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di CyanideLovers
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Could you Stop Shouting Like a Fucking Fool? ***
Capitolo 2: *** Are You There, God? It's Me, Julian the Shadow-Man ***
Capitolo 3: *** Hey, Teacher, leave them kids alone! ***
Capitolo 4: *** Never wake up a sleeping dog (O almeno... cerca di non traumatizzare l'uomo ombra u.u) ***
Capitolo 5: *** The Hunt. ***



Capitolo 1
*** Could you Stop Shouting Like a Fucking Fool? ***


1
Could you Stop Shouting Like a Fucking Fool?

Nella sua vita Tom desiderava solo quattro cose: Una bella e brava moglie, un buon lavoro; una casa grande e spaziosa e un giorno alla settimana da passare con i suoi amici. Era così che si immaginava la sua vita da adulto, felice e senza troppi problemi. E, in fondo, era riuscito nel suo intento, nel suo sogno.
Aveva sposato la ragazza dei suoi sogni, bellissima come un raggio di sole (forse fin troppo bella, pensò dopo gli avvenimenti passati) e aveva un lavoro fantastico. Ma allora perchè piuttosto che tornare a casa avrebbe preferito sentire il dolce sapore di una pistola in bocca?
-BUONGIORNOOO TOMMY- (:D) Urlò Julian mentre ancora stava aprendo la porta di casa facendogli prendere un'infarto.
-Julian! Mi farai morire prima o poi.- ç_____ç
-Quante volte ti ho chiesto di non urlare quando torno dal lavoro? e perchè tu non hai un lavoro??- Urlò lui di rimando al ragazzo (ragazzo, uomo ombra, quello che è!) che rimaneva trionfante a guardarlo da sopra uno sgabello rosa.

-Caaaaaaalma fratello. In Arbia Saudita si usa salutare urlano il buongiorno.- rispose Voltandosi e portando con se il suo sgabello. Un giorno di questi Tom avrebbe dato fuoco ai suoi fotuti capelli bianchi e al suo fotutissimo sgabello rosa. ù----ù
-Non sono tuo fratello!-
-Andiamo amico non...-
-Non sono tuo amico.-
-Bello??-
-Si, bello mi piace, te lo concedo.-
Julian scostò il suo sguardo dal grosso specchio dell'entrata e si voltò verso Tom, stava ancora parlando con lui...? - What the F... Io parlavo al mio riflesso...-
-OH OH OH OHHHHHH OH OH OH OHHHHHHH..... JENNY IN A BAD ROMANCE...- Iniziò a cantare a scuarcia gola Julian
-Potresti smetterla di gridare come un fotuto pazzo?- Domandò infastidito con le mani premute sulle orecchie.
-So che la mia voce soaaaaaave e bellissssssssssssima ti piace Tommy. è così bella che sembra il rumore dell'acqua che scorre tra le roccie- Insistette Julian in una botta di umiltà
-Ti odio Julian. Hai presente quella bambolina voodoo che hai trovato sotto il tuo letto la settimana scorsa? sono stato io!  MWA HA HA HA e sei stonato. come una campana. - Infierì il malcapitato Tom con la vena della giugulare pronta ad esplodere.
-Non sono per niente stonato, ascolta:
I'M A BARBIEEEEE GIRL IN A BARBIE WOOOORLD [...]-
La voce di Julian (che quando parlava poteva essere più soave e morbida dell'ala di un angelo) sembrava il verso di una papera con un difetto di pronuncia.
-Sei più fastidioso di una zanzara che vola intorno al mio orecchio mentre dormo. Quando canti sembra che stiano squartando un gatto stonato.- sapeva che stave esagerando, quando Julian si arrabbiava diventava davvero pericoloso. Ma non riusciva a fermarsi,insultarlo era troppo gratificante. Dopo quasi due anni di sopportazione quel giorno era finalmente sbroccato.
-Sai perchè sei basso piccolo pazzo?? Perchè ti limo i piedi mentre dormi! Sei più odioso di mio nonno.-
-Ma perchè, che ti ha fatto tuo nonno?- O__o
-Mi racconta ogni volta sempre la stessa storia. Ogni fottuta volta!-
-Ehm... O----O davvero crudele...-
-Ma lui lo sopporto, perchè è mio nonno. Tu invece... ti sbriciolerei il cervello contro il muro. I tuoi capelli mi ricordano il latte scaduto. Sei un NANO!!!- Urlò fuori di se dalla collera il povero bruno con le venette delle tempie che sembravano pronte ad esplodere.
-Non osare. Non prendermi in giro per la mia altezza! Non è colpa mia se gli uomini ombra sono immortali e crescono piano.-Bastava ricordargli che aveva ancora l'aspetto (e l'atezza) di un sedicenne per farlo andare in crisi. Era l'asso nella manica di Tom se non fosse che...
-Tom!- La voce dolce e autoritaria (in quel caso da Hitler versione femminile) di Jenny arrivò dall'alto della scala rimproverandolo -Non prendere in giro Julian per la sua altezza.-
-E no eh! Non è possibile. Già l'idea che la versione bassa e maschile di Lady Gaga abita a casa mia mi offende il neurone, tu non puoi anche dienderlo! Brutta sottospecie di Barbie dei grandi magazini. Vi odio tutti e due!-  
-Potresti smetterla di urlare come un fottuto pazzo?- Domandò con tono tranquillo Julian facendo innervosire ancora di più Tom che, strappandosi i capelli, iniziò a correre verso la finestra e, dopo un carpiato, sfondò il vetro e iniziò ascappare attraverso il prato, lasciando Jenny e Julian ammutoliti a fissare la scena.
-Tutti i lunedì la stessa storia.- mormorò Jenny stancamente.
-Non capisco proprio cosa gli sia preso.-
-Bhaaa lascialo perdere. Sai com'è fatto Tom, Andiamo a guardare Sex And The City?-
-SSSIIIIIIIII :D non vedo l'ora di sapere cosa succede oggi!- esultò Julian prendendo sottobraccio Jenny e iniziando a trotterellare come i protagonisti del Mago di Oz. c'è ancora chi si chiede perchè Tom reaggisca sempre in questo modo...

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Capitolo 2
*** Are You There, God? It's Me, Julian the Shadow-Man ***


are you there, god. it's me, julian Are You There, God? It's Me, Julian the Shadow-Man


Julian si guadò intorno. Era in un un posto (?)  completamente bianco e molto luminoso. Troppo luminoso... avrebbe voluto avere  i suoi ray ban, i suoi occhi erano troppo belli e delicati per essere disturbati da una luce così fastidiosa.
-Ci sei Dio? Sono io, Julian l'uomo ombra- disse a voce alta indeciso su cosa fare. Non era mai indeciso, ma onestamente... quanti potevano dire di essere sicuri di se quando si deve parlare con quella testa calda di Dio??
-Si che ci sono!- rispose innervosito Dio.
*Nervoso di prima mattina? accidenti! problemi in paradiso??* pensò sarcastico ll'uomo ombra.
-OK OK Big Boss. Quindi... sono morto??-
-Fa' un po' te...- rispose anche lui sarcastico
*Ma che simpaticone...*
-Quindi dove vado? giù o su??-
-E secondo te perchè sono così nervoso? Non so dove mandarti! Dovrei farti scendere giù così velocemente che ti girerebbe la testa  ma, visto che hai fatto una buona azione...-
-Vado in Paradiso??- :D
-Assssssolutamente no!- u_______u
-Che cattivoo che sei- ç_________ç
-Il tuo spirito sarà confinato nella terra per tutta l'eternità, La tua anima tormentata passerà l'eternità a spaventare gli esseri umani.- il vocione potente di Dio erano come tuoni, come se cercasse di sembrare ancora più.. ehm...grosso (?) ma Julian sembrava tutt'altro che preoccupato.
-FICHISSIMO!-  :D esultò.
Pensieri Dio: *Ho creato un idiota*















Ma buon salve!! :D
Non so se avete notato, ma sto cercando di farmi perdonare per la mia assenza in questi giorni spacciandomi per una che lavora alle storie.  Giuro che sto scrivendo! ma volevo fare qualche ringraziamento: 1) grazie a Light_sun che controlla questa piccola raccolta, che mi sostiene e che mi lega davanti al computer quando non mi va di uscire. 2) Un grazie a chi segue le mie storie, e a chi mi ricorda che è una sezione poco seguita (Davide in particolare) e che non mi devo demoralizzare se poca gente segue le storie 3) Vorrei dedicare questa piccola drabble a LostinaDayDream che si crede Dio con l'umorismo di Gerry Scotti! ahahah
ci sentiamo prestissimo, un bacione!!!

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Capitolo 3
*** Hey, Teacher, leave them kids alone! ***


Hey, Teacher, leave them kids alone! Julian, l'adorabile amico dei bambini.



Se qualche anno fa mi avessero chiesto chi  (o meglio cosa) fosse l'essere più crudele, macchinatore, arrogante, presuntuoso e doppiogiochista in tutto l'universo, avrei risposto senza pensarci due volte che erano gli uomini ombra. Ma visto che io, Julian, sono un uomo (?) di larghe vedute mi sono dovuto ricredere. Si, perchè solo un mostro di innata perfidia come Jenny poteva convincermi a prendere parte ad una tale farsa.
-Jenny, per l'ultima volta: NO. Non voglio mettermi una giacca, non voglio uscire alla luce del sole- non che sia come un vampiro, ma mi si rovina la pelle  -E, assolutamente, non voglio fare lo scrutatore a un esame di terza media!-
-Julian io ho la febbre. Tom lavora e con te ci sarà per tutto il tempo Michael come supplente di letteratura.- Insiste la biondina davanti a me. Infondo sono un gentiluomo!
-Ok. Ma ho licenza di uccidere, mi aguro.-
-ASSOLUTAMENTE NO! E ora vestiti 007 che fai tardi.-
Poi dicono che io sono crudele, incredibile!

***

Avviandomi verso la sala adibita all'esame, noto una sfilza di mocciosetti intenti a ripassare.
 Mi fermo a salutarli.
 -Salve bambini, sono Julian e oggi sarò il vostro esaminatore!-
 Silenzio di tomba.Hanno tutti gli occhi sgranati.
 Sono quasi sicuro che un bambino in fondo stia singhiozzando...
Mwha ha ha ha sono ancora terrificante :'D
 -Julian, ti stavamo aspettando!-
 E' Michael, ormai diventato uno dei membri interni, che in questo periodo inizia a dimostrare fin troppo coraggio nei miei confronti. Lo trovo snervante, un giorno di questi potrei incollargli addosso qualche pianta giusto per tenere il punto...
 -Non sono in ritardo, ti va avanti l'orologio!Andiamo?-
 
Mi rivedo i programmi di tutte le materie aspettando il mio primo esaminando.
 Entrato questo ci alziamo tutti e gli stringiamo la mano.
 -S-Salve...Mi chiamo Will, ma tutti mi chiamano Bill...-
 Ovviamente il diminutivo di William...Non che ci sia poi tutta 'sta differenza...
 Vediamo di farlo mettere un po' a suo agio...
 -Dimmi Bill...Quanti anni hai?-
 -Io ho due lustri e un anno.-
 Wheeeeeee!E' arrivato il genio...
 Michael, prima che io potessi dire qualcosa,  mi spiega che un lustro sono cinque anni. Come se non lo sapessi!!! Odioso, odioso, odioso!
 Interviene il bambino.
 -Quindi io, avendo due lustri e un anno, ho undici anni!-
 Ma va??
 -Mh...-
 -Certo che tu mi sembri un po' troppo giovane per esaminarmi...-
 CosaCosaCOSA???
 -Senti, non incominciare a fare il saputello con me, ho il doppio degli anni di tuo nonno!-
 -Il mio nonnino ha ottant'anni, non puoi essere più grande di lui!-
 -Perchè non vai a farti esaminare da Gerry Scotti?-
 -Perchè mio nonno è contrario alla partecipazione a quei programmi,in quanto li ritiene bassamente
 educativi. Basati solo sulla nozionistica. Perchè il mio papà dice che devo essere colto e non erudito.-
 Adesso gli sbrocco... Adesso la devo dire...
 -Scusate signore professoresse, tappatevi le orecchie un secondo.-
 -E perchè?-
 -E perchè tu non diventerai nè colto e nè erudito, ma diventerai stro...-
 Le vecchiette mi guardano come scandalizzate, sono rimaste ammutolite.
 -...-
 -Mi dispiace, ce l'avevo qui...-
 Il bambino intanto poggia violentemente le sue carte sul banco.
 -Non si adiri cosi, che le farà male alle coronarie! Come dice lei, ha una certa età!-
 Sono l'uomo nero per Dio! come ho fatto a cadere così in basso? ora anche i bambini mi rispondono a tono!!
 Bene, a questo punto non posso far altro che farti questa domanda, piccolo saccente del mio basso ventre!
 -Dimmi, perchè tra tante scuole sei venuto proprio qua a fare l'esame? E' stata la concorrenza? Mi volevi rompere
 le palle premeditatamente, o è tutta una messa in scena dei miei antenati per farmi impazzire definitivamente?-
 -Beh..Allora...-
 -Allora non c'è bisogno che rispondi perchè son giuste tutte e tre!-
Ho l'incazzatura a mille. Io non posso crederci che questi umani sono così stupidi/ odiosi/snervanti fin da piccoli!
-La prego professore mi faccia un'altra domanda!-
Il bambino ha iniziato a portare rispetto ora che ho in mano il timbro con scritto in rosso ''BOCCIATO''
 -Va bene, ma bada che hai solo una possibilità! Dimmi quale frase pronunciò Neil Armstrong il 21 Luglio 1969...-
 Purtroppo il bambino è qui, con le mani nelle orecchie, concentrato...Ma cosa sono quelle orecchie?
 Sono a punta?Ma cos'ha, l'Enterprise parcheggiata in testa?
 -Oddio, quella canzone che fa Na-na-na-na, go maciniiiinnn!-
 
°____________° ç_____________ç  +____________+
 


-Non una parola di più, che ti recido le corde vocali..-
 -Ma perchè?Armstrong non era quel cantante con la tromba?-
 -Brutto piccolo avanzo di minestrone, MA COME TI E' SALTATO IN MENTE DI CANTARE LA CANZONE?
 MA DOVE SIAMO, AL FESTIVAL DI NEW ORLEANS??MA PARCHE' NON TI VAI A FARE UN  GIRETTO NELLA CAMBUSA DI HANNIBAL LECTER?
 MA COS'HAI NEL CERVELLO, UN NUBIFRAGIO?SEI UNA SCHIUMARLA CHE TRATTIENE CAZZATE!Molliccio mucciloso di muco di naso!
 Sono convinta che il giorno del diluvio universale Noè ti avrebbe chiuso la porta dell'arca in faccia!
 Hai il Q.I di un cardo! Il bel giorno in cui morirai, io stessa scriverò sulla tua lapide "festeggiamo"!-
 
*Ormai nella testa di Julian ci sono solo due neuroni che si abbracciano forte*
 -NON MI LASCIARE, NON MI LASCIARE!!
 -NEANCHE TU, STAI CON MEEEEE!!!
 







 


 










Buongiorno/buonasera carissimi!! :D
Visto?? Avete visto che è tornato l'uomo ombra-Julian crudele e sadico che non si fa scrupoli di attentare alle future frustazioni di un bambino di appena due lustri e un anno??
Dedico questa one-short a chiara che ha appena superato il suo esame senza che nessun professore le urli insulti addosso! (cara, se hai un professore del genere voglio essere la portavoce della classe! lo pretendo!! Juuuuulian, mi amor!!)
un bacione a tutte quante :D
(lancia cuoricini rosa e orsacchiotti gommosi)

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Capitolo 4
*** Never wake up a sleeping dog (O almeno... cerca di non traumatizzare l'uomo ombra u.u) ***





Never wake up a sleeping dog.(O almeno....cerca di non traumatizzare l'uomo ombra u.u)




-Julian! Sveglia!-
-Mhhm.-
-Juuuu?-
-mmhhn …le galline volano.-
-Apposto.-

Ogni mattina la stessa storia; per svegliare l'uomo ombra *slash* colui che non dormiva da mille-mila secoli, era necessario un baccano pari alla bomba di Hiroshima. E non c’era neanche la garanzia che funzionasse.

-Juuuuuuulian per favoreee!!!-
-Non voglio andare a scuola Jenny...-
-Io mi licenzio.-

Bè come si dice: a mali estremi, estremi rimedi. E per “estremi rimedi” intendo  quei  cinque cubetti di ghiaccio che Jenny stava infilando dietro i pantaloni di Julian.  Per un dolce risveglio, pieno di bestemmie turche-aramaiche che avrebbero sconvolto pure un'uomo ombra♥

-Ultima possibilità Julian! Ti svegli?-
-mmmh…frittelle..zzzz…-
-Oh beh,  ci ho provato..-

Non appena terminata la parola” frittella”, Jenny  infilò quegli adorabili cubetti di ghiaccio  nei pantaloni dell'uomo ombra, nella zona” terminale della schiena”. Almeno questi sarebbero riusciti a farlo saltare dal letto… ♥
The End









Non picchiatemi.... diciamo che questa drabble è più il risultato di una descrizione addolcita (perchè mia madre mi tira le secchiate d'acqua) di quando mi sveglio :'D
un bacione, statemi bene!!!!
PS: questa storia l'avevo scritta all'inizio della mia long... volevo che Elly svegliasse in questo modo Julian (ma poi ho optato per una cosa più seria... mi sarebbe piaciuto però! TwT)
con tanto amore,
CYANIDELOVERS!

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Capitolo 5
*** The Hunt. ***


5- the last move (=the kill xD)


The Hunt.







Sapeva che non doveva muoversi. E se possibile, anche trattenere il respiro, perchè anche un minimo sussulto poteva fargli rischiare la vita. E non solo; avrebbe anche messo in pericolo i suoi stessi compagni di squadra. Compagni che, a tutti i costi, voleva proteggere.


Anche i suoi compagni sapevano bene che non dovevano muoversi; erano lì, insieme a lei, con gli sguardi fissi, immobili.

E intanto il nemico si aggirava furtivamente tra di loro. Occhi gelidi, di un azzurro di incredibile bellezza, li squadravano, nell'attesa di qualche mormorio o qualche movimento, per poter così acciuffare la sua "preda". E loro sapevano che non avrebbero avuto scampo se si muovevano, perchè nulla gli sfuggiva.

Ma Dee non ce la faceva più a restare in equilibrio. Per una ragazza come lei, abituata a scattare e sempre in movimento, questo era troppo.

"Mi dispiace ragazzi..." pensò, mentre spostava una gamba.

E il cacciatore se ne accorse.
"Dee.."
"Ehm..sì Julian?"
"Ti sei mossa..fuori. Tu e la tua squadra."
"M-Ma Julian! Siamo amici! Non mi sono mossa poi così tanto!"
"Sono l'uomo ombra, se non faccio rispettare io le regole, e se io non baro mai... neanche voi potete!"
"Uff.."
E uscirono dignitosamente di scena, mentre le altre squadre di bambini ridacchiavano alle loro spalle.
"Mi dispiace, raggio di sole''
"Se non ti fossi mossa avremmo sicuramente vinto a 1,2,3 stella, ma non ti preoccupare è solo un gioco per i bambini del mio asilo. Fortuna che non ci siamo giocati la mia mano!!!" commentò scherzosamente Jenny tenendo per mano Tom, sconsolato.
Avevano perso contro l'uomo ombra.

The end











Ok, dedico questa storia- presa da un attacco di pura follia sotto l'ombrellone- alla cara Jenny95k che difende sempre l'onore del piccolo(?) Julian!
come puoi vedere il nostro uomo ombra si è riscattato! :D
Della serie: se Julian li avesse fatti giocare a 1 2 3 stella avrebbe vinto il gioco, non sarebbe morto e avrebbe avuto Jenny XD
ahahahah!
sono scema ignoratemi!!
un mega-bacio
MARSHUGS
Cyanidelovers :3

PS: sono sicura che anche EFP prenda in giro Julian xD l'unica volta che non lo prendo in giro, che vince il gioco, mi cancella il capitolo! MA DAI!!!! xD
vabbè io lo rimetto, se siete così carini da ri-recensire mi fa molto piacere :)

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Questa storia è archiviata su: EFP

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