Love Duet

di Ruarisama
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** The beginning. ***
Capitolo 2: *** Lesson 1 ***
Capitolo 3: *** Lesson 1 - End. ***
Capitolo 4: *** Lesson 2 - Music start! ***



Capitolo 1
*** The beginning. ***


Kurusu Shou,un ragazzo che come altri,vuole che tutti i suoi sogni si realizzino.
Primo: fare finalmente un grande passo per diventare un Idol,il debutto.
Secondo: essere infine ricambiato la persona che ama..
Non è una cosa semplice da ammettere per lui, infondo una delle regole della scuola è quella di non potersi assolutamente innamorare.
Oltretutto la persona di cui è innamorato, è un uomo,ma non semplicemente un ragazzo conosciuto all’accademia, infatti,si tratta di un professore: Hyuuga Ryuuya.
Eh si,da tempo ronzava attorno a quell’uomo, ovviamente con una certa discrezione, all’inizio pensava che fosse solo il suo modo di stimare quella persona, che oltretutto è il suo idolo più grande.
Solo recentemente si è accorto di ciò che prova in realtà.
Durante le lezioni non fa altro che fissare con sguardo sognante il professore senza nemmeno seguire la lezione, il solo sentire la sua voce e guardarlo, gli faceva annebbiare la mente.

-Allora… questo è tutto per oggi. Avete capito?- Chiese il professor Hyuuga con il solito tono serio, alzandosi dalla cattedra.
Un coro di studenti gridò un ‘si’ annoiato come al solito,tutti si alzarono dai banchi ed uscirono per  andare in mensa e pranzare.
L’unico a non andarsene fu appunto Shou,che si accorse dopo di essere rimasto solo con il professore.
-Oh?Kurusu,che è successo?- Chiese nuovamente il più grande, non avendo notato che ci fosse ancora qualcun altro.
-Eh?-Lo studente scrollò la testa tornando ‘nel mondo reale’ –Scusi è che…uh… non ho capito bene la lezione di oggi…- Disse ridacchiando nervosamente, cercando ovviamente una scusa.
-Hm..Va bene, vorrà dire che dopo pranzo dovrai tornare in aula, e mi raccomando, questa volta ascolta attentamente.- Sospirò il professore prima di abbozzare un lieve sorriso.
L’allievo rimase immobile per qualche secondo, per poi annuire più volte. –Ci sarò!- Disse prima di uscire dalla porta dell’aula.

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Okay! Dopo tanto tempo ho scritto qualcosa, mi dispiace se non rispecchia i gusti di certe persone sia il mio modo di scrivere che la coppia in questione.
Comunque, cercherò di postare altro di questa storia, e cercherò anche di migliorare nel frattempo!
Quindi, grazie a tutti quelli che hanno letto questa fanfic scrausa!

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Capitolo 2
*** Lesson 1 ***


Shou arrivò in mensa, si mise in coda per poter prendere il proprio pranzo, dopo pochi minuti poteva finalmente iniziare a mangiare, prese il proprio piatto e cercò un posto libero per sedersi.
Vide non molto lontano i suoi compagni, Jinguji Ren e Ichinose Tokiya, si avvicinò al loro tavolo e si sedette, tanto per fare qualche chiacchiera.
-Icchi, Nano, che ne dite di fare un giro dopo?- Chiese Ren guardando i due.
-Per me va bene…- Rispose il ragazzo con i capelli blu.
-Uuuh…diciamo che ho da fare e non posso uscire!- Ridacchiò nervosamente il biondo, iniziando a mangiare la sua porzione di riso e curry.
Finito il pranzo, Shou salutò di due compagni e si diresse nuovamente in classe, dove probabilmente già si trovava il professore.
Aprì rumorosamente la porta dell’aula, notando che qualcuno stava già per aprirla dall’interno, Hyuuga appunto.
-Kurusu, credevo che te ne fossi dimenticato.- Il professore abbassò lo sguardo verso lo studente, abbozzando un sorriso.
Il più giovane tornò al suo banco e si sedette, prendendo dallo zaino, lasciato apposta in classe, il quaderno degli appunti.
Ryuuya prese una sedia e si appostò allo stesso banco del ragazzo, per controllare che scrivesse tutto il necessario.
Shou guardò la scena quasi sconcertato, normalmente non si sarebbe seduto allo stesso banco con nessuno, ma che importava? Proprio questo rese ancora più felice lo studente.
Il biondo seguì la lezione, scrivendo tutto il necessario tenendo il capo basso, in modo da non far vedere al professore l’enorme sorriso che si era formato sul suo volto.
Anche solo sapere che stesse facendo tutto ciò solo per lui lo rendeva più che felice, voleva solo che quell’ora di ripetizione non finisse mai, che il tempo si fermasse in quell’istante.
Tutto quello che riusciva a fare in quel momento era continuare a sorridere come un idiota, mentre la voce del professore continuava rimbombare nell’aula.
Purtroppo, era ora di andarsene, l’adulto si  alzò dalla sedia e la rimise al proprio posto.
-Kurusu, è ora di andare, sei sicuro di aver capito?- Chiese infine.
-Uh…si…credo di si… ma non è che ogni tanto potrebbe rispiegarmi delle lezioni? Non che non le capisco! Insomma… per approfondire!- Disse il più giovane, mentendo, pur di passare altro tempo con lui, in quel modo,era un piccolo momento di gioia.
-Hm…. E va bene. Però vedi di stare attento anche in classe, mi raccomando.- Aggiunse poi l’altro, salutando l’alunno con un cenno della mano prima di uscire dalla porta.
Shou sorrise nuovamente, rimettendo a posto il contenuto dello zaino, mettendoselo in spalla, uscendo a sua volta dall’aula, dirigendosi per i corridoi verso la propria stanza.

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Capitolo 3
*** Lesson 1 - End. ***


‘Amore.
Che cosa strana. Eppure meravigliosa.’
Fu questo ciò che pensò Shou, dirigendosi a saltelli verso la propria stanza, o meglio, quella che condivideva con Shinomiya Natsuki.
Nel pensare cose stranamente sdolcinate, si rese conto di essere arrivato proprio di fronte alla porta della camera. Stranamente, sembrava chiusa a chiave, questo stava a significare che, fortunatamente, il compagno non era ancora tornato.
Meglio, avrebbe avuto il tempo per pensare al suo adorato professore.
Una volta aperta la porta, entrò in stanza, lanciando la cartella sul proprio letto, chiudendo poi con un calcio la porta aperta poco prima.
 Si guardò infine intorno, come per accertarsi un’ultima volta che fosse davvero solo.
Perfetto.
Iniziò a saltellare sul posto, ridacchiando come un idiota, come mai non si sarebbe mai immaginato di fare, fece poi un giro completo per tutta la stanza, sempre saltellando.
Essere innamorati rendeva davvero le persone così…strane?
Si lanciò poi a capofitto sul letto, dove non molto prima aveva lanciato la cartella. Ne svuotò il contenuto, prendendo poi il quaderno sul quale aveva scritto tutti gli appunti.
Non poteva certo immaginarsi che quell’insieme di fogli un giorno l’avrebbe reso così felice.
La stanchezza però prese il sopravvento sul giovane, che, dopo non molto si addormentò.
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E sono tornata a scrivere dopo…un anno?!
Spero di riuscire a pubblicare qualcos’altro in futuro! E ovviamente, cercherò di continuare questa fanfic!

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Capitolo 4
*** Lesson 2 - Music start! ***


‘Shou-chan! Shooou-chaaaan! E’ mattina!’
Ovviamente la voce apparteneva a niente popò di meno che al proprio compagno di stanza, che come suo solito, lo chiamava con quello stupido vezzeggiativo.
Iniziò a scrollarlo leggermente, continuando comunque a chiamare il suo nome, alzando poi piano piano il tono della voce, fino quasi ad urlare.
‘Shou-chan! Farai tardi a scuola!’
Dette quelle parole, il più piccolo si alzò velocemente dal letto, sgranando gli occhi, che prima non si era nemmeno degnato di aprire leggermente.
Il solo sentire parlare di “mancare alle lezioni” o “non essere in classe” lo faceva sentire male, infondo in quel modo non avrebbe potuto vedere il professore che tanto adorava.
Si alzò velocemente dal letto, lasciando su esso il quaderno che evidentemente aveva tenuto stretto tutta la notte, per poi buttarsi a capofitto verso l’armadio.

Passarono pochi minuti e Shou si era finalmente cambiato, tornò frettolosamente verso il letto, prese il quaderno e lo mise nella cartella, che infine chiuse.
‘Grazie per avermi svegliato, ora però vado!’
Detto ciò prese la cartella in mano, precipitandosi verso la porta della stanza, uscì ed iniziò poi a correre verso l’aula nella quale pochi minuti dopo si sarebbe tenuta la lezione.


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Capitolo leggermente inutile, ma avevo bisogno di scrivere qualcosa!


Questo è Shou nel capitolo precedente, l'ho disegnato in circa 5 minuti, quindi è parecchio brutto, mi spiace!

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