I like The way how you Love me

di sanajackson
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** ...Ho una ragazza... ***
Capitolo 2: *** Madòòò ma chi è sto bonazzoooo??? ***
Capitolo 3: *** Family Jackson and girlfriend's Mike ***
Capitolo 4: *** non puoi capire..ti prego.. ***
Capitolo 5: *** febbre d'amore ***
Capitolo 6: *** io...Ti Amo Bella ***
Capitolo 7: *** Perchè sarà per sempre ***



Capitolo 1
*** ...Ho una ragazza... ***


Il giorno dopo mi svegliai felice e serena,grazie anche a Michael.
Mi vestìì canticchiando Smile di avril Lavigne. scelsi di mettere una maglietta senza una spallina con la bandiera americana e dei legghins blu scuro.
Presa la cartella,senza fare colazione,uscì da casa avviandomi a scuola.
"Cacchio spero che oggi ci sia,se no fanculo alla giornata felice."
All'entrata della scuola chi vidi??..
Nicolas in tutto il suo splendore,cazzo,il mio cuore stava per scoppiare.Ma tutto si spense,anche il mio  cuore ,quando ely si avvicinò a lui che la spinse al muro e la baciò violentemente.
"C..c..osa??.nicolas e quella puttana stanno insieme?? ma che cazzo..??"
In quel momento il mio sorriso si spense,e arrabbiata e delusa entrai a scuola.
Non guardavo nessuno in faccia,non volevo mostrare la mia delusione.
Entrata in classe notai che Il mio banco era affolato da ragazze o.O
Mi avvicinai e vidi michael che sorrideva a loro senza parlare molto.
"Oh michael,sei fantastico!" disse una ragazza che fra un po poverina piangeva,bah.
Lui le sorrise imbarazzato.
"Michael,lo faresti mai con me??"
 
O.o
 
Michael aveva quell'espressione,proprio come me . che cogliona,se vuole conquistarlo non puo chiederli subito di fare sesso.
 
Uffi,quello è il mio postoo comunqueee -.- 
quindi mi avvicinai e urlai.
"Fuoriii dai coglioniiiiiiiii"
 
Le ragazze si girarono verso di me spaventate e senza battere ciglia sene andarono.
Ma quanto sono malefica!!!.
Mi sedetti tranquilla cercando di non pensare a nicolas e a quella puttana di ely.
Guardai fuori dalla finestra senza nemmeno salutare michael.
Ero troppo delusa e arrabbiata.
Ma poi,potevo aspettarmela da quella fottuta puttana,ma da nicolas....vabbè che è stato insieme a 4-5 ragazze ma non si era mai comportato cosi da...puttaniere.
E io che gli vado dietro da anni..
Sentìì una mano sulla spalla e mi girai;michael mi fissava con lo sguardo inquisitorio e dubbioso.
"Che succede??"
Mi chiese con dolcezza infinita.
"niente..." mentìì spudoratamente.
"Bugia"
"Ti sto dicendo la verità..non ho NIENTE" risposi cercando di essere convincente.
Lui d'altro canto,abbassò lo sguardo poi mi riguardò.
"è per Nicolas??"
Sbarrai gli occhi.."Come cazzo.."
 
"come lo sai?..." chiesi con la bocca semi aperta e gli occhi sbarratti .
 
"Perchè si vede da come lo guardi ma..."
 
"Ma???
 
"il tuo sembra un amore....come dire...Confuso."
 
Pensai sulle sue parole...beh..non avevo dicerto sbagliato...era da tanto che cerco di conquistarlo ma niente.
 
"Lo so...è impossibile.."
 
"Se devo essere sincero...quello non sa quello che si perde con una ragazza come te." mi accarezzò la guancia mettendomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
 
Sentìì una strana sensazione ma li per lì non ci feci caso.
 
"Nel senso...che cavolo dai...come hai fatto a non capire che vuole solo portarsele a letto e farsi vedere il re..ci sono ragazzi migliori al mondo telo assicuro"
 
"come te" pensai invece risposi solo "grazie...tu si che sei..un amico."
 
A lui si illuminarono gli occhi e sorrise apertamente.
 
"..aspetta"
 
lo guardai dubbiosa visto che cerco qualcosa nella tasca dei pantaloni. Prese il cellulare e mi chiese il mio numero.
 
La mia faccia??   sconvolta cazzo.
 
Un figo come lui che mi chiede il numero???
 
gli diedi il numero e lui lo registrò .
 
"cosi se vuoi parlare io ci sono" e mi fece l'occhiolino.
 
Grazie a lui la giornata stava scorrendo serena,e il ricordo di nicolas e ely era ormai cancellato.
le prime tre  ore fu una fottuta cazzata,la prof nicoli ci spiegò il nazismo e delle cazzate su hitler, ma che cazzo mi serve sapere ste cose?? eh va bene sono stata una scimmia e quindi??ora sono qui e devo pensare al futuro e non al passato...eh che cazzo.
 
DRIIIN
 
La venerata e onorata campanellaaaaa!!!finalmente è suonataa.
Mi alzai dalla sedia stiracchiandomi e sbuffando.
"che palle non cela facevo già più" dissi a michael annoiata,ma lui non sembrava avermi sentita.
Mi girai e lo vidi imbambolato a fissare qualcosa...anzi qualcuno.
seguì il suo sguardo e notai che stava guardando....Sabrina???
 
Oh no ...sabrina colpisce ancora. se si  è innamorato di lei finirà male. Perchè??? perchè lei è Miss Pantaloncini-ini-ini, Miss Puttana forever, se ti innamori di lei,ti seduce sculettando ed è la fine,lo farà con te e ti tradirà di sicuro.
a volte sta insieme a 6 ragazzi contemporaneamente...è proprio una puttana al 100%.
 
Sbuffai e un po arrabbiata con lui visto che prima mi fa il discorso sull'amore,che il mio è un amore confuso ,che ci sono ragazzi migliori di nicolas e lui si imbabola a guardare il culo a sabrina.
 
Uscì dalla classe indifferente alla voce di michael che mi chiamava insistemente.
 
uscita  al cortile della scuola, scalai il muretto e mi ci sedetti sopra mangiando la merendina.
 
Mi guardai in giro e vidi metà dei miei compagni....Limonare!!
 
"Ma non hanno qualcos'altro da fare??che deficienti."
 
"Bella!!"
 
Sentì una voce chiamarmi,era michael,che intanto si era arrampicato sul muretto e ci si era seduto accanto a me.
 
roteai gli occhi  .
 
"Che vuoi??"
 
"Perchè ti comporti cosi con me?" chiese con l'aria da cucciolo bastonato ma non mi feci scoraggiare.
 
"E me lo chiedi pure michael...wow....prima mi fai un discorso sul ragazzo e sull'amore confuso poi guardi il culo a quella puttana di sabrina?? ma mi prendi per scema?" lo guardai delusa con gli occhi lucidi.. 
 
Lui abbassò lo sguardo e sospirò.
 
"Mi dispiace Bella...non volevo,davvero..io..."
 
in quel momento scattò qualcosa in me e persi il controllo del mio corpo.
 
mi misi a cavalconi su di lui cercando di non farlo cadere e lo abbracciai forte poggiando la testa sul suo petto,sussurandoli con  voce tremante:"Non abbandonarmi anche tu...ti prego.." alzai il viso ormai rigato dalle lacrime e continuai "Non diventare anche tu come loro ti prego..ti prego non come loro..ti supplico".
 
Ormai le lacrime attraversavano velocemente  il mio viso mentre mi stringevo a lui come un appiglio.
Lui, intanto sopreso dal mio gesto era con gli occhi sbarrati ma poi rispose all'abbraccio stringendomi forte e sprofondando il viso nei miei capelli.
"Non lo farò Bella..Non lo farò..telo giuro" mi sussurrò dolcemente.
Quell'abbraccio mi strasmetteva protezione e..amore??
Michael era un ragazzo speciale e presto lo avrei capito
Mi accarezzo i capelli tranquillizzandomi e sussurandomi all'orecchio che mi voleva  bene e che non diventerà mai come loro..
 
Rimanemmo cosi fino al suono della campanella poi scendendo dal muretto ci avviamo in classe.
Nel corridoio ci tenemmo per mano e tutti si girarono a guardarci. che c'è di strano se due amici si tengono per mano cazzo?? ma farvi i cavoli fritti vostri mai eh??!
strinsi forte la mano di michael per il disagio e lui sorridendomi mi portò in classe e ci sedemmo .
Durante la giornata andò tutto liscio...eravamo piu uniti che mai,due veri amici che si vogliono un mondo di bene..o almeno era questo che pensavo in quel periodo.
Quella fottuta prof della chiodaroli ci diede un compito da fare in coppia di scienze per lunedi  visto che secondo lei non avevamo una minima minchia da fare tutto il giorno.
"Bella,visto che lo facciamo insieme il compito vieni da me??tanto casa mia è accanto alla tua"
Eh si lettori...sentite che bella notizia !!!! il santissimo signor buldog di suo padre ha preso la casa accanto alla mia e IN PIUUU....la mia finestra confina con il suo balcone *_____* . 
Cosa si puo avere di piu dalla vita???!!!
Ma ritornando a noi...
Sorrisi"certo a che ora??"
 
"anche dopo scuola cosi magari ti presento la mia famiglia "
 
"ok...." risposi solo..in effetti non sono mai piaciuta alle altre famiglie perchè erano troppo educati loro e io ero una che voleva divertirsi e combinare guai.
 
Michael sorrise.
 
Al suono della campanella Io e michael ci incamminammo verso casa . Nel viale c'era troppo silenzio,solo noi due e un'altra coppia che era seduta su una pancina a baciarsi .
 
Li guardai sorridendo.
"Com'è bello avere una persona che ti ama cavolo...sapere che quella persona ti ama..."
 
Il mio sguardo divento malinconico ma cercai di cancellare quell'espressione dal mio viso e ritornai a guardare michael che con uno scatto abbassò lo sguardo..Mi stava fissando??..mah non penso forse anche lui stava guardando quella coppia di fidanzati e si sarà ricordato della sua ragazza...aspetta...ma lui è fidanzato???
 
"Michael posso farti una domanda??"
 
"Certo"
 
"ma se non vuoi rispondere faniente.." 
 
 
"Mi preoccupi" disse in modo scherzoso poi continuò "tranquilla dimmi tutto" e sorrise tanto da farmi mancare il respiro...rischio di morire un giorno .
 
 
"Ma tu sei...come dire...fidanzato??" chiesi con voce imbarazzata.
 
"Ma che cazzo di domande faccio??..con un figo come lui ...ovvio che  è fidanzato."
 
"Ecco...non so" il suo sorriso si trasformò in un mezzo sorriso malinconico.
 
Il mio cuore smise di battere lo guardai dubbiosa.
 
"Come non sai?.cioè..."
 
"Si..ho una ragazza ma...abbiamo un po di problemi"
 
A quelle parole mi sembrò di sentire un "crack" al cuore,mentre le sue parole risuonavano ancora nella mia mente
 
".....ho una ragazza..."
 
".....ho una ragazza..."
 
".....ho una ragazza..."
 
Sentì le lacrime agli occhi ma scossi la testa come a non lasciarle andare.
 
"capito..." dissi cercando di fare l'indifferente a quell'argomento.
 
"ok" rispose mettendo le mani in tasca e guardando il cielo poi ritorno a guardarmi "e tu??"
 
"  e io cosa??"
 
"cioè..sei fidanzata?"
 
Cosa fare adesso??dirli di no e che nessuno mi ha mai cagata o dirli una bugia?
NO! se voglio avere un amico vero niente cazzate.
 
"No..e non lo mai avuto..."
 
Lui mi guardò incredulo alle mie parole"Stai scherzando vero?? una ragazza bella come te non ha mai avuto un ragazzo?"
 
Mi sta prendendo in giro?? no..non è da lui ma...
 
"Si..non ho mai avuto un fidanzato perchè ogni volta che mi innamoro finisco per innamorarmi di ragazzi già..fidanzati...o di qualcuno che non mi caga nemmeno."
 
In quel momento arrivammo davanti a casa sua e fini li il discorso.
 
Prima di entrare mi accarezzo la guancia guardandomi con occhi dolci, e in quel momento, notai una strana malinconia nei suoi occhi.
Che strana situazione.
Non riuscivo a staccare gli occhi dai suoi.
Michael invece,mi stava accarezzando la guancia,scendendo sul mento e con il pollice disegnò il contorno delle mie labbra.
"oh dio...non resisto piu...potrei baciarlo adesso ma....aspetta! ma è fidanzatooo"Pensai ma non mi mossi di un millimetro.
Lui avvvicinò il viso al mio che ormai era bollente,  e mi bacio delicatamente la guancia.
rimasi sconcertata dai brividi che mi attraversarono,ma...non potevo lasciarlo continuare..
cosi mi allontanai un po, con lui che mi guardare confuso...
"è..è meglio entrare" tirai un sospiro.
 
"Si...certo..hem aspetta" 
 
"CHE situazione...è tutto cosi complicato..sta giocando con me...o ....o niente isabella...niente..." pensai con rassegnazione.
 
Intanto lui aprì la porta .
 
"Prego" disse facendomi entrare.
 
"Grazie" risposi dolcemente. che dolce,sembra un po un ragazzo all'antica. Pensa ad ogni minima cosa.
 
Mi guardai in giro,che bella casa accogliente.
 
Era in legno e in stile moderno . c'erano due divani disposti davanti alla televisione che era gigante.
Il soffitto era decorato con un lampadario fatto di forme a fiore.
Poi c'era un enorme tavolo lungo in mezzo al salotto.
"ma perchè un tavolo cosi grande con cosi tanti posti" pensai.
 
"Che bella casa.." sussurrai sorridendo mentre appendevo il giubbotto al appendiabiti.
 
"grazie!" rispose una voce femminile,si femminile ,non era la voce di michael...

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Capitolo 2
*** Madòòò ma chi è sto bonazzoooo??? ***


"cazzo sempre in ritardo" 
 
Pensai mentre mi chiudevo la cerniera dei Jeans 
chiari e prendendo la felpa della Nike nera e infilandomela velocemente.Ero in un fottuto ritardo e ancora dovevo
 truccarmi fare colazione e correre fino a scuola.
Fanculo il mio sonno pesante!!!!!
misi la matita nera per evidenziare
il colore scuro dei miei occhi, burrocacao
alle fragole,pettinai  i capelli mettendo la frangia laterale 
davanti all'occhio sinistro.
Qualcuno bussò alla porta
mentre prendevo la cartella in spalla.
"Isabella se non esci subito da questa stanza mi arrabbio"
Cazzo,Anche mia mamma ci si metteva, 
e poi quante volte le ho detto di 
non chiamarmi per nome intero???!
"Stai calma arrivo eh"
aperta la porta le diedi un bacio
 sulla guancia e di corsa presi un biscotto 
 
e corsi a scuola.
 
"Cazzo,cazzo,cazzo! se la chiodaroli nota che sono in ritardo comincia a 
 
rompere,ma perchè cacchio capita solo a me ??"
 
Dopo 2 minuti arrivata a scuola,salii le scale,che per di piu erano tante .
 
"Sara Beckam?"
 
"presente prof"
 
"Isabella Smith?"
 
....................................
 
silenzio.
 
 
Entrai di corsa con tutti i capelli che dopo una lunga spazzolata ora erano 
in aria.
 
"Ci sono ci sono ci sono!!" urlai all'uscio della porta.
 
Tutti si girarono a guardarmi e mi sentìì in grande imbarazzo.
 
Quella Cazzo di prof mi guardò fulminandomi con lo sguardo.
 
"bene,bene...ancora in ritardo signorina Isabella...sappiamo tutti che la scuola non è il suo forte. La prossima volta che la becco la mando in presidenza...ora mi dia  il diar.."
 
Non riuscì a finire la sua fottuta romanzina perchè bussarono alla porta .
 
"avanti" gridò quella brutta racchia.
 
Entrò un signore che sembrava un buldog o.O
 
Aveva degli occhi di ghiaccio e ispiravano cattiveria. Poi dietro di lui un 
 
ragazzo piu alto di me,quasi di 10 cm , con capelli ricci un po lunghi 
 
raccolti in una coda ma con alcuni ciuffi scappati dall'elastico ricadevano 
 
davanti agli occhi, che erano nascosti da ray-ban neri.
 
Aveva un naso molto strano. piccolo , stretto,e all'insù ma molto alla 
 
peter pan.Era vestito con jeans attillati ,che delineavano la forma delle 
 
sue gambe, neri legati con una cintura di marca, una maglietta a 
 
maniche corte bianca con sopra una giacca blu con i primi 4 bottoni 
 
aperti.
 
La prima cosa che pensai??
 
"Madòòò ma chi è sto bonazzoooo???"
 
A rovinare quel momento  fù quella pidocchia della chiodaroli con la sua 
 
voce da racchia.
 
"Oh la stavamo aspettando sig.Jackson insieme a suo figlio.."
 
Figlio?? quel figo della madonna è figo di quel buldog ??? Certo che la crisi si fa proprio sentire...
 
Io intanto mi ero accomodata all'ultimo posto indietro(ovviamente) . Mi 
 
accorsi che Nicolas mi stava fissando di nuovo con quegli occhi cielo che 
 
tanto mi hanno fatta impazzire e ancora fanno.
 
 
Ma poi ritornai a fissare il ragazzo nuovo che ora si stava avvicinando a 
 
me e si accomodava sulla sedia tranquillamente.
 
"Michael??"
 
Il suo nome era michael...figo..come lui ovviamente!
 
"Si?"
 
Ebbi un brivido per tutto il corpo quando parlò....che 
 
voce......mww....delicata e da ....BAMBINO??Ma che è ?? peter pan in persona??
 
"Se ti da fastidio Isabella melo dica...sa è una ragazza davvero stupida quando ci si mette"
 
No,ma io la strozzo,la fucilo,la mando a fanculandia,la prendo a botte Cazzo!!
 
Ma si puo sapere perchè ogni volta che un bel ragazzo si siede vicino a 
 
me lei deve farmi fare la figura della sfigata?....eh che cacchio.
 
Lui si  girò verso di me  ancora con i ray ban e mi sorrise dolcemente.
 
Ohh penso proprio che la mia ora sia arrivata,dopo questo  sorriso posso 
 
andare anche a farmi benedire.
 
"Non penso avrò problemi..comunque grazie del consiglio"
 
Arrossìì..Mi ha difesa...finalmente qualcuno si è degnato di difendermi da 
 
quella perfida strega!!
 
tutti gli sguardi delle ragazze,notai,erano diretti al signorino vicino a me 
 
che era del tutto indifferente a loro.
 
MUAHAHAHAHAAh...cosi si fa...non cagarle mio bravo ragazzo
 
Dopo il mio minuto di gloria cominciò quella cazzo di lezione di 
 
matematica...Yuppi...che bello...pff!
 
 
Ogni tanto guardavo michael seduto accanto a me....anzi,piu che seduto 
 
era sdraiato sulla sedia..dehihih
 
Muoveva frettolosamente la penna tra le dita.,forse annoiato dalla lezione .
 
Beh,tutti i miei compagni erano con la testa alcuni nello zaino,altri sopra il banco, altri sotto il diario,nessuno puo resistere alla chiodaroli.
 
"scusami??"
 
sentìì una voce....era michael,michael michael oddio è lui lui lui.....
 
"Ma che cazzo hai ?? statte calma oh,hai perso la ragione o cosa??"
 
la mia solita vocina del cavolo nella testa che mi rimprovera.
 
"Ma fanculizzati voce del cazzo"
 
"mah grazie eh"
 
"mah di niente"
 
finito il mio momento di trans risposi con tutta la calma possibile:
 
"Dimmi" 
 
"tu sei Isa...Isa...aspetta eh...isabella giusto??"
 
che bello!!! non si ricordava quasi piu il mio nome...cominciamo bene.
 
"si "
 
"ah ok...senti posso chiederti una cosa?"
 
 avrei voluto risponderli"Ohh...amore mio puoi dirmi e farmi tutto quello che vuoiii"
 
e invece
 
"certo"
 
Ok..ora dovevo prepararmi mentalmente. e se mi chiedesse il numero di telefono?? o..o..quelloo???? aaaaaah siiiiii
 
 
"mi potresti rispiegare il discorso dei poliedi che non lo capito??"
 
..........
 
 
 
 
...........
 
 
 
 
 
...........
 
 
 
Ma..ma...ma..ma COMEEE???....e io che pensavo ...ma quanto cazzo sono deficiente ???! Tanto si direbbe...
 
"oh certo allora i poliedri sono..."
 
 
non riuscì a finire perchè quella bastarda della prof sbattè la mano sulla 
 
cattedra facendomi quasi cadere dalla sedia,tanto che la mia espressione 
 
era cosi spaventata da far ridere a bassa voce Michael.
 
"Fiaa...è bono,figo,stupendamente Stupendo,un bel fisico,una bella 
 
voce...Mancava solo la rista'??? vuole farmi morire...essì..."
 
La chioda si avvicinò a noi continuando come sempre a guardarmi di traverso.
 
"Allora che succede  signorina isabella??" disse infastidita...come sempre.
 
"niente perchè??"
 
"Non mi risponda così e comunque ..."
 
Intervennè michael per la 2° volta *___*
 
"Mi scusi prof ma è colpa mia ..le ho chiesto di spiegarmi i poliedri,non se la prenda con lei"
 
lo guardai incredula e sorrisi come per ringraziarlo.
 
Quella stronza si mise a ridere .
 
"oh caro mio ragazzo..perchè chiedere consigli alla signorina 
 
isabella??..non sprechi tempo con lei...non  è capace di fare niente ..."
 
Gli occhi di michael erano increduli a quell'affermazione.
 
poi si aggiunse una voce che non mi era nuova,Ely che non si tirò indietro per dire una delle sue cazzate.
 
 
"Infatti..quella non sa fare un cavolo...chiedilo a me che sono bravissima,"
 
la prof non ribadì niente,nessuno cercò di difendermi,questa volta nemmeno michael.
 
Sentì gli occhi farsi lucidi....ma non potevo..non era da me.
 
"Ammazzatevi tutti "
 
Cosi mi alzai e uscì fuori sbattendo la porta.
 
camminai per il corridoio amareggiata da quella situazione che ormai 
 
durava da quasi 3 anni.
 
perchè tutta sta antipatia nei miei confronti?? eh che cazzo....
 
michael non mi ha difesa questa volta e ......si..ci sono rimasta male 
 
cazzo...però...faniente.
 
"Sono abituata ormai.." stesse parole da 3 anni,sempre le stesse.
 
uscì dalla scuola, andai vicino alla fontana e mi sedetti sul bordo 
chiudendo gli occhi e ascoltando l'acqua che scendeva nella fontana 
 
lentamente.
 
trattennì le lacrime.
 
Sentìì dei passi e alzano il viso e  vidi michael .
 
Sussultai tanto da non cadere nella fontana.
 
"Mi..michael che ci fai qui??" 
 
si avvicinò lentamente sfilandosi finalmente i ray ban.
 
Rimasi sorpresa a scoprire che avesse anche degli occhi splendidi.erano 
 
di un marrone  cioccolato e i piu profondi che abbia mai 
 
visto.....cazzo...ma è proprio figo al 100%
 
Si avvicinò ancora fin quando non lo vidi lontano da me di un passo.
 
"Perchè ti fanno questo?"
 
chiese in un sussurro.
 
 
"aaah non lo so...so solo che mi odiano da quando ho messo piede in questa scuola."
 
 
"l'odio è una cosa troppo grande...saranno gelosi e invidiosi non pensi? "
 
 
mi accarezzò la guancia portando una mia ciocca dietro l'orecchio.
 
cominciai a sentirmi agitata...quella situazione non mi piaceva molto.anzi 
 
no..volevo non farmela piacere per forza.
 
"Gelosi?? haha...e di che?? loro hanno tutto quello che vogliono, io mi 
 
accontento di quello  che ho. non mi metto i vestiti di marca quindi non 
 
ho niente da far invidia"
 
"Sei molto bella sai..." 
 
Ok...sono in paradiso o cosa??
 
ha appena detto per caso che sono bella??
 
Ok fermi tutti.
 
"C..cosa??..davvero pensi ...che io..."
 
"si.....un sorriso davvero splendente e degli occhi ...puri....sono da far  invidia bella."
 
Bella?? lo ha detto come abbreviativo di isabella (isabella=Bella ) o per dire che ero BELLA??Ok penso di essere ormai morta,vero??
 
"oh..grazie..." sorrisi.
 
"e comunque io sono Isabella ma puoi chiamarmi isa o bella è uguale e 
 
come hai notato sono la tua vicina di banco per romperti le 
 
scatole...contento??"
 
sorrise.
 
 
Quel ragazzo era meraviglioso.
 
Con poche parole mi ha fatto tornare il buon umore
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
____________________________________________________________
SPAZIO AUTRICE
 
eccomiiii con un altra storiella su Michael *_* 
Allora mi presento sono Sana e ho 14 anni e mi piace scrivereee =)
Questa storia si basa ovviamente su michael e su di me solo ke il nome è diverso mentre le situazioni di vita sono uguali alle mie .....
e poi beh....Michael è figo ecc...ma non lo presenterò  come un santo u.u 
nono perchè lui era un uomo con un animo buono ma anke con dei difetti (eh si mie care fan non sono perfetto come pensavate  u.u n.d mike)
(Noooo michaaaeeel ma comeee?? n.d Fan )
vabbè ora cominciaaamooo e spero ke vi piaccia ^_^
Recensite mi raccomando u.u
xoxo  
IT'S ALL FOR L.O.V.E
 
Sany <3

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Capitolo 3
*** Family Jackson and girlfriend's Mike ***


Mi girai trovandomi una signora di mezz'età con i lineamenti docili e con un sorriso meraviglioso,come quello di michael. 
doveva essere di sicuro la madre.
Mi si avvicinò e mi abbraccio forte dandomi due baci sulle guance.
"Ciao cara, io sono Katherine,ma chiamami anche kate. tu devi essere,isabella vero??"
Che dolce che era.
Risposi cordialment annuendo con il capo.
"Isabella Smith,il piacere è mio Kate." sorrisi.
"Vieni accomodati sul divano intanto che arrivi michael." 
 
Mi sedetti dritta sul divano cercando di mostrarmi educata.
 
"Perchè sei cosi rigida cara?? guarda che non devi sentirti a disagio qui,fai come se fosse casa tua" e sorrise di nuovo.
 
"Che gentile,finalmente qualcuno che mi accetta per come sono e non per come si comporta cioè se è educata bla bla bla.
Ecco da chi ha preso michael...a proposito...che fine ha fatto??"
 
"Katherine..vuole una mano?"chiesi raggiungendola in cucina.
 
Quando mi vide sorrise "oh cara si grazie,sai le mie figlie sono a lavorare e qui faccio tutto io. grazie cara.."
 
Mi misi il grambulino e la aiutai a tagliare la verdura,lavai i piatti e misi in forno l'arrosto.
 
"grazie cara, ora abbiamo finito. vuoi un thè?" 
 
"Oh no grazie katherine" sorrisi cordialmente .
 
mi sedetti accanto a lei su una sedia.
 
"Sai isabella,michael mi ha parlato molto di te."
 
A quell'affermazione rimasi un po incredula...michael che parla di me??...allora ci tiene davvvero a me...che tenero.
 
"davvero??" chiesi sorpresa.
 
"Oh si cara,dice sei tanto dolce quanto bella e mi ha detto che ti avrei riconosciuta subito perchè hai degli occhi meravigliosi e non si sbagliava" 
 
Io arrossì violentemente.
 
"Oh cara non c'è bisogno di arrossire,mio figlio è fatto cosi.quando incontra qualcuno che lo colpisce tanto mene parla." rispose al mio rossore sorridendo.
 
A interrompere la nostra chiacchierata fu michael che entrò.
 
Oh dio!!! 
 
Aveva i capelli un po bagnati e si era messo i soliti pantaloni attilati e una maglietta bianca che lasciava trasparire le forme del suo petto scolpito.
Ecco perchè ci aveva messo cosi tanto, si era fatto la doccia .
Quando ci vide sorrise"Avete già cominciato a conoscervi come vedo,ne sono felice" disse dolce com'era.
Si avvicinò alla madre e gli stampo un bacio sulla fronte, a me invece mise una mano sui capelli e me li arruffò.
 
"Hey,sono già gonfi di loro,ti ci metti anche tu. ma guarda te sto quà " Dissi finta arrabbiata. sistemandomi i capelli.
 
Lui e la madre risero.
 
Quandò mi passò vicino mi inebriai del suo profumo...era muschio bianco,lo adoro e poi su di lui...lo rendeva cosi ...sexy?si e molto anche.
 
Chiacchierammo un po ridendo delle stupide battute di michael e facendoci scherzi .katherine sembrava ritornare bambina :,) .
 
In quel momento sentimmo delle voci e michael cambiò subito espressione, sua madre intanto gli appoggiò una mano sulla spalla compassionevole.
"Stai tranquillo piccolo mio non succederà niente" gli sussurrò dandoli un bacio sulla tempia..
 
Io intanto non ci stavo capendo niente,sentivo una sensazione di paura ed ero preoccupata per michael.
 
Intanto sua madre ci chiese di avviarci in salotto e vidi un casotto di gente. o.O
 
tutti si girarono a guardarmi e mi senti a disagio.
 
uno dei ragazzi disse"Oh , ma chi è questa bellissima ragazza mike?"
 
Michael lo guardò male poi rispose " è una mia amica,vi presento isabella,la nostra vicina di casa." e sorrise anche se notai un certo nervosisimo in lui.
 
i ragazzi si mostrarono subito simpatici e si presentarono .
 
Jermanie,il piu grande mi guardò le tette -.- , Jakie mi porse la mano e mi disse che ero bellissima -.-, Marlon mi diede un bacio sulla mano.. facendomi l'occhiolino -.- , Randy invece mi saluto sorridendo e basta.
"Oh randy l'unico normale" pensai.
 
Poi si presentarono le ragazze; janet che subito attirò la mia attenzione anche perchè aveva il mio stesso modo di fare e gli stessi lineamenti di michael; poi rebbie che  è molto dolce e affidabile. infine LaToya.
"Che cazzo di nome è latoya".
E poi non è che mi ispirasse fiducia però sembrava una brava ragazza.
Poi si presentò il signor Buldog.
Ok...quando mi ha stretto la mano ho sentito una strana paura attraversarmi il corpo.
"Salve signorina Isabella,Piacere Sono Joseph Jackson" si presento sorridendo, sembrava gentile...bah...non mi fido lo stesso.
"Piacere signor jackson" dissi cercando di essere educata.
In quel momento entrò una ragazza alta come me,dai capelli corti lisci, un fisico davvero ben modellato, era un po pallida e aveva degli occhi color nocciola.
"scusate il ritardo,eccomi" disse con la voce che sembrava uno squittio.
I ragazzi le si avvicinarono salutandola con dei baci sulle guance, i soliti pervertiti.
Katherin non sembrava molto felice di vederla e nemmeno michael.
"Ma chi è??" chiesi a bassa voce a janet.
"Oh è quella puttana della fidanzata di michael,Tatum" rispose sbuffando.
 
La sua fidanzata??
Perchè non mi ha detto che veniva?
 
Tatum,come mi aveva detto che si chiamava Janet, mi si avvicinò e con un sorriso falsissimo,visto che si vedeva davvero che era falso, mi saluto.
"Ciao,Io sono Tatum O' Neal, la fidanzata di Michael, tu sei?"
"Piacere,io sono Isabella Smith,la compagna di banco di michael" sorrisi veramente cercando di essere il piu serena possibile.
Mi sorrise fintamente e salto addosso a michael baciandolo davanti a tutti.
sentì un'altro "crack" al cuore.
Quando si allontanò da lui michael sembrava imbarazzato e intimidito .
"HEm,ciao tatum,non sapevo venissi"
 
"Lo so amore ti ho fatto una sorpresa,sei felice?" chiese accarezzandoli il petto
 
"Hem..si"
 
Katherine mi fece cenno di seguirla insieme a janet e Rebbie mentre LaToya disse che aveva impegni.
Andammo in cucina.
Janet si sedette malamente sulla sedia appoggiando la testa sul bancone della cucina e sbuffò.
"Chi cavolo la invitata quella??"
 
io mi sedetti accanto a lei cercando di essere indifferente.
 
"Non so piccola mia,non mi ispira fiducia quella ragazza..." disse dubbiosa katherine poi continuò.."non mi ha nemmeno salutata..come tutte le volte d'altronde"
 
"mamma,a me sembra che quella pu.."
 
"Janet niente parole volgari" la rimproverò la madre.
 
intervenne Rebbie.
 
"Mamma,in questo caso serve dire che è una puttana...non mi sembra giusto che arrivi qui ,si sbacciucchi quei maialoni dei nostri fratelli e davanti a noi si bacia con la lingua michael dopo tutto quello che è sucesso l'altro giorno"
 
"E io che pensavo fosse una ragazza dolce e tenera" pensai scherzosamente.
 
"Hem..scusatemi...potrei sapere ...come mai vi sta antipatica?" chiesi imbarazzata
 
Janet mi guardò e rispose:
 
"Un mese fa,quando eravamo ancora a Gary, michael si è fatto abbagliare da Tatum e se nè innamorato,tutto andava bene poi un giorno mentre io e michael andavamo in giro per il paese cosa vediamo?? Tatum con un'altro che si baciavano e lei che lo tirava a sè piu forte toccandoli il sedere" sospirò disgustata e continuò:" Michael rimase sconcertato e deluso e arrabbiato da come lo aveva tradito si chiuse in camera sua per due settimane senza mangiare.tutti erano preoccupati per lui ,pure Papà a cui di solito di michael non gliene frega niente...comunque tatum non vedendo piu michael vennè da noi e chiese di michael. Io lo quasi presa a pugni fin quando michael è sceso e le ha detto di quello che ha visto e hanno litigato, lei facendo la finta dispiaciuta si è fatta perdonare e ora stanno insieme...ma io e rebbie e randy sappiamo una cosa che michael non sa......Lei lo sta ancora tradendo."
 
La guardai incredula.
"Cosa??perchè non glielo dite?? penso che dovrebbe saperlo!" chiesi arrabbiata.
 
Kate intervennè dolcemente:
"Cara mia,se glielo dicessimo si chiuderebbe di nuovo in sè e non uscirebbe piu fino a rovinarsi "
 
Sospirai....che situazione...povero michael...
 
Di quel discorso non ne parlammo più,io e le sorelle di michael insieme a katherine apparecchiamo il tavolo e mangiammo tutti insieme.
 
Io mi ero seduta in mezzo a janet e rebbie che mi stavano facendo uscire scema con i loro discorsi.
 
"si ma non pensate che Batman sia figo??"
 
"Naaa....alex pettyfer siiii aaaaah melo mangerei crudo"
 
ridevamo come matti,però ogni tanto guardavo michael che si era seduto vicino alla madre e accanto si era accomodata Tatum...
 
 
Mi sentivo cosi male per lui che non sapeva della situazione..di tatum che lo tradiva ancora...
 
In quel momento girò lo sguardo verso di me e rimanemmo a fissarci per un momento poi abbassai lo sguardo e continuai a parlare con janet e rebbie.
 
Dopo la cena e dopo aver lavato i piatti io e michael dovevamo fare il compito di scienze .
 
"Mamma io e bella andiamo di sopra a fare i compiti ora" disse michael sorridendo.
 
"certo piccolo mio" rispose la madre facendomi l'occhiolino a cui io sorrisi dolcemente.
 
"Posso venire anche io??"
 
Ci girammo verso quella voce,Tatum.
 
"hem..noi dovremmo fare il compito però.." rispose michael imbarazzato.
 
"Si lo so magari vi aiuto e poi amore voglio vedere come lavori.." rispose prendendolo a braccietto e salendo le scale.
Io gli raggiunsi  in camera con calma.
Quando entrai vidi Tatum che accarezzava il bordo dei pantaloni a michael e lui che cercava di allontanarla.
Un'altro "crack" e a quel punto decisi  di dare a fine a questo dolore al petto .
Presi i miei libri sotto gli occhi di michael che ora mi chiedeva dove andavo mentre Tatum era uscita un momento per parlare al telefono.
"Sono di disturbo qui..è..è meglio che vada" dissi con voce tremante e con il viso basso per non mostrare le lacrime.
Stavo per aprire la porta quando michael mi blocco per il polso facendomi girare verso di se .
"Cosa succede?perchè non mi guardi negli occhi ?" mi chiese preoccupato.
"io ..non ho niente..voglio solo ..."
non feci in tempo a parlare che lui mi mise due dita sotto il mento e mi alzo il viso e rimase sorpreso nel vedere che ero in lacrime e che singhiozzavo forte.
 
"Bella..." 
 
Mi tolsi dalla sua presa ,mi asciugai gli occhi e preso lo zaino scesi le scale velocemente senza guardare Tatum che mi chiedeva dove andavo.
 
Salutai katherine e uscì fuori.
 
"IsaB" Mi chiamò janet.
 
"Janet...che ci fai qui..?" chiesi.
 
"so perchè piangi e ti dico che gliela faccio pagare a mio fratello per.."
 
"no...non fare niente..non capirebbe lo stesso..."
 
"Senti..lascialo perdere....l'importante che siate amici ....finchè non capirà che  Tatum lo sta tradendo rimarrà innamorato di lei....mi dispiace IsaB"
 
abbassai lo sguardo ....aveva ragione....
 
"Ora però vado...ci vediamo ..."
 
"aspetta tieni" mi diede un foglietto.
"è il mio numero di telefono...se hai bisogno mi fai uno squillo e corro da te tanto siamo 300 m di distanza " risi a quell'affermazione....lei si che era un amica.
 
"Grazie Janet ci vediamo" aprì il cancelletto e entrai in casa.
 
Fortunatamente non c'era nessuno cosi andai in cucina,presi una cocacola e una brioche e mi sedetti sul divano a guardare la televisione.
 
"Michael.....sei uno stronzo..." pensai.
La giornata trascorse cosi finchè non decisi di andare a letto e mi addormentai tardi.






____________________________

Angolo autrice



ciao a tutti quegli che magari leggono almeno :)
Spero che altre persone recensiscano ...ringrazio dunica che è la mia lettrice preferita e  unica che recensisce .. <3
anche se forse non ci saranno molte recensioni continueròla storia fino alla fine...come tributo a michael
Grazie a quelli che leggono e recensiscono e a qll ke leggono solo <3
xoxo
4ever michael


SanaJackson

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Capitolo 4
*** non puoi capire..ti prego.. ***


Quel giorno mi svegliai presto, alle 8
si lo so chi è il demente che il sabato si sveglia cosi presto?? la signorina qui presente.
Decisi di andare a correre cosi mi misi dei leggins corti banchi e una maglietta bianca  corta che lasciava intravedere le bratelle della cannottiera nera  .
Presi le cuffie e il cellulare con me e uscì di casa.
Mi misi le cuffie e ascoltai Complicated di Avril Lavigne.
Cominciai a correre senza fare a caso ai ragazzi che mi guardavano il sedere.
"è cosi complicato...non so piu cosa pensare...mi piace...sono innamorata..lo so..ma lui è cosi....testardo ...da non capirlo..chissà cosa avrà pensato quando mi ha vista in lacrime..."
Pensai,e in quel momento andai a sbattere su qualcuno cadendogli completamente addosso.
Mi ritrovai due occhi familiari,delle labbra non nuove.
Michael...
ero a due centimetri dal suo viso, ma ne io ne lui si mosse da quella posizione.
Sentivo tutto il suo corpo muscoloso, sentivo i suoi riccioli,sentivo le sue mani.
Mele strinse forte,poi decisi di alzarmi....troppo doloroso averlo cosi vicino..
Mi pulìì le ginocchia sporchè.
"Mattiniero eh.." sospirai fredda.
 
"Bella..." sussurrò avvicinandosi lentamente a me.
 
"Allontanati...ti prego..." gli chiesi senza guardarlo in faccia e spingendolo con le mani sul suo petto.
 
"Perchè??"
 
"Non....non puoi capire...ti prego...io..devo andare adesso.." stavo per allontanarmi quando mi sentì afferrare per il polso e ritrovandomi con il viso sul suo petto,le sue braccia mi stringevano forte spingendo sulla mia schiena,accarezzandomi con l'altra mano i capelli.
Non riuscì a muovermi,mi sentivo una stupida ma anche bene tra le sue braccia.
Cominciai a piangere singhiozzando.
Cercai di liberarmi ma lui mi stringeva troppo forte.
"Lasciami....lasciami,lasciami cazzo!"
 
"No"
 
"Lasciami....ti prego..ti supplico...lasciami..." cominciai a tirare pugni sul suo petto singhiozzando.
 
Mi prese in braccio e questa volta sfinit mi lasciai cadere tra le sue braccia continuando a piangere...
 
Mi porto in un parco vuoto e mi poggiò sul prato sedendosi accanto a me.
 
"Perchè mi fai questo Bella? io non ho fatto niente perchè mi fai questo??" mi chiese con voce tremante e triste.
 
Non sapevo che risponderli...non POTEVO dirli di Tatum...non potevo dirli che lo amavo...non potevo fare niente....
 
 
"Non puoi capire" risposi tra le lacrime...
Mi si avvicinò fino a quando le sue labbra non furono un passo dalle mie tanto da sconvolgermi..sentivo il mio cuore battere all'impazzata.
 
Mi accarezzò la guancia e in un sussurrò mi chiese:" Dimmi cosa non posso capire...provo a capire..."
 
 
Che fare ora??.......
 
 
 
BipBipBip .
 
Sentì il mio cellulare squillare. grazie a Dio!
mi affrettai a rispondere.
 
"Pronto?"
 
"Hey IsaB sono Janet" rispose una voce che già conoscevo...la Janet.
 
Michael si allontanò da me finalmente accoregendosi di quanto quella situazione era pericolosa .
 
"Dimmi!"
 
"Per caso hai visto mio fratello...sai non lo trovo e oggi dovevamo uscire e voltevo che venissi anche tu" disse con la voce che nascondeva qualcosa.
 
"Che trami monella?comunque va bene...e..michael è qui aspetta che telo passo.."
 
Michael mi guardò come per chiedere chi fosse .
"è janet"
 
 
Si affrettò a rispondere.
 
"Ok dunk ora arriviamo"
 
 
arriviamo??...ah si l'uscita...
 
mi ridiede il cellulare e si alzò porgendomi la mano .
 
"Andiamo??"
 
Guardai la sua mano poi lui e decisi che era meglio non fare cavolate...mi alzai da sola spingendo con le gambe.
 
Rimase un po stupito dal mio gesto indifferente ma non disse niente.
 
Non ci rivolgemmo nemmeno una parola durante il tragitto fino a casa.
 
A volte notavo che mi guardava con uno sguardo confuso e infine riabassava lo sguardo.
 
Mi sentivo cosi stupida...lui non capiva...e per colpa mia stava cosi...perchè rovino la vita alle persone io???!!
 
"Senti Bella...io non so cosa tu mi stia nascondendo ma se ho fatto qualcosa di sbagliato dimmelo..." disse sospirando.
 
Mi fermai,risi nervosamente e mi girai verso di lui.
 
"Non capiresti lo stesso...tanto sono io la stupida....sono io che non dovevo..."
 
"Che non dovevi??..cosa Bella??" mi chiese insistemente.
 
"Che non dovevo rovinare tutto,TUTTO e ora ti prego non voglio litigare con te,vorrei solo che tu mi stia lontano...non voglio rischiare ancora..di...niente non voglio rischiare niente.."
 
detto questo raggiunsi la macchina in cui c'era janet.
 
"Hey Janet" sorrisi
 
"IsaB Finalmente" mi sorrise poi guardò il fratello fulminandolo.
 
"Dunk" la salutò michael
 
"Mikey" sorrise .
 
Ci fu un momento di silenzio che mi creò solo disagio cosi decisi di romperlo.
 
"Hem..io vado a cambiarmi aspettami qui janet." mi allontanai.

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Capitolo 5
*** febbre d'amore ***


ADESSO CARI LETTORI AVREI BISOGNO DI UN MOMENTANEO POV MICHAEL PER POTER ANDARE AVANTI =.D ***Pov. Michael*** Quando sene andò ripiombò il silenzio...ora anche Dunk mi guardava piena di rabbia. Non stavo capendo niente,mi sentivo male dentro. Bella......quando lo vista in lacrime ho sentito come un colpo allo stomaco...era davanti a me che piangeva,fragile e...piccola....ma io non ho fatto niente...stupido! Non capisco perchè stava piangendo,non riesco a spiegarmi il suo modo di essere indifferente e fredda nei miei confronti..non capisco lo sguardo di Dunk...cosi freddo anche il suo. Forse mi sbaglio ma da quando è arrivata Tatum la situazione è diventata pesante...che centri lei??... Dopo l'uscita dalla camera di Bella in lacrime,Tatum entrò chiedendomi il perchè sene fosse andata con quell'aria da superiore...ma l'amavo...si L'AMAVO...ora non piu.. Ora sento altri sentimenti per un'altra persona....non so come sia successo ma è cosi. Tatum Quella sera spense le luci e mi si avvicinò sensualmente,mi ero sentito subito a disagio. Mi buttò sul letto e quando cercò di togliermi la maglietta mi misi le mani sul viso . Sene accorse e arrabbiata e indignata sene andò. da ieri sera non la vidi più....ma la nostra storia non era ancora finita...io ero innamorato di lei..o mi sbaglio?? Mi sento cosi confuso non ci capisco piu niente... ORA RITORNIAMO A ME =P entrata in casa mi appoggiai al muro , stanca di quella situazione,sentì le lacrime scendere interrotte ma ...io dovevo uscire ora.. Salìì le scale e mi cambiai. scelsi pantaloncini in jeans corti , una maglietta senza bratelle bianca e una felpa. Mi pulìì le lacrime e mi truccai. Dopo 5 minuti scesi e raggiunsi i due fratelli. "Eccomi" dissi e loro si girarono a guardarmi... "Ma quanto sei bona Tesorah" mi disse Janet mentre michael mi guardava con occhi sognanti . "Mah grazie amore" risposi scherzosamente. Salì in macchina e il destino volle Michael vicino a me. Janet partì e ogni tanto mi faceva qualche domanda. "Dove vogliamo andare oggi ?? " chiese sorridente con gli occhi luccicosi....tenera =,) All'uniscono io e michael : "Non so...è uguale..." Janet ci guardo dallo specchietto della macchina incredula e scoppiò a ridere. Risi anche io anche se mi sentivo a disagio. Michael invece si girò verso il finestrino sorridendo. "bene,allora vi porto io in un bel posto " rispose la sorella tutta entusiasta. Dopo circa un ora di viaggio ci ritrovammo in un grande parco giochi. "Benvenuti a Disneyland" urlò janet saltellando. Sorrisi guardandola mentre michael ci fissava senza abbozzare un sorriso. Janet si girò e ci guardò. "EDDAIII...cosa sono quei musi lunghi oggi ci si diverte e guai se vi vedo tristi ok??" Sorrisi e annuì con il capo. Pagato il biglietto entrammo,c'era molta gente e vidi che si avvicinava a Noi Topolino e Minnie. "Hey hey amici benvenuti a disneyland il mondo di magie,io sono Mickey Mouse e questa è la mia Minnie." Disse Topolino muovendo la testa quà e la,risi a bassa voce,avevo sempre amato i personaggi Disney. Minnie ci salutò felice. janet voleva a tutti costi che facessimo una foto con loro e alla fine cedetti e anche michael. Janet era in mezzo a me e michael, Topolino a destra e Minnie alla sinistra. Chiedemmo a un passante di scattarci la foto e proprio quando stava per scattare janet prese la mia mano e quella di michael e le unì. Sobbalzai a quel tocco e michael pure. Janet sorrise furbamente e soddisfatta corse da pluto per scattarci una foto . Io,intanto,non riuscì piu a ragionare...il tocco con la sua mano mi sconvolgeva. Ma non potevo..no volevo illudermi... Cosi cercai di togliere la mano dalla sua ma proprio in quel momento mela strinse piu forte. Alzai lo sguardo su di lui e lo vidi con la testa rivolta dall'altra parte ed era rossissimo....... Cercai ancora di togliere la mano ma lui con uno scatto mi portò davanti a sè. "michael..." sussurrai con il respiro profondo..era cosi strano e piacevole....e doloroso...... "Non evitarmi ti prego,qualsiasi cosa abbia fatto scusami ma non evitarmi ti prego Bella!" sospirò con lo sguardo supplichevole. Ci pensai...poi sorrisi e gli saltai al collo abbracciandolo forte....mi arresi.....faceva male stargli lontana...anche se non capiva il mio amore non potevo evitarlo per nulla al mondo. Lo strinsi forte a me e lui fece lo stesso. "Bella..io .." Fummo interrotti dalla voce di Janet che urlava "Oddio Oddio nonono non deve vedere" Mi allontanai dall'abbraccio e andammo da janet preoccupati. "Che succede Janet?" gli sussurrai all'orecchio e lei,di risposta,mi trascinò per il braccio lontano da michael. "Guardaa" mi indicò una panchina. Oddio...e su quella panchina chi c'era?? Tatum e il ragazzo con cui stava tradendo michael. Rimasi a bocca aperta e preoccupata per la reazione che avrà michael quando vedrà tutto questo... Anzi non deve vederl.... "Tatum????" la voce di michae uscì confusa e arrabbiata. La ragazza sentendo la voce di Michael si girò e incontrò i suoi occhi mentre l'altro ragazzo guardava la scena confuso... Mi avvicinai insieme a janet a michael per non permetterli di sbagliare ancora...per non lasciarli la via libera. "oh m.m..michael amore mio che ci fai qui.??..eh io...." balbettò qualcosa in sua discolpa ma michael la bloccò. "Tu..tu...lui chi è??"chiese con la voce tremante e vidi il suo corpo irrigidirsi. Mi avvicinai a lui mettendogli una mano sulla spalla. il ragazzo giustamente rispose deciso: "Il suo ragazzo e futuro marito" e sorrise non sapendo della situazione. Gli occhi di michael si incendiarono e puntò il dito contro Tatum. "TU...TU..Mi hai tradito per tutto questo tempo e io...non mene sono accorto .....e devo scoprirlo in questo modo????? sono solo uno stupido , stupido stupido io.....non ti voglio piu vedere.....io ti lascio...e questa volta per sempre...aaah stupidooooo...." Stava per lanciarsi su di lei quando lo trattennì per un braccio insieme a Janet. La gente che passava ci fissava . "Mikey non è il caso di spendere altro tempo con loro....andiamo fratellone...lasciali stare..." gli sussurrò sua sorella allontanandolo dai due . Michael non disse niente, teneva lo sguardo basso,perso nel vuoto,mi faceva male vederlo soffrire cosi,ma ero decisa a starli vicino,non lo avrei abbandonato,mai. Uscimmo dal parco giochi,visto che non era proprio giornata, e saliti in macchina partimmo. Janet a volte guardava il fratello dallo specchietto con aria dispiaciuta. "Michael.." lo chiamò. "No...sto bene,stai attenta alla strada.." rispose con voce spenta...fredda.con lo sguardo rivolto al finestrino. Io,dopotutto,non sapevo che fare,avevo paura di qualche reazione,paura che mi dicesse qualcosa...ma qualcosa volevo fare..per farli sentire la mia vicinanza,perchè ci ero passata anche io in quella situazione. avvicinai la mia mano alla sua e gliela strinsi,lui sempre con il volto rivolto al finestrino mela strinse e notai che la mano gli tremava.....sentì l'angoscia e un groppo in gola nel sentire quanto stesse male. In quel momento,capì quanto fosse fragile anche se lui cercava sempre di mostrarsi duro. Arrivati, Janet entrò in casa per prima, mentre io rimasi fuori con michael. Prima che lui potesse entrare gli corsi contro e appoggiai la testa sulla sua schiena,le braccia circondarlo,le mani sul suo petto;lo abbracciai da dietro. In quel momento non ci furono bisogno di parole. D'improvviso lo sentì singhiozzare e quando si girò verso di me il mio cuore cadde a pezzi per il dolore di vederlo in quello stato. Aveva gli occhi umidi e arrossati dal pianto e le lacrime non volevano finire di versare il loro dolore . "Oh...Michael.." sussurai e a quelle parole michael si inginocchio e appoggiò la testa sul mio petto. Con le braccia tremanti lo strinsi a me accarezzandogli i capelli. Passarono minuti,forse ore, ma non importava,volevo che non si sentisse solo. Dopo un arco di tempo indeterminato,si alzò . "Scusami io..non volevo..." prima che finisse gli misi un dito sulla bocca come a interrompere le sue parole. "Shhh non dire niente...ora vai e riposati " dissi con tono premuroso . Mi avvicinai alla porta di casa mia . "Posso..posso..stare da te Bella?...non voglio mostrare il mio stato alla mamma..." chiese con voce tremante. Gli sorrisi,non potevo dirli di No. entrammo e appoggiai la felpa sul tavolo. Gli presi la mano e ci sedemmo sul divano.Lui appoggiò il suo viso sulla mia spalla e una mano sul mio ventre,sentivo brividi di piacere attraversarmi come fulmini e saette il corpo . Lo sentì singhiozzare e potei solo condividere il suo dolore: lo strinsi a me con tutto l'amore possibile. "Shhh...non piangere....non sei solo..ci sono io ..shh shhh..non piangere.." gli sussurrai accarezzandoli i capelli per tranquillizzarlo. Alzò il viso e i nostri nasi si sfiorarono,i nostri respiri erano in sincronia. guardai le sue labbra un centimetro dalle mie. Mi accarezzò la guancia sorridendo tra le lacrime. gli accarezzai la fronte e mi accorsi che scottava. "Michael..ma tu hai la febbre...aspetta che vado a prendere il termometro..." Mi alzai ma lui mi ritirò a sè....io lo guardai incredula.... "Rimani con me...Isabella" Mi sussurrò nell'orecchio pronunciando il mio nome per intero...e per la prima volta mi piaque....detto da lui era cosi dolce.. "Michael..non stai bene ...meglio se ti sdrai..dai..." lo feci sdraiare sul divano... Mentre mi stavo allontanando sentì prendermi la mano...mi girai... "Ritornerai??" mi chiese con gli occhi lucidi dalla e con le guance rosse dalla febbre... Sorrisi intenerita ... "Certo " Sorrise e mi lasciò la mano...andai in cucina. Mi appoggiai al muro...percorsa da mille brividi...sentivo la mia mano tremare,sentivo ancora il tepore della sua che poco prima mi stringeva. "Oh dio.."Sospirai e presi il termometro dall'armadietto dei medicinali. "Eccom..." Non riuscì a finire ....stava dormento con un leggero sorriso sulle labbra....ma quanto era bello.... mi avvicinai e mi rannicchiai per terra. Avvicinai la mano al suo viso e gli accarezzai dolcemente i capelli. Fissai la sua bocca,che sembrava un frutto proibito....le sue labbra mi attiravano cosi tanto che anche in quel momento in cui era indifeso lo avrei baciato...ma non avrei mai potuto violare la sua bocca. Cosi avvicinai il viso e gli lasciai un bacio lento all'angolo delle sue labbra. Sentì le farfalle nello stomaco e sorrisi . Lo coprìì con il lenzuolo e mettendoli un fazzoletto bagnato sulla fronte presi alcune coperte e le misi per terra e in un batter d'occhio mi addormentai.

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Capitolo 6
*** io...Ti Amo Bella ***


La luce che filtrava dalle tende della finestra mi stava accecando cazzo. Aprìì gli occhi lentamente stiraccchiandomi dolcemente....mi venne in mente michael. Alzai lo sguardo e vidi che non c'era piu....mi rattristai ....sen'era andato... Poi udìì il rumore dell'acqua della doccia e tirai un respiro di sollievo... Bussai alla porta del bagno. "Michael?" "Hey dormigliona.." rispose con voce che sembrava piu gioiosa di quella di ieri....per fortuna. "Dormigliona a chi?? ho solo il sonno pesante...comunque hai preso gli asciugamani??" Sentì l'acqua fermarsi. "Noo è verooooo ...che stupidoo...non è che ..ce ne hai qualcuno da prestarmi??" Risi divertita al suo blaterare "Certoo aspetta " aprì l'armadio accanto alla porta del bagno e senza pensarci entrai. "Ecco gli asciug.." Aprì la bocca e rimasi spiazzata.....era nudo. Abbassai lo sguardo ma quel gesto fu sbagliato. Gli lanciai gli asciugamani e uscìì sbattendo la porta. "Oh dioooo sc-sc-scusami..io..non volevo cioè..non pensavo che tu....oddio.." Chiusi gli occhi cercando di non pesnare al suo corpo cosi armonioso e sensuale. Quando la porta si riaprìì lui era vestito e sorrideva divertito. "Hey...tutto ok ?" mi chiese con tono tranquillo. "Io...scusami..." dissi tenendo gli occhi chiusi . Sentì i suoi passi avvicinarsi a me fin quando non sentìì due dita alzarmi il mento e una mano sulla schiena...che cosa???.... Apri gli occhi. "Non ti sarai mica spaventata?" chiese con tono suadente e malizioso. "Io???ma che cazzo dici??? hahha mi fai ridere" risposi a testa alta. Lui si mise a ridere poi di colpo mi abbracciò... Sprofondai il viso nel suo petto mentre accarezzavo con le dita i suoi riccioli,lui sprofonda la testa nei miei capelli premendo con le mani sulla mia spalla. Quello non era un abbraccio da amici,io e lui ci eravamo abbracciati tanto,ma mai avevo percepito questa strana sensazione... Sento un feeling,Qualcosa in piu... Lo sentì sussurrare il mio nome con il respiro corto. Mi guardò negli occhi e avvicinò il suo viso involontariamente al mio. Rimannì pietrificata dal suo sguardo,non mi mossi,sentivo solo il cuore accellerare il battito. Guardò le mie labbra e senza che mene accorgessi sentì le sue labbra premere sulle mie ... Erano cosi delicate e morbide che veniva voglia di morderle....mi strinsi piu forte a sè per sentire la pressione della sua bocca. Con la mano mi accarezzò i fianchi,risalì al collo per poi finire sulla nuca stringendomi ancora incollata a quel bacio. Le nostre lingue danzavano lentamente con timidi tocchi da far venire brividi di desiderio in tutto il corpo. Mi spinse contro il muro continuando a baciarmi, alzò le mie braccia e premette il suo corpo sul mio. Stavo cedendo al desiderio...ero pronta per essere sua. D'un tratto si allontanò con il respiro corto e respirava quasi come se avesse il fiatone,come se avesse corso. "Scusa io mi sono lasciato prendere e magari tu non vol..." prima che finisse appoggiai due dita sulle sue labbra ancora umide. "Shhhh,tranquillo" sorrisi cercando di tranquillizzare il mio battito. Prese la mia mano e la appoggiò sul suo petto....dio..il suo cuore batteva forte,quasi ad uscire dal petto. Da quel bacio capìì che anche lui provava le stesse cose....ma... "Michael..." lo chiamai. Alzò il viso . "Si?" "Tu...cioè..questo bacio...tu sei confuso..io non.." mi si avvicinò prendendomi le mani. "Ti sbagli.....anzi...quando ti ho conosciuta ho pensato subito che tu fossi una ragazza dolce e bellissima..." mi sorrise dolcemente e continuò: "Poi Anche quando ero con Tatum...io pensavo a te...la mente e il cuore era sempre rivolto a te.." Sentì le lacrime agli occhi....per la prima volta un ragazzo mi parlava con questo tono delicato e mi diceva la verità... "Io..Ti Amo Bella" mi sussurrò delicato e deciso allo stesso tempo. Il mio cuore perse un battito e l'unica cosa che mi feci fu buttarmi su di lui e riempirlo di baci sul viso fino a raggiungere la sua bocca. Ero cosi felice di aver incontrato il vero amore,di aver aspettato il momento di incontrare una persona cosi speciale e meravigliosa,Michael. Ci sedemmo sul divano...appoggiai la testa sul suo petto all'altezza del suo cuore...adoravo sentire i suoi battiti...mi trasmettevano tranquillità e protezione. "Michael? "lo chiamai. "Si dolcezza?" Lo guardai negli occhi. "Tu non mi farai del male??" gli chiesi con gli occhi supplichevoli. "Piccola io..." "Ti prego...melo prometti..che non mi lascerai mai..??" Senza dire nulla all'inizio mi strinse a se . "Telo prometto Bella" Rimanemmo così a coccolarci a vicenda, finchè sentimmo suonare alla porta. Mi alzai "arrivooo...chi è?" "Tua nonna! sono janet che domande!" aprì la porta trattenendo le risate. Mi abbracciò poi mi guardò incuriosita. "IsaB hai fatto una rinoplastica al viso??" Scoppiai a ridere. "ma nooo perchè??" chiesi divertita. "mmmh...e come mai prima eri triste e ora sei felice ...ostrega hai un sorriso che arriva da un occhio all'altro...non dirmi che..." Annuì con il capo. Cominciò a saltellare come Heidi buttandosi contro di me e stringendomi quasi a strozzarmi. "Janet mi strozziiii" cercai di dire visto che stavo soffocando. "Oh sisi scusa." si allontanò con gli occhi lucidi. "Che belloooo..sono cosi contenta per voi.....si è ripreso subito allora dalla storia di Tatum...sapevo che gli piacevi già da prima dehihih...MITICO" disse imitando la voce di Homer Simpson . Risi e la feci finalemente entrare. Corse da suo fratello e lo abbraccio forte scompigliandoli i riccioli. "Hey duuunk " urlò abbracciandola. "Hey rubacuoriii finalmente hai capitooo eh!!" gli disse tirandoli le guance. "Eh si " sussurrò finalmente quando janet smise di tirarli le guance . Mi avvicinai a loro sedendomi accanto a michael,che mi strinse forte accarezzandomi i capelli. Janet ci guardò con occhi innamorati. "Oh michael michael devi dirlo alla mamma...sarà contentissima!" disse entusiata. "Certo " sorrise. Ci divertimmo tutto il giorno e ogni volta io e michael ci cercavamo con lo sguardo,eravamo come due magneti.

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Capitolo 7
*** Perchè sarà per sempre ***


Il giorno dopo mi svegliai presto con la voglia di vedere michael.
Ero cosi innamorata di lui,lo amavo perdutamente,era il mio cuore,la mia vita,il mio respiro e il mio amore.
Mi sedetti sul letto incorciando le gambe e raccogliendo i capelli in una coda alta.
Andai in bagno e mi lavai il viso. Mi guardai allo specchio,avevo un espressione cosi serena,gli occhi pieni di amore.
Notai anche la forma dei suoi baci sul mio collo...gli accarezzai con le dita chiudendo gli occhi e ripensando ai suoi baci passionali,alla sua bocca.
Tornai in camera e mi cambiai,mettendo jeans attillati chiari che facevano vedere le mie forme....ero dimagrita molto dalle medie.
Prima ero sovrappeso,ora sono magra ma con forme nei punti giusti.
Poi misi una maglietta  bianca anch'essa attillata scollata a V che metteva in vista la cannottiera nera che nascondeva il mio seno florido;Converse blu jeans e lasciai i capelli raccolti nella coda alta.
Non mi misi molto trucco,solo un filo di matita sotto gli occhi e il burrocacao.
Presi la borsa e dopo aver fatto colazione uscì di casa.
Vidi che nel giardino dei Jackson c'era Katherine,cosi decisi di salutarla.
 
Mi avvicinai sorridendo.
"Buongiorno Katherine" la salutai attirando la sua attenzione.
Le andai in contro e mi abbracciò dandomi due baci sulle guance.
"Buongiorno Cara...essì,volevo annaffiare le piante e raccogliere le mele." Rispose intanto che annaffiava i fiori .
 
"Oh beh allora la aiuto" Presi il cestello e salì sull'albero raccogliendo le mele una ad una.
 
Mentre cercai di prendere una mela in cima all'albero presi l'equilibro e caddi..
Chiusi gli occhi sapendo che mi sarei fatta un male cane.
Ma furono due braccia possenti ad afferrarmi,allacciai le mani intorno al collo di quella persona.
Aprì gli occhi spaventata e mi ritrovai tra le braccia dell'oggetto dei miei sogni e dei miei desideri: Michael.
Lo fissai con occhi innamorati  e anche lui fece lo stesso.
"Stai bene Bella??" Mi chiesi un po preoccupato.
Sorrisi sempre guardandolo negli occhi.
"Si e grazie pre avermi afferrata.".
 
Ci raggiunse Katherine spaventata e preoccupata ma poi vedendo che non mi ero fatta niente si calmò.
"Oh figliolo sempre al momento giusto arrivi." disse sorridendo .
 
Michael le sorrise poi mi appoggiò a terra facendomi l'occhiolino.
 
"Mamma ti devo dire una cosa importante.." disse richiamando la sua curiosita.
 
Mi strinse la mano e mi guardo con uno strano luccichio negli occhi...
 
"Io e...." mi guardo sorridendo poi continuò" E bella stiamo insieme.." 
 
Ci guardò incredula ma poi sorrise entusiata dandoci un bacio sulla guancia.
 
"Sono cosi contenta piccolo mio che tu abbia trovato la persona adatta e io so che tu Isabella sei una ragazza speciale e dolce,vi meritate il meglio. oh sono cosi felice cari ...." quasi si metteva a piangere.
 
"Oh mamma non fare cosi" L'abbracciò dandole un bacio sulla fronte..."Sono contento mamma che tu l'abbia presa bene,è importante per me il tuo giudizio"
 
Io gli guardai intenerita e mi ricordai dei miei ,morti quando avevo 14 anni lasciandomi sola...quanto avrei desiderato che mia mamma fosse li per conoscere katherine e michael .
 
Katherine mi abbracciò.
"Cara,lo so è difficile."
 
Aveva capito,non so in che modo,ma quella donna era di una dolcezza incredibile.
 
Dopo un po di chiacchiere con Katherine ,Michael mi chiese di uscire da soli.
 
"Ma dove mi porti?" chiesi con gli occhi bendati mentre Michael mi teneva i fianchi con delicatezza e decisione allo stesso tempo...sentivo le farfalle nello stomaco e sorrisi.
 
"Piccola aspetta e capirai."mi sussurrò all'orecchio.
 
Mi fece salire penso su una moto e mi strinsi a lui. Partimmo .
 
Dopo un'ora di viaggio mi fece scendere lentamente  sempre tenendomi i fianchi .
 
"Posso togliere la benda??" chiesi incuriosita.
 
 
 
"Aspetta!...ok aspetta che tela tolgo" 
mi sfilò la benda e quello che vidi fu un grande parco giochi .
 
"Oh che belloooo" sorrisi saltandoli letteralmente addosso e baciandolo appassionatamente lasciando che la sua lingua sfiorasse la mia.
Ci staccammo lentamente uno dall'altro sorridendo.
Mi prese la mano e entrammo saltellando come degli scemi.
Pagammo il biglietto e cominciò il divertimento e fu come se ritornassimo bambini.
Sulle macchine scontro sclerammo seriamente...sembravamo fatti di cocaina cazzo.
"ahhaha tanto non mi prendi gne gne gne  " dissi schivando michael.
 
"ne sei sicura monella?" mi venne contro quasi facendomi cadere dalla macchina e in quel momento si fermarono perchè il giro era finito.
"non è giusto però che vinci sempre tu eh!" dissi facendo la finta offesa scendendo dalla macchina.
 Michael mi cinse la vita baciandomi la spalla facendomi girare la testa.
"vedrai che la prossima volta vincerai tu dolcezza" mi sussurrò all'orecchio mordendomi il lobo.
 
Mi girai e gli stampai un bacio sulle labbra.
 
Continuammo a giocare fino allo sfinimento,ridevamo a crepapelle tanto da far male la pancia.
 
a giornata finì con la ruota panoramica.    
Ero rannicchiata sul suo petto , lui mi accarezzava la gambra e i capelli mentre fissavamo il panorama.
"è stata una giornata favolosa amore mio,ti amo" gli sussurrai dandoli un bacio a stampo.
"grazie a te piccola per essere qui con me,per amarmi davvero.." sorrise poi mi guardò malinconico.
 
"Cosa ti turba amore mio?" gli chiesi preoccupata accarezzandoli il viso.
 
"Tu non mi tradirai mai vero?Sei mia e sarai solo mia per sempre piccola?"
 
Sapevo che il dubbio nasceva da quello che era sucesso con Tatum, ma mi sentivo delusa dal fatto che lui potesse pensare che io sia come lei.
 
"Davvero pensi che io sia cosi michael?"
 
"Oh no piccola...è solo che vorrei che tra noi funzionasse." mi prese le mani e continuò: "Perchè io ti amo vita mia...donerei il mio cuore per farti vivere. ti desidero,desidero le tue labbra,desidero una vita felice con te e non vedo l'ora di..averti mia per sempre." 
 
Lo abbracciai forte .
 
"telo prometto amore,resterò sempre con te perchè sei tu il senso della mia vita "
 
Prese qualcosa dalla tasca e mela mise al dito...era un anello,era bellissimo e aveva una scritta al suo interno..."Ti Amo Bella. Michael"
 
Trattennì le lacrime e lo baciai con tutto l'amore che avevo , come non avevo e mai bacierò.
 
Quella giornata era piena di sentimento e non per caso era il 14 febbraio .     

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