA è stato modificato con quello di alcuni animali in estinzione e quindi hanno particolari abilità. Hanno il compito di salvare la terra e gli esseri umani da certi extraterrestri!”

Finita la spiegazione Spike si rese conto che Cole e Buffy lo stavano fissando a bocca spalancata.

“Che c’è?” fece scontroso il vampiro.

“Beh, non sapevo guardassi anime giapponesi!” fece Buffy.

“Solo perché non fanno sempre le mie amate Soap… e facendo zapping capita. L’altro giorno per esempio ho cominciato Hamtaro… lo trovo molto interessante!” borbottò il vampiro mentre gli altri due con un’alzata di spalla cercavano di capire dove trovare le Mew Mew.

Intanto la canzoncina riprese da capo ma stavolta più vicina e dal nulla saltarono fuori cinque ragazze con vestiti succinti di colori accesi e capigliature del medesimo colore.

“Sì, siamo noi! Angeli protettori, della terra custodi, Yahoo!” disse quella vestita di rosa.

“Ecco, vedi, adesso fanno pubblicità ai motori di ricerca!” disse Spike.

“Ma no… è tipo un urlo di battaglia… penso!” fece Buffy perplessa quanto il biondo.

“Quindi la prossima volta che andiamo a fare il culo a strisce a qualche demone dobbiamo urlare… Google!” ragionò Spike tra sé.

Buffy gli diede una mazzata tra capo e collo per farlo rinsavire mentre Cole cercava di spiegare alle cinque che serviva il loro aiuto.

“Hem… scusate?”

“Ma… cosa ci fate qui?” fece la Mew Mew gialla come accorgendosi solo allora dei tre e spalancando gli occhi già di per sé enormi in modo grottesco.

“Ecco, se mi lasciate parlare io…”

“No, no, non c’è tempo… Dovete scappare, c’è un lupo-chimero, in circolazione” disse la viola.

“E che è un lupo chimero?” fece Buffy perplessa.

“Ah, sì, sono animali o umani fusi con un alieno parassita” sciorinò con aria da sapientone Spike facendo pensare a Buffy che la TV gli stesse mandando in pappa il cervello.  “Ma… come fa un lupo-chimero?” chiese curioso Spike.

Tutte le Mew Mew presero ad ululare: “Auuuuuuuuu!” 

Spike era piegato in due dalle risate. Buffy era invece decisa ad ignorare la cosa fingendosi molto interessata ad un sasso accanto a lei. Cole invece, che odiava non essere ascoltato, era molto tentato di ritrasformarsi in Beltazor e fare una strage di Mew Mew. Come in risposta l’ululato collettivo fu interrotto bruscamente da cinque colpi di fucile che colpirono a morte le cinque eroinomani... hem… eroine… eroine.

Buffy e Cole rimasero a bocca aperta davanti alla strage mentre Spike si butto a terra cominciando a rotolarsi a terra dal tanto ridere rischiando di soffocare (che poi i vampiri non respirino sono solo dettagli). Da un cespuglio uscì l’autore della strage: un cacciatore con tanto di salopette in jeans sporca di terriccio, cappello alla Sherlock Holmes (No, dovevo nominare Sherlock!!!) e camicia a quadretti.

“Salve, sono Errrrnesto il cacciatore di Capuccino Rosso. Sbaglio o quelli erano cinque lupi?” disse tutto allegro posando il fucile sulla spalla e facendo un cenno di saluto ai tre.

“Veramente, erano le Mew Mew!” precisò Cole.

“Ooops…” fece lui grattandosi dietro la nuca. “Allora mi conviene scappare prima che arrivino quelli di C.S.I.” disse Ernesto scappando via.

“Ma… e il lupo Ezechiele?” chiese Spike sempre in preda alla ridarella.

“Non lo sapete? E’ diventato il lupo-profeta Ezechiele!” gli urlò da lontano il cacciatore.

Buffy era quasi sicura di non aver mai sentito parlare di un cacciatore Ernesto o di un lupo Ezechiele ma riflettendoci in quella giornata forse avrebbe dovuto smettere di farsi domande.

Intanto arrivarono quelli di C.S.I. con la musica sparata dall’autoradio al massimo: “ WHOOOOOO ARE YOU-U-U-U…”

“Ma come, qui siamo in Giappone! E’ un po’ lontano da Las Vegas!” fece Spike ricomponendosi un pò.

“Sì, ma ora siamo in trasferta!” disse Grissom uscendo dalla macchina e avvicinandosi al luogo del delitto mentre gli altri tecnici erano intenti a farsi foto ricordo con Spike, Buffy e Cole.

“Sono sempre stato un tuo fan!” fece Nick facendosi scrivere il numero di telefono di Buffy sul guanto per i rilevamenti.

“Aspettate un attimo!” fece Catherine. “I primi sospettati sono quelli trovati sulla scena del crimine!”

Tutti i tecnici della scientifica puntarono gli occhi sui tre quando altre macchine arrivarono da cui scesero quelli di C.S.I. Miami, New York e anche il R.I.S. di Parma e Roma. Nonostante la regola di chi primo arriva primo alloggia, gli altri non vollero sentire ragione rivendicando il delitto come di loro giurisdizione. Senza contare che non era giurisdizione di nessuna delle squadre. Quindi iniziarono a darsele di santa ragione dando la possibilità ai nostri tre eroi di darsela a gambe.

“Ora che facciamo con le Mew Mew morte?” disse Cole. “Erano nella lista, no?”

“NO PROBLEM, CI PENSIAMO NOI!” dissero quattro ragazze sbucate da chi sa dove vestite con colori che andavano dal verde marcio, magenta, vinaccia e cammello e avevano le movenze di camionisti ubriachi.

“E voi chi siete?” chiesero vampiro, demone e cacciatrice in coro.

“Siamo… QUATTRO AMICHE SUONATE E PERDENTI DALLE VOCI STONATE E STRIDENTI!” cantarono le quattro stonando tanto che i tre si accasciarono a terra portando le mani alle orecchie e urlando di dolore.

“Mi ha perforato i timpaniiii…” si lamentò Cole a terra agonizzante.

“Ma come? Le Mew Mew sono morte!” disse Buffy riprendendosi per prima grazie ai suoi poteri da cacciatrice.

“Lo sappiamo noi infatti siamo le Mew Mew di riserva: le Bau Bau! Siamo Pina, Dina, Lola e Tola.” Fece quella vestita di vinaccia, Lola.

I tre si guardarono perplessi. Ma dopotutto non potevano nemmeno tornare a mani vuote.

“Ok, allora seguiteci.” Disse Cole rassegnato barrando il nome delle Mew Mew e scrivendoci sopra Bau Bau. “Tanto non abbiamo altra scelta!” aggiunse piano rivolto ai suoi due compagni di viaggio.

“E ora? Chi dobbiamo reclutare?” chiese Spike sbirciando la lista.

“Ken il guerriero e il suo sarto personale. Sono sempre qua in Giappone!” fece Cole.

“Beh, allora che aspettiamo!” fece Buffy prendendo per mano Cole e la Bau Bau verde marcio, Pina.

Cole si concentro sulla destinazione e si smaterializzò con i due compagni di missione e le 4 eroine… sì, si fa per dire. 

 

 

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Capitolo 3
*** Ken il guerriero più sarto personale ***


Ken il guerriero più sarto personale

 

 

Si smaterializzarono nuovamente, insieme alle Bau Bau e si ritrovarono in una vasta pianura desertica.

“Ma come… Non dovevamo restare in Giappone?” esclamò Buffy sorpresa.

“Non la conosci la storia? Fine del ventesimo secolo… terra devastata dalle bombe atomiche… la razza umana sopravissuta… eccetera, eccetera…” spiegò Spike.

“Spike, inizi a preoccuparmi… 120 e passa anni e ti vai a rincretinire con i cartoni animati e le soap?” fece Buffy sconvolta dalle conoscenze del vampiro.

Quest’ultimo le rivolse uno sguardo tutto offeso e si rivolse a Cole: “Dove possiamo trovare questo Ken?”

“Proviamo a vedere sul suo profilo di Facebook dove si trova ora” disse la Bau Bau color cammello, Tola, prendendo il suo smartphone.

“Ma figurati… ci saranno centinaia di profili di Ken il Gueriero” fece Spike ovvio.

Il vampiro ovviamente aveva ragione. Cominciarono allora a guardarsi intorno. Cosa abbastanza inutile essendo una zona deserta dove non c’erano indicazioni stradali né anima viva a cui chiedere informazioni. Spike, in più, iniziava a lamentarsi per il caldo dato che per la missione aveva indossato il suo solito cappotto di pelle e il sole picchiava forte. In più essendo un vampiro non era molto abituato al sole. Ovviamente nessuno si sorprendeva più del fatto che in teoria sarebbe dovuto morire all’istante sotto i raggi solari ed invece stava più che bene (caldo a parte).

“Beh… potremo provare a chiamarlo?” scherzò Cole esasperato dalla situazione.

Buffy, Spike e Bau Bau, forse ammattiti per il principio di una brutta insolazione, cominciarono ad urlare: “KEN IL GUERRIEROOOOOO…”

“Non intendevo sul serio!” disse Cole schiaffandosi una mano in fronte e facendosi anche parecchio male.

Ma in quel momento si levò un gran polverone seguito da alcune macchine che da lontano parevano grossi suv modificati con alettoni, cerchioni borchiati e tante altre applicazioni. In realtà, quando si avvicinarono, i nostri eroi notarono che si trattava di una serie di Apecar modificate, dentro cui stavano ammassati dei tipi assai strani che si fermarono vicino a loro. Dai veicoli uscirono Marylin Manson, Ozzy Osbourne e i Kiss.

“Hey, Compari, guardate qui chi c’è… gente civilizzata da derubare, torturare e schiavizzare!” disse Ozzy.

 “Quanto siamo diseducativi!” commento Marylin Manson.

“Non ci faremo schiavizzare e torturare facilmente…” disse Buffy guardandoli storto. “Io sono la cacciatrice e insieme ai miei amici vi sconfiggeremo!”

“Parla per te!” dissero Spike, Cole e le Bau Bau che si erano intanto nascosti dietro delle rocce.

“Oh, ma avanti ragazzi… sono solo cantanti, mica demoni o vampiri!” fece Buffy sconvolta.

“Hahahahaha… Ora sei sola contro di noi. Sicura di volerti battere?” disse Gene Simmons.

“NO PROBLEM! Ci penso io!” disse Ken il guerriero apparso dal nulla. “Uaaaaaaaaaaaaaha!” urlò gonfiando tanto i muscoli da strapare la maglietta, e con solo due colpi salvò Buffy ed i suoi amici.

“Evviva, Ken!” dissero tutti andandogli incontro mentre lui si infilava una nuova identica maglia appena cucita dal suo sarto coperto dal mantello dell’invisibilità.

“Ma toglimi una curiosità… Perché rompi sempre la maglia prima di combattere?” chiese Cole.

“Perché fa figo!” rispose Ken dando vita ad una serie di ‘Ohhhhhhhh!’. 

“Ken, devi venire con noi. Ci serve il tuo aiuto per riportare ordine alle storie!” disse Buffy.

“Ok, verrò con voi. Tanto Giulia se n'è andata alle Barbados con Iron Man!” fece sconsolato il guerriero con il labbro che tremava e prossimo alle lacrime. “Mesi e mesi in giro per ’sta noia di terra per cercarla, facendo deflagrare gente per lei, e lei è a fare la bella vita con quel Ferro Vecchio!”

Prese a singhiozzare senza ritegno con Spike che gli faceva Pat Pat su una spalla solidale.

“Su, Su, siamo tutti nella stessa barca… ti va un biscotto?” fece il vampiro tirando fuori dalla tasca del cappotto un biscotto con le gocce di cioccolato semi sciolte per il caldo.

“Ok, va bene!” fece Buffy portandosi pollice e indice alla radice degli occhi e sospirando rassegnata. “Andiamo avanti con il prossimo!”

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Capitolo 4
*** Il magico Trio più Malfoy ***


 Il magico Trio più Malfoy

 

 

 

Il gruppo si materializzò in una grande sala dove stavano dei ragazzi tutti vestiti di nero seduti a quattro tavoli.

“Oh… siamo ad un funerale!” disse Cole abbassando la testa e facendosi tutto triste.

“Ma non vedi che stanno mangiando?” fece Buffy. “Forse è un raduno di emo!”

Spike scosse la testa sospirando: “Ma no… ma non conoscete Harry Potter??? Questa è la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Questi ragazzi sono tutti maghi!”

“Spike oggi sei una scoperta dopo l’altra… Leggi pure libri Fantasy?” chiese Buffy sempre più sconvolta dal vampiro.

“No, no, ho visto i film. Angel però è un grande fan di Harry Potter! Ha cercato di farmi leggere i libri mille volte. Ho pure scoperto che va a scrivere Crossover sui siti di Fan Fiction su Harry Potter e Angel… cioè… e tu lo preferisci pure a me!”

Buffy lo zittì con un pugno sullo stomaco perché la loro comparsa non era passata inosservata e difatti tutti gli sguardi dei ragazzi erano puntati sullo strano gruppetto appena comparso ad interrompere il loro pranzo. La professoressa McGranitt avanzò verso di loro con cipiglio severo.

“Voi chi siete? Come avete fatto a materializzarvi all’interno del castello?” tuonò la professoressa.

“Oh, non sapevamo che non si potesse. Comunque io sono Buffy l’ammazzavampiri di Buffy l’ammazzavampiri, lui e Spike il vampiro sempre di Buffy l’amazzavampiri, lui e Cole o Beltazor il mezzo demone di Streghe, loro sono le Bau Bau le sostitute delle Mew Mew di le Mew Mew, e loro sono Ken il guerriero e il suo sarto personale, che però è nascosto dal mantello dell’invisibilità, di Ken il guerriero!” fece le presentazioni Buffy.

“Anch’io ho un mantello dell’invisibilità!” disse Harry Potter avvicinandosi al gruppo insieme a Ron ed Hermione.

“Ah, sì? E anch’io ho delle cicatrici...” disse Ken e con questo urlò ‘Uaaaaaaaaaaaaaha!’ e gli si strappò la maglia facendo vedere tutte le sue sette cicatrici e i suoi addominali a cubetti.

Tutte le studentesse caddero simultaneamente svenute davanti a quello spettacolo da bavetta.

“E anch’io c’ho i lardominali!” disse il professor Lumacorno togliendosi la maglia.

Le ragazze che si erano riprese svenirono di nuovo ma sta volta per lo schifo e i ragazzi vomitarono anche l’anima.

“Per pietà… copriti, tu!” disse Spike mettendosi una mano davanti agli occhi per non vedere quello scempio.

Quando tutti si ripresero e Lumacorno si fu ricoperto, Buffy si rivolse ai ragazzi riprendendo sempre la solita spiegazione: “Ci servono Harry Potter, Ron Weasley, Hermione Granger e Draco Malfoy per salvare il mondo dall’invasione dei personaggi di libri, cartoni, ecc… nel mondo reale!”

“Ok, ci stiamo!” dissero i quattro maghetti.

“Ma… scusa un secondo!” disse Ron. “Capisco noi tre… ma… Malfoy?”

“Nella lista c’è anche lui!” tagliò corto Buffy.

“Sarà… ma la faccenda mi puzza!” fece Ron scettico.

“Non quanto casa tua, Lenticchia!” fece Draco.

Ken bloccò Ron trattenendolo con un indice sulla fronte prima che pestasse Malfoy, mentre Spike era scoppiato a ridere e prendeva a braccetto il biondo: “Tu sei un mito, piccoletto, vuoi essere il mio compagno di smaterializzazione?”

Buffy preferì non dire che la cosa era leggermente ambigua ma almeno se il rosso stava lontano dal biondo si evitavano spargimenti di sangue, così si rivolse a Cole:

“Forza muoviamoci prima che mi venga un gran mal di testa!”

Così anche i maghi si unirono al gruppo peggio assortito che si fosse mai visto nella storia… in qualsiasi storia… e si smaterializzarono verso la loro prossima meta, e cioè la Contea.

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Capitolo 5
*** Gollum/Smeagol, Frodo e Sam ***


Gollum/Smeagol, Frodo e Sam

 

 

Questa volta comparvero in un luogo verdeggiante dove dalla terra sbucavano delle casette graziose.

“Deve essere un luogo di villeggiatura! Chissà se ci troviamo qualche vips?!?” disse Spike guardandosi intorno.

“Ma no, idiota!” disse Buffy tirandogli una botta in testa. “Non lo vedi che è la Contea?”

“Madonna, che manesca, per una volta che non conosco la storia… Ma perché mi devi sempre pestare!” disse infuriato Spike.

“E’ divertente!” disse Buffy.

“Ah, sì? Fa provare anche a noi!” disse Cole.

E così Buffy, Cole, le Bau Bau, Ken il guerriero, il sarto personale, Harry, Ron ed Hermione si misero a tirare calci e pugni al povero Spike che accasciato a terra implorava pietà. Furono interrotti però da qualcuno che cantava:

“Con la voglia faccio una tovaglia. Con la salvia sono una salvietta. Di una trama faccio un tramezzino. Pioggia, panino… Luna di lana, ciambella, scodella, vaniglia, conchiglia…”

Poi videro un essere contorto che massacrava un pesce e gli staccava la testa a morsi.

“Che schifo!” disse Hermione disgustata.        

“Perché? Non hai mai mangiato il sushi?” le chiese Spike riprendendosi a fatica dal pestaggio.

Tutti si avvicinarono all’essere, incerti.

“S…smeagol?” azzardò Cole.

“Ssssi siamo noi!” disse. “E voi chi sssiete tosssoro?”

“Tesoro lo dici a qualcun’altro, bello! Comunque noi siamo… ho ma perché devo ripeterlo in continuazione? Senti, tu, devi venire con noi per salvare il mondo dall’invasione dei cartoni, telefilm, film, soap, ecc, ecc…”  disse Buffy.

“Noi aiutiamo se voi aiutate noi…” disse Gollum/Smeagol.

“E cosa dovremo fare?” chiese Harry.

“Il nostro tesssoro è andato perduto!” disse quello disperato.

“E… allora? A noi che ce ne importa?” disse Spike che si prese l’ennesima gomitata da Buffy.

“E dov’è questo tuo tesoro?” chiese Ron.

“Tessoro é nelle viscere del monte fato…” disse Smeagol.

“Eh, buona notte allora!” disse Draco. “Ormai sarà fuso!” 

“No tessoro non è fusssso! Tessoro non è fusso… Gollum… Gollum…”

“O mio Dio sta soffocando… qualcuno lo aiuti…” disse Hermione.

“Ci penso io!” disse Ken. “Uaaaaaaaaaaaha!” la maglia gli si strappò.

Afferrò per le spalle Gollum e cominciò a scuoterlo per aiutarlo ma per errore lo strinse troppo forte e lo fece esplodere: “O-ho!” fece Ken. “Devo aver premuto inavvertitamente un punto vitale!

In quel momento arrivarono tre infermieri con delle camicie di forza.

“Ora basta, Smeagol, la tua passeggiata è durata anche… Smeagol… Ma che…” disse uno vedendo i resti di Smeagol per terra.

“Chi è stato?” disse l’altro.

“Io no!” fece Ken con nonchalance.

 “O Dio! E ora chi lo sente Re Aragorn? Quello ci licenzia in tronco!” disse un infermiere sconsolato.

“Come?” disse Buffy.

“Vedete, da quando l’anello è stato distrutto e tutto il resto Re Aragorn ha aperto un manicomio. Frodo, Sam, Legolas e tutti quelli della compagnia dell’anello sono andati di matto…” spiegò un altro.

“Qua dovevamo salvare la faccia e ci siamo inventati che Gollum era morto, ecc… ma la verità è che tutti sono in celle di isolamento! Ora che Gollum è morto veramente però…” disse l’altro.

“Questa sarà stata la millesima volta che ha cercato di evadere… eh… credo che avremmo dovuto fargli cambiare cella… non gli faceva bene stare insieme ad Hannibal!” disse l’infermiere.

“Aspetta… hai detto Hannibal? Ragazzi, questa è la svolta!” disse Spike. “se abbiamo Hannibal dalla nostra parte…”

“Ma ti sei rimbecillito? Noi siamo qua per Gollum, Frodo e Sam… Hannibal è un cannibale… potrebbe usarci come spuntino!” disse Cole.

“Beh… potremo sempre dargli le Bau Bau e il trio, qua… Harry, Ron ed Hermione… tanto non è che ci snervano ad un gran che!” disse Buffy.

“Sono d’accordo con te Buffy!” commentò Draco.

“Hey!” dissero la Bau Bau, Herry, Ron ed Hermione in coro.

“E va bene! Era solo un’idea!” disse Buffy.

“Ma come facciamo allora? Loro erano sulla lista…” disse Ken.

“Dovremo farne a meno… abbiamo fatto a meno anche delle Mew Mew… forse per strada troveremo qualcuno che potrà sostituirli!” disse Buffy.

 

 

N.d.A.

Salve a tutti i coraggiosi che continuano a leggere questa ‘Roba’ o che l’hanno appena scoperta. Davvero non me lo aspettavo che qualcuno l’avrebbe letta e anche commentata quindi grazie mille a tutti!!!

Mancano solo quattro capitoli alla conclusione anche se la mia follia non finisce certo con questa FF. Purtroppo per voi… c’è un seguito (Tadadadadaaaaan…).

Quindi in questo capitolo vorrei fare un ringraziamento a Valeria Rossi che ha scritto per Gollum la canzone ‘Luna di Lana’… E già… quelle così impegnative strofe non erano farina del mio sacco, ma una canzone del genere non poteva mancare il una FF tanto assurda. Vi consiglio di ascoltarla e poi vedere questo ‘Svarione degli Anelli’

Ringrazio anche Monique che mi ha dato una mano ad inserire questa FanFiction. Grazie anche alla SuperZiaMiss che continua imperterrita a correggere i miei capitoli.

Quindi… che dire…

Buon Divertimento miei coraggiosi lettori!!!

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Capitolo 6
*** I Puffi ***


I Puffi

 

 

 

Arrivarono in una foresta dove, dal terreno, spuntavano molti funghi di diversi colori e dall’aria molto invitante. Certo, se non sei un Micologo esperto o comunque  qualcuno con un minimo di buon senso. Ma diciamocelo… del gruppo pochi si davano alla ricerca di funghi in montagna!

“Puffarbacco!” fece Spike. “Guarda quanti funghi!”

“In effetti io avrei un leggero languorino!” ammise Buffy.

“Vuole un Ferrero Rocher?” disse un uomo vestito da maggiordomo portando un vassoio di Ferrero Rocher sbucando dal nulla.

“Oh, grazie, Ambrogio!” disse Buffy prendendone uno.

“Che ne dite di mangiarci questi funghi? Sembrano commestibili!” disse una delle Bau Bau.

L’idea fu accolta con entusiasmo da tutti così raccolsero tutti i funghi. Li cucinarono e li divorarono in poco tempo.

“Ah, che mangiata!” disse Spike ormai sazio, anche se essendo un vampiro non aveva la necessità di mangiare, ma non voleva essere da meno.

Degli omini tutti blu alti due mela o poco più arrivarono tutti trafelati guardandosi in giro sconvolti.

“Hey, le nostre puffe!” disse uno. “Le nostre puffe sono puffate!”

“Che sia stato Gargamella?” suggerì uno.

“Voi là…” disse uno avvicinandosi alla compagnia. “Avete puffato per puffo Gargamella… puffarci le puffe?”

“Hem…” fece Spike guardandosi intorno. “No…” poi si rivolse agli altri. “Di cosa stanno parlando?”

“Boh!” disse Cole titubante, sapeva parecchie lingue demoniache ma non capiva una sola parola di quello che dicevano quegli omini.

“Ma avete puffato chi le ha puffate?” chiese di nuovo l’omino.

“Ma cosa?” chiese Ron con aria un po’ tonta, ovvero quella che avevano tutti gli altri dell’improvvisata compagnia.

“Le nostre puffe!” dissero tutti gli omini blu, ovvi.

Silenzio imbarazzato nel quale tutti si guardano incerti sul da farsi. Non andava proprio.

“No, ragazzi, non va bene qui!” fece Draco. “Come facciamo a reclutarli se non capiamo quello che dicono?”

“Possiamo sempre rapirli… sono piccoli… non ci mettiamo poi molto ad infilarli in un sacco. Che vuoi che sia!” propose Buffy.

“Ok, ci penso io!” fece Ken infervorato.

“NOOOOOOO!!!” urlarono tutti in coro.

“Per oggi hai fatto esplodere già troppa gente!” lo rimproverò Hermione.

“Ok!” fece il guerriero mettendosi in disparte mogio mogio.

"Puffinsomma!!! Ci potete puffare??? Si puffavano qua! In questo puffo!” disse un omino indicando dove prima c’erano i funghi.

“Non è che si riferiscono ai puff… volevo dire ai funghi che abbiamo mangiato?” chiese Cole allarmato.

“Ah, stavolta io non c'entro!” disse Ken portando le mani avanti.

“Ma li hai mangiati anche tu!” disse Buffy indignata. “Grande e grosso e hai paura dei puffi?”

“Ma sono blu!” rispose lui rabbrividendo.

“Hem… cambiando discorso… noi dobbiamo parlare con il Grande Puffo!” disse Harry prendendo l’iniziativa e rivolgendosi ai Puffi.

Gli omini li guardarono come se il maghetto avesse parlato arabo.

“Forse dobbiamo tradurre!” suggerì giustamente Hermione.

“Ma io non so il puffese!” disse Harry.

“Va beh! Ci penso io!”

A parlare era stata una ragazza con un lungo cappotto nero svolazzante, sciarpa blu, un iPhone rosa shocking in mano e l’aria solenne e inquietante allo stesso tempo. Perché ogni supereroina che si rispetti deve avere un lungo cappotto nero svolazzante, una sciarpa blu e un iPhone rosa shocking.

“E tu chi saresti?” chiese Draco con aria scettica.

“Chi sono? Io sono Miss Grapp, colei che vi salverà il culo… ma solo stavolta. E ora lasciatemi lavorare…”

Così dicendo si avvicinò ai Puffi e disse: “Loro devono puffare con il Grande Puffo!”

“Ahhhh… Perché non ce lo avete puffato prima?” disse l’unico omino blu con la barba e vestito di rosso.

“Loro non sanno puffare il puffese!” spiegò Miss Grapp.

“Grande Puffo, il mondo reale è in pericolo… Ci serve il vostro aiuto: di due Puffole e lei!” si fece avanti Buffy.

Miss Grapp tradusse subito: “Grande Puffo, il puffo puffale è in pufficolo… A loro spufferve il vostro puffaiuto: di due Puffole e di lei!”

“Siamo puffi di puffdare il nostro puffaiuto… A puffo che ci puffaiutate a puffare le nostre puffe!” disse il Grande Puffo.

“Vi aiutano se li aiutate a trovare le loro case!” tradusse Miss Grapp.

“Arcipuffa!” disse Spike. “E come facciamo a trovare queste case se ce le siamo mangiate?”

“Vi siete mangiati le case dei puffi? Ma… non sono nemmeno funghi veri...” disse Miss Grapp sconvolta.

“Ecco spiegato il retrogusto di compensato!” disse Harry.

Miss Grapp sospirò: “E va bene ci penso io… Piripì Piripò… vincerò forse si forse no… insieme le battaglie son tante fatti avanti macchina gigante!”

Tutti ammutolirono guardando storto Miss Grapp, che aveva alzato in aria il pugno.

“Hem…” fece poi abbassandolo dato che non era successo niente. “Mi sa che sono un po’ arrugginita. Mi servirà più tempo…” detto questo tirò fuori una bottiglia di Grappa del Nonno alle Mele e la tracannò come se fosse acqua fresca. “Voi proseguite pure, ci penso io qui! E tenete” tirò fuori dalla tasca una strana bambolina a forma di maiale con il gonnellino di paglia. “Questo è il maialino porta fortuna! Quando vi serve aiuto basta consultarlo e vi dirà se avrete fortuna o meno!”

“Grazie mille, Miss Grapp!” fece Buffy confusa passando il maialino a Cole prima di lasciare la ricostruzione della città dei Puffi alla misteriosa eroina.

 

 

N.d.A.

Eccomi qui!!! Ci ho messo più del solito ad aggiornare ma ecco a voi il nuovo capitolo. Muhahahahahahahahahaha… Chi sarà questa misteriosa Miss Grapp??? Mah… Chissà… E da chi si è ispirata per il suo abbigliamento??? Voglio vedere chi indovina. 
Per il maialino portafortuna non tutti penso che conoscano ‘Calendar Man’. E’ un cartone che guardavo spesso da piccolo ma non molti lo conoscono. Ecco qui il maialino portafortuna.

Del resto spero di essere stata abbastanza demenziale!!!! XD

 

Bacioni dalla vostra pazza autrice!!!!

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Capitolo 7
*** Un Altro Trio ***


Un altro Trio

 

 

 

Questa volta l’ormai numeroso gruppo apparve dentro ad una casa.

“Ma dove siamo puffati?” chiese il Grande Puffo arrampicandosi su Spike per poter vedere meglio dato che erano tutti molto alti e lui e le puffole non vedevano niente.

“Eh?” fece Spike cercando invano di scrollarselo di dosso.

“Credo abbia detto: Dove siamo capitati?” disse Harry che incominciava a capire qualcosa di puffese.

“So io dove siamo!!! Questo è la casa della mia amata Phoebe…” disse Cole tutto allegro avanzando verso le scale. Ma prima che potesse metter piede sul primo scalino un armadio gli arrivò addosso.

“Ma che cavolo…” fece Spike mentre schivava un vaso.

“Phoebe, Piper… sono entrati dei demoni… presto!” urlò Paige sbucando dalla cima delle scale e richiamando oggetti a casaccio per scaraventarli contro il gruppo. “E sono guidati da Cole…”

“Cole? Oddio è tornato!” disse Piper  raggiungendo la sorella e mirando al mezzo demone-chirurgo plastico per farlo esplodere.

Spike riuscì a trascinare a terra Cole pochi secondi prima e al suo posto esplose un quadro.

“Per carità… no… non ci bastava Mr. Muscolo… a far esplodere le persone adesso anche la strega!” disse Buffy gettandosi a terra per evitare un altro componente della mobilia.

“Hey, ho detto che non l'ho fatto apposta!” disse Ken offeso nascondendosi dietro l’appendiabiti, cosa impossibile data la sua mole.

“Aspettate… noi non siamo demoni!” disse Harry. “Cioè… non tutti. Noi abbiamo bisogno del vostro aiuto per…” fece Harry, ma fu bloccato.

“Ho un'idea!” disse Spike. “Proviamo a usare il Maialino Portafortuna...”

Così tirò fuori il pupazzetto che cominciò a ballare e poi disse: “Sono il maialino portafortuna… Pffffffff!”

“Grande!” commentò Ron. “Ora si che siamo salvi!”

“Fermi tutti!” disse improvvisamente Leo apparso dal nulla frapponendosi tra le tre streghe e il gruppo. “Piper, Paige, Phoebe, gli anziani mi hanno appena avvertito del loro arrivo… Non sono dei demoni! O meglio… non lo sono tutti. Sono qui per chiedere aiuto.”

Allora le tre streghe smisero di attaccare fidandosi dell’Angelo Bianco, ma continuando a guardare malamente Cole.

“Meno male che è arrivato… Se no finivamo tutti come Gollum” bisbigliò Spike alle Bau Bau.

“Loro sono qui per una missione molto importante per la quale serve il nostro aiuto!” spiegò Leo.

“E perché non c’è l’hanno detto prima?” chiese Paige.

“Era quello che cercavamo di dirvi! Ma voi non ascoltavate… Ci avete anche bloccato Harry Potter!!!” disse Cole offeso perché Phoebe non lo degnava di uno sguardo.

“Ops… se volete ve lo sbloc…” fece Piper.

“No, no… lasciatelo così! Vi prego!” disse Draco che intanto aveva preso un pennarello e aveva cominciato a disegnargli i baffetti alla Hitler e il moccolo al naso.

“Allora vi unite a noi? Purtroppo abbiamo perso per strada alcuni che dovevano essere della compagnia quindi ci servite proprio!” disse Buffy.

“Non c’è problema! Ma ci dobbiamo portare dietro il Libro delle Ombre?” chiese Piper.

“No… non serve se invece avete un dizionario di Puffese…” azzardò Spike.

“Hem… veramente no!” fece Phoebe.

Spike diede un’alzata di spalle e si unì a Draco aggiungendo qualche brufolo alla faccia di Harry, ancora bloccato, con un pennarello rosso e sghignazzando come uno scemo battendo il cinque con il maghetto biondo che aveva  nominato ‘Fratello di Tinta’.

Buffy sospirò amareggiata: “Mi sa che a fine missione mi prenderò una lunga vacanza in qualche luogo esotico!”

“Beh, Buffy, a quanto pare è la nostra prossima metà!” le fece notare Hermione sventolandole sotto il naso la lista.

“E’ allora che aspettiamo!” fece la cacciatrice. “Su Su… Allons-y!!!!”

 

 

 

N.d.A.

 

Allora… Muhahahahahahahahahahaha… So fora!!! Hahahahahahahaha… Spero vi piaccia questo mio nuovo capitolo demenziale. Grazie ancora a chi legge e anche a quelli che capitano per caso e soprattutto a chi commenta. No davvero… PuffGrazie di cuore a chi commenta. Non sapete che soddisfazione!!! *PatPat… Si batte una mano sulla spalla… Mi auto compiaccio*

Purtroppo quando l’ho scritto ero alle medie, come vi avrò già detto, quindi certi film, telefilm, cartoni, ecc… non li conoscevo… Quindi nella mia revisione sto aggiungendo qualche riferimento qua e là… Nello scorso capitolo Miss Grapp vestiva il cappotto e la sciarpa di Sherlock!!! Ode a Sherlock!!!! In quando a Sherlockian convinta ci tengo ad aggiungere un sentito… I BELIEVE IN SHERLOCK. Massì… diffondiamo in Verbo. Ma oltre Sherlockian sono anche Sostenitrice di SuperWhoLock per questo ho voluto celebrare il mio amato Dottore con il suo celebre ‘Allons-y’.

A questo punto ho sclerato abbastanza. Ergo….

 

PuffArrivederci a tutti!!!

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Capitolo 8
*** I 40 e qualcosa sopravissuti dal volo Oceanic e qualcosa… ***


I 40 e qualcosa sopravissuti dal volo Oceanic e qualcosa…

 

Questa volta si trovarono in una spiaggia dove c’erano resti carbonizzati di un aereo e diversi accampamenti. Mentre si chiedevano dove fossero i sopravvissuti all’incidente aereo a tutti venne la strana sensazione che mancasse qualcosa.

“Oddio!” disse improvvisamente Hermione. “Ci siamo dimenticati Harry bloccato!”

“Lasciamolo là… tanto!” disse Draco sbuffando.

“Ma era nella lista… ci serve per la missione!” puntualizzò Buffy.

“Se è per questo ci servivano anche le Mew Mew, Frodo, Sam e Gollum! Ma li abbiamo saltati perché non erano momentaneamente disponibili!” fece presente Cole.

“Per non parlare di Gollum che sarà perennemente non disponibile grazie a Ken!” disse Spike.

“Ah, mai dire mai… vedrai che qualche fan writer troverà il modo di farlo tornare… o creerà una sua brutta copia come per le Mew Mew!” considerò Spike.

“Ma qualcuno deve ritornare per prendere Harry!” disse Ron.

Tutti si guardarono in giro fischiettando per ostentare nonchalance, ma nessuno si fece avanti.

“Va beh… allora prima prendiamo gli ultimi della lista e poi torniamo a San Francisco per poi tornare a Sunnydale da Giles per avere altre informazioni dalla Voce!” suggerì Buffy.

“Hey, ma chi è la Voce?” chiese Piper.

“E quello che ci ha dato la lista dei reclutati per la missione!” spiegò Spike.

“Oooooooooooooh!” fecero tutti in coro.

“Comunque è molto strano… Jack e gli altri sopravvissuti dovrebbero essere qui. Io devo conoscere Sawyer. E’ troppo un Bad Ass lui… sai, Draco!” fece prendendo a braccetto il suo Fratello di Tinta.

Proprio allora si sentirono dei rumori sinistri come di squartamento e una folla urlante di disperati raggiunse la spiaggia. Alcuni si buttarono in acqua nuotando verso il largo oppure usavano altri sopravvissuti come zattere di fortuna.

“Sono gli Altri… Sono gli Altri!” gridavano quelli rimasti sulla spiaggia.

“Oddio! I rumori erano una trappola per farci venire qui!” disse un altro vedendo la compagnia ed indicandoli con terrore.

“No, no… non puffate via… noi puffiamo in pace!” disse il Grande Puffo.

“Eh?” dissero tutti i disperati in coro senza capire.

“Ok, ci penso io. Mai lasciare un lavoro da Cacciatrice ad un Puffo.” Fece Buffy avanzando verso i superstiti. “Ci serve il vostro aiuto. Per una missione!”

“Anche a noi serve il vostro aiuto!” disse Jack entrando in modalità Leader del Gruppo. “Siamo i superstiti del volo…” incominciò a spiagare.

“Si, noi sappiamo tutto di voi!” disse Spike tutto contento. “Sono un vostro grande Fan… Ma alla fine com’è… siete morti tutti e questa è una specie di purgatorio o…”

Ma Spike venne interrotto da un basito Hurley: “Come? Ma se sapete di noi… perché nessuno e venuto a salvarci?”

“Noooo… non capite… Ecco…” disse Cole poi si rivolse ai suoi compagni a bassa voce. “Questi non sanno manco di essere un telefilm… Che mangia sassi! Vabbò… ma alla prossima Missione registriamo tutta questa pappardella ok?” poi si schiarì la voce è si rivolse ai sopravvissuti che avevano sentito tutto e lo guardavano con sguardi assassini. “Io sono Cole di Streghe. Loro sono Buffy e Spike di Buffy l’amazzavampiri, le Bau Bau sostitute delle Mew Mew, Ken il guerriero e sarto personale di Ken il guerriero, il Grande Puffo e due Puffole dei Puffi, Hermione, Ron e Draco di Harry Potter e Piper, Paige e Phoebe di Streghe! Veniamo da telefilm, libri e cartoni… E anche per voi e così… Voi siete in un telefilm…”

“Ma questo lo sappiamo anche noi!” disse Locke prontamente. “Il problema è un altro se ce lo lasciaste spiegare!”

“Si… qua siamo perseguitati… Rumori strani… sparizioni, cavi elettrici, orsi polari per non dimenticare il pazzo con machete che canta!” disse Kate. “Ed è sempre così… un via vai infinito… Stavamo molto meglio quando c’era un mostro misterioso nella foresta, gente che moriva o spariva da un giorno all’altro e gli altri che si infiltravano tra noi!”

“Oddio! E peggio di quanto pensassi…” fece Spike assumendo un’aria contrita. “Io so il segreto di Lost!”

Tutti trattennero il fiato stupiti.

“Ovvio… non ci sono dubbi!!! Altro che isola sperduta… questa è l’isola dei famosi!” disse Spike,

“Ma certo… questo spiegherebbe i cavi… sono per le telecamere della troupe!” disse Cole.

“E… il pazzo con il machete che canta?” chiese Kate.

“Per caso la canzone fa…” fece per dire Spike.

In risposto risuonò una voce che cantava: “Felicità… è un bicchiere di vino con un panino la felicità…”

“Albano!” disse Buffy. “Oddio, ragazzi… mi dispiace un sacco. Deve essere stata dura!”

“Ma allora… volete venire con noi ora?” chiesero le Bau Bau.

“Ovvio che vi seguiamo!” fece Jack. “Non se ne può più qui!”

Prima che potessero fare altro spuntò una grossa nave dalle vele nere da cui scesero Jack Sparrow e Will Turner.

“Ahhhh…” fecero Buffy, le Bau Bau, Hermione, le 2 Puffole, le 3 streghe e le ragazze sopravissute dell’aereo Oceanic e qualcosa in adorazione. “Ma quelli sono i pirati dei Carabi!”

“Si siamo noi… e siamo in astinenza! Fuori il rum!” disse Jack Sparrow puntando una pistola contro di loro.

“Jack, tu sei l’unico in astinenza di rum qua!” disse Will, annoiato.

“Zitto! Reggimi il gioco!” disse Jack.

“Scusate… non per dire… ma voi siete in netta minoranza!” disse Buffy.

“Ah… davvero?” fece Jack. “Uomini!” urlò e dalla nave scese un orda di pirati che presto li circondò ridacchiando.

“Vedete che Hannibal ci sarebbe servito?” disse Spike parandosi dietro Ken.

“Si ma noi siamo una potente compagnia di demoni, vampiri, guerrieri…” disse Buffy.

“Sì… e puffi!” aggiunse Piper.

“Se almeno ci fosse un sopereroe tipo… tipo…” fece Charlie.

“Hey, guardate… ma quello lassù… non è un aereo?” chiese Sayid.

“Ma… no… è il passero di Del Piero!” disse Phoebe.

“No… è Superman!”

Superman arrivò è in un lampo sconfisse tutti i pirati lasciando  vivi solo Will e Jack Sparrow.

“Grazie, Superman!” disse Buffy.

“Dovere… ma ora mi aspetta un esplosione nucleare… Arrivederci!” disse volando di nuovo via.

Rimasero a guardarlo allontanarsi salutandolo con la mano, ma a quel punto arrivò uno pelato con in mano una pietra verde.

“Ahha… Ti ho…” fece vittorioso per poi smorzare l’entusiasmo di botto accorgendosi che non c’era ombra del suo avversario. “Ma dov’è finito? I miei sofisticati dispositivi dicevano che l’avrei trovato qui!” disse l’uomo.

“Ma tu chi sei?” chiese Draco.

“Io… eh… io sono Lex!” disse l’uomo sfoderando un sorriso smagliante.

“Ah… ma… L’ex di chi?” chiese Spike.

“Ha, ha… Spiritoso! Di chi, mi chiede… Ma Lex di Superman!” disse ovvio.

Tutti lo guardarono stralunati.

“O mio Dio! Mi vuoi dire che Superman in realtà…” fece Will.

“E’ una donna!?!” fece Jack.

“Ma no… non avete capito! Sono Lex Luthor il super nemico di Superman…”  disse lui spazientito. “Ma ora mi dite dov’è?”

“Dov’è chi?” chiese in risposta Buffy, divertita dalla cosa.

“Superman!” quasi urlò Lex.

“Oh, ma lui se ne è andato via pochi minuti fa… mi dispiace sei in ritardo!” disse Hermione.

“Noooooooooooo… I miei piani di conquista sono nuovamente distrutti!” disse Lex inginocchiandosi a terra e piagnucolando senza ritegno.

“Non sai… quanto ti capisco!” disse Cole mettendogli una mano sulla spalla raggiunto poco dopo da Spike.

“Siamo nella stessa barca, amico!” fece quest’ultimo, solidale.

“Allora, ce ne vogliamo andare? Dobbiamo anche andarci a riprendere Harry!” disse Buffy spazientita dalla scena pietosa.

“E il nostro Rum?” chiese Jack.

“Se venite con noi… forse ne troveremo qualche bottiglia!” propose prontamente Ken avendo per una volta una lampo di genio.

“Ma possiamo portare anche lui?” disse Cole indicando Lex.

“Dai Dai Dai!” disse Spike saltellando attorno a Buffy.

La bionda sbuffò esasperata: “E’ va bene… portiamoci anche l’amante di Superman!”

“Ma io non sono…” fece per dire Lex ma fu bloccato dall’occhiata piena di istinti omicidi che gli lanciò Buffy. “Sì… Sì… hai ragione… Io e Superman… ok!”

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Capitolo 9
*** E così si conclude una storia un po’ confusa… mah… voi credete??? ***


E così si conclude una storia un po’ confusa… mah… voi credete???

 

 

Dopo aver recuperato Harry, inventandogli la scusa che i sopravvissuti, i pirati e Lex erano apparsi da soli nella casa e loro non si erano dimenticati di lui, Poterono tornare alla Biblioteca di Sunnydale. E così Buffy, Spike e Cole si trovavano dove tutto era iniziato ma stavolta con loro c’era una marea di gente. Le Bau Bau, Ken il guariero con il sarto personale, Harry Potter, Ronald Weasley, Hermione Granger, Draco Malfoy, il Grande Puffo, le due Puffole, Piper, Phoebe, Paige, Leo, che li raggiunse appena fu chiamato dalle streghe, i sopravvissuti del volo ecc… ecc…, Jack Sparrow, Will Turner e Lex di Superman.

Trovarono Giles in vestaglia da camere, cappello da notte e pantofole, il tutto  rigorosamente a quadri scozzesi: “Eccovi qui!” fece non appena comparvero. “Ma vi pare il modo? Uno va un attimo al bagno e viene lasciato così, da solo, ad aspettare il vostro ritorno. Vergognatevi!”

Buffy si scusò dispiaciuta di aver lasciato l’osservatore indietro, mentre Spike rotolava dal ridere per la tenuta dell’uomo.

Finalmente la voce si fece sentire: “FIDALMENDE… AVEDE CONCLUZO LA MIZZIONE CHE VI AVEVO AFFIDADO MA ODA CLEDO SIA GIUNDO IL MOMENDO DI RIVELARMI PE QUELLO GHE ZONO…”

Tutti si guardarono sorpresi, quando dal nulla saltò fuori proprio lei… Miss Grapp…

“Ma come… tu…” boccheggiò Spike indicando la supereroina e scambiandosi sguardi sconvolti con tutti gli altri compagni di avventura.

“Ebbene sì! Io sono la Voce!” disse Miss Grapp alias La Voce. “Ovvero l’autrice di questa Fan Fiction!”

“Ma... e la missione?” chiese Herry.

“Missione? Non c’è nessuna Missione!” disse Miss Grapp tranquillamente.

“Come?” dissero tutti in coro.

Miss Grapp sospirò e tirò fuori dal suo cappotto la solita bottiglia di Grappa alle Mele bevendone un lungo sorso prima di parlarne: “Vedete, ho sempre sognato di avere a portata di mano tutti i miei personaggi preferiti e ora finalmente sono tutti qua nella stessa stanza!” disse. “All’inizio mi sono preoccupata quando invece delle Mew Mew sono arrivate le Bau Bau. Ma non avevo tenuto conto del Cacciatore, è vero! E’ stato uno sclero del momento e ho dovuto inventare su due piedi delle sostitute. E poi Ken che fa esplodere Gollum… Ah… quella scena l’ho scritta così di getto e poi era troppo spassosa per recuperarlo poi… E quindi ho lasciato perdere anche Frodo e Sam… Ma vi avevo servito su un piatto d’argento Hannibal andiamo…”

“Vedete che avevo ragione?” disse Spike prendendosi una gomitata da Buffy.

“Poi sono dovuta intervenire con i puffi… Ma poi almeno vi siete salvati sul gong portandomi Lex e soprattutto i miei pirati preferiti, quindi devo solo ringraziarvi!” disse infine tutta allegra.

“Ma… ora che si fa?” chiese Ken.

“Come che si fa? LET’S GO PARTY! Ho ingaggiato gli ACDC, i Green Day, La banda degli Aristogatti, i lemuri di Madagascar e l’intero Glee Club compresi i Warblers!” disse, e schioccando le dita la biblioteca si trasformò in una discoteca e spuntarono tutti i cantanti che iniziarono a cantare e a suonare.

I nostri eroi si scambiarono degli sguardi allibiti, poi però notarono il tavolo con gli alcolici e le cose da mangiare e lasciarono perdere tutto il resto unendosi alla festa dell’Autrice.

 

E fu così che finì una storia un po’ confusa… restando confusa, ovviamente… Ma almeno con il lieto fine. O così può sembrare…

 

“Locke… ma che hai dentro quello zaino?” chiese Jack con in testa un cappellino rosa sbrillantinoso e una trombetta in mano avvicinandosi all’uomo che aveva un’aria sospetta e guardava con sguardo inquietante tutti i presenti impegnati a ballare.

“Niente, niente… sai… solito… qualche statua della Madonna, qualche candelotto di dinamite… solita roba…” fece l’uomo indietreggiando con passo felino.

“Hahem… vabbò… ma stai attento, eh? Non vorrai che salti in aria tutto, no?” fece Jack ridendo divertito dell’idea.

In quello fu chiamato da Sawyer, Ken e Ron per una gara di rutti e Locke saltellò via per i corridoi deserti della scuola di Sunnydale facendo risuonare la sua sinistra risata:

“Muhahahahahahahahahahahaha…”

 

 

Fine???

 

 

N.d.A.

 

Ecco qui… E’ stato divertente pubblicare questa Storia Un Po’ Confusa. Sinceramente non me lo aspettavo nemmeno io come sarebbe finita questa storia. Non avrei mai voluto che finisse.

Spero che vi siate divertiti tanto quanto mi sono divertita io a scriverla a suo tempo e metterla a posto ora. Ergo…

PuffGrazie a tutti i miei collaboratori… Ovvero:

-         Monique Namie che mi ha spiegato come pubblicare la FF;

-         Mia Zia che lì rileggeva prima che li mandassi correggendoli, perché nonostante la mia veneranda età la mia ortografia è assai demenziale;

-         Mia mamma che, nonostante non capisse tanto di quello che scrivevo, mi chiedeva sempre se qualcuno leggeva e commentava;

-         Ai criceti nel mio cervello a cui spesso ci inceppa la rotella quindi fanno rovinose cadute portandomi a questi stati di demenza;

-         Alle mie CiuppiAmiche che mi danno inconsapevoli ispirazioni per quello che scrivo;

-         Ai personaggi di Telefilm, Film, Libri, Cartoni, Anime, Manga, ecc… che si sono prestati per questa FF.

PuffGrazie a chi ha letto, commentato e seguito fino alla fine la mia Follia.

 

PuffBaci&PuffAbbracci,

la vostra Autrice, Voce, MissGrapp, Echelon90, Cri!!!!

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